ITALIANSHOOTERS.ORG

Vi allego questo link per sottolineare sino a che punto si arriva : pur di vendere

http://www.spikestactical.com/crusader- ... -1319.html

Nulla di nuovo, se non fosse per il versetto della bibbia inciso al laser ... versione moderna delle vecchie scritte con vernice/gesso/incisioni ecc.

Non era qui che tempo fa discutevamo delle palle con carne di maiale ?

Su tutte le ottiche trijicon e' sempre stato inciso un verso della bibbia....
bindon ha trasposto la sua altissima fede in questo modo sui prodotti della sua azienda

quindi....... religiosi fondamentalisti americani

esatto

io voglio un ar con incisi i versi del mosconi

Personalmente, e come tutte le cose personali è personale...non credo che associare valori religiosi alle armi ed a ciò che ad esse è connesso debba essere considerato un "atto di fede"...se così fosse dovremmo considerare anche un atto di fede il "Dio lo vuole" dei Crociati alla stessa stregua del "Gott Mit Uns" del III Reich o a "Allah è grande" dell'ISIS...e così via.

A proposito dell'ISIS, dice una filosofa ungherese reduce dai "campi": "al giorno d'oggi ci sono ancora tantissimi personaggi (non importa di che razza, colore, credo e livello culturale) che confondono l'Islam con l'odierno islamismo...". Chiaramente, per Islamismo si intende quello dell'ISIS che riprende i biechi "ismi" (populisti di destra e di sinistra che qualcuno vuol resuscitare anche in Europa...) che hanno caratterizzato il XX secolo.

Mi meraviglia, quindi, che un esercito aperto alla libertà di culto come quello americano (sono presenti "cappellani" delle varie confessioni cristiane, oltre a rabbini e imam per dare il conforto spirituale a tutti combattenti) possa essere monotematico per alcuni materiali, come nel caso delle cristiane Trijcon.

Con tutta sincerità, non ho mai fatto caso se sulle Trijcon montate sugli M4 dei militari americani c'erano rullati dei versetti della Bibbia o meno. Sempre con tutta sincerità non avrei neanche saputo dove guardare,

Se così fosse, sempre personalmente, mi sarebbe suonata come una contraddizione...va bene che nel loro mondo "civile" di contraddizioni ce ne sono parecchie.

In quello militare, però, la politica "d'ufficio" del MOD è molto severa ed attenta a riguardo delle discriminazioni razziali, di credo religioso e sessuale. Anche sui capi di corredo sono riportate le modalità d'uso almeno in due lingue, oppure anche le razioni da combattimento con i loro vari "menù" rispettano le varie filosofie, o anche in operazioni (viste con i miei occhi) ci sono le tende dedicate ai vari culti. Pertanto, una corrente religiosa monotematica sulle armi e/o accessori mi suona, per l'appunto, contradditoria, anzi quasi provocatoria.

Si tratta ovviamente, e lo ribadisco, di una semplice riflessione basata sulla conoscenza acquisita nel tempo a riguardo della loro concezione di esercito...

Un cordiale saluto, Silvio

Spinto dalla curiosità di colmare un "vuoto di conoscenza" del mio passato professionale, ho cercato di approfondire il tema. A dir la verità è stato un filmato visto questa notte che mi ha spinto a sapere qualcosa di più sulle Trijicon e sui passi della Bibbia.

Per prima cosa ho appurato perché mi era sfuggito di osservare il passo. Questo non è riportato per esteso ma solo con le indicazioni alfanumeriche e si trova, almeno nella classica ACOG TA01-NSN, di seguito all'indicazione del modello e degli ingrandimenti, tanto da sembrare quasi un codice identificativo. I vari modelli di Trijicon sono caratterizzati da uno specifico passo.

