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Sono due armi che ho sempre adocchiato, ma mai comprato o per un motivo o per un altro, il primo tutti dicono che sia superpreciso, ma distrugge i bossoli,il secondo invece nessuno lo usa in gara, ma quello che ho visto tirare a 100 metri era ottimo. Quale preferite?

Nessuno dei due

Da un punto di vista collezionistico direi l'STG, per le gare forse nessuno dei due

L'STG è un pezzo di precisione meccanica svizzera e se ti interessa ho un amico che ne vendo uno in ottime condizione qui a Napoli...e se non ricordo male ha anche uno Zastava da togliere...sta alienando un po della sua collezione.

AL

Io ho l' STG57 e lo considero -de gustibus- una delle piu' belle armi in circolazione, da un punto di vista estetico e tecnico.

Molto precisa a 100 metri, da il suo meglio ai 300, con cartucce commerciali originali d'arsenale ma -ho provato- anche con ricaricate, pero' bisogna "digerire" un po' le mire e saper allineare le banane...

E' un'arma tecnicamente affascinante, di una robustezza costruttiva non indifferente, un vero "tank" da spalla.

Distrugge i bossoli che risultano non recuperabili, anche se conosco chi e' riuscito -o dice di esserci riuscito- a riutilizzarli.

Non conosco, se non d'immagine, lo Zastava, ma non c'entrano uno con l'altro, sono due cose diverse, perlomeno esteticamente.

Difficile scegliere, se piacciono tutti e due...

Pietro66 ha scritto:Io ho l' STG57 e lo considero -de gustibus- una delle piu' belle armi in circolazione, da un punto di vista estetico e tecnico.

Proprio un gran "de gustibus"(IMHO); mentre dal punto di vista tecnico è un orologio svizzero dal lato estetico lo reputo il più brutto fucile mai visto in un esercito.
E comunque vorrei vedere un plotone all'assalto, di corsa, imbracciando quel coso che pesa quasi come una MG
Per la precisione, a 100 mt, è praticamente sovrapponibile a quella del suo predecessore, il K31, il chè non è poco per un semiauto.

ramirez ha scritto:Proprio un gran "de gustibus"(IMHO); mentre dal punto di vista tecnico è un orologio svizzero dal lato estetico lo reputo il più brutto fucile mai visto in un esercito.
E comunque vorrei vedere un plotone all'assalto, di corsa, imbracciando quel coso che pesa quasi come una MG
Per la precisione, a 100 mt, è praticamente sovrapponibile a quella del suo predecessore, il K31, il chè non è poco per un semiauto.

In effetti, ci pensavo tempo fa e non invidio affatto chi ha fatto la naja con in spalla il mostro d'acciaio.

Per quanto riguarda la bruttezza, sono molto peggio i FAL Austriaci, se e' per quello...

Pietro66 ha scritto:

ramirez ha scritto:Proprio un gran "de gustibus"(IMHO); mentre dal punto di vista tecnico è un orologio svizzero dal lato estetico lo reputo il più brutto fucile mai visto in un esercito.
E comunque vorrei vedere un plotone all'assalto, di corsa, imbracciando quel coso che pesa quasi come una MG
Per la precisione, a 100 mt, è praticamente sovrapponibile a quella del suo predecessore, il K31, il chè non è poco per un semiauto.

Per quanto riguarda la bruttezza, sono molto peggio i FAL Austriaci, se e' per quello...

Non toccatemi l'STG 58 che secondo me è invece il più bello dei semiauto del periodo, anche se l'inglese sarebbe forse esteticamente più piacevole se non avesse quella canna con quel rompifiamma mingherlino

In realtà lo StGw 90, in cal 5,6 -attuale arma d'ordinanza nella Confederazione- non è adatto al teatro bellico elvetico .

Lo StGw 57, ancorchè pesante ed ingombrante, costituisce (meglio dire costituiva) una risposta efficace. Le motivazioni che hanno generato l'attuale adozione vanno ricercate in una flessibilità operativa più teorica che attuabile. Inoltre l'uso di un calibro che consenta loro di utilizzare munizionamento nato-standard in caso di operazioni militari congiunte con le forze Nato. In realtà, bisogna ancora considerare, che nello StGw 90 la munizione 5,56 è alquanto carente pur se utilizzabile. L'uso di munizioni 5,6 in armi 5,56 Nato sottoporrebbe le armi Nato a stress che non possono sostenere a lungo.

Non nego che mi state incuriosendo con sto stg,tutti dicono che è precisissimo, ma in gara lo portano in pochi

scusa ordotempli potresti un attimo approfondire il dicorso stg90 in 5,6 e armi nato in 5,56? Io ho sempre saputo che fosse la stessa cosa cosa, semplicemente 5,6 misurato tra i vuoti e 5,56 tra i pieni (come per esempio il 50 bmg che è 500 tra i pieni ma poi le ogive sono effettivamente 510)..
Ed i sig civili (san sport ecc..) come sarebbero?

Certo, i calibri sono dimensionalmente intercambiabili, ma la maggiore carica del 5,6 rispetto al 5,56 garantisce all'ordinanza elvetica una traiettoria più tesa ed un migliore potere d'arresto. La fonte di questo è un mio amico ufficiale elvetico che ha naturalmente potuto provare entrambi i tipi di cartuccia.
Relativamente ai Sig civili dubito che abbiano ridotto la loro capacità di " resistenza " semplicemente perchè questo costava inutilmente di più ... iniziare un produzione diversa ... o differenziata

se ho ben capito sono come le conversioni ciener per gli ar15: spari i 22 lr in una canna in 223 remington... si può fare ma non è che sia il massimo..
Ti ringrazio, non si smette mai di imparare

Mi sono espresso male : " i due calbri sono dimensionalmente intercambiabili " intendevo dire " le due cartucce sono dimensionalmente intercambiabili "

le cartucce elvetiche raggiungono velocità maggiori delle corrispondenti cartucce NATO ...

ok adesso ho afferrato: si tratta di prestazioni balistiche, come i 45 acp e i 45 acp++
grazie

Grazie alla cortesia di Ordo, io e altri del forum abbiamo avuto la possibilità di provare STG 57. Personalmente rimango dell'idea che a causa di come riduce i bossoli, non sia un'arma per "proletari".Molto morbido sulla spalla ma con uno scatto che in quanto a schifezza fa il pari con il Fal.Le mire metalliche sono fantastiche, ma non sono convinto sul fatto che la precisione sia molto maggiore di un Fal

L'stg e' forse una delle piu belle opere di ingegnereia meccanica .... Ma anche una delle piu brutte esteticamente, almeno per me, e' tanto ben fatta per quanto pesa e per quanto e' sgraziata......

Forse nessuna delle 2 e' da gara, ma rientrano in quella serie di armi robuste , che macinano tutto che possono dare soddisfazioni con una buona precisione in situazioni svariate dalla caccia al poligono

secondo me non sono paragonabili.
l'STG 57 per me è bello, preciso e meccanicamente sofisticato, anche se poco pratico (più che un fucile d'assalto sembra un'arma di squadra). Lo Zastava invece è più spartano, ma con 1000 euro ricaricando la munizione PRVi Partizan originale hai la possibilità di sparare a caccia (solo in teoria) sfruttando l'ottica originale con regolazioni fino a 800 metri. con lo Zastava ho provato le Wolf ottenendo a 200 metri 6 colpi in 6 cm ma con ottica 8x!

...spero tra un po' di mettere le mani su un STG57 e vedere di persona se e' davvero cosi' come tutti lo definiscono....per ora ho solo potuto vedere che pesa un botto......

E' questo lo Zastava??????
Ottima arma, fatta provare a mio figlio che ci si diverte moltissimo.................

A.M.

Che rosate riesce a farci a 100 metri?

Un salutone, P&D, abbiamo tirato delle Sellier & Bellot FMJ e ti dirò sotto il punto di vista della precisione siamo nei 5cm a 120 metri, ha sparato mio figlio, che oltretutto spara benissimo, ma fa molto meglio in 17 HMR e 308 con l'M1A NM. L'arma assolutamente nuova di un mio caro amico esperto e appassionatissimo di ex ordinanza, appena acquistata me l'ha portata per il degrassaggio (pazzesco) e messa a punto, come ho messo a punto anche il pacchetto di scatto, solo puliti e lucidati i piani, l'arma ovviamente va rodata, ma a parte ciò non c'è stata poi altra occasione di ulteriori prove che ci siamo ripromessi di effettuare e magari farci anche un bell'articolo, sono convinto che una ricarica mirata può dire la sua, comunque è arma ben costruita e rifinita, anzi direi talmente buona che stò considerando l'idea di acquistarne una per la caccia al cinghiale, del resto uno della squadra usa un SKS con munizioni Barnaul con ottimi risultati, alla faccia dei sofismi, armi che possono essere sbatacchiate a destra e manca senza riguardo e senza nessuna pulizia, fantastiche nell'uso pratico, precisione accettabile, costo economico, efficacia, maneggevolezza e costruzione a prova di bomba ..............
Che dire di più ?????????
Per un malato della precisione come il sottoscritto è un non senzo ma al cinghiale, meglio un'arma così che la mia H&K SLB 2000, anzi, sono SEMPRE alla ricerca di uno Scout Squad Springfield, chiodo fisso, T R O V A T E M E L O ............

Grazie amici A.M.

P.S. Ti posto altre due foto ciao.

Eccolo qua lo Scout:
http://www.tacticalsense.com/product.ph ... LICI~.html
Costa un cifrone però...

Ha tutta l'aria del MB59 ... la beretta tempo fà ha ceduto la produzione alla springfied (se non ricordo male)

che ci devi fare con queste armi ? gare di tiro ? caccia ?

Quello che ho visto tirare faceva ottime rosate tanto da farmi pensare che potrebbe essere competitivo contro un fal

ho sparato con due Zastava, uno era veramente preciso con le Wolf ma se ben ricordo aveva un'ottica non originale 8x (quindi non proprio da gara). L'altro con munizioni ricaricate (47 gr N140 200 SMK ) e ottica 4x originale non era niente di speciale. Le armi andrebbero prese usate dopo averle provate, ma chi le ha se le tiene.