Fino ad ora ho sempre usato un Harris anteriore e la mano destra come appoggio posteriore. Ho provato ad usare un sacchetto posteriore ma non mi sono trovato bene, idem usando un sacco anteriore, probabilmente è questione di abitudine.
La mano mi permette una regolazione immediata della messa in punteria ma, ovviamente, non è il massimo della stabilità, almeno paragonandola ad un sacchetto di sabbia che però necessita di notevole aggiustamento dopo ogni tiro
Il bipede Harris è decisamente comodo ma, probabilmente per problematiche di "spalla", carica e leggerezza della macchina termobalistica ... dopo ogni colpo mi ritrovo spostato di alcuni centimetri a destra o sinistra. Sono certo che il problema sia dovuto in massima parte alla rotazione indotta sull'arma delle rigature, la sento proprio che ruota spostandosi.
Appesantendo il calcio con del piombo la cosa è migliorata parecchio ma resta sempre presente e, in gara, diventa fastidioso dover riaggiustare l'arma dopo ogni tiro
Dopo 4 anni che uso tale configurazione, e dopo aver visto che molti altri tiratori usano bipedi ben più larghi, voglio provare a cambiare anche io, descriverò in seguito le impressioni.
Sicuramente cambiare un bipede o l'appoggio posteriore non credo influisca sulla rosata/punteggio finale, specie tirando a 500 metri, ma ... credo/spero ... evitare la distrazione di rimettere l'arma in punteria dovrebbe garantire una migliore concentrazione e quindi, spero, di fare qualche punticino in più
Appena arriva il nuovo bipede e riesco a provarlo vi aggiorno, che ne dite di descrivere la vostra configurazione e rispettivi pregi/difetti ?