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Finitura "tartarugata"
Inviato:
dom lug 24, 20:15:21
da mainard
....avete mai sentito parlare di qualcuno che fa questa finitura alle corte ?......dovrebbe chiamarsi"tartarugata".
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
dom lug 24, 23:09:59
da mimmo002
la "Tatarugatura" e una tecnica antica di brunitura delle armi che sfrutta le variazioni di tonalità di colore durante la tempra degli acciai, ci sono diverse tecniche tradizionali come il chiudere il pezzo da trattare in una scatola di metallo insieme ad ossa di bovini ed equini, e posizionare la scatola chiusa sulla forgia (riscaldarla) quando rossa immergerla tutta intera in una vasca di refrigerante (olio o acqua o altri elementi a discrezione)
mi sembra che sia possibile attualmente riprodurla anche con degli acidi (come per la ordinaria brunitura)
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 09:34:40
da Silvio Biagini
Buongiorno Mimmo, il procedimento è quello che descrivi, si usava nei tempi passati per "indurire" la superficie degli acciai che non erano ai livelli di quelli odierni. Oggi si "replica" con appositi acidi e, se non ben fatta, si ne vedono chiaramente le tracce.
Un sistema domestico (per piccole parti di revolver come cane, grilletto, etc.) può essere, come ho sperimentato, quello di portate ad acciaio forbito la parte e poi sovrapporre successivi strati di brunitori diversi (liquidi e in pasta, almeno 4 o 5 tra i più noti per piccole superfici). Tra ogni strato e l'altro, dopo i tempi di reazione di ognuno, si procede ad una nuova pulizia della parte con benzina avio o acetone e si sovrappone un altro prodotto. Al termine delle "passate" si lucida il tutto con un feltro della Dremel. Eventualmente una passata veloce nella parte più calda della fiamma aiuta a "fissare" le sfumature.
Gli americani sono molto particolari e nei loro gusti sulle finiture delle armi lasciano molto a desiderare in fatto, appunto, di buon gusto.
Se posso esprimere un personalissimo parere, una M1911 della Ed Brown con quella finitura è al di fuori della mia logica...Ogni particolare di un'arma deve avere la sua corretta collocazione, finitura compresa. La tartarugatura può andare bene su ogni arma (lunga come fucili a leva o vari fucili a blocco cadente e revolver) dell'ottocento o dei primi del secolo scorso che erano trattate in tal maniera. Non era propria della M1911. Come la pacchiana M1911 proposta nichelata con "rifiniture" in oro...farebbe inorridire anche il più sfegatato amante del gusto kitsch (come certi cultori nelle "americhe").
Un cordiale saluto, Silvio
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 11:00:06
da mimmo002
ciao Silvio, sono daccordissimo con te.
P.S. e grazie, non sapevo della possibilità di "arrangiarsi" con comuni brunitori e sfiammatura per ricreare un tartarugatura.
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 12:38:30
da Silvio Biagini
Ciao Mimmo, ci vuole un po' di pazienza per trovare la giusta combinazione dei brunitori ma ci si arriva. Il risultato è molto simile alla tartarugatura dei grilletti e dei cani delle S&W. Utilizzando solo la fiamma sul metallo bianco senza portare il pezzo al rosso, ovviamente per non perdere la tempra originale, si può ottenere una leggera brunitura dorata simile a quella di alcuni particolari delle armi tedesche di inizio novecento. Se il pezzo riscaldato lo si immerge in olio minerale esausto si ottengono varie sfumature simili a quelle della sicura della PPK che allego.
Quelle a "fiamma" non sono bruniture che durano molto ma fanno il loro effetto...
Un cordiale saluto, Silvio
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 20:30:46
da mainard
O ragazzi, ho guardato il sito di Brugar ed ho immaginato come può diventare una 1911......con la colorazione tempera tartaruga......bhe, ammemmepiasce......datemi del zubrucco, buzzurro, narcos ecc. .....non è detto che lo faccia, però ...... vorrei sapere invece se questo trattamento in qualche modo comprometta chiusura, resistenza all'usura , fragilità all'uso , insomma indebolisca la mia 45.
che ne pensate?
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 21:42:45
da mimmo002
mainard ha scritto:O ragazzi, ho guardato il sito di Brugar ed ho immaginato come può diventare una 1911......con la colorazione tempera tartaruga......bhe, ammemmepiasce......datemi del zubrucco, buzzurro, narcos ecc. .....non è detto che lo faccia, però ...... vorrei sapere invece se questo trattamento in qualche modo comprometta chiusura, resistenza all'usura , fragilità all'uso , insomma indebolisca la mia 45.
che ne pensate?
se e quella tradizionale dove il metallo si arroventa....potrebbe deformarsi
se e quella chimica e supeficiale........ non dovrebbe creare problemi
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
lun lug 25, 22:12:55
da mainard
Leggendo sul sito credo di capire che sia una cosa superficiale con coloranti.....domani chiedo!
Re: Finitura "tartarugata"
Inviato:
mar lug 26, 07:12:06
da Silvio Biagini
...."Leggendo sul sito credo di capire che sia una cosa superficiale con coloranti.....domani chiedo!"....
Nessuno critica la tua simpatia verso questa tipologia di trattamento...è ovvio che ognuno di noi ha le sue preferenze...
E' facile che si possa trattare di superfici rifinite con le moderne finiture "colorate". Invece del verde o altri colori più o meno militari potrebbero benissimo aver utilizzato altre tonalità. Comunque, anche se la finitura fosse ottenuta mediante l'uso di acidi non ci sarebbe alcuna compromissione della tempera dei metalli come in una qualsiasi arma brunita.
Un cordiale saluto, Silvio