Ricarica..308 win palla round nose

[Stefano]

Ciao a tutti, sono in procinto di caricare in .308 w una palla ROUND NOSE da 150grs della Sierra, dopo crimpatura misuro col calibro una lunghezza totale di 6,29 cm. Premesso che sono consapevole della massima lunghezza totale raggiungibile: 71,00 (max71,10), mi chiedo quale è la minima raggiungibile? La lunghezza con la round nose va bene comunque? Ciao un saluto a tutti. Stefano.

[Pyno&dyno]

Il metodo più semplice e meno caro per trovare la max lunghezza possibile , o per meglio dire il free bore 0 ovvero la palla che tocca le righe è quello di dotarsi di una asta di alluminio e/o ottone che entri in canna e che sia più lunga della canna

[tonino]

Che carabina ?presumo ,visto che le crimpi ,che siano cartucce da caccia ,se le spari in un semiauto attieniti alle misure standard altrimenti non vanno nel caricatore se le spari con un bolt segui le istruzioni di Pyno e fai un po di prove per trovare la lunghezza ottimale per la tua arma.

[Stefano]

Sparo con una CZ 550 lux in 308 win. , ho ricaricato quasi sempre palle da 165grs e 168grs. , volevo provare al poligono le round nose di 150grs SIERRA Pro Hunter. Le ho trovate più corte delle precedenti palle con le quali raggiungevo sempre la lunghezza totale finita dei proiettili tra 70mm e 71mm., perciò chiedevo se il proiettile con round nose finito che raggiunge la lunghezza di 62,90mm. ,fosse giusto oppure no. Grazie e ciao, Stefano.

[Pyno&dyno]

Sierra suggerisce una OAL di 2,5" che equivalgono a 63,4mm

[Stefano]

Grazie Pyno, ok , ora finalmente ho un informazione sicura.

[faxbat]

Una domanda Stefano, che tipo di palla esattamente usi? Non ha un solco di crimpaggio?? Ho usato molto tempo fa palle Norma RN da 180 grs ed avevano il solco di crimpaggio, come pure palle della Sierra Game King Soft Nose che ne sono prive. Sono queste comunque palle da caccia che permettono una buona precisione, ma non credo a livello delle Sierra Match King da 150 grs ed oltre ( sempre se il tuo 308 lo usi solo in poligono!). Sentiamo cosa dicono gli altri.

[Luigi67]

Mediamente 71,12mm è la lunghezza standard di una cartuccia in .308W ... a mio modo di vedere le cose, mai scendere sotto tale misura.

In ogni caso, quello che fa fede è la tabella di ricarica della polvere utilizzata in base alla tipologia di palla (se la palla non c'è nel manuale di ricarica della polvere guardane una simile come marca e/o informati meglio prima di fare le prime ricariche casalinghe).

Assodato questo, prendi una decina di bossoli (senza innesco e polvere), sacrifica una palla e fai queste operazioni:

1. assembli la palla su di un bossolo (la misura adesso non conta)
2. togli la palla con il cinetico
3. assembli stessa palla sul bossolo successivo
4. ecc. ecc. fino ad aver "allargato" il collo dei 10 bossoli

5. prendi i 10 bossoli appena "allargati", gli poggi sopra 10 palle "nuove" e, con l'apposito die, spingi appena le palle nel colletto del bossolo, diciamo 1 o 2mm max
6. prendi una pseudo-cartuccia alla volta e la infili in canna chiudendo l'otturatore molto molto lentamente (forzerà ed è normale che forzi un po)
7. apri l'otturatore e tiri fuori la cartuccia molto molto lentamente, aiutati con il dito nel trattenere la cartuccia evitando che la molla dell'estrattore la faccia saltare via

8. prendi la misura delle 10 cartucce e mettile in ordine di lunghezza, diciamo che la cartuccia più corta è quella su cui basare la misura (scrivila per quel determinato lotto di palle, se cambi palle tale misura non è più valida ma va ricalcolata con lo stesso sistema)

9. togli un paio di decimi alla misura più corta ed evita sempre di fare cartucce più lunghe

Un po alla volta, leggendo e studiando, imparerai molte altre cose aggiuntive, per il momento ... quelle cartucce 62,9mm eviterei di usarle non sapendo quanta polvere hai messo nel bossolo e di che tipologia sia

[Silvio Biagini]

Sì Luigi, l'OAL "standard" deve essere sempre un punto di riferimento, però...anche il manuale ha le sue ragioni. In questo caso cosa è che detta o impone un OAL più corto?

La prova che suggerisci (ricordo che la Hornady ha un semplice attrezzino per verificare il free bore, sicuramente preciso) aiuta a comprendere il perché di tale lunghezza.

Basta effettuare la stessa operazione con due o tre tipi di pallottole diverse per rendersi conto che ciò che impone l'OAL è l'inizio della parte cilindrica del corpo della pallottola (al termine della "curva" ogivale) che inizia a toccare prima o dopo l'inizio delle righe alla fine della gola.

Se poi, oltre alle forme forme ogivali, cambiamo anche le camere di cartuccia alternando due o tre fucili pari calibro di marche diverse (qualcosa, anche se in misura minore, si può osservare tra fucili pari calibro e modello della stessa casa) osserveremo una variazione dei free bore zero.

Difficilmente una camera di cartuccia nata per munizioni con pallottole spitzer può consentire di raggiungere lo stesso free bore zero con pallottole Round Nose. Tanto per restare nel .308 con palla da 150gr dal manuale Sierra possiamo osservare che la classica palla FMJ spitzer di tipo militare chiede un OAL di 70.48mm, la HPBT MK da 150 (nonostante un profilo spitzer con apice ogivale più lungo) ha un identico OAL di 70,48. La "corta" RN FB è quella che, rispetto alle spitzer di pari peso, ha un affondamento leggermente superiore ed un OAL di "soli" 63,5mm. Dare ad una pallottola round nose lo stesso OAL di una pallottola spitzer può comportare un avvicinamento o un contatto con le righe "prematuro" tale da innalzare le pressioni.

In certi fucili, come nel caso del "vecchio" Gustaf M96 (ma posso affermare anche nei fucili moderni con camere di cartuccia 6,5x55 come il SAKO 85) nati per munizioni con palla RN, osserviamo che la classica cartuccia con pallottola spitzer da 139/140gr ha un OAL medio di circa 77,47mm. Con una Round Nose FB da 160gr l'OAL resta pressoché invariato (77,77mm). Il profilo di questa pallottola, che riprende la classica RN militare, è solo leggermente diverso da quello della RN per il .308. Questo, a mio parere, indica che nella scelta delle dimensioni della camera di cartuccia si è tenuto conto anche del progetto originale della munizione che continua ad essere un cavallo di battaglia per il tiro (con pallottole spitzer) e la caccia (con pallottole RN, in particolare le Lapua) nei paesi scandinavi.

Il suggerimento di scrivere tutto è importantissimo.

Si possono anche recuperare le munizioni già caricate, il martello cinetico serve a questo scopo...però è importante "ricordarsi" la tipologia di polvere utilizzata. Stefano, ricordi tipo e peso di polvere? Non mi sembra di leggerlo nelle tue note.

Un cordiale saluto, Silvio

[Luigi67]

Ovviamente, tutto giusto quello che scrivi, da parte mia posso avere la "scusante" che spiegare tutto ma, principalmente, il perchè di ogni cosa (quello è il valore aggiunto di ogni consiglio) comporterebbe una mole di scritti non indifferente .

Procedendo per passi, con quel determinato tipo di palla, e misurando la lunghezza massima possibile ... e che mi mette al riparo da danni irrecuperabili (palla forzata nelle rigature e pressione che aumenta di parecchio) ... per assurdo potrebbe anche essere 70,9mm e quindi i 71,12 sarebbero eccessivi, misurare quanto è toglie tutti i dubbi.

Non sapendo tipo polvere e quantità inserita nel bossolo, ridurre il volume interno di parecchio (più si inserisce la palla nel bossolo e più il volume del bossolo diminuisce e/o la polvere viene compressa) rispetto lo standard (siamo a 7mm, non pochi decimi) come sappiamo può essere pericoloso, magari anche fattibile ma certamente non da lasciar passare come "lettura" senza AVVISARE chi chiede consiglio

Per capirci, nel frattempo che Stefano ci da info sull polvere e relativa quantità utilizzata, parliamo di palle tipo questa ?

[Silvio Biagini]

A prescindere dal fatto che talvolta entrare nel particolare impone uno scritto non indifferente che è anche fonte di "perdita di tempo" o "sottrazione di tempo" ad altri impegni da parte di chi scrive, resto sempre dell'opinione che, spesso, è necessario effettuare delle precisazioni per evitare "fraintendimenti". Un semplice "non è vero che nel .308Win non si deve mai scendere al di sotto di 71,12mm di OAL" non aiuterebbe molto a comprendere il perché di tale affermazione...

Un nostro comune amico avrebbe liquidato con una frase il tutto dicendo "si fa così e basta"...invece no, in particolare nei confronti di chi pone delle domande alla ricerca di chiarimenti dobbiamo anche dilungarci un poco. Anche spiegare come si può misurare il free bore è stato un passaggio importante, anzi, sicuramente il primo passo da fare per conoscere i limiti della propria arma. Dopo, però, si devono conoscere i limiti della palla che si intende utilizzare.

Esatto Luigi, la pallottola è quella...e la godronatura della stessa ci indica la posizione che (nelle intenzioni della fabbrica) questa dovrebbe assumere nel colletto del bossolo. Sicuramente è non solo opportuno ma anche doveroso indirizzare l'attenzione degli amici che ricaricano sul fatto che una palla troppo affondata potrebbe essere pericolosa (a parità di carica). Anche in questo caso dobbiamo un attimo fermarci e ragionare sui numeri e sulle indicazioni del manuale della fabbrica che è quello che detta le linee guida.

Se il manuale indica 63,5mm ed il nostro amico "affonda" la palla a 62,9mm la differenza è pari 0,6mm. Tradotto in pressioni, con i 43,1gr di VN140 e i 63,5mm suggeriti dal manuale Sierra (accuracy load) siamo a circa 3395 bar di pressione. Scendendo ai 62,9mm di Stefano (supponendo che utilizzi la stessa polvere e la stessa dose), la pressione salirebbe a 3458 bar di pressione sui 4150bar di p max CIP. Secondo il codice dei colori QL siamo ancora in fascia di piena sicurezza. Inoltre combustione ed efficienza balistica sono più che soddisfacenti.Vicini a quelli ottimali della accuracy load.

Purtroppo, il QL non ci dice cosa succederebbe con un OAL di 70,9mm più lungo di 7,4mm (con riferimento ai 63,5mm della Sierra), in termini di "contatto con le righe". Possiamo provare a fare delle semplici supposizioni osservando alcuni dati.

Con OAL di fabbrica (rispetto allineamento godronatura - bordo del colletto) abbiamo un affondamento della palla pari a 10,99mm sui 22,73mm totali di lunghezza di palla (prendiamo quelli dell'archivio dati del software, lasciamo per un momento da parte le differenze che ci possono essere tra lotto e lotto). Prendiamo una canna da 22" (558mm) e osserviamo che con questo OAL la pallottola dovrebbe percorrere circa 518mm di canna dal momento in cui inizia ad uscire dal colletto.

Con un OAL di 70,9mm abbiamo un affondamento della palla pari a soli 2,99mm. Dico soli perché sono veramente pochi per una salda presa da parte del colletto. Ne consegue anche che la lunghezza di canna da percorrere scende a circa 510mm. Chiaramente, potevo anche risparmiare queste righe, questa differenza di circa 8mm ci indica un avvicinamento all'inizio rigatura se non proprio un contatto (che solo una accurata misurazione dello specifico free bore della specifica arma ci può indicare).

Supponendo (sottolineo supponendo perché non abbiamo sicurezza dal software) che l'allungamento, a parità di carica utilizzata (sempre quella dell'accuracy load) non comporti problemi di sovra pressione per il ridotto spazio di corsa libera della pallottola (ovvero che l'aumento della camera a polvere disponibile ha fatto scendere la pressione a 2783 bar, quindi "potrebbe" compensare la minore corsa o il contatto) abbiamo lo stesso delle conseguenze poco positive da quei 7,4mm in più di OAL.

La prima è la minore "saldezza" della palla nel colletto per il minore affondamento (che si può anche tradurre in problemi di coassialità). Seguono poi un aumento di polvere incombusta ed una diminuzione di efficienza balistica che ci possono portare (a seconda delle distanze di tiro) ad un decadimento dell'accuratezza. Questo senza considerare gli effetti negativi in termini di Vo ed Eo dati dal minore valore pressorio.

Pertanto, l'allontanarci dalle indicazioni del manuale (in caso di eccessivo allungamento) ci ha portato a delle considerazioni sui pro ed i contro che tale procedura può comportare. Credo che ne sia valsa la pena di perdere tempo nello scrivere qualche riga in più...

Personalmente, al contrario sempre del nostro comune amico, non parto dal presupposto di "sapere tutto io". Credo, invece, che i manuali siano fondamentali (consultabili anche on line) se non altro perché di quanto scritto ne risponde una ditta che paga ingegneri e ricercatori e laboratori specializzati (con radar doppler e gallerie del vento, come Sierra e Berger tanto per citarne due)...

Un cordiale saluto, Silvio