Da quello che ho potuto apprendere è più corretto dire che si trattava di una prassi, da parte della ditta, che è stata sospesa il 22 gennaio 2010 dopo varie "lamentele" ricevute da diverse nazioni che avevano acquisito questo materiale. La ditta, in tale data ha annunciato che le forniture militari non avrebbero più riportato nessun riferimento alla Bibbia. Inoltre avrebbero fornito un "kit" per rimuovere quelle già presenti.

La tradizione biblica continua per i prodotti civili...

E' proprio vero...non si finisce mai di imparare. Questa proprio non la sapevo.

Mi conforta, comunque, sapere che il "personale" pensiero sulla contraddizione provocatoria di una simile tradizione sia stato condiviso da vari MOD.

Un cordiale saluto, Silvio

Una di quelle tipiche soluzioni americane che sembra facciam tutto ma non fan niente .....

hanno in giro nei magazzini un numero di ottiche tale da farci 8 guerre

Il soldato usa lo cancella? Ma dai " dio patria famiglia" questo e' il motto del soldato usa convinto e altri manco lo sanno

Prodotti civili..... Per la trijicon vuol dire tutto e niente dato che i il 30% della produzione e' itar ( ossia a soecifico scopo militare) e il 60 e' sotto ear ( tecnologia non nata specificamente x i militari ma comunque compatibile ed impiegata) x facitarsi l'export. Lobera lo e' si e no una manciata di prodotti.

Il fondatore e ancora presidente era ed e' un integralista della serie dio patria famiglia :-)
E i codicini stan ancora su un monte di prodotti che circolano.

Oddio, anche sui dollari c'è scritto "In God We Trust", questo non impedisce, però, che nella loro costituzione (come in tutte quelle democratiche nate dopo la rivoluzione americana e francese) sia espressamente scritto che "tutte le religioni sono egualmente libere davanti alla legge". Volendo, guardando indietro nella storia, un qualcosa di simile esisteva già nella Roma antica. Principio che, dopo un po' di traversie per noti motivi (tra i quali il principio dell'obiezione di coscienza) fu esteso anche ai cristiani.

In effetti il concetto di "Dio" è proprio delle religioni monoteistiche, quindi può essere tranquillamente esteso alle tre religioni che hanno origine dal bacino del Mediterraneo, così come i riferimenti biblici del Vecchio Testamento. Sicuramente avrebbe un impatto diverso uno specifico riferimento al concetto cattolico del profeta Gesù. Senza addentrarci in questioni di cui non sono molto pratico, la tua assoluta certezza di "Dio, patria, famiglia" del soldato americano penso tragga origine da lunghi periodi di tua convivenza con loro sia "in pace" che in "guerra".

La mia esperienza non mi consente di dire la stessa cosa...anzi ribadisco la loro stretta osservanza di una policy ben precisa che oltre a prevedere rappresentanti delle varie religioni (compreso buddismo e induismo) è particolarmente severa nei confronti di chi mostra intolleranza razziale, religiosa e sessuale. Intolleranza punita a colpi di regolamento di disciplina se non di codice penale militare di pace o di guerra a seconda delle situazioni. Peraltro, forse non tutti lo sanno, si procede anche in casi di "problemi" con personale delle forze armate di altre nazioni...

Inoltre, forse non tutti lo sanno, a parte i simboli religiosi sulle divise, ai "cappellani" è consentito di svolgere le funzioni indossando i paramenti tipici e di distinguersi anche per l'aspetto esteriore come barbe, turbanti, copricapi particolari (alcuni indumenti possono essere indossati dai militari sotto le uniformi, purchè non siano "visibili" (mormoni, ebrei, mussulmani...). Poi, da quello che ho potuto vedere sul campo, il soldato USA è sempre convinto nel suo operato, anche senza fare ricorso a concetti del tipo che menzioni...

Anche le piastrine riportano la fede religiosa del militare (come le nostre). Se non c'è preferenza è riportato "ateo" o "senza preferenza". E' prevista anche la dizione "pagano".

