Provo a scrivere due righe, vediamo che ne viene fuori
dicevo che dipenda dalla camera di cartuccia in quanto, come dovremmo sapere, possiamo avere due tipi di camera (nelle nostre comuni armi "civili"), una camera "custom" quindi ben precisa e stretta oppure una camera più "commerciale" con misura abbondanti tali da raccogliere di tutto e di più ...
- nelle camere "custom", secondo me, c'è poco da aggiungere, il colletto conviene ricalibrarlo tutto ed in modo ben preciso (*) in quanto, nel caso non lo facessimo, probabilmente la cartuccia forzerebbe in camera nella porzione di colletto non calibrato
(*) aggiungo che, con un die "competition" in cui possiamo regolare micrometricamente la porzione di colletto riformata possiamo anche andare a "rifinire" l'abbassamento della spalla in modo tale da avere una spalla ben definita sia per quanto riguarda l'espansione necessaria durante lo sparo sia la corretta cameratura senza sforzi durante la chiusura dell'otturatore ... insomma camera custom = cartuccia custom preparata ad hoc per la nostra camera (chissà quando riuscirà ad avere un arma custom anche io

)
- nelle camera commerciali possiamo calibrare solo una porzione del colletto e sfruttare la porzione non calibrata per centrare meglio la cartuccia in modo che la palla sia al massimo dell'allineamento, inoltre le moderne palle hanno una parte cilindrica (quella trattenuta dal colletto) che non sempre supera la lunghezza del colletto stesso, se poi facciamo OAL molto lunghi la parte cilindrica impegnerà il colletto per pochi millimetri, quindi riformare tutto il colletto serve a poco in quando la parte verso la spalla non impegna la palla che sarà più piccola dato che finisce in maniera conica verso la sua parte finale posteriore
In base alla tipologia di tiro, ed io parlo per quel poco che conosco del tiro di precisione sul bersaglio cartaceo, come dico sempre quello che conta è la costanza delle cartucce, ossia preparare il gruppo di cartucce (diciamo le 40 cartucce da gara ? ... giusto per dare un numero) in modo che siano quanto più possibile identiche tra loro nei minimi particolari.
Bisogna trovare anche il giusto compromesso tra tipologia di polvere e relativa combustione, quindi è importante scegliere una corretta quantità di forza da applicare alla palla per trattenerla nel bossolo in modo da ottimizzare la combustione iniziale della stessa (si potrebbe parlare di crimpatura ma in realtà anche il solo restringimento del colletto e la quantità di lunghezza del colletto ristretta non serve ad altro che a trattenere la palla come se fosse una crimpatura)
Se non ho imparato male ad un aumento di pressione nel bossolo corrisponde un aumento di polvere che brucia ed una combustione accelerata della stessa, quindi più forzo la palla maggiore sarà la pressione necessaria a far uscire la palla dal colletto maggiore sarà la combustione della polvere e, come dicevo prima, sempre in base al tipo di polvere che usiamo, dovremo trovare la combinazione ottimale per la nostra carabina in modo che da avere la miglior costanza anche nel modo in cui la polvere brucia ... ecco perche dovremo anche trovare il miglior "diametro finale" a cui restringere il colletto.
Detto questo aggiungo una considerazione, spesso si parla di uniformare i colletti con la tornitura degli stessi in modo che lo spessore del colletto sia quanto più uniforme possibile e quindi si apra, sotto la pressione dei gas, in maniera uniforme. A cosa serve questa uniformità ?
Immaginiamo il nostro colletto sottoposto alla pressione dello sparo, i gas si iniziano a formare dalla combustione della polvere ed iniziano a spingere ovunque all'interno del bossolo, la loro unica via di fuga è nel punto più debole del bossolo, ripeto, il punto più debole del bossolo, che sarebbe quello che cede prima (che sia cedevole per nostra scelta o per progetto della munizione).
Immaginiamo che il colletto inizia ad aprirsi e la palla a muoversi, indubbiamente la parte di colletto più sottile offrirà minore resistenza ai gas e si aprirà per prima ed i gas inizieranno a fuoriuscire. Se i gas iniziano a fuoriuscire dal lato più sottile del colletto mentre la palla è ancora trattenuta, o trattenuta in parte, dalla porzione di collo più spessa ecco che i gas stessi spingeranno sia sulla palla mentre questa si muove verso le rigature sia verso la volata e quindi spingeranno la palla oltre che in senso longitudinale anche in senso perpendicolare (lato debole del colletto che si è aperto per primo) ... in pratica, vista la forma della palla, non faranno altro che forzare la palla ad entrare storta nelle rigature ed addio precisione (per precisione intendo fare un buco dentro l'altro, non significa che la palla sarà totalmente fuori del bersaglio, magari avremo un bel 9 al posto di quello che poteva essere un 10

)
Un altra possibilità è quella di riformare il colletto giusto quel po per fargli trattenere a stento la palla, in questo modo il punto più "cedevole", per nostra scelta, sarà la palla dato che il colletto praticamente quasi non stringe. Bisogna solo provare è verificare se si abbia un aumento o meno della precisione.
Ci sarebbe anche altro da aggiungere ma mi fermo un po
