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un amico mi chiede se a quanto rispettvamente erano forati i '91 a 4 e 6 righe ...

4 righe per tutti i modelli.

Vi è poi l' annosa questione dei diametri di foratura dei 6,5.

Gli originali sono forati a .268 pollici (6,8 mm. tra i vuoti) mentre i "piscettati" sono forati a .264 pollici.

Ma non dirmi che ha messo le mani anche sui 91

Ritengo che siano molto meglio di quanto si ritenga comunemente.

Sono bruttini, rifiniti in maniera approssimativa rispetto ai Mauser ed hanno un progetto parzialmente datato anche per l' epoca della loro adozione ( basti pensare alla famosa lastrina Mannlicher adottata dopo la comparsa del sistema Mauser) ma tirano piuttosto bene.

é Rognosa la ricarica... ho rischiato seriamente mi esplodesse in faccia

meridio ha scritto:é Rognosa la ricarica... ho rischiato seriamente mi esplodesse in faccia

raccontaci...

Io tirato ormai alcune migliaia di colpi.con la stessa carica ottenendo anche delle belle rosate a 300 m.

avrò preso.un esemplare fortunato anche se con una canna non fresca ma di sovrapressioni manco l' ombra.

ero agli inizi della mia passione oplofila, comprai un moschetto cavalleria 91/38 in 6,5 con rigatura progressiva, mi misi a ricaricare da subito, introvabile la W760 lessi un lungo es erio articolo dove si diceva con chiarezza che si poteva ricaricare anche con polveri tipo VV 133 e VV 135 dando anche le dosi. Peccato che non si diceva che quelle dosi erano per le palle trafilate a 264 e non a 268. Per mia fortuna in quel periodo si trovavano in commercio solo quelle 264. In ogni caso la rigatura progressiva con quelle ogive oblunghe che impegnano la rigatura per una larga parte della superficie dell'ogiva stessa, progettate per lavorare con la balistite hanno fatto scoppiare in mano vari 91 che mal si adattano alle polveri moderne. Necessitano di polveri dedicate tipo appunto la w760. Poi mi fu venduto in malafede convinti che non lo usassi seriamente , alle prime cariche decise , l'unghia estrattrice non agganciava più il bossolo, ho avuto varie accensioni ritardate, insomma alla fine l'ho venduto con garnde rammarico. La persona a cui l'ho venduto invece ha saputo trasfornmarlo in un giocattolo divertente ricaricando con palle cast autoprodotte e cariche ridotte.

Io conto di riportarlo ad Onore per i 300 ed i 400 m.

altro che carche ridotte.

Tra l'altro si tratta di un Fucile 1981 prodotto a Terni nel 1897, non è di primo pelo ma macina colpi in scioltezza, ovviamente con palle Hornady da .268.

1981?
Con cosa ricarichi?


Le canne per il tiro venivano selezionate, e venivano stampigliati due fucili incrociati.

Ovviamente per scrivere veloce si è messo lo sgambetto tra le dita ed è ruzzolato per la tastiera...trattasi di 1891

Bossoli norma, inneschi CCI large rifle, 32 grs. di N140 dietro la palla Hornady da 160 grs. con diametro .2685 pollici.

Come giustamente raccomandano i saggi del forum prendi tutto con pinze lunghe un metro perche quel che va benissimo sulla mia canna non necessariamente andrà bene nel tuo fucile.

Ovvio.

Ricirda che i 91, sopratutto gli adorati fucili con canna a rigatura progressiva sono un poco strani e che ognuno fa caso a parte

no no tranquillo ho venduto tutto 4 anni fa... e non ne comprerò altri

Peccato. Io vorrei avere due soldini per prendermi il mio quarto '91...