Io, come ho detto, sono sempre stato dell'opinione di tenere separate le questioni armi (in particolare in guerra) e religione, almeno per le persone normali, quelle che hanno la coscienza di capire i loro principi religiosi di riferimento ed i valori che questi rappresentano senza inutili ostentazioni che, alla fine, sono quelle che portano agli "ismi" e da questi sono strumentalizzate. Il discorso è di più ampia portata, ma è meglio darci un taglio...

Tornando a cose più "normali"...il presidente della Trijicon, Glynn Bindon non è morto in un incidente aereo nel 2003? Dovrebbe essere stato il direttore delle vendite a bloccare, nel 2010, la tradizione dei "passi biblici" sulle ottiche destinate al mercato militare (non solo quello nazionale) e continuarla, invece, su quelle destinate al mercato civile.

Peraltro, da quello che ho capito, furono proprio dei militari cristiani a rilevare la prassi, che, invece, era sfuggita agli ispettori addetti alla verifica del rispetto delle specifiche. E così USA, GB, Nuova Zelanda ed altri hanno cominciato a chiederne la sospensione dopo che alcuni articoli di stampa avevano evidenziato la cosa...

Per concludere, possono fare quello che vogliono. Credo di avere una opinione personale ben precisa in merito alla "inopportunità" di tale ostentazione che mantengo tale anche se, nel mio attuale stato delle cose, non ha più alcuna importanza...

Un cordiale saluto, Silvio

un popolo di bianchi-anglosassoni-protestanti-puritani-fondamentalisti
la cui grande maggioranza e circoncisa e fissati con il "destino manifesto"
con il maggior numero di carcerati (rispetto la popolazione) al mondo,
che hanno abolito la schiavitù ma solo per chi e libero ma ancora valida per i carcerati.
una strana nazione che vuole imporre il suo stile di vita a tutti.

Sui lavori forzati per i carcerati sono più che d'accordo

Soprattutto per quelli che delinquono perché non hanno voglia di lavorare

Luigi67 ha scritto:Sui lavori forzati per i carcerati sono più che d'accordo

NdK ha scritto:Soprattutto per quelli che delinquono perché non hanno voglia di lavorare

bravi e questo lo spirito giusto . (fin che non capita a voi o vostri parenti o vostri amici)
negli USA hanno il piu grande numero di detenuti proprio perche arrestano gente spesso per futili motivi, dopo il terzo e futile reato e ergastolo,
molte prigioni sono private a di fatto delle fabbriche con manodopera ad un dollaro-giorno, dollaro che devono spendere all'interno per la loro stessa sussistenza.

il bello e che chi e ricco abbastanza da pagare avvocati e cauzioni riesce a salvarsi da quasiasi reato o pena, chi ci rimette e il negro poveraccio o il bianco "red-nek"

informatevi gente e non guardate i filmetti USA di propaganda che trasmette mediaset

Il tredicesimo emendamento costituzione americana:
"Né la schiavitù né il servizio non volontario - eccetto che come punizione per un crimine per cui la parte sarà stata riconosciuta colpevole nelle forme dovute - potranno esistere negli Stati Uniti”.

Mimmo...amico mio...non "debordare"...non dimentichiamo l'esempio russo zarista, sovietico stalinista e russo putiniano in materia di campi di lavoro forzato, gulag, assassini politici, arresti immotivati, uso della forza contro le manifestazioni e simili...

Poi, se noi non dobbiamo guardare i film di "propaganda imperialista" (cosa peraltro non difficile se si possiede un po' di sano spirito critico) parimenti tu non dovresti prendere "alla lettera" la "disinformatia" russa...(molto subdola se non si possiede il citato spirito critico).

Un caro saluto, Silvio

..........""..un popolo di bianchi-anglosassoni-protestanti-puritani-fondamentalisti
la cui grande maggioranza e' circoncisa e fissati con il "destino manifesto".

Azz.....sono circoncisi....qui ci siamo! Sono gli stessi del complotto massogiudoplutoimperialnuovoordine!!!!
Allarmi allarmi!!!
Si vede che la riapertura della scuola ha riportato indietro il nostro!