Ho fatto una piccola ricerca perché l'argomento mi ha suscitato interesse...
Sembra in realtà che le armi fossero custodite nell'ufficio della US Customs di NY,con sede al WTC,e non in un armeria come da me prima riportato,e che il lotto di 100 fosse già in procinto di partire per l'Italia e che tutte a parte una,quella donata al presidente G.W.Bush,siano arrivate nel nostro paese tramutate nella nuova veste collezionistica.
Le armi venivano commercializzate si nella nuova scatola di mogano,velluto e documenti,ma anche insieme alla scatola di plastica originale ancora sporca di cemento così come vennero estratte dalle macerie...
Qui riporto un link di un articolo dell'epoca
http://securityarms.com/20010315/galler ... 0/2833.htm dove sono riportate queste notizie,ma se si cerca un po' si trovano riscontri anche su altri siti.
In tutta onesta l'arma ha senz'altro un importante valore collezionistico,per chi apprezza le armi moderne,ma in fin dei conti sembra davvero che la disgrazia abbia solamente accresciuto il guadagno di Kimber e importatore italiano che dall'accaduto hanno saputo fare un operazione di marketing notevole...come si dice... "Carpe Diem".
Si riporta comunque che una percentuale dei ricavi delle vendite di prima mano andò in beneficenza alle famiglie dei caduti.