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Finalmente anche le donne entrano a pieno titolo nell'uniforme per la gioia dei militi pugnettisti.

http://milano.repubblica.it/multimedia/ ... 013391/1/2

Ma lo scopo ultimo di questa apertura qual'è effettivamente?
L'aperura è dettata dalla presa di coscienza maschile che le donne possano effettivamente avere gli stessi titoli e capacità degli uomini nel campo militare oppure è il contrario?
Cioè che i militari maschi sono ormai delle femminucce e a questo punto apriamo anche alle donne?
O magari perchè, scomparsa la leva, le richieste di arruolamento sono così poche da non coprire il "fabbisogno" militare nazionale?
Io propenderei per l'ultima ipotesi pur non avendo dati numerici da fornire, anche perchè vorrei credere che ancora una distinzione tra maschio e femmina esista

Da tempi immemori le donne hanno impugnato le armi ed hanno partecipato attivamente alla difesa della Patria. Vedere il fenomeno come un evento che colpisce mi sembra del tutto fuori posto.
Le donne in divisa sono in ogni forza armata di un paese che si rispetti. Esempi ce ne sono a bizzeffe. Basta guardare una sfilata delle FFOO cinesi, russe, e non tralascio quelle europee. Credo che noi siamo stati gli ultimi a dare una divisa alle ragazze che lo volevano. Non ci vedo niente di strano, anzi.
Per non andare tanto in la' vogliamo dimenticare che tante donne hanno partecipato alla Resistenza come partigiane combattenti, e tante altre anche nelle formazioni della RSI?
Poi specialmente di questi tempi non esiste piu' una prima linea. In caso di conflitto ( Dio ce ne scampi ) sarebbero tutti coinvolti, ed allora perche' non indossare una divisa?
Da segnalare che solo qualche anno fa su una leva di 100000 ragazzi, piu' di 80mila obiettavano ed esclusi quelli che avevano un vero ideale di pace, moltissimi erano veri candidati a quelle faccende che citi in titolo.

Temo che effettivamente la verita sia che la maggior parte delle femminucce attuali abbiano piu attributi che i corrispondenti maschili.Sbagliero ma....

.....pensierini cattivi......

se vogliono la divisa ed il fucile poi devono combattere veramente.
spero che non sia solo una manovra politica che crei più problemi logistici che benefici...

in italia prima si mandano i soldati in guerra, poi gli si dice: "mi raccomando, cercate di non farvi male, altrimenti il governo perde voti o perde la faccia con gli alleati decidendo in tutta fretta di ritirarsi..."

figuriamoci se dovesse succedere qualcosa ad una soldatessa...nella classe politica manca una spina dorsale adeguata per fare una guerra!

Art. 11

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Ma.. stiamo parlando della Teuliè, mentre le donne sono già in Afghanistan?! Mi pare un pò fuori sinc 'sta disscusione