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Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 16:08:59
da Blackrifle
Da lle ore 00 di oggi 21 aprile
Il famoso decreto e ' legge in vigore.


Chi ha armi b7 non sportive non le potra piu usare a caccia , da oggi sono armi comuni ma se gia detenute potra' continuare a detenerle ed usarle ( non a caccia)
Chi da oggi le acquista o le vende faranno cumo nelle 3 detenubili

Chi ne ha di sportive resteran sportive

Chi ora ne vuole comprare di nuove ( anche da privati) o le prende sportive che fan cumulo nelle sei o deve avere i posti delle 3 comuni liberi ( quindi non deve altre b7 precedentemente detenute o pustole ) oppure le mette in collezione ma non potra' detenere colpi.

Andare a caccia cin una b7 sara' come andarci come una pistola.


Entro novembre 2015 i caricatori con capienza maggiore di 5 ( arma lunga) e di 15 ( arma corta) van denunciati

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 17:25:57
da Luigi67
Considerando come "remota" (e sono ottimista) la possibilità che qualcuno ri-modifichi la legge in maniera meno restrittiva ...

... AMEN !

ps. e speriamo che un domani non ci costringano ad "armarci" per dover difendere i loro interessi con la scusa che sono anche i nostri :roll:

pss. a me la cosa non tocca minimamente, avrei fin troppo "posto" da riempire tra comuni e sportive ... ma resta il fatto che hanno fatto una caxxata antieconomica (visto il giro di soldi che gravita intorno alle b7) e che non serve a nulla contro il terrorismo o i pazzi vari che certo non vanno in armeria a fare "spesa" :cinesino:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 17:42:04
da faxbat
Non e' una Nemesi, dea alla quale i soldati romani dedicavano un gladio prima di partire per la guerra. No, non e' la Nemesi, dea distributrice di pura giustizia. Il 18 Aprile 1975 arrivo', come Nemesi stravolta, una delle tante leggi che curavano le armi in possesso ai civili, e porto' per lo piu' tanti problemi piu' che vantaggi per l'ordine pubblico. Oggi 21 Aprile ( sempre Aprile!) giorno che dovrebbe essere dedicato a festeggiare il natale di Roma, la capitale fondata il 753 avanti Cristo, invece e' il giorno in cui si e' fatta rivedere ed e' diventato legge il decreto che cura sempre le armi di chi le detiene regolarmente. Fucili "che sembrano" e caricatori ad alta capacita' hanno cambiato la loro natura. L'Italia e' diventata migliore! Evviva l'Italia! Quel mio antenato che ebbe una gamba rotta durante la battaglia di Bitonto, in ospedale avrebbero dovuto segaglierle tutte e due e cacciarlo via a pedate! Che il Signore mi perdoni!

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 18:25:01
da G962
MALA TEMPORA CURRUNT!!

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 19:48:59
da mimmo002
fatemi capire:
chi possiede da tempo una arma semiautomatica exmilitare e posto nelle comuni (esempio una o due comuni)
la exmilitare mantiene quel "limbo" DI ARMA DA CACCIA ma vietata a caccia da detenere senza limite.....
o SUBITO si cumula nel posto libero ?
e se il malcapitato avendo due-comuni compra tra un anno una terza arma-comune ....la exmilitare continua a mantenere il suo stato ?

P.S. bastardi , facevano prima a creare una nuova categoria da 3....o 6 similmilitari a ripetizione automatica dove parcheggiarle a subito e chi eccedeva e le deteneva da "prima" le deteneva in deroga , cosi si manteneva un minimo di mercato e non ci si incasinava con le comuni

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 20:07:56
da G962
Avrebbero potuto darci un taglio ed evitare questi deliri....

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 20:12:33
da faxbat
Cerco di chiarire la faccenda, ma aspetto sempre Black che confermera' o meno.
Mimmo tu hai un FAL Israele in .308. Adesso con la nuova legge 21 Aprile 2015 il fucile che usavi a caccia non lo potrai piu' utilizzare. Era e rimane arma comune, e dato che era gia' in tuo possesso prima della legge potrai continuare a detenerlo non ostante tu abbia gia' tre corte "comuni". Non e' finita qui: i suoi caricatori da 10 colpi dovranno essere denunciati entro Novembre di questo anno. Non e' finita qui: se tu volessi cedere il FAL, esso e' comune e chi lo compra dovra' avere un posto tra le comuni o avere una licenza di collezione, ed infine dovrai cederlo con caricatori "ridotti" a 5 colpi.
Insomma sono stati bravi!

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 20:28:03
da faxbat
Siamo tornati ai tempi precedenti il 1975, oppure a quelli appena dopo. Da qualche parte ho letto che le lunghe permesse fossero state decise nel numero di due. Poi divennero 8 ( otto ), ma subito dopo ridivennero 6 ( sei ), ed infine senza limiti.
Ricordo che i cacciatori, i tiratori ed i collezionisti avevano perso l'orizzonte! Cedevano, ricompravano, scambiavano, imprecavano, impazzivano e......... c'erano sempre quelli che in quel casino ci sguazzavano. Ho visto collezioni con roba che non immaginate!
Oggi sono stato dal dottore di famiglia che di certificati anamnestici non ne ha fatto neanche uno. Ed il 4 Maggio e' li' che arriva! Sara' un nuovo delirio. Non sono cose che avvengono a caso. Credo fermamente che siano studiate a tavolino.
Mi fermo qui. Prima o poi mi caccio su un barcone e mi facio ospitare da qualche altra parte.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: mar apr 21, 21:29:27
da Blackrifle
Arriveran vslanghe di merda poi vedrem che fanno

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 05:06:02
da studiopacca
ma secondo voi il classico Garand ricade nel decreto visto che assomiglia al BM59?

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 08:22:36
da Blackrifle
Vi sono sche del garand come b7 quindi .... Si

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 08:43:49
da Blackrifle
Vi sono schede del garand come b7 quindi .... Si

Di questo dobbiam ringraziare tutti gli operatori professionali del settore o presunti tali che hanno inserito schede a CAZZZO DI CANE sens sapere cosa stavano facendo o fregandosene se fosse giusto o sbagliato, metendo foto prrese dal web a caso dati sbagliati, ed informazioni inesatte. A loro poi cinaggiungiamo una bella folla di entusiasti amatori che fatebbero meglio a leggere la gazzetta dello sport.


Purtroppo ogni scheda e' un precedente ed una volta clasdificato anche a volerlo rifare con una classe diversa e' un problema

Come troppo spesso accade in italia abbiamo privati che ne sanno o si preoccupano piu dei professionisti e difatti molte delle schede giuste ottenute impuntndosi sono fatte daprivati come i garand b4 gli sks b4 i fal non demilitarizzati.

Fatica inutile dopo che sono arrivati tfc che ha fatto la scheda b7 dell'sks ( e' si e' pure incazzato quando gli e' stato fatto notare) , armeria e antiquariato che ha fatto schede b7 dei garand o altri geni che hanno messo come b7 l'ag42, i fal come demilitarizati e molte altre cavolate . Ora tutte ste armi sono b7 grazie a sti comportamenti.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 08:46:49
da waltherp38
Next step: battaglia per poter utilizzare in poligono armi in collezione...in vista dell'abrogazione del decretino.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 09:55:03
da Blackrifle
Nessuna legge lo vieta, vi sino so prescrizioni delle questure

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 10:04:53
da waltherp38
Esatto...facciamo chiarezza su qst cosa e vediamo di portare a casa il risultato.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 10:42:30
da Luigi67
Quando vi leggo alle volte mi sento "straniero" ... ma perdere un secondo in più per scrivere in Italiano corretto ???

Già per leggere da vicino ormai mi servono gli occhiali (e mi viene il nervoso), se poi devo anche interpretare immaginando la "traduzione" migliore a quello che scrivete ...

... lo so, ma avevo voglia di sfogarmi un po :cinesino:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 11:07:41
da waltherp38
Giggì...te fatt viecchije!!!Ammettilo!!!

