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Ecco quello che si vedeva stamattina dalla finestra di casa inquadrando il giardino del nostro kolkhoz:

Stalingrado!!!!

tonino ha scritto:Stalingrado!!!!

Si', tovarish! Sullo sfondo a sinistra in alto puoi notare la famosa """Волгоградский металлургический завод "Красный Октябрь" in parole locali, che e' "li stess" Fabbrica metallurgica Ottobre Rosso".
Dirimpetto invece puoi notare il profilo della industria chimica Lazur dove il colonnello Thorvald dava la caccia al compagno Vassili. Non c'e' bisogno di prendere un aereo della Aeroflot per visitare questi luoghi storici: noi ci viviamo!

Stamattina mi sono svegliato alle 6, ho guardato fuori dalla finestra, ho notato che non era passato lo spazzaneve, ho scritto all'ufficio e sono tornato a letto alle 6.05.
Verso le 10 è passato lo spazzaneve, quindi sono andato a spalare un po' per riuscire ad uscire domattina. Spero.

Si va bhè, quì in Abruzzo dove sono io, sui 600m mattinata con accenno di neve con foschia e poi sole, sole, sole.......Intorno in quota poco sopra neve tanta......... Arriverà comunque presto e se inchioda, son cavoli amari. A quota 900-1000 dove mi diletto ai tiri long range di campagna, zona che vedo da casa, son due mesi che c'è neve, ci son stato con le belle giornate di sole, poco più di una settimana fa, neve straghiacciata, ci stavo facendo il pensiero di andarci a fare due tiri, con quel bianco immacolato mi sarebbe piaciuto assai, non ho fatto in tempo, ora c'è da attendere un bel po'........
Intanto "formatto" un po' di bossoli, così son pronti alla bisogna........... FAXBat, mi sembra proprio Stalingrado, non mi ci ritrovo più nei "panorami" cittadini, neve o senza...

A.M.

Da noi solo 30 cm. La ex statale intasata verso Cecina da due tir di traverso: avevano pensato bene di passare da lì, vista la chiusura della Fi-Pi-Li!
Poi Rossi ci vuol togliere l'ospedale! E come ne raggiungevamo un altro?????

Bellissimo. Sono a casa con un poco di febbre, ma andando dal medico mi sono goduto Cernusco in bianco. BELLO!!!!!!

NdK ha scritto:Stamattina mi sono svegliato alle 6, ho guardato fuori dalla finestra, ho notato che non era passato lo spazzaneve, ho scritto all'ufficio e sono tornato a letto alle 6.05.
Verso le 10 è passato lo spazzaneve, quindi sono andato a spalare un po' per riuscire ad uscire domattina. Spero.

... io mi sarei messo d'accordo con lo spazzaneve per spalare la neve portandola nella direzione di casa mia, per uscire dopodomani pomeriggio...

faxbat ha scritto:

tonino ha scritto:Stalingrado!!!!

Si', tovarish! Sullo sfondo a sinistra in alto puoi notare la famosa """Волгоградский металлургический завод "Красный Октябрь" in parole locali, che e' "li stess" Fabbrica metallurgica Ottobre Rosso".
Dirimpetto invece puoi notare il profilo della industria chimica Lazur dove il colonnello Thorvald dava la caccia al compagno Vassili. Non c'e' bisogno di prendere un aereo della Aeroflot per visitare questi luoghi storici: noi ci viviamo!

Thorvald non è mai esistito, frutto di una delle tante invenzioni sovietiche ... Nessun SS a Stalingrado, nessun maggiore tra gli sniper...

Pero il film e bellissimo anche se inventato!

tonino ha scritto:Pero il film e bellissimo anche se inventato!

interoretazione magnifica quella di Ed Harris ! splendido, è piaciuto perfino a mia moglie !!!!

tonino ha scritto:Pero il film e bellissimo anche se inventato!

Il film sara' pure inventato.......ma Stalingrado a Bologna esiste davvero! Come strada, fra l'altro di grande scorrimento: manca la fabbrica e l'officina, ma in compenso abbiamo Marx, Lenin, Karkov, strada del soldato sovietico, eppoi c'e'.......casa mia. Chi vuol fotografare.....paga il biglietto: 10 rubli e tre copechi.

tonino ha scritto:Pero il film e bellissimo anche se inventato!

Drammatica e tragica la scena del mitragliamento aereo e i politruk che sparano ai soldati terrorizzati che si buttano in acqua.
E scena simile quando i soldati accolti dalla fucileria nazista scappano e vengono massacrati dai loro compagni. Sembra di assistere a casi analoghi avvenuti tra le trincee europee durante la prima grande guerra.

Circa la neve, ora viene tutta sul mare e dal mare. Per portare la figlia di una vicina a partorire da San Vincenzo a Cecina, l'ambulanza ha pure sbagliato strada, tanta era la neve che ricopriva tutto!

Leggete qui:
(IRIS) – ROMA, 2 FEB – “L’impossibilità di captare energia dalla linea elettrica a causa della spessa formazione di ghiaccio attorno al cavo di alimentazione aerea dovuta alla bassissima temperatura (foto Youreporter.it, ndr) è il motivo del blocco in linea dell’Intercity 615, fermo per 6 ore. Il convoglio si è fermato attorno alle 15.00 a Villaselva, sulla linea Bologna-Rimini”.

E’ quanto riferisce un comunicato del gruppo Ferrovie dello Stato.

“Il locomotore di soccorso che è stato inviato da Trenitalia non ha potuto raggiungere l’IC 615 a causa della spessa coltre di neve che si era nel frattempo depositata sui binari. E’ stato quindi necessario chiedere l’intervento della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco per dare assistenza ai viaggiatori e collaborare con i tecnici di RFI per ripristinare le condizioni di percorribilità dell’infrastruttura” spiega la società.

“Verificata l’impossibilità di utilizzare il locomotore elettrico di soccorso, da Bologna è stato inviato un locomotore diesel che alle 20.15 circa si è agganciato al convoglio per il successivo trasferimento a Forlì. Sono in corso le operazioni di carico dell’aria per rendere efficiente il sistema di frenatura del treno. A Forlì i viaggiatori saranno assistiti e trasferiti su un altro treno per la prosecuzione del viaggio. Il Gruppo Ferrovie dello Stato si scusa con i viaggiatori per il pesante disagio subito” conclude il comunicato.
http://www.irispress.it/215864/allerta- ... emperatura

Pare che, fino all'arrivo dei VVFF i viaggiatori siano rimasti prigionieri con tutte le porte chiuse! Secondo me è sequestro di persona.

Nope, Calico. Lo sarebbe se le FFSS/RFI/quelcheè avessero voluto bloccare i viaggiatori... Però mi pare così strano che non riuscisse ad agganciare la linea... Certo che potrebbero fornire in dotazione al treno un bastone lungo e dei guanti ben isolanti per dare due botte al filo e far almeno agganciare il pantografo. Il treno rimane fermo uguale, ma per lo meno i servizi funzionano...

se uno soffre di claustrofobia, poiché era strapieno e potevano aprire i finestrini solo di 10 cm, credo farebbe bene a chiedere i danni alla salute: 50mila euro, così imparano!