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Terremoto de L'Aquila

MessaggioInviato: mar nov 10, 18:57:07
da eltabaker
Un tempo gli eretici li mettevano al rogo, come avvenne per Giordano Bruno e Girolamo Savonarola. Nell'Italia di oggi gli eretici sono coloro che denunciano la verità. Non sono bruciati in piazza, ma denunciati, privati degli strumenti di indagine, intimiditi. Non avviene solo per la magistratura, ma per chiunque metta in discussione le versioni ufficiali. Il fisico Gaetano Di Luca, grazie a una rete di monitoraggio sismico, denunciò l'estrema pericolosità di un terremoto per gli edifici della città de L'Aquila. Chiese di mettere in sicurezza le scuole e la Casa dello Studente. Prima fu contestato ufficialmente, quindi allontanato e la rete di rilevazione venne smantellata.

MessaggioInviato: mar nov 10, 19:04:38
da radioamerica
con l'amministrazione di sinistra questo puo' accadere :mrgreen:

MessaggioInviato: mar nov 10, 20:17:04
da metzger
invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.

MessaggioInviato: mar nov 10, 21:37:58
da eltabaker
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.
I soldi ci sarebbero anche, se non se li mangiassero quei ladroni che ci amministrano

MessaggioInviato: mar nov 10, 21:40:52
da radioamerica
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.


evvabe'...ed allora ? mi par una critica dove piove sul bagnato.....

MessaggioInviato: mar nov 10, 21:41:23
da radioamerica
eltabaker ha scritto:
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.
I soldi ci sarebbero anche, se non se li mangiassero quei ladroni che ci amministrano



.....che li amministrano......ociu ne......

MessaggioInviato: mar nov 10, 21:42:59
da eltabaker
radioamerica ha scritto:
eltabaker ha scritto:
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.
I soldi ci sarebbero anche, se non se li mangiassero quei ladroni che ci amministrano



.....che li amministrano......ociu ne......
Non capisco cosa vuoi dire

MessaggioInviato: mar nov 10, 22:06:08
da tonino
Comunque Di Luca e stato smentito da tutti e dico tuttt gli altri sismologi Italiani e non ,il terremoto tra l altro lo aveva previsto di cento km piu ad est e circa 10 giorni dopo di quando e successo.con questo non voglio dire che sia un buffone ma sicuramente dovrebbe suffragare meglio e piu scentificamente le sue convinzioni e non con noi od i giornalisti che non ci capiamo un acca ma con gli altri scenziati.

MessaggioInviato: mar nov 10, 22:11:13
da radioamerica
eltabaker ha scritto:
radioamerica ha scritto:
eltabaker ha scritto:
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.
I soldi ci sarebbero anche, se non se li mangiassero quei ladroni che ci amministrano



.....che li amministrano......ociu ne......
Non capisco cosa vuoi dire



Che e' tutto un problema loro, delle loro amministrazioni, le nostre rubano....ma non rimangono briciole al popolo.....

MessaggioInviato: mer nov 11, 01:17:04
da Salvo.50BMG
radioamerica ha scritto:
eltabaker ha scritto:
metzger ha scritto:invece di cercare sempre un colpevole per ogni tragedia causata da eventi naturali vogliamo per una volta prevenire e guardare al futuro?
molti paesi dell'italia meridionali sono davvero inguaiati per quanto riguarda l'edilizia.
intere città sono costruite abusivamente con materiali scadenti e progetti inadeguati: se viene un terremoto serio in una parte qualsiasi della calabria, altro che abruzzo...li non resterebbero nemmeno le strade!
per non parlare dell'eventualità di eruzione del vesuvio...accadrebbe un cataclisma di proporzioni bibbliche, cose risapute, ma non c'è la volontà e la possibilità economico-organizzativa di migliorare la situazione.
I soldi ci sarebbero anche, se non se li mangiassero quei ladroni che ci amministrano



.....che li amministrano......ociu ne......


Il problema è a livello statale e POI a livello regionale/locale. Quindi si, "che ci amministrano" è corretto. La differenza è che gli amministratori a livello statale dicono a quelli a livello regionale che possono pure farsi i no parolacce propri e rubare quanto vogliono, fregandosene della popolazione.

MessaggioInviato: mer nov 11, 07:42:42
da ordotempli
Vedi l'edilizia abusiva sulle falde del Vesuvio ... tale edilizia è poi stata " sanata " per esigenze di cassa statale. Quanto costerà in caso di tragedia ?
MOLTO DI PIù

MessaggioInviato: mer nov 11, 20:04:14
da eltabaker
In sintesi:Gira gira il cetriolo finisce sempre in culo all'ortolano