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 12:06:45
da Blackrifle
puoi impostare la risoluzione del monitor a 320x200

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 12:39:35
da Luigi67
Blackrifle ha scritto:Nessuna legge lo vieta, vi sino so prescrizioni delle questure


anche cambiando risoluzione è sempre difficile da leggere :mattarello: :lol:


:birra:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 14:04:49
da G962
Sapete dove possa trovare un elenco dei b7 senza guardare scheda per scheda?
Vorrei fare acquisti in autunno e non vorrei inciampare in un b7 che non potrei portare a casa dato che ho le comuni sature.
Vorrei prendere ancora uno di quei fucili che dal 30 novembre dovrebbero esser venduti castrati (altra limitazione).

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 14:12:16
da Blackrifle
Sul Sito del Banco di prova

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 14:51:42
da G962
Intendevo una lista non in burocratese divisa per modelli.
Lo.so anche io che sul sito del banco di prova c'è tutto ma intendevo una lista non divisa per importatore e fregnacce simili.
Ovvero, nel caso in cui volessi prendere dico solo per fare un esempio un cz.52 ( gia visto è b7 ), vorrei un prontuario non di 800 righe in cui sia indicato se il modello è sicuramente dento od è a rischio.
Da ex ordinanzaro vorrei qualcosa depurato dai mille norinchi cloni ar et similia che ricadono piu fuori dalla mia sfera perché ancora in produzione di massa.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 15:15:35
da Blackrifle
non è ne in burocratichese ne divisa per importatori, è un elenco di schede con idicata modello arma e calibro e numero scheda,

nel filtro metti armi b7 e trovi tutte le armi b7

le b7 son b7 non divise per tipo nome anno, se poi vuoi cercare puoi anche inserire nel filto parametri come calibrio produttore etc

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 15:42:12
da G962
Caro Black,

mi sono espresso male.

Cerco una lista per modelli, se esiste, per dominazione originale per le ex-ordinanza senza scorrere molte schede. Possibilmente un file excelo pdf. da potersi portare dietro quando si va per armerie.

Se sono a casa non mi pongo il problema, la via maestra è quella che hai deto tu e che conoscevo io ma ci sono luoghi e momenti in cui un foglio mi è più comodo che smanettare co il telefono e la connessone mobile, che non sempre è impeccabile. Tutto qua.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 15:59:54
da Blackrifle
Non esiste

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 20:35:19
da G962
Peccato. Grazie comunque.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 20:46:52
da franz67
Blackrifle ha scritto:Vi sono schede del garand come b7 quindi .... Si

Di questo dobbiam ringraziare tutti gli operatori professionali del settore o presunti tali che hanno inserito schede a CAZZZO DI CANE sens sapere cosa stavano facendo o fregandosene se fosse giusto o sbagliato, metendo foto prrese dal web a caso dati sbagliati, ed informazioni inesatte. A loro poi cinaggiungiamo una bella folla di entusiasti amatori che fatebbero meglio a leggere la gazzetta dello sport.


Purtroppo ogni scheda e' un precedente ed una volta clasdificato anche a volerlo rifare con una classe diversa e' un problema

Come troppo spesso accade in italia abbiamo privati che ne sanno o si preoccupano piu dei professionisti e difatti molte delle schede giuste ottenute impuntndosi sono fatte daprivati come i garand b4 gli sks b4 i fal non demilitarizzati.

Fatica inutile dopo che sono arrivati tfc che ha fatto la scheda b7 dell'sks ( e' si e' pure incazzato quando gli e' stato fatto notare) , armeria e antiquariato che ha fatto schede b7 dei garand o altri geni che hanno messo come b7 l'ag42, i fal come demilitarizati e molte altre cavolate . Ora tutte ste armi sono b7 grazie a sti comportamenti.





io ho un sks ex cat 6723 che dovrebbe essere un B4 e un Fal ex cat 8959 della nuova Jager
che succede ?

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 21:11:17
da G962
Che non li porti a caccia e se li vendi chi li compra se li mette tra le comuni.
In pratica non valgono quasi più nulla se li vendi ma li tienicosi finche non li muovi.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: gio apr 23, 21:13:48
da Blackrifle
Esatto

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 07:50:58
da franz67
quindi, ai fini dell'utilizzo venatorio, l'arma B4 o B7 è la stessa cosa... non si può portare ...
Spero che quei minchioni che hanno inventato queste diavolerie si facciano in giro in Umbria e che un branco di cinghiali gli attraversi la strada di notte in una curva veloce .... e che finiscano cosi la loro inutile vita ! :ok: :ok:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 08:17:27
da faxbat
Una arma lunga B4 non e' interessata dalla legge in oggetto, quindi, anche se arma comune comunque, e' ancora idonea al prelievo venatorio, ma sempre con caricatori limitati.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 12:22:11
da Blackrifle
Le b4 chi le ha mai nominate ?

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 12:46:50
da franz67
Blackrifle ha scritto:Le b4 chi le ha mai nominate ?



io ho un sks ex cat 6723 che risulta essere categoria B4 dalla scheda del Banco di prova (... SKS di arsenali militari russi o cinesi ex catalogo 6723) ;
Ho anche un Fal ex cat 8959 della nuova Jager ; tra le schede del Banco di Prova ho trovato un'arma 308 catalogata da Nuova Jager anch 'essa inserita in B4 che non riporta la dizione FAL o L1A1 ma solo le stesse identiche dimensioni di tutti gli altri Fal (inglesi ed australiani) i quali peraltro nelle schede del Banco sono tutti inseriti in B7.
Per il Fal ho scritto alla Nuova Jager per capire se è un B4 o un B7.
come faccio a verificare meglio ?

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 12:47:31
da franz67
Blackrifle ha scritto:Le b4 chi le ha mai nominate ?


la B4 l'avevo tirata in causa parlando dell'SKS

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 12:57:00
da Blackrifle
se b4 non han problemi se b7 si...
i fal sono b7........ o meglio li mettono b7... nelle ultime 24 ore il banco sta cavando doppie schede quindi.......

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 19:05:34
da Silvio Biagini
Con tutto il rispetto non è né la Nuova Jager né nessun altro se non il Banco di Prova che dovrebbe dirti a cosa corrisponde il tuo FAL. Tenuto conto che nella sua infinita incoerenza non sa che pesci prendere allora ti suggerisce di rivolgerti alla Questura di competenza. E' la trafila che ho seguito io, chiesto all'importatore, questo mi rimbalza al BNP che mi rimbalza alla Questura...

Tanto per fare un esempio di classificazione comune/sportiva (o "doppie schede" come le chiama Black) ti posso citare la carabina "simil" AR10 della Nuova Jager con classifica B7 che alla scheda 13_01615 è comune e alla scheda 13_01615 S1 è sportiva. Occhio nel caso tu volessi comperarla dopo Novembre c.a. Devi specificare se la vuoi con scheda sportiva o comune... (tanto l'arma è la stessa, cambia solo il posto che andrebbe ad occupare tra le tue e se sbagli perché o sei pieno con le comuni o sei pieno con le sportive o con entrambe....).

Viene quasi da dire "si stava meglio quando si stava peggio"...

L'unica "certezza" che ti può dire se il tuo FAL è un B4 o un B7 è una attenta lettura della scheda (se esiste) e vedere se nelle note è citato/sono citati un fucile/fucili con diversi numeri di ex-catalogo. Qualora non ci fosse devi vedere la vecchia classe attribuita con la catalogazione e fare la commutazione con le nuove classi della normativa europea. Ma questo non è un procedimento certo o automatico...

Nello specifico il tuo FAL "ex Adler" era un C7 che corrisponde a "FUCILI A CANNA RIGATA SIMIL.MILITARI - SEMIAUTOMATICI". Teoricamente dovrebbe corrispondere ad un B7 "Armi da fuoco per uso civile semiuatomatiche somiglianti ad un'arma da fuoco automatica".

Anche la carabina SKS era una C7. D'altronde la "logica" vorrebbe che tutti i fucili militari nati come semiautomatici, ovvero che non prevedono l'automatismo (i FAL inglesi erano solo semiauto per evitare lo spreco di colpi) dovrebbero ricadere nella classificazione B4 "Le armi da fuoco lunghe semiautomatiche a serbatoio e camera idonei a contenere più di tre cartucce", come la SKS. Probabilmente quello che "confonde" le idee è il fatto che di FAL con selettore per il fuoco auto ce ne sono di altre nazionalità e sono dotati di caricatore e non di serbatoio...E comunque il tuo FAL non è di origine inglese ma argentina...da qualche parte dovresti trovare logo e sigle argentini.

Se ci dici il numero della scheda dove hai visto il FAL della Nuova Jager possiamo vedere insieme di cosa si tratta...

Un cordiale saluto, Silvio

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 20:16:48
da franz67
Silvio Biagini ha scritto:Con tutto il rispetto non è né la Nuova Jager né nessun altro se non il Banco di Prova che dovrebbe dirti a cosa corrisponde il tuo FAL. Tenuto conto che nella sua infinita incoerenza non sa che pesci prendere allora ti suggerisce di rivolgerti alla Questura di competenza. E' la trafila che ho seguito io, chiesto all'importatore, questo mi rimbalza al BNP che mi rimbalza alla Questura...

Tanto per fare un esempio di classificazione comune/sportiva (o "doppie schede" come le chiama Black) ti posso citare la carabina "simil" AR10 della Nuova Jager con classifica B7 che alla scheda 13_01615 è comune e alla scheda 13_01615 S1 è sportiva. Occhio nel caso tu volessi comperarla dopo Novembre c.a. Devi specificare se la vuoi con scheda sportiva o comune... (tanto l'arma è la stessa, cambia solo il posto che andrebbe ad occupare tra le tue e se sbagli perché o sei pieno con le comuni o sei pieno con le sportive o con entrambe....).

Viene quasi da dire "si stava meglio quando si stava peggio"...

L'unica "certezza" che ti può dire se il tuo FAL è un B4 o un B7 è una attenta lettura della scheda (se esiste) e vedere se nelle note è citato/sono citati un fucile/fucili con diversi numeri di ex-catalogo. Qualora non ci fosse devi vedere la vecchia classe attribuita con la catalogazione e fare la commutazione con le nuove classi della normativa europea. Ma questo non è un procedimento certo o automatico...

Nello specifico il tuo FAL "ex Adler" era un C7 che corrisponde a "FUCILI A CANNA RIGATA SIMIL.MILITARI - SEMIAUTOMATICI". Teoricamente dovrebbe corrispondere ad un B7 "Armi da fuoco per uso civile semiuatomatiche somiglianti ad un'arma da fuoco automatica".

Anche la carabina SKS era una C7. D'altronde la "logica" vorrebbe che tutti i fucili militari nati come semiautomatici, ovvero che non prevedono l'automatismo (i FAL inglesi erano solo semiauto per evitare lo spreco di colpi) dovrebbero ricadere nella classificazione B4 "Le armi da fuoco lunghe semiautomatiche a serbatoio e camera idonei a contenere più di tre cartucce", come la SKS. Probabilmente quello che "confonde" le idee è il fatto che di FAL con selettore per il fuoco auto ce ne sono di altre nazionalità e sono dotati di caricatore e non di serbatoio...E comunque il tuo FAL non è di origine inglese ma argentina...da qualche parte dovresti trovare logo e sigle argentini.

Se ci dici il numero della scheda dove hai visto il FAL della Nuova Jager possiamo vedere insieme di cosa si tratta...

Un cordiale saluto, Silvio





intanto l'SKS è un B4, non ci dovrebbero essere dubbi tant'è che su una nota rivista armiera vengono "salvati"
ho controllato meglio ; per la scheda sul 308 della nuova Jager non so se si riferisce al Fal, le misure sono canna 301 e lunghezza 600 (dimensioni generiche che non dicono niente in quanto trovate in tante schede riferite a SKS e Fal ed altre armi)

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 21:42:38
da Blackrifle
Le armi non sportive hanno le misure generiche infatti

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: sab apr 25, 22:54:27
da Silvio Biagini
Ho capito, ma qual'è il numero della scheda...un FAL britannico o argentino che sia o austriaco o belga "standard" non ha una canna da 301mm ma di 554mm...e non è lungo 600mm ma 1143mm. Nelle versioni para "più corte" la canna scende a 436mm e con calcio ripiegato la lunghezza totale passa a 748...Peraltro la lunghezza di canna che indichi o la lunghezza totale sono le misure "standard" europee che identificano il passaggio da "arma corta" ad "arma lunga"...

Che la carabina SKS sia considerata o da considerare B4 non vi è dubbio alcuno...incongruenza ma è così.

Saluti, Silvio

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 08:59:30
da studiopacca
aiutatemi: volevo regalarmi un Garand bellico in 30-06. che classificazione ha? il sito del BNP mi sta facendo impazzire... :h:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 11:32:17
da ordotempli
E' per una inteera esistenza che ci hanno vessato con quel caxo di catalogo ... lo riprendano ed identifichino le singole armi prima di inventarsi regole non perseguibili.
Scopriranno che armi identiche (per caratteristiche tecniche) hanno catalogazioni diverse a seconda dell' importatore ... vedasi i vari cloni della .45 (per esempio) oppure di armi rese semiauto con il medesimo numero della versione "civile" precedentemente catalogata ...

E' MEGLIO CHE LE LEGGI SIANO STUDIATE DA COMPETENTI "SOBRI" , e, soprattutto, varate con opportune riflessioni mentali (non "segh& mentali)

Anche vari importatori hanno preteso un diverso numero di catalogazione al fine di conservare "l'esclusiva" del prodotto, spesso importato e "finito" in questo "strano paese" come prodotto qui. Spesso solo variandone l'estetica, o qualche ammennicolo aggiunto allo scopo.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 13:10:03
da Blackrifle
E purtroppo non credo finira' qui si vocifera di cose ben peggiori

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 13:35:20
da faxbat
Dato che hanno bisogno di soldi, tanti soldi per tenere in piedi il loro apparato mostruoso metteranno una tassa sul Porto per Tiro a Volo. Poi lo renderanno rinnovabile anno per anno. Certificati medici rilasciati da commissioni di specialisti del cervello. Tiro a Volo valido solo per canna liscia. Licenza di caccia per liscia e rigata. Per le armi comuni un permesso del tipo Carta Verde rilasciato solo dopo essere andati in pellegrinaggio ad Assisi o a San Michele Arcangelo a scelta!
Una sola arma comune, ma si', per difesa abitativa. Le sportive tutte depositate nei TSN o nei commissariati e caserme.
C'e' di piu'???? Armi B7 B4 C1 che cosa sono, lettere dell'alfabeto???
Metteranno senza battere ciglio migliaia di lavoratori del settore col sedere per terra, ma a loro che frega!!!

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 14:03:43
da studiopacca
faxbat ha scritto:Dato che hanno bisogno di soldi, tanti soldi per tenere in piedi il loro apparato mostruoso metteranno una tassa sul Porto per Tiro a Volo. Poi lo renderanno rinnovabile anno per anno. Certificati medici rilasciati da commissioni di specialisti del cervello. Tiro a Volo valido solo per canna liscia. Licenza di caccia per liscia e rigata. Per le armi comuni un permesso del tipo Carta Verde rilasciato solo dopo essere andati in pellegrinaggio ad Assisi o a San Michele Arcangelo a scelta!
Una sola arma comune, ma si', per difesa abitativa. Le sportive tutte depositate nei TSN o nei commissariati e caserme.
C'e' di piu'???? Armi B7 B4 C1 che cosa sono, lettere dell'alfabeto???
Metteranno senza battere ciglio migliaia di lavoratori del settore col sedere per terra, ma a loro che frega!!!

...tanto l'economia italiota si risolleva con gli 80 € al mese!!!
:uhaha:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 14:23:53
da Blackrifle
Fax non credere di esserci molto distante

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 15:29:33
da faxbat
Ho visto di tutto e di piu' a cominciare dal 1956, senza contare quanto successo nel 1943 quando furono requisite tutte le armi ( da Roma in giu' fu cosi' ). Fino al 1956 si poteva andare in armeria e con un semplice documento di identita' si comprava tutto. Il 1956 due pazzi sequestrarono una scolaresca a Terrazzano vicino Rho e l'unica vittima fu un povero meccanico che aveva pensato di intervenire e fu ucciso da fuoco amico. Da allora sono cominciate le restrizioni, che in realta' dati i risultati non sono serviti mai ad un granche'. Quello che successe nei dintorni del 1975 lo conosciamo tutti, anzi il casino comincio' il 1973 con le circolari. Dovevate vedere come erano diventate le armerie!! Sembravano dei supermercati. Allora la gente si sbarazzava di AR15, HK in 308, Carabine 30M1, etc e di corte in 7,65P, 7,63Mauser, etc perche' diventate tipo guerra. Tutto questo mica in tutta la nazione, ma a capocchia, in questa citta' si, mentre a 20Km no. C'era gente che potendolo fare cambio' citta' di residenza.
In questi giorni....si vede che aspettavano che succedesse qualcosa di simile a quanto avvenuto a Milano per cogliere la palla al balzo e fare quello che ideavano da tempo. E dire che a Milano il tizio ha usato una pistola 7,65 clandestina ( almeno da quello che ho letto ...dopo, ma tutto tace )ed il TAV non c'entra un fico.
Proprio ieri e' stato festeggiato il giorno della liberazione che tutti conosciamo e per prima la maggioranza dei politici che spingono con decreti e leggi, fu fatta con astucci di penne BIC e pallini di carta. Perche' lo fanno? Quale e' il disegno finale? Posso pensarlo, ma mi fermo qui.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 16:13:41
da NdK
Mah, ieri vedevo ad un servizio sulle quattro giornate di Napoli il proclama con cui si sarebbe disarmata la cittadinanza. Cambiando qualche dettaglio qua e là sarebbe applicabile alla situazione odierna :(

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 16:57:22
da ordotempli
Il fine "ultimo" ..... sì Ndk , credo che non sei lontano dal vero ... nuovo regime in arrivo E NON HA NEMMENO UN COLORE (quello che dice di avere l' ha tradito da un bel po') prepara anche la Repubblica Presidenziale ed il candidato verrà dal "nazareno" :ar15: :ar15:

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 17:15:49
da Viper
Eccola servita http://www.armietiro.it/fine-del-tav-armi-6516

Da fonti vicine ai massimi gradi del ministero dell’Interno abbiamo appreso che il governo vuole ridurre il numero delle licenze di porto d’arma. E la scelta sarebbe quella di colpire il Porto di fucile per uso Tiro a volo, rilasciato a quanto pare a troppi italiani, circa 400 mila. Sembra si voglia che con esso sia possibile acquistare, trasportare e detenere soltanto fucili a canna liscia a due colpi. Non è dato di sapere se sia previsto un qualche genere di “correttivo”, ma la notizia è drammatica.

A stare larghi i praticanti del Tiro a volo sono 30 mila, dunque 370 mila appassionati e tiratori sportivi si ritroverebbero nell’incresciosa situazione di dover trovare una qualsiasi altra formula per praticare le attività preferite. Ma un altro genere di licenza decisamente non esiste.



SAREBBE LA MORTE DEL SETTORE.

LA FINE PER:

1. TIRO A SEGNO AMATORIALE

2. TIRO DINAMICO

3. TIRO A LUNGA DISTANZA

4. TIRO DIFENSIVO

5. TIRO ACTION

6. TIRO WESTERN



CON GRAVISSIME RIPERCUSSIONI SU:

1. SEZIONI TSN e POLIGONI PRIVATI

2. IMPORTATORI e DISTRIBUTORI

3. PRODUTTORI DI ARMI, OTTICHE e ACCESSORI

4. ARMERIE



Lo sentiamo dire da troppo tempo. C’è un “espediente” o un “trucco” usato per armarsi: il Porto di fucile per uso Tiro a volo! Lungi da analisi statistiche che darebbero torto ai solerti funzionari ministeriali e a qualche politicante in cerca di visibilità, il “teorema” è facile. Persino Fabio Tonacci di la Repubblica è riuscito a farlo: "sono cresciute le licenze per uso sportivo. È il dato da cui siamo partiti: 397.384 oggi, nel 187.000 nel 2007". Un risultato che, in pratica, rappresenta il "trucco" (parole loro...) grazie al quale l'Italia intera potrebbe armarsi impunemente. Lo sanno al ministero, per esempio, che per sostenere concorsi pubblici per le forze armate o per la polizia, la licenza di porto d’arma (qualsivoglia) dà diritto anche a un punto in più? Quanti giovani italiani l’avranno fatto per cercare di ottenere un posto di lavoro?

Ora, considerando che i requisiti e gli adempimenti richiesti per il rilascio di un porto d'armi per Tiro a volo, di un nulla osta e di un Porto di fucile per uso caccia sono esattamente i medesimi (a parte il fatto che per andare a caccia bisogna superare un esame sul riconoscimento della fauna, che però poco ha a che fare con l'ordine pubblico...), non si capisce davvero in cosa debba consistere il "trucco" che consenta agli appassionati di "armarsi". Semmai, il problema ancora una volta è che i presidi che la legge già dispone per evitare il verificarsi di situazioni limite come queste, non hanno funzionato. In pratica, chi era preposto a vigilare non l'ha fatto.

Le licenze di Porto di fucile per uso caccia sono circa 700 mila, ma erano addirittura 884.953 nel 2002, con un calo cioè quasi del 21%. Dove se ne sono andati quei quasi 200 mila cacciatori in 10 anni? C’è stato senz’altro un calo fisiologico legato all’età e alla disaffezione: la caccia è costosa e subisce ogni anno tasse e gabelle, senza contare che i cacciatori ogni anno si vedono maltrattati e vilipesi e con la stagione sempre più sforbiciata dai ricorsi. Ma contestualmente sono cresciute le licenze di Porto di fucile per uso Tiro a volo: 397.384 nel 2014, sostanzialmente con un leggero incremento dal 2012, mentre nel 2002 erano appena 127.187. È questa una licenza praticamente non onerosa, dunque tra i cittadini che l’hanno ottenuta ci sono senz’altro i praticanti del Tiro a segno, ma anche senz’altro i cacciatori “sfiduciati” che per poche battute di caccia all’anno non se la sentono di spendere tanto, ma continuano a utilizzare le loro armi. Poi c’è da considerare che la licenza di Porto di fucile per uso Tiro a volo è stata “sdoganata” dalla famosa e mai tanto benedetta circolare del 1998. Da quella circolare è stato chiarito che con entrambi i porti di fucile si possono acquistare gli stessi tipi di armi, come era del tutto logico. Dunque, tra i titolari, forse c’è anche qualcuno che prima si avvaleva della scomodissima e limitante “carta verde” (del tutto in disuso), inutilizzabile fuori dalle sezioni Tsn. Già perché in questi anni anche in Italia si sono diffuse discipline sportive che si praticano fuori dal Tsn. Ma è anche fondamentale ricordare che per sostenere concorsi pubblici per le forze armate o per la polizia, la licenza di porto d’arma (qualsivoglia) dà diritto anche a un punto in più. Bizzarro, vero? Ma sapranno al ministero queste cose? Certamente no, più facilmente fanno finta…

Ma lasciatemi un commento che vorrei leggessero al ministero dell’Interno: che sia alta o bassa la “densità" di licenze e di armi in Italia, il numero di reati o di incidenti compiuti con armi legalmente detenute è decisamente minimo, sia in senso assoluto, sia in percentuale. Dal 2002 a oggi. Ecco, questo proprio non mi pare cambiato.

Re: Il decreto e' legge

MessaggioInviato: dom apr 26, 17:32:09
da G962
Se è cosi il mese prossimo mi inoformo per cominciare a trasferire tutto in Svizzera, anche se un po per volta.
A costo di lasciare tutto la degli anni non le mollo e voglio farlo rispettando la legge.
E se questonon bastasse in Svizzera ci vado anche io con gatti e famiglia.