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Entra una cliente e chiede di un soprammobile a fatina luminosa...... Io non credo che negli ultimi 20 anni la fisica sia stravolta ed é mia personale opinione che tutto ciò che si vede al buio é una debole fonte emettitrice di radiazioni. É vero che l'industria dice di aver creato materiali nuovi, ma io non ci credo.
Detto questo, faccio presente che sono ormai conscio che il futuro energetico dovrà giocoforza confrontarsi con le nuove frontiere del nucleare: più sicuro, più piccolo, più smaltibile, più ecologico; comunque PIÙ.
Poi ho la mia esperienza, di appassionato che ha visto sparire il meraviglioso fosforo dagli orologi!!!! Ero forse io l'operaio che, leccando inopinatamente la punta del pennello intriso di tritio o fosforo, mi facevo venire il tumore all'intestino? No, perché io fruivo solo dell'oggetto finito. Non era più semplice cambiare i sistemi di produzione che non utilizzare per gli orologi di pregio e militari il prezioso componente per la lettura notturna, invece dell'inutile lumibrite che non funziona affatto?
E MI VENITE A ROMPERE CON LE FATINE ?????

lo dovevi abbattere a revolverate disturbarti cosi con.....le fatine

Magari voleva quella col LED dentro...

l'ho chiesto, ma ha specificato che sono luminose al buio senza led o pila :?

Da quel che so un affare che emette luce spontaneamente e' un po' una chimera. Ci sono diversi fenomeni fisici che permettono di "fare" luce. Uno lo ha segnalato Calico, e cioe' usare un elemento o un suo sale, radioattivo associato ad un altro composto che emette luce ( l'elemento radioattivo agisce sugli elettroni della sostanza associata. Gli elettroni assorbono energia e poi la cedono....creando luce....in parole povere ). Purtroppo gli elementi radioattivi portarono a morte certa molti operai che li utilizzavano per marcare le ore, a pennellate, dei famosi orologi. Alcuni elementi hanno tempi di mezzavita di migliaia di anni e quindi "vade retro satana" ( ancora attualmente ci sono vecchi orologi da collezione che sono da regalare ai propri nemici!). E' stato utilizzato in questi ultimi tempi il gas Trizio che non e' dannoso ( a meno che non lo respiri ), ma ha un tempo di mezzavita di pochi anni ( vedi i Trilux del FAL ). Quindi fatine luminescenti sic et sempliciter non esistono....insomma in qualche modo le "devi eccitare" senno' fanno cilecca. Esistono nuovi materiali di ultima generazione che emettono luce e nei componenti non contengono Silicio, e sono gli OLED ( organic light emitting diodes ), ma questi hanno comunque bisogno di essere "innescati" ( eccitati?) da una piccolissima quantita' di energia elettrica. Siamo nel futuro: un TV per es sara' semplicemente come un foglio di carta da pacchi ripiegabile o stendibile dovunque.

faxbat ha scritto: xxxxxxxxxxxxxxxx
Quindi fatine luminescenti sic et sempliciter non esistono....insomma in qualche modo le "devi eccitare" senno' fanno cilecca.xxxxxxxx

Qualcuno mi spieghi dove trovare le........ FATINE DA ECCITARE........ mi offro volontario

Ci sono anche quelle vernicette che si "caricano" lasciandole alla luce, per poi scaricarsi pian piano al buio.

NdK ha scritto:Ci sono anche quelle vernicette che si "caricano" lasciandole alla luce, per poi scaricarsi pian piano al buio.

La Revell ne produce una che si usa in modellismo. Io ce l'ho. La cosa ignobile è che l'etichetta sia solo in tedesco, per cui oltre a "wasser" e "achtung, nur for kinder uber 8 jahre" non sono riuscito a capire...

É il "lumibrite" che dicevo io. Però é assodato che dopo 2 ore di buio assoluto si spegne. Invece con le mire della mia Glock ci potrei andare al bagno prima dell'alba, senza sbattere nei mobili.

Il fenomeno che avviene e' sempre lo stesso. La luce e' energia ( fotoni=quanti di luce ), ed e' la responsabile per cui un elettrone assorbe energia e va ad un livello energetico piu' alto. La formuletta relativa che lega la Energia alla Frequenza e quindi alla lunghezza d'onda della luce: E=h*√ Ecco la vernicetta emette luce finche' tutti gli elettroni degli atomi che la compongono cedono la energia acquistata con la luce, poi torna al "buio".
Nella tacca e nel mirino della Glock ( quella di Calico ) ci sono tre cilindretti pieni di Trizio, isotopo radioattivo dell'Idrogeno, che emette una radiazione la quale a sua volta fa quello che succede sopra. Il trizio e' attivo per circa 17/18 anni e poi..... si torna al buio.

Mi vengono in mente gli anni 63-64 quando andammo dal guardiano di un bacino idroelettrico con mio padre, che si mise ad ammorbidire al calore di una fiamma le statuine di plastica fosforescente per poi applicarla sul gambo degli ami da pesca, in notti di luna piena in inverno, si facevano dei filaccioni con diversi ami preparati in questo modo con un piombo finale, si mettevano alla luce di una torcia elettrica, diventando belli brillanti e si lanciavano in acqua, si prendevano molte trote che abboccavano attratte dalla luminescenza dell'amo. W il trizio.

A.M.

IO ad esempio al buio emetto luce....emetto luce propria....di colore verde.....ahahahahahah

Quando anche le aliene corna iniziano a lampeggiare ....