mainard ha scritto:Quindi la tua opinione e' di non usarlo miscelato alla rimanenza che ho nella vaschetta apposita per fare il lavaggio dell'arma, perché invece di sgrassare potrebbe creare un puttanaio.............per intenderci il liquido e' molto diverso dal normale petrolio....
mimmo002 ha scritto:mainard ha scritto:Quindi la tua opinione e' di non usarlo miscelato alla rimanenza che ho nella vaschetta apposita per fare il lavaggio dell'arma, perché invece di sgrassare potrebbe creare un puttanaio.............per intenderci il liquido e' molto diverso dal normale petrolio....
calma....
non conosco il prodotto, e quelle "aggiunte" all'originale derivato del petrolio potrebbero fare bene alle armi, ma visto che non le conosciamo.....
faxbat ha scritto:Moltissimi "profumi" sono additivi di sintesi, e dato che c'e' il vecchio detto che "il simile scioglie il simile" DEVE essere qualche prodotto organico solubile nel petrolio. Altra considerazione: il petrolio bianco o chi per esso costa pochi euro, allora vuoi proprio che l'additivo costi piu' del petrolio e che ci sia in % elevate? Non ci credo.
Che poi un prodotto nocivo ( un acido? Una base? a voi la scelta!) venga aggiunto ad un solvente che deve bruciare mi sembra una zingarata!
Passiamo all'acqua: supponiamo pure che ci sia una piccolissima percentuale di acqua ( l'acqua c'e' SEMPRE nei solventi organici....per eliminarla ci sono processi non alla portata di tutti, anzi! ) ed allora? Chi se ne sbatte!!! Non ho mai saputo che l'acqua attacchi l'acciaio nel tempo in cui usiamo detergere le nostre armi. Eppoi qui si sta parlando di un solvente che deve portare via il piu' possibile residui di sparo.Non bisogna poi asciugare comunque e trattare l'arma con oli dedicati???????
A proposito di profumi.....qualche esempio? Il profumo di geranio lo si puo' ottenere con qualche goccia/litro con Geraniolo, o al limite Nerolo. Hanno la funzione alcolica? Attaccano l'acciaio?
Etile acetato.....ha odore di frutta ed e' anche gradevole.
Etile acetoacetato ....ha odore di mela verde....gradevolissimo.
Questi due ultimi sono "esteri" e non credero' mai che attacchino l'acciaio, la plastica o l'alluminio.
Devo continuare? Ma lascio perdere......ormai mainard e' terrorizzato. Potrebbe fare una prova pero': prendere un qualche cosa di acciaio, mettrelo nel famigerato olio corrosivo, aspettare un paio di giorni....e poi ci raccontera'.
Mainard!!! Mi piacerebbe tanto sapere come va a finire!!!!!
Come dicevo sopra, i solventi, anche gli oli dedicati per armi contengono SEMPRE minimi percentuali di acqua. Per anidrificare un solvente occorre usare una apparecchiatura simile a quella di questa foto, ed usare prodotti chimici il cui maneggio e' alquanto pericoloso:
mainard ha scritto:faxbat ha scritto:Moltissimi "profumi" sono additivi di sintesi, e dato che c'e' il vecchio detto che "il simile scioglie il simile" DEVE essere qualche prodotto organico solubile nel petrolio. Altra considerazione: il petrolio bianco o chi per esso costa pochi euro, allora vuoi proprio che l'additivo costi piu' del petrolio e che ci sia in % elevate? Non ci credo.
Che poi un prodotto nocivo ( un acido? Una base? a voi la scelta!) venga aggiunto ad un solvente che deve bruciare mi sembra una zingarata!
Passiamo all'acqua: supponiamo pure che ci sia una piccolissima percentuale di acqua ( l'acqua c'e' SEMPRE nei solventi organici....per eliminarla ci sono processi non alla portata di tutti, anzi! ) ed allora? Chi se ne sbatte!!! Non ho mai saputo che l'acqua attacchi l'acciaio nel tempo in cui usiamo detergere le nostre armi. Eppoi qui si sta parlando di un solvente che deve portare via il piu' possibile residui di sparo.Non bisogna poi asciugare comunque e trattare l'arma con oli dedicati???????
A proposito di profumi.....qualche esempio? Il profumo di geranio lo si puo' ottenere con qualche goccia/litro con Geraniolo, o al limite Nerolo. Hanno la funzione alcolica? Attaccano l'acciaio?
Etile acetato.....ha odore di frutta ed e' anche gradevole.
Etile acetoacetato ....ha odore di mela verde....gradevolissimo.
Questi due ultimi sono "esteri" e non credero' mai che attacchino l'acciaio, la plastica o l'alluminio.
Devo continuare? Ma lascio perdere......ormai mainard e' terrorizzato. Potrebbe fare una prova pero': prendere un qualche cosa di acciaio, mettrelo nel famigerato olio corrosivo, aspettare un paio di giorni....e poi ci raccontera'.
Mainard!!! Mi piacerebbe tanto sapere come va a finire!!!!!
Come dicevo sopra, i solventi, anche gli oli dedicati per armi contengono SEMPRE minimi percentuali di acqua. Per anidrificare un solvente occorre usare una apparecchiatura simile a quella di questa foto, ed usare prodotti chimici il cui maneggio e' alquanto pericoloso:
Pasquale,te lo dico subito come e' finita: magnifico!!!! la "famigerata miscela" e' a dir poco perfetta !!!! E NON C'E' PIU' NESSUN ODORE......lo consiglio a tutti i ricaricatori e pulitori di armi in casa!!!! SEGUIRA' A BREVE IL NOME DEL PRODOTTO!!!!!!!!
Luigi67 ha scritto:Fai una foto del bagnetto casalingo, che fai le smonti tutte e le immergi senza salvagente e/o le spennelli soltanto ... insomma fammi vedere il processo così imparo qualcosa in più
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