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Ieri abbiamo rinvenuto in una casetta/ripostiglio nfuori da casa mia un enorme nido di calabroni.. pensavo di abbatterlo a fucioate ma vista la dimensione del nido e degli occupanti (lunghi fino a 5cm) abbiamo chiamato un'impresa di disinfestazione che li ha gasati.. comunque le dimensioni erano impressionanti, circa mezzo metro di larghezza

porch

Di recente a Palermo i VVFF hanno avuto il loro bel da fare per rimuovere molti di questi insediamenti abusivi... Hanno addirittura istituito una squadra ad hoc

L'anno scorso ce l'avevamo qui. Ho messo alcune foto sul mio sito sotto "la villa dei calabroni". Quest'anno a quanto pare siamo riusciti a tenerli a bada con delle bottiglie di plastica...

Basta fargli un buco a circa 2/3 dell'altezza e mettergli dentro dell'acqua con zucchero e, mi pare, aceto. Poi le si appende agli alberi. I calabroni (e pure le vespe normali) entrano ma non riescono più ad uscire (cercano l'uscita in alto).
Questo va fatto a fine inverno (così le prime regine che si svegliano ci cascano e non possono creare nuovi nidi), poi vanno lasciati per tutta l'estate (per "beccare" le operaie).

un lanciafiamme ?

Io sono allergico e se mi buca uno di quelle bestie devo farmi subito una puntura; figuriamoci un nido. Bei tempi quando era ancora in commercio il DDT.

Porca vacca... ho il terrore di api, vespe e calabroni
Fatemi affrontare un coccodrillo affamato ma non un affare di quelli...

NdK ha scritto:L'anno scorso ce l'avevamo qui. Ho messo alcune foto sul mio sito sotto "la villa dei calabroni". Quest'anno a quanto pare siamo riusciti a tenerli a bada con delle bottiglie di plastica...

Basta fargli un buco a circa 2/3 dell'altezza e mettergli dentro dell'acqua con zucchero e, mi pare, aceto. Poi le si appende agli alberi. I calabroni (e pure le vespe normali) entrano ma non riescono più ad uscire (cercano l'uscita in alto).
Questo va fatto a fine inverno (così le prime regine che si svegliano ci cascano e non possono creare nuovi nidi), poi vanno lasciati per tutta l'estate (per "beccare" le operaie).

Così facendo però uccidi di sicuro anche le api e le relative regine... che sono basilari per la nostra sopravvivenza, oltre che per chi ci lavora.

Con le vespe basta lo spray apposito da spruzzare sul nido, basta avere l'accortezza di farlo di sera o comunque prima che sorga il sole, e non escono manco dal nido, le secchi sul posto. Ma i calabroni sono più tosti, ne ho stesi alcuni a ciabattate, e anche dopo un colpo di ciabatta a tutto braccio ancora cercavano di reagire

allora ha ragione Black: tuta di sicurezza antipuntura, sacco capiente e robusto, fuori in giardino un fusto di lamiera, gettare, innaffiare con benzina abbondante e....

Sergio ha scritto:Così facendo però uccidi di sicuro anche le api e le relative regine... che sono basilari per la nostra sopravvivenza, oltre che per chi ci lavora.

Non ci ho mai trovato api, se non una o due che ci devono essere finite per errore. Insetti diversi si (cavallette, farfalle, ecc), ma api no. Ed ho avuto un camino "infestato"...

...meglio così.

Viper ha scritto:Ieri abbiamo rinvenuto in una casetta/ripostiglio nfuori da casa mia un enorme nido di calabroni.. pensavo di abbatterlo a fucioate

pessima idea. ne ammazzi qualcuno e fai incazzare tutti gli altri.

se riesci a contenere una fuga puoi farli morire bruciando alcuni dischetti di zolfo enologici, oppure se hai la possibilità gasandoli con le bombole di anidride solforosa.
i normali insetticidi non hanno un'azione immediata

se il nido di vespe/calabroni è di piccole dimensioni puoi innaffiarlo di sera con uno spruzzino di acqua saponata; se le bagni appena escono muoiono soffocate

NdK ha scritto:Ed ho avuto un camino "infestato"...

anche a me è capitato.

il bello è che me ne sono accorto quando ho acceso il fuoco per le prime caldarroste.

non capivo come mai il camino non tirasse, poi ho sentito uno strano ronzio e in un attimo mi sono ritrovato il salotto pieno di calabroni.

non è stata una bella esperienza.