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giorni fa in forma sotto-tono nei notiziari si accennava che in iran sul confine con afganistan era stato abbattuto un drone, evvabbè
nulla di nuovo, puo capitare, volano, qualcuno gli spara, cade, ma....ora la cosa sembra diversa
leggendo sul web si parla che gli iraniani siano riusciti a fregare agli americani qualcosa di sacro che gli americani non hanno voluto dare a nessun alleato, nemmeno israele, nessuno. il "Lockheed Martin RQ-170 Sentinel" ed ora ncilanno gli iraniani che lo stanno smontando e studiando, si parla che i cinesi lo abbiano già copiato e per natale lo troveremo nel mercatino rionale.
P.S. a pensarci.... questi iraniani sembravano i più fessi....invece.
o..forse siamo noi occidentali i fessi che li sottovalutiamo credendoli fessi !

Beh! Mimmmo credo che un drone non abbia la possibilita' di mimetizzarsi, vola subsonico, ed e' facile buttarlo giu'. Gli americani devono aver messo fra le varie casualita' anche il suo abbattimento.Credere gli iraniani dei fessi sarebbe un grande sbaglio, basta fare una piccola ricerca per capire che sono un osso duro. Niente di nuovo sotto il sole....di nuovo ci sarebbe la vendita dei droni al supermercato rionale.

faxbat ha scritto:Beh! Mimmmo credo che un drone non abbia la possibilita' di mimetizzarsi, vola subsonico, ed e' facile buttarlo giu'. Gli americani devono aver messo fra le varie casualita' anche il suo abbattimento.Credere gli iraniani dei fessi sarebbe un grande sbaglio, basta fare una piccola ricerca per capire che sono un osso duro. Niente di nuovo sotto il sole....di nuovo ci sarebbe la vendita dei droni al supermercato rionale.

da quel che si legge, non si sà, ma si-dice-che! il drono non lo hanno abbattuto a fucilate come sarebbe uso e costume con i folatili ma.....
interferito con i controlli satelliteri USA e radio-comandato in atterraggio, se la cosa fosse vera significherebbe una tecnologia uguale o superiore a quella americana, la forza degli americani (che si permettono di dichiarare una nazione sovrana "canaglia" ) e nella tecnologia e non nelle truppe, e se quacuno la possiede simile o superiore , la forza americana diventa un bluff

mimmo i drone sono dei piccoli aerei radiocomandati e muniti di potentissimi mezzi di visione tutti e due alla portata di moltissime nazioni. A volte sono anche armati e se guidati trovano l'obiettivo interessante, zac ed e' fatta.
L'Italia attualmente li ha in dotazione e li ha anche progettati con tecnologia spesso superiore a quella americana o israeliana che e' tutto dire. Da qui a considerare un bluff la tecnologia americana per aver abbattuto un drone ( in fondo e' sempre un aeroplanino e la tecnologia di un livello elevato compete sopratutto al suo controllo ed ai mezzi di videosorveglianza-in Italia per es c'era e c'e' la Galileo Avionica e l'Alenia )ce ne passa,infatti forse basterebbe giusto una fucilata o un piccolo missile. In medio oriente c'e' una sola nazione che ha tecnologia da vendere, gli iraniani fanno del loro meglio.

da quel che si legge in rete di sto coso "Lockheed Martin RQ-170 Sentinel" e qualcosa di simile ad un UFO

mimmo002 ha scritto:da quel che si legge in rete di sto coso "Lockheed Martin RQ-170 Sentinel" e qualcosa di simile ad un UFO

Eccolo il coso utilizzato per spiare:

e da quel che si vede sembra un aereo vero e proprio. Ha una apertura alare di oltre venti metri....e' una bestia!
Ed ecco la sua medicina italianissima:

mimmo002 ha scritto:da quel che si legge in rete di sto coso "Lockheed Martin RQ-170 Sentinel" e qualcosa di simile ad un UFO

...caxxate se ne leggono tante...

fico, ora si gioca con gli aeroplanini radiocomandati....

quando cominciano con i carri 1:16 della tamya mi interessa

Costruire droni non armati è oramai alla portata di hobbisti, altro che nazioni... Basta guardare gli ultimi numeri di Elettronica In.
Armarlo non è poi troppo complesso. Quello che li porta fuori dal livello amatoriale è:
1) la qualità dei sistemi di visione
2) la disponibilità della chiave militare per il segnale GPS (ma con qualche stazione a terra se ne può fare a meno)
3) la possibilità di montarci armi dedicate

Quanto al satellite, dubito che lo usino per controllarlo durante l'ingaggio o l'atterraggio, dato che introdurrebbe ritardi pericolosi.

NdK ha scritto:Costruire droni non armati è oramai alla portata di hobbisti, altro che nazioni... Basta guardare gli ultimi numeri di Elettronica In.
Armarlo non è poi troppo complesso. Quello che li porta fuori dal livello amatoriale è:
1) la qualità dei sistemi di visione
2) la disponibilità della chiave militare per il segnale GPS (ma con qualche stazione a terra se ne può fare a meno)
3) la possibilità di montarci armi dedicate

Quanto al satellite, dubito che lo usino per controllarlo durante l'ingaggio o l'atterraggio, dato che introdurrebbe ritardi pericolosi.

esatto in atterraggio e decollo usano dei comandi a mano da terra (i ritardi anche se di millisecondi sono pericolosi) , questo che gli han fregato era invisibile ai radar molto più dello stealth, fino ad ora sono riusciti a fregargli uno stealth in serbia (ma distrutto),
e questo e che si dice superiore al precedente stealth , praticamente si dice che sia integro con lievi danni (forse l'atterraggio)
di questo non esistono nemmeno le foto, solo immagini di un modello distribuito dal governo USA

...foto...







...non prendere per oro colato tutto quello che leggi o senti...

...gli aerei stelth non sono completamente invisibili ai radar e comunque non posseggono lo stesso coefficiente di rilevanza radar da qualsiasi angolazione li si inquadri... in certe occasioni sono visibili quasi quanto gli aerei normali anche se la segnatura è sempre inferiore di diverse misure. Inquadrandoli da una angolazione opportuna è possibile riuscire a tracciarli. C'è anche da dire che gli americani hanno il brutto vizio, pagato salato anche in temini di spreco di vite umane, di essere ripetitivi nei percorsi e nelle rotte degli aereomobili... in Iraq ed Afghanistan hanno subito molte molte imboscate ad aereomobili, sia ad ala fissa che rotante, prima di capire che è proprio la ripetitività che facilita la vita ai loro oppositori

Mr45 ha scritto:...non prendere per oro colato tutto quello che leggi o senti...

quindi per gli iraniani essere riusciti a mettere le mani su quel coso e una fortuna e basta, e non l'occasione del secolo per scambiare con i cinesi la tecnologia americana,in cambio di chissà cosa, e poi il fatto che dicono di averlo intero.
vediamo gli sviluppi futuri

mimmo002 ha scritto:

Mr45 ha scritto:...non prendere per oro colato tutto quello che leggi o senti...

quindi per gli iraniani essere riusciti a mettere le mani su quel coso e una fortuna e basta, e non l'occasione del secolo per scambiare con i cinesi la tecnologia americana,in cambio di chissà cosa, e poi il fatto che dicono di averlo intero.
vediamo gli sviluppi futuri

...non ci saranno sviluppi futuri... i cinesi già dispongono di UAV stealth, ed anche di caccia, che per adesso sono prototipi, magari tra cinque o dieci anni avranno anche i velivoli di serie... anche se in ritardo, i cinesi stanno lavorando alacremente sulle stese tecnologie... agli iraniani non rimane altro che giocarci con quel relitto che oltretutto mi sembra piuttosto poco americano

questa mattina ufficialmente su rainews e stato presentato ufficialmente il drone fregato agli usa, ora... come anno fatto ?
e se gli usa ne mandano un altro e quelli riescono a fregarglelo di nuovo, cosa significa un altro colpo di culo o che gli iraniani
sono riusciti a ricreare il "raggio della morte" di mussoliniana memorai ?

Mimmo e' un aeroplanino in fondo! Cosa vuoi che succeda alla potenza USA! A Pearl Harbour i Giapponesi fecere ben altro che fregare un aeroplanino, ma sappiamo poi come e' andato a finire! Se gli Iraniani glielo avessero chiesto con una certa educazione glielo avrebbero regalato anche incartato in carta regalo.
Come gia' detto non serve "il raggio della morte" per tirare giu' un drone, al limite basterebbe una fucilata, e non e' la fine del mondo quando di drone se ne hanno e se ne possono costruire migliaia al mese.
Eccone uno di altro modello:

E QUESTO E' UN DRONE ITALIANO: