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Armi bianche

MessaggioInviato: sab ott 03, 09:15:22
da NdK
Giusto una domanda semplice semplice da leccarsi le orecchie...
Quand'è che i coltelli devono essere messi in denuncia come armi bianche?
Solo se hanno il doppio filo (IIUC baionette e pugnali)? Se sono a scatto (anche se sono di libera vendita)? O dal momento che si ha un porto d'armi vanno denunciati anche i coltelli da cucina? :)

MessaggioInviato: sab ott 03, 13:28:25
da paricutin
La regola generale, che deriva dall'art.30 del TULPS è che si intende per "armi" le cosiddette armi proprie, cioè quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione è l'offesa alla persona. Ne deriva che ai sensi dell'art.38 dello stesso TULPS sono le armi proprie ad essere soggette all'obbligo di denuncia.
Purtroppo, siccome chi ha scritto questa norma non ha mai specificato cosa si intende per "destinazione naturale all'offesa della persona", occorre rifarsi alla opinione comune ed al buon senso per cercare di fare chiarezza sull'argomento.
E' chiaro che una sciabola da cavalleria, una baionetta o una mazza ferrata hanno una indiscutibile destinazione storica e tecnica all'offesa.
Diverso il caso dell'arco o della balestra, che pur essendo stati nel passato delle armi micidiali, sono state totalmente declassate all'uso sportivo da armi ben più offensive.
In altre parole la potenziale offensività non è affatto una discriminante: il famoso mattarello di Fax può essere anche un arma micidiale nelle mani sbagliate, ma certo la sua destinazione naturale rimangono le tagliatelle.
Diciamo (e qui cito, parafrasandolo, il giudice Mori) che allo stato attuale della tecnica e della giurisprudenza, un potenziale elenco di armi proprie (e quindi soggette all'obbligo di denuncia) può essere il seguente:
Pugnali, stiletti e baionette, bastoni animati,
Spade, lance, sciabole, alabarde e altre armi di altri tempi, sempre che siano affilate o appuntite, quindi le armi di scena o da parata sono escluse;
Coltelli a scatto, coltelli da lancio e simili;
Manganelli, sfollagente, mazze ferrate, noccoliere e tirapugni;
Storditori elettrici non per uso veterinario;
Mori aggiunge anche le bombolette lacrimogene, ma attenzione, credo non si riferisca agli spray al peperoncino ma ad oggetti che contengono altri principi chimici potenzialmente dannosi.
Aggiungo che di queste armi è vietato il porto in modo assoluto (eccetto il bastone animato se si è in possesso della relativa licenza... magari andava bene qualche annetto fa).

MessaggioInviato: sab ott 03, 14:40:37
da NdK
Ok. Quindi coltelli a scatto e da lancio li aggiungo in denuncia. Magari me li porto dietro ben chiusi in una cassettina di sicurezza per farli vedere ai CC. Però sarebbe il caso che si decidessero: O sono di libera vendita O vanno denunciati...

MessaggioInviato: sab ott 03, 14:46:17
da paricutin
Non è scritto da nessuna parte che devi mostrarglieli. Se vogliono possono utilizzare i poteri che gli conferisce il CPP e venirli a vedere a casa tua. E non sono loro che decidono cosa va denunciato e cosa no. E' tua responsabilità farlo... e se lo fai non sbagli di sicuro,

MessaggioInviato: sab ott 03, 14:50:33
da NdK
Il problema è che non hanno "segni distintivi" (matricole o altro)... Metto solo "5 coltelli a scatto, 3 lame da lancio"?

Dove si può trovare un modulo di denuncia un pelino più versatile? O lo si può fare da sé purché ci siano tutti i dati?

MessaggioInviato: sab ott 03, 14:58:42
da paricutin
E' un problema non da poco, hai ragione. Una precisa indicazione di marca e modello dovrebbe bastare. Pensa che mia sorella ha in carico le sciabole d'ordinanza di mio nonno e sono descritte in modo abbastanza approssimativo... Ma a te serve dimostrare di essere a posto: se i CC ti suggeriscono un modo per identificare in modo univoco le armi proprie che denunci, siano loro a farlo (magari allegando alla denuncia le foto delle stesse? Mi pare un delirio...)

MessaggioInviato: sab ott 03, 16:18:55
da radioamerica
Io ho denunciato a scanso di equivoci alcune sciabole, coltelli baionette e simili per un semplice motico, poiche' in materia sono profondamente ignorante, ho pensato di denunciare il tutto, se poi cio' non era necessario non importa.
questa considerazione l'ho fatta con i carabinieri che spesso si trovano in imbarazzo di fronte alle armi bianche e che mi hanno dato ragione.

MessaggioInviato: sab ott 03, 19:47:31
da paricutin
E' una posizione molto saggia. Nel dubbio meglio denunciare... tanto più che non c'è alcun limite alla detenzione di armi bianche. Certo, se si denuncia pure il coltellino svizzero e magari poi quest'ultimo viene smarrito, possono sorgere dei problemi. Quindi anche qui, occhio a non eccedere in zelo. :ok: