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Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 09:49:29
da Sergio
Nascosto fra le righe:

‎"A decorrere dall'entrata in vigore della presente legge è abrogato l'articolo 7 della legge 18 aprile 1975, n. 110".

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 10:16:25
da Pietro66
E che cos'e'?

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 11:26:19
da Calico
L'ìstituzione del "catalogo"

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 12:40:08
da Pietro66
E' l'articolo relativo al Catalogo Nazionale

-ops- gia' scritto...

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 13:14:06
da NdK
E quando passa? :)

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 13:17:32
da meridio
io non ho ancora acpito quali vantaggi reali avremo noi oplofili dall'abolizione del catalogo.
In certo senso il catalogo era anche una garanzia, una tutela a nostro favore o no?

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 13:37:49
da Sergio
meridio ha scritto:io non ho ancora acpito quali vantaggi reali avremo noi oplofili dall'abolizione del catalogo.
In certo senso il catalogo era anche una garanzia, una tutela a nostro favore o no?


eeehhhh??? tutela de che???? si toglie finalmente una roba inutile che avevamo solo noi e che limitava costruttori, importatori e acquirenti, per non parlare del numero dei colpi, lunghezze varie con o senza calcio collassabile, e altre amenità di questo genere.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 15:00:07
da Blackrifle
certo hai ragione, il catalogo è na sola.... e un peso morto.....

ma pensa che dopo la commissione potrà svegliarsi e dire.....
da oggi tutti ifucili 5 colpi per costruzione.....
e tu anche se avevi la vecchia catalogazione a 10... opsnon esiste più la catalogazione..... devi avere 5 colpi e bastaperchè è il nuovo limite imposto alla capità delle armi da fuoco.


la cosa che mi fa paura è questa che levi un pezzo e lasci gli altri che possono fare solo e soltanto danno.....

in ogni caso.. quando è che o devono dicutere?

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 16:21:12
da NdK
Rimane però il dubbio: se non ci sono più comuni e sportive, quante armi si possono detenere?
E le lunghe in calibro opportuno risultano tutte "da caccia" ?
Quanto alla capacità del caricatore, visto che il caricatore non è più parte di arma... :)

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 16:29:49
da Blackrifle
seeeee secondo te lascino non spcificato il numero di colpi........
non dico del caricatore..... ma dei colpi.......

son mica intelligenti quelli li....

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 16:45:19
da Calico
Mori suggeriva che venisse introdotto il limte di sei armi non da caccia. In effetti, perché chi ha pda difesa deve andare al tsn con un'arma sportiva con cui non si può difendere? Ma soprattutto, chi è così scemo da considerare "normale" che io non mi possa difendere, se ci sono gli estremi per la difesa armata, con una CZ sportiva? E' una norma (neanche tanto condivisa: la legittima difesa o c'è o non c'è e se c'è, chissenefrega se usi arma sportiva!) IDIOTA e francamente quando si tratta di difendere "la vita" propria, dei familiari o degli ospiti, stare a saltare a gamba zoppa sui quadratini pari anziché su quelli dispari indica che è idiota chi la segue, chi la fa applicare e chi la considera legittima. Per chi ha il TAV potrebbe anche avere un senso, ma non ha un senso che questa norma sia applicata a tutti! Altrimenti chi ha pda difesa è più limitato di chi lo ha sportivo: per quale ragione non posso difendermi con arma sportiva se lo sportivo può sparare alle gare con arma comune? No, spiegatemelo!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 17:37:39
da Sergio
Blackrifle ha scritto:certo hai ragione, il catalogo è na sola.... e un peso morto.....

ma pensa che dopo la commissione potrà svegliarsi e dire.....
da oggi tutti ifucili 5 colpi per costruzione.....
e tu anche se avevi la vecchia catalogazione a 10... opsnon esiste più la catalogazione..... devi avere 5 colpi e bastaperchè è il nuovo limite imposto alla capità delle armi da fuoco.


la cosa che mi fa paura è questa che levi un pezzo e lasci gli altri che possono fare solo e soltanto danno.....

in ogni caso.. quando è che o devono dicutere?


Come ho già risposto anche in altri forums, è inutile che stiamo attaccati al vecchio perchè "il nuovo potrebbe essere peggio". Non cambieremo mai niente allora! Invece, aboliamo questo obrobrio, andiamo avanti e vediamo se la Commissione o chi per lei si inventa altro. E combattiamo poi per non farglielo fare. Andiamo AVANTI.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 18:19:45
da NdK
Con tanti "rivoluzionari" che ci leggono, non dimentichiamo che la rivoluzione alla fin fine è un cambiamento. Se lo stesso risultato si può raggiungerlo pacificamente e per gradi invece che in modo violento e repentino, tanto meglio!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 18:25:33
da ordotempli
La rivoluzione ha vantaggi evidenti ... Robespierre sosteneva che la sua ghigliottina made in France funzionava meglio di una lavatrice made in Germany .... il fatto che ora tentino di ottimizzare con questa " joint venture " la dice lunga.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 18:44:29
da Calico
Il periodo del terrore ebbe un solo merito: ha mantenuto viva la memoria di quei fatti fino ad oggi. C'é chi riconosce una valenza simile, per i comportamenti di civile convivenza, al ventennio fascista, lamentando che attualmente questa memoria é andata persa.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 19:15:55
da faxbat
NdK ha scritto:Rimane però il dubbio: se non ci sono più comuni e sportive, quante armi si possono detenere?
E le lunghe in calibro opportuno risultano tutte "da caccia" ?
Quanto alla capacità del caricatore, visto che il caricatore non è più parte di arma... :)


Eliminando il catalogo le armi detenibili saranno tutte naturalmente "comuni". Ed allora non c'e' o non ci sara' piu' alcun dubbio, viste le tante proposte di legge per "alleggerire" i sudditi italiani. Ritorneremo bene che vada al 1973/74 col balletto delle "lunghe" e delle "corte".
Ricordo ancora come comincio' con le circolari: 3 corte, 2 lunghe ( ho scritto due!!!!), ma anche il contrario 2 corte e 3 lunghe. Poi arrivo' il catalogo e non era come adesso, e non parliamo delle cosidette lunghe adatte al prelievo venatorio, Erano tre, poi diventarono 6, quindi 8, poi di nuovo 6. Ed era tutto un viavai di gente che metteva in collezione ( se te la davano ), portava in armeria, regalava, disfaceva etc.
Purtroppo la vedo brutta la faccenda, metteranno dei limiti con tanto di legge se non con le solite circolari.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 20:05:21
da NdK
Beh, vedremo cosa succederà ed eventualmente ci batteremo di conseguenza. Inutile (e dannoso) agitarsi prima del tempo. Se deve ancora passare magari nessuno lo nota...

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 22:48:58
da Blackrifle
Sergio ha scritto:
Blackrifle ha scritto:certo hai ragione, il catalogo è na sola.... e un peso morto.....

ma pensa che dopo la commissione potrà svegliarsi e dire.....
da oggi tutti ifucili 5 colpi per costruzione.....
e tu anche se avevi la vecchia catalogazione a 10... opsnon esiste più la catalogazione..... devi avere 5 colpi e bastaperchè è il nuovo limite imposto alla capità delle armi da fuoco.


la cosa che mi fa paura è questa che levi un pezzo e lasci gli altri che possono fare solo e soltanto danno.....

in ogni caso.. quando è che o devono dicutere?


Come ho già risposto anche in altri forums, è inutile che stiamo attaccati al vecchio perchè "il nuovo potrebbe essere peggio". Non cambieremo mai niente allora! Invece, aboliamo questo obrobrio, andiamo avanti e vediamo se la Commissione o chi per lei si inventa altro. E combattiamo poi per non farglielo fare. Andiamo AVANTI.


Per me puoi rispondere come vuoi su tutti forum del mondo ma se no hai il buon senso di capire che levare il catalogo senza mettere mano atutto il resto e' una cosa abbastanza rischiosa non so che dirti.
io son ben lontano dal volerlo tenere, ci mancherebbema il nostro attuale sistema e' un tale polpettone di norme normsrelle e decreti che gravita attorno al catalogo che selo levi senza specificare tutte le possibili casistiche toccate dalle sufdette norme normative e decreti succede un bordello.


Un esempio e' quello dei caricatori, non son piu' arti di arma ma i dubbbi scatenati dal polpettone sono molteplici e tra i piu' variegati.

Aggiungi la commissione, aggiungi ogni commissariato od ufficio che interpreta come vuole.....


Che viene fuori?


Il catalogo va levato ma non senza aver preparato tutto il resto.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 10, 23:18:43
da Pyno&dyno
meridio ha scritto:io non ho ancora acpito quali vantaggi reali avremo noi oplofili dall'abolizione del catalogo.
In certo senso il catalogo era anche una garanzia, una tutela a nostro favore o no?

Beh, per cominciare potresti importare armi che attualmente non sono importate perchè l'importatore non le vuole catalogare, fermo restando che occorrerebbe adottare la classificazione europea delle armi.
Anche armi che sono attualmente catalogate in modo furbino, potresti importarle personalmente da un paese straniero spendendo molto meno.
Facciamo un esempio: supponiamo che un oberland sia catalogato solo con canna da 20",anche se il produttore produce lo stesso modello con altre lunghezze di canna, ad esempio 14" 16" 24", fermo restando il catalogo, di fatto inibisce tali importazioni finche l'importatore non decide che è giunto il tempo di catalogarli

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: ven nov 11, 05:25:29
da ordotempli
Saranno vietate in maniera tipologica. Mi spiego : saranno vietate per calibro ( 9 pb, .50 Br, ....) per volume di fuoco ( raffica, caricatori non superiori a .. ) per quantità (non più di xx pistole, non più di yy fucili, non più di nn cartucce)

Si eviterà la catalogazioni dei cloni (esistono più di 50 catalogazioni diverse per armi sostanzialmente identiche ... la Colt 45 ad esempio) e finiranno le liti tra l'importatore della STI e l'importatore della Kimber ... ecc. ecc.

Ma, come sempre, studieranno il modo di complicarci l'esistenza ... come sarà risolto ciò che sarà vietato se in precedenza consentito ?

Ma esiste ancora ciò che la Legge ha solo parzialmente dimenticato : come al solito ci vuole un esempio concreto.
Un tale acquistò negli anni '70 un fucile (SIG 510-7) successivamente catalogato da guerra, aveva l'alzo limitato a 300 mt, il caricatore non limitato, il tromboncino sostituito da un rompifiamma di pessimo gusto ... per tutti questi anni, ogni anno, ha pagato una specifica tassa per collezione arma da guerra, tale modello fu sequestato ( per vicende estranee alla violazione specifica sulle armi ) e, successivamente assolto, l'arma sequestrata venne restituita molti anni dopo (senza mai essere manutenuta, nè oliata) con l'originale caricatore da 20 .... tale arma è stata posta ora in vendita dall'erede ma tale arma può dirsi oggi in regola con le norme ? La sopravvivenza di armi "antecatalogo ". " catalogate " ed in fututo " post-catalogo " finirà per creare un bel caos.ino

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: ven nov 11, 09:24:33
da Sergio
Blackrifle ha scritto:
Per me puoi rispondere come vuoi su tutti forum del mondo ma se no hai il buon senso di capire che levare il catalogo senza mettere mano atutto il resto e' una cosa abbastanza rischiosa non so che dirti.
io son ben lontano dal volerlo tenere, ci mancherebbema il nostro attuale sistema e' un tale polpettone di norme normsrelle e decreti che gravita attorno al catalogo che selo levi senza specificare tutte le possibili casistiche toccate dalle sufdette norme normative e decreti succede un bordello.


Un esempio e' quello dei caricatori, non son piu' arti di arma ma i dubbbi scatenati dal polpettone sono molteplici e tra i piu' variegati.

Aggiungi la commissione, aggiungi ogni commissariato od ufficio che interpreta come vuole.....


Che viene fuori?

Il catalogo va levato ma non senza aver preparato tutto il resto.


TUO punto di vista. Ma se non hai il buon senso di capire che aspettare di riuscire a cambiare altro prima del catalogo vorrebbe dire non cambiare probabilmente MAI nulla, non so che dirti. Io preferisco iniziare a togliere, e vedere che succede. E poi combattere se rompono le palle. Come si è fatto per tutto il resto finora.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: dom nov 13, 02:25:38
da Blackrifle
guarda che non ci siamo capiti..... non devo aspettare i cambiamenti e ppi buttate giu' il catalogo....



lo butti giu' e poi modifichi ma ke modifiche non le imprivvisi.


cmq oramai e' fatta.... speriam da domani non ducani 3 colpi a tutto e via......

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: dom nov 13, 11:29:58
da Sergio
Giusto per chiarire ulteriormente, da un amico su un gruppo di FB, a seguito di un articolo antiarmi pro catalogo:

Il mio intervento su IL MANIFESTO :L'abolizione del famigerato e costosissimo Catalogo (esiste solo in Italia) è stata imposta dal Parlamento Europeo mediante una procedura d'infrazione, la 2336/11Italy, in parole povere il Catalogo ci hanno imposto di levarlo di mezzo perchè contrario alle leggi Comunitarie ed alle normali regole logiche e del buonsenso e non consente "liberalizzazioni". Il suo uso era stato già reso inutile da precedenti leggi e provvedimenti comunitari: le armi in vendita sul mercato civile dovranno sempre configurarsi come "non da guerra" in base ai dettami delle leggi 110/1975 e 185/1990, al Decreto del Ministero della Difesa 13/6/2003 e alla Direttiva 2009/43/CE, sul cui rispetto vigilano i rigidissimi Test a norma CIP e NATO dell’efficientissimo ed internazionalmente apprezzato Banco Nazionale di Prova di Gardone Val Trompia e di altri riconosciuti Banchi di Prova europei. Si elimina solo una sovrastruttura burocratica inutile in quanto attività di controllo già svolta dai Banchi di Prova. La catalogazione è servita solo per alimentare ben retribuiti funzionari dei Ministeri dell'Interno e della Difesa ed a giustificare posizioni corporative che hanno occupano posizioni chiave nel Potere statale e mi stupisco che questo sfugga alla compagine politica con la quale collabora. Mi sfugge poi il collegamento tra armamenti militari e catalogo nazionale. Alla Beretta, forse l'unica industria italiana a fabbricare sia armi civili che militari, il mercato civile italiano non interessa visto che i veri guadagni li fa con l'esportazioni ‘americane’ ed orientali e con le commesse militari. Le leggi anti-armi favoriscono solo delinquenze organizzate e dittature … non certo i cittadini onesti ed appassionati oplofili che osservano le Leggi, forse più di qualsiasi altro individuo nella comunità, pena la perdita delle concessioni acquisite … si! perchè per poter essere armati si chiede una concessione dal Potere non un diritto popolare ed è una concessione onerosa e strettamente condizionata. Occupatevi di cose serie , il mondo delle armi è legato anche a attività sportive, olimpiche e non, e crea posti di lavoro. Ci sono migliaia di persone che praticano varie discipline e attività creative e, mi permetta, molto divertenti, interessanti e molto poco banali e altre migliaia che le servono e che ci vivono faticosamente. Venga con noi sulle linee di tiro e non conoscerà potenziali killer o violenti … li dovrà cercare in altri luoghi. Accetti il mio invito … si documenti meglio e corregga una posizione ideologica strumentalizzabile, per questo molto pericolosa e non condivisa da tanti ‘compagni’ che conosco ed incontro nelle strutture a noi dedicate.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: dom nov 13, 12:40:01
da G962
Bella risposta.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: dom nov 13, 13:39:15
da faxbat
ordotempli ha scritto:Saranno vietate in maniera tipologica. Mi spiego : saranno vietate per calibro ( 9 pb, .50 Br, ....) per volume di fuoco ( raffica, caricatori non superiori a .. ) per quantità (non più di xx pistole, non più di yy fucili, non più di nn cartucce)

Si eviterà la catalogazioni dei cloni (esistono più di 50 catalogazioni diverse per armi sostanzialmente identiche ... la Colt 45 ad esempio) e finiranno le liti tra l'importatore della STI e l'importatore della Kimber ... ecc. ecc.

Ma, come sempre, studieranno il modo di complicarci l'esistenza ... come sarà risolto ciò che sarà vietato se in precedenza consentito ?

Ma esiste ancora ciò che la Legge ha solo parzialmente dimenticato : come al solito ci vuole un esempio concreto.
Un tale acquistò negli anni '70 un fucile (SIG 510-7) successivamente catalogato da guerra, aveva l'alzo limitato a 300 mt, il caricatore non limitato, il tromboncino sostituito da un rompifiamma di pessimo gusto ... per tutti questi anni, ogni anno, ha pagato una specifica tassa per collezione arma da guerra, tale modello fu sequestato ( per vicende estranee alla violazione specifica sulle armi ) e, successivamente assolto, l'arma sequestrata venne restituita molti anni dopo (senza mai essere manutenuta, nè oliata) con l'originale caricatore da 20 .... tale arma è stata posta ora in vendita dall'erede ma tale arma può dirsi oggi in regola con le norme ? La sopravvivenza di armi "antecatalogo ". " catalogate " ed in fututo " post-catalogo " finirà per creare un bel caos.ino

E' proprio il caos.ino che succedera', ma poi diranno: una corta e due lunghe o qualcosa di simile. Saranno raggianti!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: dom nov 13, 17:40:52
da Blackrifle
infatti il rischio e' quello

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: lun nov 14, 09:46:18
da Sergio
Ed ecco Mori, che ovviamente si esprime al meglio:

Il Calogo delle armi è abolito! Prime conseguenze (ver. 3)

Il decreto sulla stabilità approvato il giorno 11 novembre 2011 ha abolito l’art. 7 della legge 110/1975 e quindi il Catalogo nazionale delle armi, senza nulla aggiungere. Le norme di collegamento previste nel decreto legge sviluppo di ottobre sono state tolte perché ritenute non strettamente pertinenti al tema del risparmio (una sciocchezza perché quando si abolisce una norma è necessario pensare alle conseguenze sulle norme che restano)
Alcune conseguenze sono chiare, altre richiedono un po’ di sforzo interpretativo.

1) Dal momento della pubblicazione del decreto sulla G.U (probabilmente il giorno 13 novembre) le armi di nuova produzione o importazione possono essere prodotte e importate senza previa catalogazione e non dovranno più recare alcun numero di catalogo.

2) Il numero di catalogo non è più un segno distintivo la cui mancanza rende l’arma clandestina.

3) La qualità di arma da guerra o tipo guerra viene stabilita in base alle norme di legge contenute negli artt. 1 e 2 della legge 110/1975 e della legge sull’armamento n. 185/1990 integrata con il DM 13 giugno 2003.
Se si toglie la massa incredibile di bischerate che si è inventata la Commissione nell’ultimo decennio per correre dietro alle fisime di qualche ministeriale sciocco, la soluzione è semplice e lineare e riconosciuta dallo stesso legislatore nel Decreto Legislativo 26 ottobre 2010 n. 204 in cui ha ammesso che il cal, 9 para non rende un’arma da guerra, ma che, in vi eccezionale ed essendo un calibro destinato alla forze di polizia, può essere assoggettato ad un regine analogo a quello previsto per le cose in dotazione ad esse.
Non mi dilungo perché il problema delle armi da guerra è stato sviscerato nel modo più ampio ed esaustivo possibile nella poderosa sentenza del magistrato dr. Claudio Lo Curto che ha fatto piazza pulita di tutte le approssimazioni giuridiche e tecniche sull’argomento. Si veda il testo al link
http://www.archiviogiuridico.it/collane/Lo_Curto.pdf
oppure, per chi si accontenta di un riassunto (la sentenza è di 300 pagine a stampa), al link
http://www.earmi.it/diritto/giurisprudenza/guerra.htm
La normativa è lineare: fra i fucili e le pistole di piccolo calibro (inferiore a 12,7 mm) sono da guerra solo quelle a raffica; quindi tutti i calibri inferiori a 12,7 mm. sono calibri comuni anche se impiegati in armi a raffica. Armi tipo guerra possono essere solo quelle armi che pur non essendo destinabili all’armamento, sono a raffica (ad es. una carabina cal. 22, una pistola, un fucile a canna liscia che sparano a raffica). Ogni altra soluzione significa arrampicarsi sugli specchi come fa da 80 anni chi non sa neppure di che cosa sta parlando!
È chiaro che inizialmente vi saranno problemi in fase applicativa, specialmente con le dogane e questure poste di fronte a domande di importazione di armi di nuova tipologia: si dovrà far loro comprendere che la legge è stata fatta proprio per eliminare burocrazia inutile e che l’ipotesi che un fucile o una pistola siano da guerra o tipo guerra è quasi solo teorica.

4) Viene meno la prassi assurda ed illegittima della Commissione di ritenere che i dati tecnici e dimensionali di un’arma siano un dato immutabile! Se un’arma è comune, poco importa che la canna sia un centimetro più corta o più lunga, poco importa di che calibro sia e di come siano fatti strozzatori, rompi fiamma e tutto ciò che in tutto il mondo si usa nel costruire fucili e pistole. Quindi viene meno l’obbligo di indicare la lunghezza della canna e altre simili amenità che non riguardano minimamente la sicurezza pubblica e che solo in Italia c’eravamo inventati.

5) La nuova precisa distinzione fra parte d’arma ed accessorio introdotta dal D. L.vo 204/2010, fa cadere tutta la serie di bischerate dette dalla Commissione in materia di freni di bocca e simili.
Un’arma può essere alterata solo modificando le parti essenziali e non aggiungendovi accessori; la modifica deve essere intrinseca e non estrinseca. Quindi cannocchiali, freni di bocca, rompi fiamma, strozzatori, treppiedi, mirini, possono essere applicati senza bisogno di un controllo.
E perciò sull’arma uno ci può fare tutte le filettature, mettere tutti gli attacchi che vuole, perché essi non aumentano certo la potenza dell’arma o la sua facilità d’uso. Attenzione: rispetto al silenziatore è meglio evitarlo sempre e, se proprio si deve usare per certi usi leciti, deve essere amovibile. Forse non lo dice la legge, ma lo dice il buon senso.

6) Il limite al numero di colpi contenibili nel caricatore di armi demilitarizzate rimane valido perché si tratta di regole relative alla demilitarizzazione di una parte di arma da guerra.
La limitazione al numero di colpi di versioni civili di armi militari, o di armi civili in genere, viene meno, sempre che il caricatore non sia utilizzabile sul modello militare. Si trattava di limitazione inventata dalla Commissione in sede di catalogazione e che viene meno. Non è infatti pensabile che vi siano delle armi prodotte fina ad oggi che possono montare solo un caricatore limitato e che l’identica arma prodotta domani possa montare il caricatore che le pare.

7) L’acquisto di conversioni in calibro diverso e di canne, anche se di misura e calibro diverso, è consentito senza formalità, salvo ovviamente la denunzia. ATTENZIONE: è da stupidi voler risparmiare sulla denunzia di parti di armi; siccome non costa nulla, conviene inserire tutto in denunzia, anche se in certi casi l’obbligo è dubbio.

8) La classificazione delle armi ad aria compressa liberalizzate rimane in vigore. Si pone solo il problema di come pubblicizzare l’elenco delle armi classificate; ma nell’era di Internet questo non dovrebbe essere un problema neppure per il Ministero, visto che basta fare una pagina con l’elenco alfabetico di dette armi.

9) La Commissione non è stata abolita ma le rimane solo il compito di classificare le armi ad aria compressa liberalizzate; siccome questo compiti è stato una invenzione del Regolamento ministeriale ricollegato al fatto che la Commissione classificava le armi, ora il collegamento è venuto meno e il compito di classificare l’aria compressa può essere tranquillamente affidato la Banco di Prova, come avviene negli altri stati e come previsto in via generale per le armi giocattolo dal D. L.vo 204/2010. È contrario ad ogni principio di risparmio che venga convocata la Commissione da ogni parte d’Italia, con missione, voli aerei e pernottamenti, per dire che un giocattolo non supera i 7,5 J di potenza! Basta un usciere con misuratore di velocità dei pallini!
La Commissione rimane anche con il compito di esprimere pareri a richiesta del Ministero; vista la qualità dei pareri espressi in passato, il Ministero potrebbe tranquillamente farne a meno (ricordo che questo parere era stato introdotto come obbligatorio e vincolante per porre un freno alle bischerate del Ministero; poi questo è riuscito a far togliere il termine “vincolante” e la Commissione è divenuta solo la reggicoda del ministero!).
La Commissione ha ereditato anche le competenze della vecchia commissione esplosivi; siccome in Italia gli esperti si contano sulla punta delle dita, potrebbe essere largamente ridimensionata così da costare meno e da avere le idee più chiare di adesso.

10) All'interno della catalogazione la Commissione aveva il compito di classificare alcune armi comuni come armi sportive. Ora questa possibilità viene meno e la categoria delle armi sportive si blocca; non ve ne potrebbero essere di nuove. Ed è un bene perché la categoria era assolutamente inutile, ignota ad ogni altro paese e fonte solo di confusione. Essa era stata escogitata dal solito pasticcione per rimediare all'errore di aver stabilito che si poteva detenere un numero limitato di armi non da caccia fuori collezione, quando invece bastava ritoccare la norma originaria. Ed invece hanno creato una abnorme categoria che spesso distingue armi eguali in base a criteri di fantasia
Non so come si possa rimediare. Ci vorrebbe un articoletto di legge in cui si dice che la licenza di collezione riguarda solo le armi corte (come di fatto è, salvo che per carabine cal. 22) e che fra le armi corte sono sportive solo quelle prodotte dal produttore come modello da tiro sportivo in quanto dotate di particolare calciatura, maggiore lunghezza di canna o particolari congegni di mira che le rendono inidonee all’uso per difesa; oppure si può demandare all’UITS di attribuire il riconoscimento di arma utilizzabile in gare di tiro sportivo per caratteristiche che la fanno distinguere dal modello per difesa.
Nulla vieta di comperare un'arma ipoteticamente sportiva e di denunziarla come arma semplicemente comune; fino a nuove disposizioni sarà necessario ritenere che non possono essere riconosciute nuove armi sportive.
Nulla cambia per le armi già dichiarate sportive.

11) Viene meno la possibilità di limitare ad un esemplare per modello le armi in collezione, visto che non vi è più la nozione di modello di arma catalogata. A voler essere più realisti del re, si può sostenere che la limitazione rimane per le armi già catalogate, con la possibilità di aggiungere un esemplare non catalogato. Ma qualcuno arriverà anche a sostenere che in mancanza del modello catalogato, si deve far comunque riferimento al modello indicato sull’arma dal produttore (conclusione non ricavabile dalla norma).

12) L’applicazione ed interpretazione delle norme sulle armi viene ricondotta nel suo ambito naturale, affidata ai giudici e non ai burocrati del ministero o delle questure; occorre che tutti vigilino affinché i giudici vengano bene informati e che non siano vittima dei troppi incompetenti che fanno i periti.
(Bolzano, 14 novembre 2011)

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: lun nov 14, 11:18:15
da MarcoItaliano
Sti no parolacce, Mori è sempre chiaro e comprensibile.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: lun nov 14, 16:46:58
da TepoGlock
Stò ancora assorbendo la novità... Quindi adesso si può acquistare un G36 civile a S.Marino? mi restano dubbi in particolare per la capacità dei caricatori delle lunghe, con l'abolizione del catalogo chi o cosa stabilisce il limite? I caricatori non sono più parti d'arma.. speriamo si faccia chiarezza assoluta!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: lun nov 14, 17:15:56
da Sergio
TepoGlock ha scritto:Stò ancora assorbendo la novità... Quindi adesso si può acquistare un G36 civile a S.Marino? mi restano dubbi in particolare per la capacità dei caricatori delle lunghe, con l'abolizione del catalogo chi o cosa stabilisce il limite? I caricatori non sono più parti d'arma.. speriamo si faccia chiarezza assoluta!


Ti sei già risposto: con l'abolizione del catalogo NIENTE e NESSUNO stabilisce il limite, almeno finchè non si inventano altro dopo il 1° gennaio.

In pratica, dal 1° gennaio 2012 potrai usare il tuo bananone da 30 colpi sull'M4 senza incorrere in nessun reato. Che poi qualche zelante agente di Ps o CC possa creare problemi da doversi poi risolvere in aula, è altra cosa, ma quelli sono rischi che corriamo tutti i giorni... :censored

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 02:06:31
da TepoGlock
Secondo il mio modesto avviso, finche ci divertiremo solo a fare gli asini in cava o a fioccare mouches a 200mt. ci lascieranno fare tutto o quasi... Dio Maledica Breivik, la uno bianca e tutti gli skizzati che con un'arma in mano si sentono come lui, ma andate nella Legione Straniera a togliervi la voglia!!...
L'ho detta?.. si, mi sa di si.. finalmente l'ho detta..

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 16:39:47
da Calico
TepoGlock ha scritto:Secondo il mio modesto avviso, finche ci divertiremo solo a fare gli asini in cava o a fioccare mouches a 200mt. ci lascieranno fare tutto o quasi... Dio Maledica Breivik, la uno bianca e tutti gli skizzati che con un'arma in mano si sentono come lui, ma andate nella Legione Straniera a togliervi la voglia!!...
L'ho detta?.. si, mi sa di si.. finalmente l'ho detta..

:)

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 18:31:25
da Pyno&dyno
:straquoto: :straquoto:
Calico ha scritto:
TepoGlock ha scritto:Secondo il mio modesto avviso, finche ci divertiremo solo a fare gli asini in cava o a fioccare mouches a 200mt. ci lascieranno fare tutto o quasi... Dio Maledica Breivik, la uno bianca e tutti gli skizzati che con un'arma in mano si sentono come lui, ma andate nella Legione Straniera a togliervi la voglia!!...
L'ho detta?.. si, mi sa di si.. finalmente l'ho detta..

:)

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 18:33:56
da Blackrifle
allora...vito che...tutto è cambiato, vuol dire che posso andare intedeschia trovare che so un g36 civile gia bancato in tedeschia e portarmelo a casa......

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 19:06:24
da Pyno&dyno
Blackrifle ha scritto:allora...vito che...tutto è cambiato, vuol dire che posso andare intedeschia trovare che so un g36 civile gia bancato in tedeschia e portarmelo a casa......

G36? Mi sa che non ne trovi di civili

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 19:39:24
da Blackrifle
Ufffff un pe 90 allora

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mar nov 15, 20:45:16
da Calico
@ ordo sul fucile sequestrato: l'erede non lo può vendere, ma solo detenere, con licenza simile per diritto ereditario, lo può lasciare in eredità o lo può demolire. Se lo vende, anche a chi ha licenza simile, si fa un bel processo. Eventualmente, forse potrebbe lasciarlo in eredità per legato testamentario a qualcuno che ha ipuna licenza simile alla sua che però sono licenze ad esaurimento: puoi detenere ma non comprare di nuovo.
@ Blak: non pensavo alla legge Lo Bello, quando parlavo di 3+6 armi; però se non fanno una legge di autorizzazione a più di 3, come possono pretendere che di armi sportive se ne comprino solo di vecchie? Sportivamente é una stronzata: come a dire che in formula 1 si correrà per altri 50 anni con la macchina di quest'anno!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 12:01:44
da TepoGlock
Pyno&dyno ha scritto:
Blackrifle ha scritto:allora...vito che...tutto è cambiato, vuol dire che posso andare intedeschia trovare che so un g36 civile gia bancato in tedeschia e portarmelo a casa......

G36? Mi sa che non ne trovi di civili


A S.Marino da Lazzarini, senza andare in Tedeschia, 1600€ mi sembra... :ciao:

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 12:35:45
da Blackrifle
rasp rasp rasp

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 12:40:35
da palermox
Calico ha scritto:@ Blak: non pensavo alla legge Lo Bello, quando parlavo di 3+6 armi; però se non fanno una legge di autorizzazione a più di 3, come possono pretendere che di armi sportive se ne comprino solo di vecchie? Sportivamente é una stronzata: come a dire che in formula 1 si correrà per altri 50 anni con la macchina di quest'anno!


La cosa piu' sensata sarebbe il sogno di abolire la categoria sportiva e portare a 9 le armi comuni (3+6 attuale) visto che le sportive di fatto non saranno piu' definibili.
Anche perche' se uno pensa un attimo la catalogazione sportiva era una cosa abbastanza arbitraria e ridicola! Per esempio se si pensa alla S&W 625 che e' sportiva se 4" mentre comune se 5" od altri casi come le SIG 210 dove capire se sportiva o meno era dipendente da una tacca di mira aportabile e modificabile.....
....certo che mettendo le 9 comuni si risolverebbe tutto in un colpo solo !!!

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 12:44:40
da Blackrifle
a parte per coloro che hanno in casa più di 9 armi .......da caccia

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 12:47:44
da Sergio
palermox ha scritto:
La cosa piu' sensata sarebbe il sogno di abolire la categoria sportiva e portare a 9 le armi comuni (3+6 attuale) visto che le sportive di fatto non saranno piu' definibili.
Anche perche' se uno pensa un attimo la catalogazione sportiva era una cosa abbastanza arbitraria e ridicola! Per esempio se si pensa alla S&W 625 che e' sportiva se 4" mentre comune se 5" od altri casi come le SIG 210 dove capire se sportiva o meno era dipendente da una tacca di mira aportabile e modificabile.....
....certo che mettendo le 9 comuni si risolverebbe tutto in un colpo solo !!!


Ancora una volta: le armi sportive sono regolamentate da altra Legge, e non solo dal catalogo, per cui non scompare proprio niente. In ogni caso, sarei ovviamente d'accordo anche io a portare le comuni a 9 ed eliminare ste cavolo di sportive, che esistono solo qui in Italia e sono una categoria INUTILE.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 13:12:45
da palermox
Blackrifle ha scritto:a parte per coloro che hanno in casa più di 9 armi .......da caccia


....ho specificato comuni volevo dire le comuni non uso caccia che sono regolamentate da altra legge e non dal catalogo......Tutti i miei lunghi tranne lo sportivo in 22 ed il 4,5 a/c vecchia generazione sono da caccia....
Anche perche' i problemi saranno sicuramente sulle armi corte e non sulle lunghe visto che come ho gia' detto, la legge sull'uso caccia e' abbastanza chiara....almeno fino ad ora.... :)
Comunque chi vivra' vedra'.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 13:16:46
da Calico
palermox ha scritto:
Blackrifle ha scritto:a parte per coloro che hanno in casa più di 9 armi .......da caccia


....ho specificato comuni volevo dire le comuni non uso caccia che sono regolamentate da altra legge e non dal catalogo......Tutti i miei lunghi tranne lo sportivo in 22 ed il 4,5 a/c vecchia generazione sono da caccia....
Anche perche' i problemi saranno sicuramente sulle armi corte e non sulle lunghe visto che come ho gia' detto, la legge sull'uso caccia e' abbastanza chiara....almeno fino ad ora.... :)
Comunque chi vivra' vedra'.

Quindi diverrebbe possibile cacciare con qualsiasi AR e con tutte le .22

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 13:21:41
da palermox
Sergio ha scritto:10) All'interno della catalogazione la Commissione aveva il compito di classificare alcune armi comuni come armi sportive. Ora questa possibilità viene meno e la categoria delle armi sportive si blocca; non ve ne potrebbero essere di nuove. Ed è un bene perché la categoria era assolutamente inutile, ignota ad ogni altro paese e fonte solo di confusione. Essa era stata escogitata dal solito pasticcione per rimediare all'errore di aver stabilito che si poteva detenere un numero limitato di armi non da caccia fuori collezione, quando invece bastava ritoccare la norma originaria. Ed invece hanno creato una abnorme categoria che spesso distingue armi eguali in base a criteri di fantasia
Non so come si possa rimediare. Ci vorrebbe un articoletto di legge in cui si dice che la licenza di collezione riguarda solo le armi corte (come di fatto è, salvo che per carabine cal. 22) e che fra le armi corte sono sportive solo quelle prodotte dal produttore come modello da tiro sportivo in quanto dotate di particolare calciatura, maggiore lunghezza di canna o particolari congegni di mira che le rendono inidonee all’uso per difesa; oppure si può demandare all’UITS di attribuire il riconoscimento di arma utilizzabile in gare di tiro sportivo per caratteristiche che la fanno distinguere dal modello per difesa.
Nulla vieta di comperare un'arma ipoteticamente sportiva e di denunziarla come arma semplicemente comune; fino a nuove disposizioni sarà necessario ritenere che non possono essere riconosciute nuove armi sportive.
Nulla cambia per le armi già dichiarate sportive.


Mi riferivo a quanto da te citato riguardo le sportive !
L'idea banale di portare a 9 le armi comuni ed eliminare la categoria delle sportive e' solo per ovviare con un colpo solo a tutti quei problemi che possono nascere a chi, come me, ha gia' 3 comuni e 6 sportive.

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 13:28:55
da palermox
Calico ha scritto:Quindi diverrebbe possibile cacciare con qualsiasi AR e con tutte le .22


ASSOLUTAMENTE NO ! Perche' per poter denunciare una arma comune come uso caccia (di fatto solo le armi lunghe) deve rispondere a requisiti di calibro che che di fatto elimina tutte le .22 e tutti i .222 e .223 perche' dia palla minore di 5.6mm come da link riportato:

http://www.italianshooters.org/content/ ... -venatorio

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 13:35:04
da Blackrifle
un arma non si denuncia uso caccia un arma non è catalogata uso caccia un arma tutt'alpiù è classificata per uso venatorio inquantorisponde ai requisiti richiestiu dalle leggi sulla caccia.

tu non denunci un bel ninete uso caccia tu denunci un trg22 o un k98 o un k4b in 223....e basta sino ad oggi il catalogo riportava arma consentita per uso venatorio, , ma non essendo sportive ed il oro calibro rispettando le richieste sono e saranno utilizzaili a caccia salvo modifich della legge. idem tutti i223 che non saranno classificati sportivi come lo erano adesso.


non ricordo gli estremi, ma la palla del 225 5,56 viene accomunata alla 5,6 il 223 è un calibro impiegabile a caccia com il 7,62x39.......


se casca il catalogo le uniche norme che andranno ad impedire uso caccia di un arma sono , il calibro che deve avere uno dei 2 requisiti (diametro o lunghezza bossolo) il numero di colpi conseniti

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 16:45:55
da TepoGlock
Perdonate ma l'SL8 è in .223 ed è da caccia.. e forse per questo ha il caricatore da 10 colpi.. o no!??

Cmq. io mi superslurperò la La SP01 Shadow quella con fusto in metallo e abbatticane (caii,caii..) finora mai.. catalogata.. :arrab:

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: mer nov 16, 21:58:26
da Blackrifle
sino al 2001 la maggior parte delke armi in 223 semiauto e no simil mitari o no erani a 10 colpi consentite a caccia ( colt norinco bushmaster olympic etc etc etc) poi daunacertadatahan messo limitea 5 e sportiveper porreun li
ite alnumero di armi di questo genere in circolazione

Re: Maxiemendamento...

MessaggioInviato: gio nov 17, 00:24:27
da Pyno&dyno
Blackrifle ha scritto:Ufffff un pe 90 allora

Io mi accontenterò del Sig corto,mi sembra che fosse lo Swat ma potrei anche sbagliar nome, ad ogni modo quello con la canna più corta ,quello che si erano rifiutati di catalogare tanto per intenderci :twisted: