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Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 08:49:19
da Pyno&dyno
A che punto siamo?
Secondo voi ne stiamo uscendo?
A mio avvisosi comincia a vedere la luce in fondo al tunnel, me lo fa pensare il fatto che le aziende comincino a cercare i giovani. Mio figlio per un anno e mezzo non ha fatto altro che presentare curriculum (a vuoto). Grazie ad amici ha trovato un lavoro di ripiego, ora da qualche mese ha già ricevuto diverse richieste di colloqui, penso che perlomeno da noi l'economia si stia rimettendo in moto

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 09:29:24
da tonino
Per quello che riguarda il mio di lavoro siamo ancora a mezzanotte e qualche minuto!!!!!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 09:51:37
da JigenGiò
Non sono mai stato pessimista e sinceramente come stanno andando le cose la ripresa proprio non la vedo, unica nota positiva di tutta la storia parlo per me commerciante è che oggi non viene più fatto credito a persone poco affidabili, praticamente si perdono meno soldi di prima.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 09:58:27
da Sergio
Io lavoro come informatico in uno dei più grossi concessionari di auto in Italia, trattiamo principalmente gruppo FIAT e IVECO, ma siamo anche multimarca.

Nel 2009 abbiamo messo 80 persone in cassa integrazione. Il mese scorso, altre 60. Io per il momento mi sono salvato perchè finchè si lavora, il CED serve e serve tutto (siamo già pochi così), ma sinceramente non la vedo rosea proprio per niente, o meglio: la crisi, ragazzi miei, NON ESISTE. Esiste semplicemente il fatto che per 20 anni ci siamo mangiati tutto e indebitati fino al collo, ed ora la pacchia è finita. Bisogna semplicemente imparare a capire che NON si può più vivere come prima, che bisogna abbassare i toni e che i soldi saranno sempre meno rispetto agli anni passati. Tutto qua.

E questo lo devono capire soprattutto gli imprenditori, che pretendono di guadagnare sempre come porci anche quando tutti non guadagnano come prima, e che per fare questo, spesso e volentieri, mandano a casa persone che invece, con un giro di cinghia per tutti, potrebbero tranquillamente restare a lavorare.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 10:03:44
da waltherp38
Pyno vorrei tanto avere la tua stessa percezione ma al momento le uniche parole che vorrei gridare sono tutte quelle imprecazioni rivolte alle alte sfere non consentite dal regolamento del forum.

Ma tanto-se c'è un dio-sai quanto kx se ne fotte del turpiloquio di noi esseri miserabili.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 11:49:51
da Blackrifle
Fine crisi?

Mmmm firse tra qualche anno.... Qua stimancora scendendo, magari la parabola si e' un porintalizzata ma sempre li si e'.....

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 12:45:53
da antonio mitelli
Visti i miei contatti, le informazioni che ho e il mio interesse sull'argomento, devo constatare e condividere senza ombra di dubbio quel che ha detto Sergio, sarà sempre così se non peggio, un po' come in USA, con la differenza che quì siamo in Italia e non abbiamo le loro risorse, quindi, allineati e coperti, rivolto ai giovani e alla nuove leve, imperativo cambiare il nostro modo di pensare al lavoro, es. il posto fisso, per anni e anni sinonimo di favoritismi politici come scambio di voti e assenteismo dilagante e cronico.
Non possiamo più nasconderci dietro il dito.

A.M.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 13:50:32
da Calico
Ieri sera ho consumato energia per neon da 900 w, lampadine risp. energetico per 300 w più due stufe elettriche, incassando 3 euro. Fate un po' voi.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 14:39:55
da robyoffy
Acc.... ma solo io non ho mani per lavorare?Ma la crisi dov'è?L?altr'anno mi son spaccato la schiena.......quest'anno pure...

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 16:18:51
da Sergio
robyoffy ha scritto:Acc.... ma solo io non ho mani per lavorare?Ma la crisi dov'è?L?altr'anno mi son spaccato la schiena.......quest'anno pure...


Devo ammettere che anche per quanto riguarda il settore informatico, di lavoro se mi mettessi in proprio ne avrei eccome. Devo continuamente rifiutare assistenze perchè vivo in Azienda e non ho il tempo (nel weekend voglio farmi i cavoli miei, non lavorare ulteriormente).

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 16:40:25
da WolfNet
Pyno&dyno ha scritto:A che punto siamo?


Alla canna del gas... e il gas Libico non arriva più... per cui fai te... :paura: :paura:


Pyno&dyno ha scritto:Secondo voi ne stiamo uscendo?


No :!:


Pyno&dyno ha scritto:A mio avvisosi comincia a vedere la luce in fondo al tunnel,


Pensare??? Non me lo posso permettere... ho i dati sotto mano: a dicembre/gennaio c'è stata una flessione di Disoccupazione e Cassa Integrazione per un motivo meramente tecnico: le ferie!
Nel 2010 abbiamo quasi raddoppiato i numeri del 2009 e i primi mesi del 2011 sono identici a quelli del 2010 :paura:
Per qualche settore in lieve ripresa, ce ne sono altri in tracollo.
Molti hanno esaurito la Cassa Integrazione con i soldi statali, e alcune regioni hanno iniziato a deliberare stanziamenti di fondi straordinari per alcune categorie, che oltre alla CIG normale e a quella in deroga, ora hanno anche quella speciale regionale.


Pyno&dyno ha scritto: me lo fa pensare il fatto che le aziende comincino a cercare i giovani.


In compenso tutti i precari della pubblica amministrazione saranno lasciati a casa: parastato, ministeri, scuola, sanità... alcune decine di migliaia di persone già formate e produttive. Devo capire come può migliorare il servizio di un ospedale, se mandi a casa infermieri e medici?


Pyno&dyno ha scritto:Mio figlio per un anno e mezzo non ha fatto altro che presentare curriculum (a vuoto). Grazie ad amici ha trovato un lavoro di ripiego, ora da qualche mese ha già ricevuto diverse richieste di colloqui, penso che perlomeno da noi l'economia si stia rimettendo in moto


Sono felice per lui e per te, ma ti chiedo di stare attento ad un paio di cosucce: il contratto di lavoro che gli propongono e la serietà della ditta.
Deve stare attento ai lavori truffa che ora stanno proliferando.
Ne parlano in questo sito:

http://gigicollu.splinder.com/post/18300395

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 16:47:47
da Sergio
Sacrosanta verità... :roll:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 17:51:46
da Calico
Ieri un'antica libreria di Firenze faceva le valige, dopo 60 anni di esistenza, perché gli hanno chiesto 10mila euro/mese di affitto. Mettiti in proprio, magari usando un fondo tuo, poi hai 1100 circa a trimestre di inps, l'investimento per attrezzature e arredamento locale, una linea telefonica affari, luce e riscaldamento; poi lavori in proprio e non porti 800 euro al mese a casa minimo? Le ricevute bancarie si accavallano, vengono i controlli e devi avere impianti a norma. Poi ti rendi conto che se rispondi al telefono e parli con i clienti non hai tempo per lavorare; allora ti servono due collaboratori, che se anche li fai soci, mangiano tutti i mesi e aumentano la rata inps. Poi, dopo due anni, vai a spiegare all'agenzia delle entrate che loro guadagnano più di te. Io, se mi salvo, é perché mia mamma ha più di 80 anni e, per molteplici motivi, devono andarci con i piedi di piombo. Partite iva? Avanti, c'é posto!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 18:38:36
da WolfNet
Calico ha scritto:Ieri un'antica libreria di Firenze faceva le valige, dopo 60 anni di esistenza, perché gli hanno chiesto 10mila euro/mese di affitto. Mettiti in proprio, magari usando un fondo tuo, poi hai 1100 circa a trimestre di inps, l'investimento per attrezzature e arredamento locale, una linea telefonica affari, luce e riscaldamento; poi lavori in proprio e non porti 800 euro al mese a casa minimo?
[...] Partite iva? Avanti, c'é posto!


Fatti due conti della serva con alcuni amici... se ti metti in proprio devi considerare che la malattia non l’avrai pagata, neppure le ferie, o la maternità. Da solo è ben difficile che tu riesca a tirare avanti un negozio aperto dalle 08.30 alle 19.00, sabato compreso. Per cui ragioniamo su un paio di dipendenti. Tolti affitti, infrastrutture, ammortamenti vari, tasse, contributi, stipendi, etc quello che ti rimane dovrebbe essere almeno un po’ superiore ad uno stipendio da normale operaio/impiegato (1.500-2.000 euro, netti al mese) … altrimenti chi me lo fa fare di buttarmi in mezzo alla burocrazia italiana, al socio occulto che ti ritrovi (lo Stato), al consulente sanguisuga e ai pensieri che non ti mollano la notte e il fine settimana.
Alla fine dei conti era venuto fuori che dovevi incassare una MEDIA di 500 (cinquecento! :shock: ) euro al giorno… TUTTI i giorni in cui sei aperto.
Quante sono le attività che riescono a mantenere questa media? :paura:
Quanti hanno in cassa 500 euro "nuovi nuovi" ogni sera? :evil:
E ricordo che questo "incasso" NON serve per farmi navigare nell'oro... ma per arrivare ad avere un reddito NETTO di 20.000 euro all'anno :cry: :twisted: :cry: :arrab:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mar 04, 21:05:22
da NdK
Per questo mi inc... quando sento dire che i commercianti sono tutti ladri...

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mar 05, 00:29:08
da JigenGiò
NdK ha scritto:Per questo mi inc... quando sento dire che i commercianti sono tutti ladri...
:ok:
Molti dei dati diffusi sono falsi, i fatturati delle aziende medio/piccole come la mia devono aumentare per forza ogni anno in percentuale agli impegni presi, solo che è tutto falso.
L'aumento dei prezzi innalza il fatturato, e questo chiaramente non viene detto nelle statistiche, il la crisi la misuro sulla movimentazione dei materiali, fatturato 2010 + 7 % movimentazione materiali - 15 %, questa è realtà, e da commerciante sto parlando a tutela dei miei clienti consumatori, ovviamente aumento dei prezzi = meno guadagno per adeguarsi alle tasche dei clienti, chi mi vuol far credere che stiamo navigando in buone acque o è un folle oppure non sa cosa significa analizzare i dati.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mar 05, 00:50:20
da Blackrifle
Masiiiiiiii tanto il 2012 arrivaaaaaaaaaaaaaa e non cipensiamopiuuuuuuuuu

La cosa bella e' che studi per diversi anni, magari ci credi poi cominci ad avere dubbi tu buttano fuori da scuole dove in genere ti hanno insegnato tutto cio che non ti serve per lavorare ancora meno per vivere, i professori nella milgiore ipotesi erano professionisti con 5-6 lavori sostituiti da un supplente perche loro erano osindaci o. Avevano altre cariche oltre allo studio esterno.

Ti trovi li come un pero dopo aver studiato e scopri che cho' che ti han detto e' antiqyato non aggiornato e solo teorico, se vuoi un timbro dvi in patica rustudiare tutto da capo fare lo schiavo poi pregare di becare un posto dove l'esame e' fattibile ed avere il tmbro per poi tovarsi..... Al punto di partenza.... Ma come ho studisto fatto l'erasmusa 45 dottorati.......
Si ma non sai un cazxo di come e' la realta se vuoi ti assumo come pecira aziendale a700 euro lordi fatturati per 20 ore al giorno...... E ti incazxi come una iena


Se invecie sei psitivo e ci credi sei convinto che si giysto essere peirizzato da qualche pagluaccio che i atteggia luminare ti asdmono ale condizioni di cui sopra poi dopo 3 anni ti svegli e ti tovi incazzato piu dell'altro.....


Dovunque batti la testa vogliono solo partute ive senza contratto con gli orari gli obblighi gli oneri del dipendente e la paga del dipendente ( si ma i. Fattura) ma pretendono opimpegno coinvolgimento e lavoro di libero professionista....

Otti i cosi hai i cintro di un professionista e gli obblighi del dipendente il top..... Non ti sta bene? Amen una pedata nel culo ed svanti il prossimo.......

Se poi hai il culo di avere un raro contratto..... Prega che gli sevi il minimo per non chiederti di cominciare a guardare intorno per un altro posto , in pratica ti chiedono di licenziarti da solo....

Uniamo poi che un anno le leggi facevano convenire le assunzioni.. Giu tutte le assunzioni, l'anno dopo tutte partite ive ... Via milioni di partite iva, poi i cococo poi i ccc poi qualche altra pallla..........


Dopo 10 anni direse per il culo e trattamenti da merdaccia ho deciso... Fanculo tutti, se affondo io non perche lo decide un altro, tanto...... Se dovevo stare li col magone incazzato in acido col timore che oggi o domani potevano dirmi " basta vai via", la partita iva gia ci stava se no non ti davano da lavorare......


Altro che crisi.... Siam davvero sull'orlo del baratro

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: lun mar 14, 00:55:28
da Calico
Ecco perché vogliono aumentare i limiti alla ricarica

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mag 20, 20:35:32
da Pyno&dyno
Gli ultimi dati dell'industria parlano di incrementi a 2 cifre, su base annua, finalmente qualcosa di positivo :ok:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mag 20, 20:59:55
da Mr45
Pyno&dyno ha scritto:Gli ultimi dati dell'industria parlano di incrementi a 2 cifre, su base annua, finalmente qualcosa di positivo :ok:


...chi fornisce questi dati? ...fonti governative? ...fai sapere... :?: :?: :?: :?: :?:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mag 20, 21:56:38
da Pyno&dyno
Mr45 ha scritto:
Pyno&dyno ha scritto:Gli ultimi dati dell'industria parlano di incrementi a 2 cifre, su base annua, finalmente qualcosa di positivo :ok:


...chi fornisce questi dati? ...fonti governative? ...fai sapere... :?: :?: :?: :?: :?:

La Pravda,l'ha scritto la Pravda

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mag 20, 22:07:19
da Pyno&dyno

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: ven mag 20, 23:00:18
da mimmo002
qualcuno che capisce di economia ??? SPIEGATEMI
cosa si intende per crisi ? che non si trovano le merci che servono?
che non ci sono le banconote ( carta stampata) per procurarsi la merce che serve?
chi stampa le banconote perchè non ne stampa di più visto che servono per avere la merce e far girare l'economia ?
SPIEGATEMI

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 00:50:37
da DesertEagle
Perchè dietro i soldi , al contrario di quanto molti pensano, non li producono autonomamente le banche e la zecca dello stato... dietro ci sono Lobby di potentissimi sconosciuti....
Sarebbe troppo bello andare alla zecca dello stato a chiedere un po di banconote... pagando solo la carta e inchiostro.
Purtrooopo dietro ci sono cose che non si possono sapere... si conosce solo la punta dell'iceberg, e ovvero che ci sono le Lobby e massonerie varie.
E queste controllano il mondo, poichè hanno in mano l'economia...

Secondo te... prendiamo una banconota da 10 euro... lo sai che quella banconota in realtà è costata più di 10 euro?

In rete ci sono dei documentari sconvolgenti sull'argomento... ma gli interrogativi che lascia sono amari....

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 06:12:10
da mimmo002
????????!!!!!!!!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 06:19:38
da mimmo002
DesertEagle ha scritto:Perchè dietro i soldi , al contrario di quanto molti pensano, non li producono autonomamente le banche e la zecca dello stato... dietro ci sono Lobby di potentissimi sconosciuti....
Sarebbe troppo bello andare alla zecca dello stato a chiedere un po di banconote... pagando solo la carta e inchiostro.
Purtrooopo dietro ci sono cose che non si possono sapere... si conosce solo la punta dell'iceberg, e ovvero che ci sono le Lobby e massonerie varie.
E queste controllano il mondo, poichè hanno in mano l'economia...

Secondo te... prendiamo una banconota da 10 euro... lo sai che quella banconota in realtà è costata più di 10 euro?

In rete ci sono dei documentari sconvolgenti sull'argomento... ma gli interrogativi che lascia sono amari....


mai sentito parlare di "signoraggio" o di "moneta alternativa" o del signor "giacinto auriti" o del'intramontabile poeta massima espressione della corrente artistica -Futurismo- "ezra pound" ?

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 12:51:14
da Calico
mi risulta che i seguaci dei fautori delle nuove monete sono finiti inquisiti per violazione di legge e truffati alla grande dai promotori, al pari degli allocchi che compravano il kit per moltiplicare le banconote. Sbaglio?

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 14:50:43
da antonio mitelli
Quì in Abruzzo, precisamente nel comune di Guardiagrele, un eminente professore istituì una moneta corrente locale, il Simec che oltretutto girò per qualche anno con ottimi risultati.

A.M.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 15:21:51
da Calico
Lo posso anche capire, ma la mia maestra mi aveva insegnato cose diverse. Anzitutto le comunità statali si organizzano per la difesa del territorio e dei cittadini e si danno la moneta, battuta esclusivamente dalla zecca di stato; il valore delle monete era (e pare sia tornato ad essere) dato dalla quantità delle riserve aurifere, in relazione con i debiti internazionali esistenti (esposizione sintetica da scuole elementari, chi vuole andarsi a rivedere Keynes ed economisti classici faccia pure), oltre che da molti altri indici di ricchezza, primo tra tutti l'avere nel proprio territorio materie prime e simili. Quindi già da qui, si dovrebbe capire che lo scambio di una moneta fittizia nello scambio di merci tra privati è poco più della lettera di credito medievale che non era ancora assimilabile al moderno assegno, perché legata indissolubilmente alla sorte della merce cui faceva riferimento. Mi spiace sintetrizzare così una materia valutabile solo con la lettura di almeno dieci tomi per un esamino, o di una intera biblioteca per un appassionato di storia monetaria, ma mi pare già ovvio che gli esperimenti di cui parlate sono poco più di una serie di baratti effettuati tramite dei pagherò di carta, ma sempre contro merce. Senza contare la destabilizzazione politica di tali esperimenti che fa assoggettare a rigide norme sanzionatorie l'utilizzo di ogni tipo di cartamoneta che non sia quella legale. E comunque ci sono centinaia di italiani con stanze piene di carta straccia, memento dei loro romantici esperimenti monetari.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 16:57:17
da tonino
Ricordo che anni fa molti comuni o regioni hanno stampato carta moneta che girava regolarmente,poi sono finite credo in mano ai collezionisti ,era carino perché vedevi sigle del tipo premiata banca Tonino ed eredi,oppure banca del medio alto Salento,banca Paricutin e figli e via dicendo!!!!!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 17:04:56
da Calico
i miniassegni per gli spiccioli vennero dichiarati fuorilegge dopo vari tentennamenti.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: sab mag 21, 20:40:34
da mimmo002
quante risposte sulla moneta!
quindi..... ci teniamo la crisi, e la disoccupazione, e.... i magazzini pieni di merce invenduta,
ora...... signori economisti SPIGATEMI le teorie economiche di keynes e la spesa pubblica con moneta sovrana,
e la differenza con il NEOLIBERISMO che prevede massima privatizzazione, acqua, scuole, sanita, strade ed autostrade, carceri, comunicazioni e telecomunicazioni, ecc.ecc.
SPIEGATEMI grazie :ciao: :love:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 02:43:14
da DesertEagle
Non c'è niente da spiegare... le spegazioni devi chiederle a quei governi che hanno portato l'italia allo stato attuale.
Perchè per spiegarti bene i loro sporchi piani per il soggiogamento di una nazione, solo loro te la possono dare la risposta.

Però da inesperto dico che le teorie economiche son tutte una marea di cazzate, per tenere la gente impegnata a leggere, illudendoti di servirti la soluzione ai grossi problemi mondiali...
Per far stare bene una nazione sappaimo tutti cosa ci vuole... non ci vogliono economisti!
Perchè ,questi ultimi, se servissero per davvero a fare qualcosa di buono... allora tali problemi li avrebbero risolti da tempo.

Vedi Tremonti... calcola e calcola... che no parolacce sta calcolando? dice che ha la soluzione... ma al soluzione di cosa?
Tra dieci anni il PIL di alzerà dell'1 percento... ( non ricordo il numero esatto).
Si... tra dieci anni magari forse si sarà ritirato in buon'ordine... e la patata bollente l'avrà passata ad uno uguale alui... impegnato a escogitare nuovi tagli per noi...
Mentre Tremonti si godrà la sua pensione Extra-Lusso?

Ma fidati che alla fine... è tutto studiato in modo tale che i potenti rimangono potenti e ricchi... e i poveri sempre più poveri.

Quindi, e senza offesa... lo sai Mimmo002, qual'è la teoria dei governanti italiani?
Quella della teoria del MENGA!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 15:08:18
da faxbat
Scusatemi, ho letto tutto il 3D e mi son venuti i sudori freddi, ma....ma qualche dubbio occorre che venga tolto. Ormai sono passati almeno due anni da quando ho deciso di cambiare la cassetta dello scarico nel bagno di servizio, sopratutto per risparmiare acqua fredda che si perde giorno per giorno. Ho chiamato ripetutamente ( almeno due volte ogni ditta ) i titolari di ditte che fra l'altro fanno pubblicita' intasando le buchette della posta coi loro manifestini ( solo i partiti politici con i loro riescono a gareggiare nel distruggere alberi per fare quegli immondi manifestini!), ma dopo le loro promesse di intervento non li ho mai visti arrivare. Questi signori, come tanti altri specializzati in diverse attivita', girano con camioncini nuovi e per diporto hanno tutti dei macchinoni ( li chiamano SUV, ma sono la versione da lusso delle Humvee dei tanto odiati amici amerikani ) del valore che spesso si avvicina ai 100 mila euro, e dichiarano nei loro 770 meno di 10 mila euro annui lordi, mah porcaccia la miseria, loro la crisi la vedono? La sentono? Per ulteriore prova di questa crisi gia' da queste domeniche basta mettersi vicino alla autostrada che porta a Sud e vedere in quanti vanno a "piangere" i loro weekend sulle spiagge nostrane per non parlare di quelli che preferiscono i vari Mar Rosso, o luoghi piu' esotici.
C'e' qualcosa che non funziona, o sicuramente tutti quelli che hanno scritto compreso me hanno sbagliato mestiere? Per finire non c'e' politica che tenga, il colore non c'entra una mazza.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 15:35:59
da Pyno&dyno
Fax, analisi lucidissima e bipartisan :ok:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 15:58:24
da faxbat
Pyno&dyno ha scritto:Fax, analisi lucidissima e bipartisan :ok:


Pyno potrei continuare e fare anche nomi, ma per amor di carita' lascio perdere. In questi ultimi giorni ne ho sentite tante, e mi son reso conto che molti parlano perche' in mezzo alla faccia hanno un buco ed una lingua. L'unica cosa da fare penso sia pensare a lavorare in qualche modo, in qualsiasi modo onesto, e portare la pagnotta e se possibile anche il companatico a casa.
Credo che moltissimi di noi siano ancora tanto fortunati, e lasciamo perdere la caccia al piu' ricco pensando solo alle stesse persone: di ricchi ormai si contano tanti anche in Cina ed in Corea. Mi sono domandato piu' volte "quale sia il limite oltre il quale uno possa' essere considerato ricco" ....cosi' senza pregiudizi...ed aspetto di avere ancora una risposta chiara. Ma sto andando OT: la crisi c'e' o no? Qualcuno mi da il nome di un idraulico, di un elettricista, di un tapparellista, che arrivi e faccia il suo lavoro? :cry:
Nella strada che porta a casa mia molti negozi ed attivita' commerciali sono sparite per vari motivi nel corso degli ultimi dieci anni, ed al loro posto sono arrivate delle banche. Si' banche e tante!!!! Qualcuno mi dira' che qui e' Emilia-Romagna! Certo...e' la regione che da tanto vanta un modo di vita prodotto dal socialismo reale. Beh! Dato che i confini sono aperti a tutti, chiunque voglia puo' arrivare quando vuole e come vuole e trovera' quello che ha sempre sognato. Garantito al limone!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 16:16:55
da NdK
faxbat ha scritto:Qualcuno mi da il nome di un idraulico, di un elettricista, di un tapparellista, che arrivi e faccia il suo lavoro?

Se serve un imbianchino, lo conosco :) Per l'elettricista invece pure, ma devo verificare (un mio compagno delle elementari ed il padre di un altro, tempo fa, erano elettricisti... credo che lavorino ancora nel ramo).

Per quel che riguarda le banche... Chissà come più è rosso il comune più banche per abitante ci sono... Mah!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 18:01:44
da paricutin
tonino ha scritto:Ricordo che anni fa molti comuni o regioni hanno stampato carta moneta che girava regolarmente,poi sono finite credo in mano ai collezionisti ,era carino perché vedevi sigle del tipo premiata banca Tonino ed eredi,oppure banca del medio alto Salento,banca Paricutin e figli e via dicendo!!!!!


Banca Paricutin e figli... mi piace !!! :ok: :ok: :ok: :ok: :sticazzi:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 19:08:35
da ordotempli
Perchè lavorare se il denaro si moltiplica da solo ? .... Un pò come i pani ed i pesci al Lago di Tiberiade ... ma ancora non ho capito come fare ...

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 22:42:12
da Calico
Perché, mimmo, te pensi che quei signori che pigiano i bottoni aderiscono religiosamente a una teoria economica? Secondo me sono fedeli solo alla LORO linea economica :wink:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: dom mag 22, 23:41:16
da ordotempli
la LORO linea economina à il realtà L ORO

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mar mag 24, 07:50:44
da mimmo002
risposta a calico ed a chiunque legge :
ogni essere umano gestisce la sua vita con un suo personale o istintivo "sistema" ,
se..... 25 persone su 100 usano un "sistema" che e simile tra di loro e qualcuno lo descrive, e lo rifinisce e mette in ordine crea "una teoria" che può invogliare la 26esima persona ad adottarlo perchè gli conviene e gli fa guadagnare di più, indifferente se alle restanti 74 persone piace o non piace o crea danno.
Il singolo individuo pensa solo al suo personale interesse.
Il "sistema" descritto da keynes favorisce e migliora l'esistente ad una grande fascia di persone ma sfavorisce e penaliza una piccola parte, una E'lite o casta .
cerca su Wikipedia o altra fonte a tuo piacere la decrizione di Keynes e della sua teoria,
e poi cerca la descrizione di NEOLIBERISMO.
in Italia il sistema Keynes e stato adottato dalla fine della II°guerra a tutti gli anni 80 (e siamo stati bene e ci siamo fatti la casa e diventati la quinta potenza mondiale) e progressivamente abbandonato a favore delle teorie o "sistema" neoliberista ,
oggi in italia abbiamo la povertà generalizata,
e per tenerci buoni la chiamano "crisi " come se fosse provisoria,
e stiamo consumando i risparmi e distruggendo il benessere conquistato fino agli anni ottanta,
e tutto a favore di una èlite o casta di ricconi o nuova-aristocrazia che hanno i soldi per corrompere o comprare anche i politici .
consiglio di leggere l'allegato.
ecco come morimmo.doc

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mar mag 24, 11:31:04
da WolfNet
mimmo002 ha scritto:qualcuno che capisce di economia ??? SPIEGATEMI
cosa si intende per crisi ?


stando a wikipedia: <il termine crisi è carente di una precisa definizione tecnica, ma è vincolato ad una profonda recessione; questa, a sua volta, è definita come quel periodo temporale durante il quale per almeno due trimestri consecutivi si ha un arretramento economico, cioè una riduzione del PIL.>

mimmo002 ha scritto:che non si trovano le merci che servono?
che non ci sono le banconote ( carta stampata) per procurarsi la merce che serve?



Dal dizionario storiografico
Crisi economica : Il termine è utilizzato in diverse accezioni. La più generica si riferisce a un periodo caratterizzato da calo della produzione e/o del reddito. Il termine ha ricevuto una caratterizzazione più precisa nell'ambito della definizione di ciclo economico. La crisi, in questo caso, rappresenta una fase del ciclo, quella che succede alla fase di espansione con una cadenza all'incirca decennale e caratterizza le economie industriali moderne fin dalla prima rivoluzione industriale.



mimmo002 ha scritto:chi stampa le banconote perchè non ne stampa di più visto che servono per avere la merce e far girare l'economia ?
SPIEGATEMI


Scherzi!?!
Causeresti una inflazione galoppante come negli anni '80 o peggio ancora, come in Germania nel periodo tra le due guerre.
La moneta è una merce come tutte le altre e segue le leggi di mercato della domanda e dell'offerta. Se c'è molta offerta (cioè più banconote in circolazione), il valore (cioè il potere d'acquisto) si abbassa.
Questa è l'ABC dell'economia e la conoscono anche i sassi!

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mar mag 24, 12:50:33
da WolfNet
mimmo002 ha scritto: ora...... signori economisti SPIGATEMI le teorie economiche di keynes e la spesa pubblica con moneta sovrana,
e la differenza con il NEOLIBERISMO che prevede massima privatizzazione, acqua, scuole, sanita, strade ed autostrade, carceri, comunicazioni e telecomunicazioni, ecc.ecc.
SPIEGATEMI grazie :ciao: :love:


Sono fondamentalmente uno l'opposto dell'altro. :shock:
Vedo se riesco a rispolverare gli studi di economia di tanti anni fa…

Per spiegartelo devo fare un salto indietro, alla fine dell'800 inizio '900. :paura:
Era in auge la filosofia economica del Liberismo, dove "il mercato è la mano invisibile che aggiusta tutti i problemi", lo Stato non deve fare nulla, se non le infrastrutture (ferrovie, ponti, scuole, etc) per favorire il mercato. Era una delle tante filosofie economiche del capitalismo ed è stata quella adottata dagli Stati Uniti.

Con la crisi del '29 si è dimostrato che quella tesi era errata! :arrab:
Il mercato NON riesce a correggere certe distorsioni, soprattutto quelle che riguardano la domanda, più che l’offerta.
Se la "domanda aggregata" non riesce a reggere l'offerta dei beni/servizi prodotti, il meccanismo si inceppa e genera recessione. Per cui la gente non ha soldi, non riesce a comperare beni. Il prezzo dei beni si abbassa diminuendo gli utili, per permettere alla gente di comperarli. L'abbassamento degli utili genera la chiusura di attività economiche "al limite" del mercato e quindi disoccupazione (generata dal licenziamento di chi lavorava in quelle imprese).
Ma così facendo la "domanda aggregata" scende ulteriormente, dato che ci sono più persone disoccupate e quindi con minore capacità di acquistare beni. I beni tornano a ridursi di prezzo fino al limite di "sopravvivenza" della azienda che poi chiude se arriva al "limite di mercato", e avanti così.

Keynes ha tirato fuori l'uovo di Colombo: occorre sostenere non il mercato, ma la domanda. :love:
Se la gente non ha un reddito, occorre darglielo a spese dello Stato, che quindi DEVE intervenire nell'economia, con sussidi, aziende di stato, etc.
Lui diceva che occorreva fare lavorare la gente, anche facendo scavare buche un giorno e chiudendole il giorno dopo. Se lo Stato investe in questo modo una certa cifra, si sviluppa un effetto positivo (detto moltiplicatore) nell'economia, che permette allo Stato di rientrare poco a poco dei soldi spesi, grazie alle tasse applicate ai consumi e alla produzione.
Lo Stato quindi non deve avere un bilancio in pareggio, ma deve essere
- in attivo nei periodi di espansione economica (cioè deve tassare molto, per racimolare i fondi da tirare fuori nelle crisi. Cosa che faceva Prodi, dato che durante i suoi governi, il PIL era sempre molto elevato)
- in passivo nelle crisi (parchè deve sborsare soldi per sostenere la domanda e abbassare le tasse per aiutare i produttori che a loro volta rientrano nel circuito della domanda delle materie prime. E in questi casi Berlusconi invece è stato decisamente meno bravo, dato che ha aumentato le tasse con PIL risibili o addirittura in calo :azzolina: ).

Quanto stanziare per innescare il moltiplicatore è il vero problema. :shock:
Perchè non c'è una legge fissa e la cosa si interseca con la legge dell'inflazione monetaria. :twisted:
I beni pubblici devono essere parzialmente controllati dallo Stato per evitare manovre speculative degli imprenditori: acqua, energia, servizi pubblici in genere sono una sorta di “bene rifugio” dell’economia. Puoi non comperare l’auto nuova, puoi mangiare pane e cipolla, ma beni completamente fungibili come luce, gas e telefono ti servono e non hanno sostituti, per cui un imprenditore privato potrebbe decidere di aumentare mostruosamente i prezzi (generando un calo della domanda aggregata, tanto cara a Keynes).

Purtroppo l’applicazione errata dalla spesa pubblica dello Stato ha generato i super debiti delle grandi potenze industrializzate e questo debito non consente più di attuare una economia Keynesiana, dato che gli interessi sul debito, martellano il sistema e nelle fasi di espansione, e il surplus di tasse a mala pena coprono gli interessi e non intaccano il debito, obbligandolo ad aumentare nella successiva fase di recessione e generando un mostro economico. :paura:

Il Neoliberismo riporta in auge il liberismo, sostenendo la liberazione dell'economia dallo Stato, la privatizzazione dei servizi pubblici per fare cassa, la liberalizzazione di ogni settore non strategico e la fine di ogni chiusura doganale, abbattendo quindi la spesa pubblica (mantenendo la tassazione per poter ripianare il debito pubblico).
Questo ha permesso la creazioni di grandi capitali privati (che acquistavano imprese pubbliche floride per un tozzo di pane), e l’impoverimento ulteriore delle classi più povere (che si sono visti negare i sussidi e i servizi pubblici a tariffe agevolate), perché si torna al Mercato ottocentesco... dove il "mercato" è sovrano e lo Stato non deve mettere il becco. Certamente per l’Inghilterra della Thatcher e gli USA di Reagan questo ha significato l’uscita dalla crisi degli anni ’70. :ok:

Ma questo modello si è dimostrato a sua volta fallimentare ed ora è considerato anche lui sorpassato e ci si è spostati verso il Monetarismo... e la storia continua, perché anche questo negli ultimi 5 anni è entrato in crisi e si stava cercando di trovare la nuova “panacea di tutti i mali economici”, quando è arrivata la nuova super crisi, affrontata in maniera strana, non sostenendo la domanda in stile Keynesiano, ma l’offerta (in stile socialista :sticazzi: ), con lo Stato che finanzia e/o acquista i mezzi di produzione e le aziende.

Ovviamente come tutte le “filosofie” e le scienze "deboli", non esiste una formula definitiva, soprattutto perché la società si evolve e si creano fenomeni che prima non esistevano, come ad esempio la "stagflazione", che è inflazione in un periodo di crisi, per cui i prezzi non scendono (ma salgono) eppure le imprese chiudono e la domanda aggregata scende. :paura:

Ogni “guru” dell’economia ha le sue idee, ma non è facile metterle in atto e sapere se sono corrette o meno, perché l’economia ha un solo laboratorio: l’applicazione nel mondo reale. Per cui se qualche economista arriva nelle stanze dei bottoni e prova a mettere in pratica la sua teoria, solo in quel momento si vede se è funzionante o meno.
Insomma, non è come la matematica, la fisica o la chimica. L’economia è più come la psicologia… lavora sui grandi numeri, genera le tendenze, ma non da le certezze.

Spero di essere stato chiaro, anche se molto prolisso :cinesino: :cinesino:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mar mag 24, 16:26:57
da ordotempli
Chiaro, ma ... spese elevate a sostegno di investimenti non produttivi (bilanci con elevato costo dell'apparato politico-buocratico .. Comuni, Regioni, Province, elevato numero di parlamentari e loro servzi ...) di certo non possono migliorare la situazione. Craxi sosteneva che l'inflazione (diceve che fosse controllata ma i fatti hanno dimostrato l'opposto) potesse favorire lo sviluppo e ci trovammo che la "lira" della fine degli anni 60 valeva almeno 10 volte meno agli inizi deli anni 90 .. e fu necessario ricorrere a "manovre" e "manovrine" con l'aumento dei costi per l'attuazione della Regioni (previsto dalla Costituzione ...) ed elefantiaci apparati ... ora la poltica economica è la chiusura totale delle spese .. non quelle superflue ma quelle capaci di generare sviluppo ... ed in questo siamo totalmente a rimorchio ed impossibilitati a risorgere ... persino il turismo, voce con bassi costi ed alto reddito, viene cannoneggiato da immagini come la spazzatura, i crolli dei siti archeologici .. l'inquinamento dei mari e l'edilizia selvaggia in aree del Sud che potrebbero fare dell'Italia la California dell'Europa ... cecità, pressapochismo, non programmazione, classe dirigente non selezionata ma di individui apparentati ....

Mi fermo qui, le tue leggi non possono prevedere la deliberata volontà al suicidio economico.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mar mag 24, 20:17:00
da mimmo002
GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE
Io chiedo perchè non so
SOLTANTO..... SO DI NON SAPERE.
Un esempio per chiarire il mio ultimo messaggio e relativo allegato
ipotiziamo che in questo forum siamo in Cento e tutti diversi
Cento tutti diversi per titolo di studio, bagaglio culturale, esperienze di vita
Cento tutti diversi per regione d'appartenenza, condizione sociale, e posizione economica
cento persone tutte diverse ma con una sola cosa in comune LA PASSIONE PER LE ARMI
immaginiamo che alcune categorie, Ambientalisti, ecologisti, pacifisti, obbiettori di coscenza ecc.ecc. cerchino di ridurci o toglierci la possibilità di possedere ARMI, ed alcune persone si coalizino (il direttivo FISAT ) e ci contattino per organizarci e formare un associazione con lo scopo di difendere i nostri interessi facendo pesare la nostra posizione, il nostro numero per contattare politici e intimorirli , adularli, corromperli , qualunque cosa per risovere i nostri problemi e raggiungere il nostro scopo. ED IN EFFETTI.... e quello che hanno fatto nel 1971 negli stati uniti qualche centinaio di capitalisti tutti diversi tra loro ma con un unico scopo in comune SPECULARE a costo di creare sofferenza e soggiogare i popoli, hanno preparato dei documenti e dei programmi (citati nel documento allegato) e che ormai hanno aplicato all'europa, hanno creato l'idea del NEOLIBERALISMO e che TUTTO deve essere privatizato , una privatizazione che significa povertà e schiavitu , e gia lo stiamo vedendo e vivendo.

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: mer mag 25, 03:15:14
da ordotempli
Privatizzare per comprare ... la vita

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: gio mag 26, 10:17:46
da WolfNet
ordotempli ha scritto:Mi fermo qui, le tue leggi non possono prevedere la deliberata volontà al suicidio economico.


Purtroppo no , hai ragione da vendere.

Pensa solo che l'ENEL fu istituita perché in ogni Regione le centrali elettriche private facevano quello che volevano. Cambiavano i voltaggi da luogo a luogo.
Grazie a questo caos la rete ferroviaria nazionale fu elettrificata tardissimo rispetto al resto d'Europa (se non sbaglio l'ultima locomotiva a vapore fu eliminata nel 1974) e i treni esteri dovevano essere trasbordati su motrici diesel solo per viaggiare nel Bel Paese.
L'ENEL impose uno standard per migliorare il servizio.
Oggi l'ENEL è stata privatizzata e le centrali sono state vendute a privati, ristabilendo la situazione di tanti anni fa.
La gente neppure se ne accorge, dirai. Tanto oramai c'è uno standard di voltaggio, no?
Ma il problema non è lo standard di voltaggio... il problema è il concedere o meno l'elettricità e a che prezzo. Quando nel 2003 c'è stato il super-blackout, quella notte c'erano accese solo 2 centrali in tutt'Italia (una in Basilicata e l'altra in Sardegna). Quando dalla Svizzera crollò la fornitura elettrica, il Gestore della Rete chiamò subito le 3 centrali che si trovavano lungo il percorso dell'elettrodotto Svizzero (un paio erano nella zona di Milano). Peccato che non essendo più di proprietà pubblica, questi hanno risposto “picche” (dato che Roma non era più il loro capo) e la rete è saltata.
Il demenziale è che dal 2005, data dell'inizio del crollo dei consumi elettrici industriali (a causa della delocalizzazione in Cina e Romania delle industrie),
Immagine
l'Italia è diventata esportatore di corrente. Ma come? Perché? C'erano stati altri casi di blackout, come è possibile che esportiamo se non ne abbiamo a sufficienza per noi? Semplice... le centrali privatizzate hanno trovato più conveniente vendere la corrente alla Svizzera, Francia, Austria, piuttosto che all'Italia!
Quindi non siamo neppure sicuri di avere bisogno di nuove centrali, perché con questo comportamento, non sappiamo se produciamo a sufficienza o meno, dato che esportiamo e acquistiamo dall'estero nello stesso periodo!
Ma, data la flessione del consumo industriali, mi viene da pensare che oggi siamo almeno autosufficienti e quindi non si capisce cosa ci facciamo di altre 10 centrali (atomiche).
Ma con l'ENEL privatizzata, con un mercato dell'energia selvaggio come negli anni '50, che speranze abbiamo di capirci qualcosa?
Come fai a ragionare di poliche economiche ed energetiche con la gente che ci ha messo in questa situazione (che ricordo sono di TUTTI gli schieramenti polici, senza distinzioni di sorta).

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: gio mag 26, 10:55:45
da WolfNet
mimmo002 ha scritto:e quello che hanno fatto nel 1971 negli stati uniti qualche centinaio di capitalisti tutti diversi tra loro ma con un unico scopo in comune SPECULARE a costo di creare sofferenza e soggiogare i popoli, hanno preparato dei documenti e dei programmi (citati nel documento allegato) e che ormai hanno aplicato all'europa, hanno creato l'idea del NEOLIBERALISMO e che TUTTO deve essere privatizato , una privatizazione che significa povertà e schiavitu , e gia lo stiamo vedendo e vivendo.


E ce lo siamo meritato, finché votiamo gente che segue quei programmi, cosa pretendi?
Almeno negli USA è obbligatorio dire da chi prendi i soldi. Le lobby sono legali e regolamentate. In Italia no! :evil:
Vuoi qualcuno che combatta il Neoliberismo? Devi votare uno che contrasti il capitalismo, di cui il neoliberismo è figlio.
Se poi si ha paura del "Comunismo"... allora ragazzi miei... non resta che piangere, perché "tertium non datur", dato che le idee anarchiche di autogestione tipo "Comune di Parigi", non si riesce ad applicarle su grande scala. :azzolina:

Re: Crisi, ne stiamo uscendo?????

MessaggioInviato: gio mag 26, 11:22:26
da Blackrifle
la crisi c'è solo per quello che si vuole.......

rammento un discussione per un conto nonapgato all'ennesimo tentativo la segretaria mi dise "è' al mare in saredegna con la familgia"....

ah però! e quei mille euro che deve darmi da 8 mesi?