Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 11:00:01
da radioamerica
....e tutti i dipendenti dove li riciclano?..........
Re: Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 12:43:34
da ordotempli
Quando abolirono il Genio Civile, circa 60 persone per sede, passarono le competenze "più ricche" (urbanistica, strade, scuole, ospedali) e lasciarono alla competenza dello sTATO l'edilizia demaniale (carceri e caserme per la sola manutenzione) e la rete fluviale (di bacino interregionale) .
Per il loro funzionamento le REgioni assunsero inizialmente un migliaio di persone più quelli che avevano accettato di passare dal Genio Civile alle Regioni.
Inizialmente accadde che i dipendenti dello sTATO continuarono, in attesa della organizzazione delle Regioni, a fare il loro lavoro restando nella medesima stanza del collega "passato" alla Regione ...il dipendente rimasto allo sTATO si trovò il carico di lavoro del collega nel frattempo in attesa di lavoro mentre al collega passato alle Regioni venne raddoppiato lo stipendio e gli venne anche riconosciuto un livello di inquadramento superiore. La morale, è ovvio, latitava. Nel frattempo le Regioni organizzarono nuovi uffici tipo " il Pirellone a Milano " reclamarono, dallo sTATO prodigo, finanziamenti "cache" ... mentre i vecchi Cenio Civile continuarono a languire per circa vent'anni quando, circa dieci anni fa, altre competenze ( manutenzione fluviale di bacini interregionali ) furono trasferite alle Regioni che, a loro volta, trasferirono alle Provincie queste competenze, unitamente a stade ex statali declassificate .... nuove assunzioni ed ancora nuovi uffici ( spesso in contratti d'affitto decennali ) ....
Dove negli anni '60 bastavano un centinaio di uomini adesso i medesimi " servizi " sono gestiti con personale moltipklicatosi almeno cento volte con dirigenti che sono almeno il 30% del totale con stipendi triplicati (rispetto al corrispondente incarico del pari grado dello sTATO). Adesso si parla di riduzioni stipendiali .... ma per chi ? Mica per dipendenti regionali o provinciali .. ma .. per statali.
Con quale spirito collaborativo credete che costoro lavorino ?
Considerate che sulle sole spalle del Genio Civile venne affidata la ricostruzione del dopoguerra e, udite udite, vi furono pochissimi casi di corruzione e/o abuso di potere.
Re: Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 15:35:06
da Calico
Mi meraviglio di te, radio: fanno le 10 aree mega urbane per tagliare le province e i dipendenti assunti per sempre li ricilano lì; altro piano del "genio" per tentare di raggirare la tetesca!
Re: Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 16:55:36
da mimmo002
pensionamenti e prepensionamenti senza reintegro e riducono , per il resto cambiano solo il nome

Re: Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 19:17:03
da NdK
Ovviamente taglieranno i posti di quelli che lavorano. I fannulloni sono talmente paraculati che è impossibile sbatterli fuori...
Re: Taglio delle province

Inviato:
ven lug 06, 21:23:23
da Mr45
Re: Taglio delle province

Inviato:
sab lug 07, 00:30:42
da Calico
Il presidente della conferenza delle province è il presidente della provincia di Catania?
Re: Taglio delle province

Inviato:
sab lug 07, 22:42:53
da radioamerica
E' passato....Paricutin sembra verra' ad abitare in Padania......hihihihihi
Re: Taglio delle province

Inviato:
dom lug 08, 13:59:23
da paricutin
Calico ha scritto:Il presidente della conferenza delle province è il presidente della provincia di Catania?
No è VAsco Errani, il Presidente della Rwgione Emilia Romagna
Re: Taglio delle province

Inviato:
dom lug 08, 16:01:23
da Pyno&dyno
radioamerica ha scritto:E' passato....Paricutin sembra verra' ad abitare in Padania......hihihihihi
Ho già pronta una maglietta verde e una bandiera da mettere alla finestra

Re: Taglio delle province

Inviato:
dom lug 08, 17:31:16
da paricutin
Non mi dispiacerebbe affatto, Fratelli Padani... E sono certo che sareste sorpresi anche voi di come si può star bene giù nel profondo Sud...