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MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 24, 14:39:51
da mimmo002
tempo fa in altro 3D scrissi un post dando libero sfogo ai pensieri più nascosti in fatto di accoglienza immigrati (forse) dell'italiano medio , da alcuni post in risposta sembra che invece prevalga il "buonismo" ed il politicalmente corretto.
in un articolo pubblicato il 21\08\2016 sul Mattino firmato da Mattia sacchi, una intervista ad un polizziotto impegnato con i migranti.
http://ilmattinodelladomenica.che.newsmemory.com/-------------------------------------------------------------------
IL MATTINO
“L’accoglienza? Un grande business”
Daniele Contucci, assistente capo della Polizia di Stato in forza presso la Direzione centrale immigrazione:
“Procedure non rispettate e clientelismo, ecco la politica migratoria…”E’ uno dei poliziotti più famosi d’Italia, grazie alle sue denunce su quanto succede nei centri d’accoglienza e nelle procedure per identificare i migranti. Daniele Contucci, assistente capo della Polizia di Stato in forza presso la Direzione centrale immigrazione e Polizia delle Frontiere, ora dirigente sindacale Consap, racconta quanto visto in centinaia di sbarchi di migranti sulle coste italiane.
Daniele Contucci, lei è stato in prima linea durante l’emergenza immigrazione… Ho fatto parte dell’URI, l'unità specializzata di rapido intervento sull'immigrazione. Si trattava di un’unita il cui obiettivo era quello di velocizzare le pratiche degli uffici di immigrazione. Facevamo 'interviste' a tutti i migranti che duravano circa 20 minuti e durante le quali ricostruivamo tutta la storia del migrante: tra cui le generalità e il percorso fatto per arrivare fino all’Italia. Successivamente, i dati venivano inviati in un database che veniva girato alla commissione territoriale la quale decideva se concedere l’asilo politico.
Lei ha visto da vicino il centro di Cara di Mineo, uno dei più grandi d’Europa… Un centro in grado di ospitare 4000 richiedenti, ognuno dei quali ha un costo giornaliero di circa 37 euro, anche di più se il richiedente è minorenne. Potete quindi immaginare il tipo di business, per non dire altro, che ci sia dietro. 600 persone che lavorano all’interno del centro, quindi un indotto economico enorme per una città siciliana. Con tutti gli interessi del caso e gli scambi clientelari.
I migranti che ha incontrato le davano tutti l’impressione di scappare da qualcosa? Assolutamente no! Abbiamo avuto a che fare con tante persone dal passato tragico, ma anche da tanti migranti che si capiva da subito che avevano altri obiettivi. D’altronde i numeri parlano chiaro: nel 2014 sono arrivati in Italia 172mila migranti. Di questi solo il 10% aveva i requisiti per richiedere l’asilo, con la maggior parte dei migranti economici che è sparita nel nulla…
Lei è conosciuto anche per essere stato il primo a denunciare casi di turbercolosi e malattie infettive… Durante un’operazione di sbarco migranti ad Augusta nel giugno 2015, siamo stati un giorno e mezzo a trattare con 1'200 persone, di cui 66 con la scabbia e altri con la tubercolosi. Ma, contro ogni procedura, siamo stati mandati allo sbaraglio con delle semplici mascherine e guanti in lattice. Io ho un figlio che all’epoca era appena nato e, per paura di non contagiarlo, non l’ho incontrato per un mese. Potete immaginare la frustrazione nel non poter vedere il proprio figlio crescere nei primi mesi di vita. Allora ho voluto denunciare questa situazione assurda che metteva i poliziotti a serio rischio.
Aveva paura delle malattia? Certamente. Salivamo e scendevamo dalle navi senza le protezioni necessarie, incontrando persone che magari avevano malattie infettive. Finché si trattava di scabbia poteva essere fastidiosa ma non grave. Ma con la tubercolosi si può morire e soprattutto si rischia di contagiare i propri cari. Cosa avrei fatto se mio figlio avesse contratto una malattia del genere? Npn me lo sarei mai perdonato, il solo pensiero era terribile.
Le sue denunce hanno portato a qualcosa? Prima le visite mediche duravano pochi minuti, adesso sono fortunatamente più approfondite. Ma non è l’unico problema nelle procedure con i migranti in Italia?
Cosa intende dire? La mancata fotosegnalazione dei migranti ha creduto dei grandissimi problemi. Io sono stato il primo a denunciare queste manchevolezze, che impedivano il rispetto dei trattati di Dublino. Molti di questi migranti evitavano di farsi fotografare, con la compiacenza delle autorità italiane: parliamo di 110mila persone sparite nel nulla nel 2015. Magari alcuni di loro sono terroristi o legati ad associazioni dai fini criminali. Anche se fosse solo uno su mille sarebbe una cosa gravissima dalla portata decisamente pericolosa.
Cosa ti hanno portato queste denunce? Solo problemi e ritorsioni. La nostra sezione è stata ufficialmente chiusa, noi demansionati dai nostri incarichi. Io lavoro a Roma e hanno cercato ad ogni modo di mandarmi via. E anche i colleghi che prima mi sostenevano sono piano piano spariti, lasciandomi solo. Alcuni di loro sono stati comprati: ci hanno provato anche con me, ma io non sono comprabile.
La politica si è però interessata a lei e al suo caso… La Lega Nord aveva presentato delle interpellanze sui casi da me denunciati, ma poi quando il gioco ha cominciato a farsi più serio sono spariti anche loro. Forse gli interessi che ho toccato sono troppo grandi. Poi ho cercato di candidarmi in Consiglio comunale a Roma: se avesse vinto la Meloni sarei stato eletto ma purtroppo così non è andata.
Quindi cercava anche lei la poltrona… Ma per niente! Solo che in questa situazione è davvero difficile fare in polizia il mio lavoro di verità. Se fossi entrato in consiglio comunale avrei rinunciato a qualsiasi euro in più rispetto alla mia ultima busta paga. Lo avrei fatto solo per continuare la lotta contro la delinquenza, ovunque essa sia.
Come valuta la situazione a Como? E’ una situazione molto particolare. I migranti che arrivano voglio passare il confine svizzero. Solo che se passano entrano in Svizzera non sono stati fotosegnalati non possono essere rimandati indietro. Quindi le Guardie di Confine elvetiche giustamente cercano di impedire questo con controlli al confine.
Ma l’Italia ha colpe in questo? Direi proprio di si. I trattati di Dublino probabilmente penalizzano l’Italia, ma la soluzione non è non identificare i migranti. Durante il semestre di presidenza europeo, l’Italia poteva pensare di cambiare questa situazione e invece non ha fatto nulla. Un’immigrazione controllata e integrabile può essere sana, ma non è certo questo il caso.
“Immigrazione integrabile”. Ritiene che molti immigrati rifiutino di integrarsi? Chiedete a tutte le donne poliziotte a cui alcuni i migranti si rifiutavano di parlare. O a come molti di loro non volevano collaborare in alcun modo con le autorità.
Cosa pensa di Mare Nostrum e Triton? Sono operazioni dai costi incredibili che hanno fatto il gioco degli scafisti. Un migrante prima pagava 4-5 mila euro per il viaggio verso l'Italia, ora ne paga 700-800 perché ovviamente i rischi, sempre altissimi, sono diminuiti. Bisogna arrivare alle origini del fenomeno, facendo lavorare le diplomazie. All'estero ci sono consolati e ambiasciate italiane. Si potrebbe gestire la cosa nei paesi d'origine organizzando e gestendo le richieste d'asilo direttamente presso le nostre diplomazie all'estero. In quel modo la gente potrebbe sapere che c'è una strada normale e ordinaria per arrivare in Italia e si toglierebbe un business mortale dalle mani dei trafficanti di esseri umani. Poi servirebbe un'operazione 'cuscinetto' sotto l'egida dell'Onu creando dei campi sosta per selezionare da lì i richiedenti asilo. Purtroppo invece si preferisce la politica delle lacrime di coccodrillo e delle morti annunciate.
Nonostante le ritorsioni, continuerà a denunciare i malfunzionamenti delle politiche migratorie? Certo, sto scrivendo un libro e non mi fermerò di fronte alle minacce. Racconterò i fatti, nella convinzione che molti apriranno gli occhi… sempre che non mi facciano fuori prima ovviamente.
MATTIA SACCHI
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
sab ago 27, 09:43:50
da mimmo002
Buonismo e migranti, tutti li vogliono ma nessuno li ospita.
Tutti pronti alla carità cristiana scritta sulla bibbia, ma nessuno che li vuole dentro casa,
A Capalbio per soli 50 lor signori si son ribellati,
Se lo facciamo noi poveracci... Siam razzisti ed andiamo contro i precetti cristiani
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mar ago 30, 16:23:05
da mimmo002
un articoluzzo non mio ma trovato sul web
Non credo sia possibile un'integrazione vera e propria, mancano i presupposti. Se , come si sostiene da più parti, tu hai bisogno di manodopera per raccogliere pomodori , e vuoi risparmiare facendo lavorare le persone in nero e sottopagandole, è un conto: commetti un reato o un illecito amministrativo o che so io, e fai venire nei tuoi campi chi vuoi (con questo: che oggi ci sono diversi italiani e italiane che vanno, anche loro, per pochi soldi a spaccarsi la schiena nei campi); diverso è il discorso che si vede anche qui a Cagliari e in Sardegna, per esempio, dove ci sono i suggeritori di parcheggi, che pretendono oboli per averti detto che più in là c'è un posto libero (che oltretutto è pure a pagamento); o chi chiede l'elemosina e che se rifiuti di farla puoi anche venire strattonato (è successo a me sabato scorso in pieno centro ); costoro poi, stanno fuori dai bar o dai supermercati per domandare denaro, che puoi vedere trasformato a fine giornata in biglietti da 10 o 20 euro o anche di più, quando appunto vanno a portare "il cambio" nei bar o ,appunto, nei supermercati (di solito discount). Perché sostengo che non si integrano né si vogliono integrare? Perché non vogliono diventare consumatori (scelta discutibile e pure sbagliata, quella di essere ,come noi, dei consumatori, degli utenti: e lo saremo finché avremo soldi, dopo di che, anche noi verremo presi a calci nel sedere ed emarginati), non comprano scarpe e vestiti nei "nostri negozi", al massimo vanno nei discount, mentre vestiti o altro lo comprano dai cinesi o dai loro grossisti (basta farsi un giro o farlo fare alla GdF, e si sa subito), non fanno colazione al bar né si recano nei ristoranti (nostrani, non dai kebabbari, lì magari ci vanno): i soldi che racimolano li mandano a casa, come fanno tutti questi stranieri, perché è loro intenzione tornare nel loro paese e mettere azienda e fare impresa là e non qui da noi. Forse qualche stordito crede che vogliano mettere su famiglia qui e , perché no? sposarsi magari in chiesa e mandare i figli al catechismo. A tutto ciò si aggiunge la totale assenza di comunicazione, nonché la rabbia nostrana allorché chi è in serie difficoltà economiche e finanziarie oltre a quelle di un reinserimento, scopre che a costoro tutto o quasi è dovuto e sopratutto concesso ed elargito: il parroco e la chiesa in senso lato concede loro i locali che a te non venivano concessi, mentre lo stato aiuta loro a creare impresa o ,come sappiamo, gli paga le bollette e gli trova case in affitto. In ogni qui da noi, oggi o domani arrivano oltre 1.100 migranti, mentre quasi ogni giorno ne arrivano, via gommone o barca, tra i 20 e i 60 (di solito nella zona di Teulada), e pare siano algerini. Come fanno? Non si sa, o meglio non si vuole sapere.
Dimenticavo: se non dai oboli ai parcheggiatori, peggio per te! A me è stata bucata una gomma (4 segni di cacciavite trovati dal gommista) e logicamente la carrozzeria è stata ben graffiata. E ad altri cose simili.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mar ago 30, 18:58:03
da FDM
..........un articoluzzo non mio ma trovato sul web..........
Senza nessuna vena di polemica ma, sul web si può trovare di tutto, chi sostiene che Elvis Presley è ancora vivo, chi nega l’esistenza dei campi di sterminio nazisti, chi racconta di essere stato rapito dai marziani.
Opinioni, punti di vista soggettivi che possono essere condivisi oppure no.
Di sicuro la macchina dell’accoglienza è un grosso business, certamente gestito male con interessi poco limpidi.
Almeno di questo non si possono accusare gli immigrati.
Vedi Mimmo, non è questione di “buonismo”, forse è solo questione di buon senso, è vero che davanti al supermercato il ragazzo di colore che chiede dei soldi può infastidire ma più di una volta gli ho dato una moneta, è un essere umano, giovane, sicuramente con dei sogni, probabilmente non un terrorista (suppongo che si finanzierebbero in modo diverso e non elemosinando)e per quanto non posso definirmi per nulla ricco cinquanta centesimi in più o in meno non mi cambiano la vita. E di sicuro non lo faccio per essere un buon cristiano, tutt’altro, nutro seri dubbi sull’esistenza di un qualsiasi dio
Con questo non nego che l’immigrazione è un grosso problema non solo italiano ma europeo, è ovvio che si debba trovare una soluzione comune, ma dare addosso al disgraziato davanti al market mi sa tanto di una guerra tra poveracci. Anzi sono convinto che così facendo facciamo il gioco di qualcheduno!
Saluti, Flavio.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 31, 00:29:57
da Pyno&dyno
Io do un'altra chiave di lettura dello stesso episodio.
se quel giovane segue ogni donna che esce da sola con un carrello della spesa, perchè sia ben chiaro che non segue chi fa la spesa col marito, e insistentemente chiede di portare indietro il carrello vuoto per tenersi le monete, io la chiamo intimidazione. Se quel giovane a fine giornata va a cambiare al bar del supermercato una 80ina di euro ed ha il cellulare al top, la cosa non mi piace più tanto.
Se vedo che arrivano vagonate di musulmani maschi nel fiore della gioventù, mi chiedo come mai prima di venire in un paese cristiano ed in piena crisi economica non hanno pensato per esempio di andare in Arabia Saudita, dove troverebbero un paese musulmano , dove parlano la stessa lingua, dove possono trovare lo stile di vita a cui sembra non vogliano rinunciare, dove circolano un sacco di soldi e non si parla di crisi e disoccupazione? Forse perchè lì dovrebbero lavorare e invece da noi fanno i mantenuti in hotel?
Mi si dice che scappano da una guerra, e le mogli? e i figli sono forse rimasti a combattere?
Mi si dice che scappano dalla fame, ma in rete è pieno di foto di cibo buttato dai centri di accoglienza perchè si rifiutano di mangiarlo, cibo che farebbe la felicità dei pensionati con la minima.
Io non ho paura di manifestare la mia italianità per paura di essere chiamato razzista, non intendo perdere la mia identità. ricordo che qualche decennio fa non era necessario chiudere a chiave le porte di casa, ora se vogliamo sentirci sicuri dobbiamo andare a fare shopping tra militari in assetto da guerra, se continua così faremo la fine di Israele, dove la gente non può mai abbassare la guardia, ma allora potremo fregiarci con orgoglio di essere una società multietnica, piena di risorse, mantenute, ma pur sempre risorse
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 31, 07:55:38
da mimmo002
mimmo002 ha scritto:tempo fa in altro 3D scrissi un post dando libero sfogo ai pensieri più nascosti in fatto di accoglienza immigrati (forse) dell'italiano medio , da alcuni post in risposta sembra che invece prevalga il "buonismo" ed il politicalmente corretto.
cut....cut.....
due post, uno a favore ed uno contro
mi viene da pensare :
e se i "Non-Buonisti" fossero la maggioranza ?
ma non si esprimono intimiditi dall'esser tacciati razzisti da una minoranza più agguerrita ed appogiata dai media di regime ?
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 31, 08:41:28
da ordotempli
Al di là dell'essere "buonisti" o "non-buonisti" .... è una precisa politica delle nostre classi politiche asservite alla classe economica .... un immigrato viene più facilmente sfruttato e, sul mercato del lavoro, unitamente alla grande evasione fiscale (tollerata e favorita anche da leggi sul "falso in bilancio") favorisce incrementi di capitale che, lungi dall'essere reinvestiti in Italia, favoriscono paradisi innominabili. Interi settori della nostra economia sono ormai in mani straniere (vedi Fiat ) o con sede fiscale "gratuita o quasi".
Persino industrie d'eccellenza, pur restando sul territorio d'origine, hanno lavoratori stranieri, spesso al nero senza tutela, e management e dirigenza non italiana (per quello che valgono visto che solitamente ad alte prebende si associano incapacità e ignoranza)
Questi che vengono ora, trovano di fatto terra bruciata, offerti come manovalanza per tutte le possibili situazioni anche criminali. Il tutto in nome di un sogno che rimane tale.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 31, 12:45:33
da ordotempli
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Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
mer ago 31, 13:17:06
da FDM
Ciao Pyno&dyno, la tua chiave di lettura è indubbiamente realistica, per onestà devo dire che da queste parti si incontrano pochi extracomunitari particolarmente insistenti, e con fare intimidatorio, è altrettanto vero che episodi da te descritti sono all’ordine del giorno in altri luoghi.
Circa le domande che ti poni, ovviamente me le sono poste anch’io, certo che trovo strano vedere solo giovani, naturale che trovo strano che queste persone sono dotate di cellulari di ultima generazione quando io vado in giro con un Nokia di dieci anni fa.
Non sono e non voglio essere buonista a tutti i costi e non ho paura di manifestare la mia italianità, ti dirò di più forse sotto sotto sono anche un pochino campanilista, tu dici che dalle tue parti una decina di anni fa non si chiudeva la porta di casa, qui veniva chiusa perché c’erano gli zingari come vedi il problema dello “straniero” c’è sempre stato anche se indubbiamente con numeri molto più piccoli degli attuali. Probabilmente ho posto male il mio punto di vista e l’approccio al problema dividendolo in due aspetti, quello umano che mi porta a considerare queste persone come dei poveri cristi, è vero che ci sono tra loro persone particolarmente fastidiose ( e sicuramente molti delinquenti) ma è altrettanto vero che si incontrano persone con un buon livello culturale, d’altra parte se dovessimo fare l’elenco delle”capre” italiche non basterebbero tutte le pagine del forum.
Il secondo aspetto definiamolo politico che mi inquieta maggiormente è cosa c’è dietro a questo fenomeno, cercherò di spiegarmi meglio, escludendo i rifugiati da zone di guerra che trovo naturale il loro desiderio di scappare da certe situazioni, non mi spiego come tutti gli altri anche solo economicamente riescano a racimolare tanti soldi per poter emigrare, in considerazione del reddito medio procapite dei rispettivi paesi d’origine. Ho la sensazione che qualche grossa regia occulta muova questo enorme numero di persone come un nuovo esercito di invasione.
La domanda che mi pongo non è quella di sapere chi è quel poveraccio che mi chiede i soldi del carrello della spesa ma, chi l’ha mandato e perché?
Cordiali saluti, Flavio.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
gio set 01, 07:24:08
da mimmo002
in quattro giorni oltre 13000 (tredicimila) migranti sono sbarcati in italia. (i giorni del terremoto)
e impossibile che sia casuale , qualcuno lo vuole.
il "protocollo di ingaggio" di Mare-Nostrum prevedeva il recupero a partire dalle 10-miglia della costa africana
il successivo programma "Triton" solo entro 30-miglia dalla costa italiana (ma lo stesso vanno sotto-costa africana)
accordi con il governo italiano prevedono che se recuperati da navi militari (o civili) non italiane , e obbligo lo sbarco in italia
(il diritto marittimo prevede che le navi siano territorio sovrano della nazione di cui battono bandiera, e legalmente se una nave militare inglese recupera naufraghi/clandestini di fatto e come se sono abarcati in inghilterra. se li portano in italia la cosa e illegale a menochè non ci siano accordi tra le parti)
o si vuole africanizzare l'italia (ma in italia volutamente il 90% non si registrano)
o si vuole africanizzare la intera europa obbligando gli stati EU ad accetarne una quota-parte percentuale della popolazione autoctona e la italia e solo la porta di entrata.
qualcuno lo vuole.......ma chi e perchè ???
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
gio set 01, 08:38:30
da Silvio Biagini
Buongiorno Mimmo...hai un mestiere tra le mani.
Sei pronto per andare a fare il conduttore di una di quelle trasmissioni spazzatura dove il "giornalista moderatore" è un "provocatore", gli invitati politici (sempre gli stessi e spesso poco "istruiti") si parlano addosso tra loro e/o con gli ospiti degli "inviati raccogli mal di pancia ad arte". Il tutto, ovviamente, con precisi fini esclusivamente populisti che non risolvono niente (come tutti i populismi) ma di cui è fin troppo lampante il tentativo di portare acqua al partito politico che le sponsorizza.
Dammi retta, lascia perdere.
Al limite non osservare la situazione guardando il singolo migrante o profugo. Studia, piuttosto, il fenomeno nel suo complesso e sotto l'ottica di come è possibile fermare una ondata di centinaia di migliaia di "profughi". C'è un buon esempio nel nostro passato europeo degli ultimi anni del secolo scorso e comparalo con le soluzioni (o meglio le mancate soluzioni) che stiamo vivendo in questi due ultimi anni.
Un cordiale saluto, Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
gio set 01, 15:05:46
da mimmo002
parliamo di soldi ed opportunità :
“Mare nostrum” è stata un’operazione militare e umanitaria decisa dal governo guidato da Enrico Letta il 14 ottobre 2013 e iniziata ufficialmente il 18 ottobre dello stesso anno. Dopo moltissime critiche da parte di quasi tutte le forze politiche del centrodestra, Mare Nostrum è terminata il primo novembre del 2014 ed è stata sostituita da Triton, un’operazione promossa e finanziata da Frontex, l’agenzia europea per la tutela dei confini.
Mare Nostrum costava 9-milioni di euro al mese,
Triton costa 2,9-milioni di euro al mese (soldi europei,,,,,,,, per mare-nostrum non ho capito chi scuciva i soldi)
come venivano/vengono spesi sti milioni di euro: (spero che qualcuno mi corregga)
le navi della marina militare lasciando il porto (qualche giorno e rientravano) gli scattava la missione la "missione di guerra" con stipendi che si moltipticavano e per alcune norme i comandanti avavano possibilità di spesa senza (quasi) giustificare
(quindi abbiamo la opportunità di personale militare italiano che guadagnano bei soldini da spendere come famiglia per favorire la economia)
arrivati in porto vengono assistiti da "volontari" (medici e non) di cooperative o associazioni , volontari o dipendenti che ricevono delle indennità economiche per il loro "volontariato" ed anche questo aiuta la economia italiana ed il suo PIL
dopo la prima assistenza serve un trasporto e spesso ci si appoggia ad agenzie private di Pulman per accompagnarli ai centri raccolta (e si parla di guadagno per la compagnia di pulman e di sipendi per autisti ed altri)
al centro di accoglienza si trovano altre cooperative o associazioni che sempre come volontariato o dipendenti (pagati con stipendi o indennnita) assistono sti clandestini (altri stipendi in italia che aumentano il PIL e creano indotto locale)
dopo il centro di accoglienza ste stesse cooperative devono sistema in alloggi sti clandestini e normalmente si contatta un imprenditore con un qualche albergo o residence e si alloggiano sta gente (in questo modo si aiuta il settore turistico che fuori-stagione spesso e quasi fallito facendogli il pienone di "clienti paganti")
in tutto questo gravitano avvocati azzecca garbugli che a gratis (ma pagati dallo stato per patrocinio gratuito) fanno istanze di ricorso per il rifiuto di riconoscere la condizione di rifugiato (al 90% dei profughi) creando e dando la possibilità a dei giovani avvocati di racimolare una qualche paghetta diversa dalla solita difesa per incidente stradale......(altro PIL per la italietta)
al povero migrante dei 35....55 € di cui si parla e che molti politici si riempiono la bocca......non va nulla. al limite qualche ricarica di cellulare per chiamare a casa , fornite dalla coperativa che li assiste e comprate dal distributore amico (che guadagna)
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
gio set 01, 20:12:47
da Silvio Biagini
Mimmo, amico mio, insisti
..."le navi della mMarina mMilitare (si scrive con le maiuscole) lasciando il porto (qualche giorno e rientravano) gli scattava la missione la "missione di guerra" (ma quale guerra? tutt'al più la missione normale) con stipendi che si moltiplicavano (ma chi l'ha detto? il solito programma o sito di "disinformazione" per "maldipancisti"?) e per alcune norme i comandanti avavano possibilità di spesa senza (quasi) giustificare (chi l'ha detto è un povero ignorante, nel senso completo del termine, che non capisce niente di Amministrazione Militare)..."
Dopo le precisazioni dovute in materia militare, dammi retta, vai indietro nel tempo come ti ho detto e vedi come è stato arginato un flusso di migranti molto sostanzioso negli ultimi anni del 1900. Studia un attimo tutte le mosse politiche che sono state giocate allora in due anni (dopo che oramai alcune centinaia di migliaia di profughi erano passati nella vecchia Europa) e confrontale con le attuali decisioni politiche. Dai non è difficile.
Dopo poniti il problema perché nelle trasmissioni "disinformative" si parla di migranti-delinquenza "spicciola" (che, per la gran parte, è il frutto di certe aperture ad "est" fatte nel recente passato), di aprire il fuoco sui barconi, di creare dei lager in mare aperto, etc. (ecco l'ignoranza dei politici o degli opinionisti poco istruiti che ignorano il diritto internazionale) e non c'è mai, invece, un dibattito serio (che, purtroppo, presume la presenza di esperti del settore che non sanno parlarsi addosso e quindi non fanno audience) che prenda in esame soluzioni simili a quelle del citato passato.
Provaci...
Un caro saluto, Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
ven set 02, 20:54:17
da mimmo002
La portaerei Garibaldi, che nel 2011 bombardò le forze di Gheddafi coi suoi caccia Harrier e il cui utilizzo costava all’epoca 135 mila euro al giorno, è arrivata a Palermo con a bordo 1.049 clandestini. La fregata lanciamissili Fasan, costata mezzo miliardo, è giunta a Messina imbarcandone 1.145.
La fregata spagnola Reina Sofia ne ha sbarcati 1.048 a Salerno, 679 erano sulla corvetta Sfinge, 537 sul pattugliatore Cigala Fulgosi e 268 sulla fregata Libeccio.
Ci sono vari motivi per definire assurdità le operazioni di accoglienza indiscriminata e il continuo impiego di navi militari.
Si tratta di grave errore politico perché sta incentivando le partenze da tutta l’Africa verso le coste libiche, come aveva predetto l’allora ministro degli interni britannico Theresa May, oggi premier di una Gran Bretagna il cui “Brexit” è stato dovuto in buona parte alla politica migratoria della Ue, prona ai trafficanti.
http://www.analisidifesa.it/2016/09/mig ... portaerei/
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
ven set 02, 22:00:21
da Silvio Biagini
Buonasera Mimmo,
ancora una volta non hai seguito il mio suggerimento. Il giornalista che citi scriverà per tanti testate ma, pur cogliendo in parte il mio punto di vista, continua a vedere "le piccole cose".
Comunque, a prescindere dalla mia personalissima opinione, quanto scritto non contiene nulla di eclatante, ripeto, a parte alcuni spunti che ritengo interessanti in quanto si avvicinano, in parte come ho detto, a quanto è già avvenuto nel passato.
C'è una frase che dimostra una limitata visione del problema...
..."L’Italia e l’Europa non hanno mai scelto nulla né hanno mai varato operazioni per salvare popolazioni sterminate o che subiscono eccidi"...
non è vero, dimostra di ignorare (volutamente penso) quanto avvenuto nel periodo storico che ho accennato negli interventi fatti (e che tu non sei andato a guardare....ti do un indizio erano gli anni '96 - '98 quando è iniziato il problema). Periodo in cui l'Italia e l'Europa si attivarono e sono ancora attive...inoltre guarda solo ai siriani come profughi dai teatri di guerra e non cita le aree sub sahariane dove si combatte per la sopravvivenza (Ciad, Somalia, Etiopia-Eritrea, Etc.).
Sembra una visione un po' limitata per qualche recondito motivo...
E' di interesse la frase...
..."Si tratta di grave errore politico"...
Torniamo al punto di "diversità" con la politica del periodo storico '96 - '98 (che, come detto, il giornalista non cita nel suo articolo, forse per il limitato spazio a disposizione). Quindi niente di nuovo sotto il sole a meno che questi spunti di soluzione del problema non vengano, sempre come dicevo, discussi in apposite tavole al posto di quelle trasmissioni spazzatura che con i loro inutili "chiassosi" dibattiti guardano alle piccole miserie quotidiane.
Ciao Mimmo, un cordiale saluto, Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
sab set 03, 01:37:15
da mimmo002
Caro silvio il "viottolo" che mi stai indicando non riesco a intravederlo nell'erba alta
i pochi indizzi che mi dai non sono sufficienti
(non abbiamo lo stesso bagaglio culturale e quel che tu "vedi" come viottolo per me e solo terra ed erba)
P.S. oltre il 90% di quelli che ariivano/vanno a prendere , non sono classificabili come profughi di guerre
per importare queste persone si muovono risorse ad altissimo livello,
una squadra navale con anche unità estere, con portaerei e fregate e corvette (per non parlare dei" barchini" tipo motovedette o mercantili privati)
nel razionale....queste persone sono inutili nella attuale nostra società occidentale,
pricipalmente adulti maschi senza o con scarso livello culturale,
in una Era dove nelle fabbriche i robot sostituiscono i saldatori, i meccanici , montatori specializzati, creando ulteriore disoccupazione tra gli autoctoni
non abbiamo cosi tanto bisogno di manovalanza (e delinguenti) al punto da investire cosi grandi risorse, il motivo deve essere altro.
un motivo cosi elevato che pochi individui riescono a capirlo e giustificarlo
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
sab set 03, 09:10:49
da Silvio Biagini
Buongiorno Mimmo,
mi meraviglio, hai dimenticato la guerra del Kosovo (1996-99)? Non era un "viottolo", io credo che fosse una "autostrada" in materia di soluzione "problema esodo di massa".
Le foto delle interminabili colonne di profughi kossovari in fuga verso la Macedonia (e poi la Grecia) e l'Albania (e poi l'Italia) hanno fatto storia. Esodo durato due anni prima dell'intervento della NATO e proseguito anche guerra durante con la NATO del 1999. A fine conflitto, imposta la pace e relativa forza di controllo e bloccato l'esodo, la stima dei profughi fu di oltre 700.000 unità in varie aree europee al di fuori dei confini kossovari. La maggioranza di questi rientrò in Kosovo dopo la stabilizzazione.
E' interessante osservare che la gestione politica del problema di allora (con il conseguente intervento della NATO) fu, ovviamente, invisa ad una certa corrente di pensiero della popolazione europea (Italia inclusa, naturalmente, nonostante il Presidente del Consiglio di allora, che aveva acconsentito all'intervento, fosse un uomo di sinistra). In particolare contro l'UCK sostenuta dall'Alleanza. E' chiaro che in una guerra si sceglie un lato degli schieramenti in lotta. Anche durante la Seconda Guerra venne accettata la presenza di Stalin da parte degli altri alleati nonostante fosse chiaro che le purghe staliniane non erano diverse da quelle naziste.
E' ancora interessante osservare che la "soluzione Kosovo" per fermare l'ondata di profughi dalla guerra in Siria fu presa in esame nel 2013 (a quel tempo i profughi erano già qualche milione, forse più, dall'inizio del conflitto nel 2011). Voci discordi in Europa fermarono gli USA. Il discorso venne ripreso nel 2015... intanto il problema si aggrava e le trasmissioni "maldipanciste" discutono (termine eufemistico per indicare le "urla da mercato rionale" dei partecipanti) di aria fritta su "buonismo" e "non buonismo"...
Come vedi, Mimmo, le soluzioni ci sono. E' anche chiaro, a mio modesto parere, che più il tempo passa senza prendere solide decisioni politiche più il problema migranti si aggrava e più costerà applicare una "soluzione Kosovo" non solo in Siria ma anche in altre aree (in tutti i sensi di risorse umane e materiali). Ricordiamoci che nessuno voleva "più mettere gli scarponi sul terreno" per risolvere le questioni mediorientali dopo la fine della seconda guerra del Golfo, ancora prima dell'inizio del problema ISIS. Adesso il numero dei puntini colorati che indicano la presenza "di scarponi sul terreno" di varie nazionalità sulle cartine dei conflitti pubblicate dai vari quotidiani è in continuo aumento...come cambiano le cose.
E' indubbio che mescolati ai migranti profughi ci siano anche i migranti economici (difficilmente ci sono terroristi, la quasi totalità è già in Europa come dimostrato dalla maggioranza dei casi di soggetti di seconda o terza generazione). Ma è sempre una questione di volontà politica trovare il "modo" per effettuare velocemente lo screening e rimpatriare i migranti economici nei luoghi di origine. Sempre che esistano gli aeroporti in quei paesi e non dargli il foglio di via che li trasforma automaticamente in clandestini. Ma la soluzione costa, ovviamente.
Come ovviamente non puoi fare lo screening in mare e quindi, in aderenza al Diritto Internazionale (di asilo e di passaggio), devono essere soccorsi tutti. Altri costi. Nemmeno si può impedire che vengano soccorsi dalle navi, sia civili che militari (proprio nel rispetto del Diritto Internazionale e degli accordi presi tra gli stati sull'argomento). Forse qualcuno suggerisce di aspettarli sulle coste...per vedere quanti riescono ad arrivare da soli, sui barconi o annegati come sulle coste greche. Credo, però, che questa soluzione potrebbe essere letta come un crimine internazionale.
Infine, sempre parere molto personale, prendere decisioni politiche come la "soluzione Kosovo" può costare tanto in termini di consenso politico a chi la prende, prima ancora di quelli economici, e quindi...ecco le trasmissioni che parlano "del nulla".
Come puoi osservare, anche il giornalista che hai citato ha taciuto questo aspetto, anzi ha detto che
..."L’Italia e l’Europa non hanno mai scelto nulla né hanno mai varato operazioni per salvare popolazioni sterminate o che subiscono eccidi"...
balle, come tutte quelle che i giornalisti e gli opinionisti propinano per sostenere determinate correnti di pensiero (anche prendendo vantaggio dal fatto che sono passati 20 anni dall'inizio del conflitto del Kosovo...e le memorie sono particolarmente corte quando interessa).
Ribadisco che di buono ha detto, sempre a mio modesto parere,
..."Si tratta di grave errore politico"...
Ecco Mimmo, adesso hai gli "indirizzi" per leggere qualcosa di più sui migranti e sulla "soluzione Kosovo" e su tutte le implicazioni che l'adozione di questa comporta. Implicazioni buone e meno buone, ma credo sicuramente meglio del temporeggiamento o del nulla...
Ti auguro una buona giornata, Silvio
P.S. Ricordi questa foto? E' una delle tante...
Poi ricordi quanti profughi (politici o economici?) russi giravano nelle nostre città dopo la caduta dell'Impero Sovietico? Io mi fermavo volentieri a parlare con loro, si potevano conoscere tanti aspetti interessanti della vita al di là della Cortina. Molti di loro erano particolarmente istruiti...
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
sab set 03, 17:15:02
da Luigi67
Ricordo anche io i "Molti di loro erano particolarmente istruiti.."
Mi chiedo come mai adesso i "molti di loro" sono particolarmente "ricordati" (e mi riferisco a quelli attuali di questi ultimi anni) come delinquenti che trovano l'Italia e le relative leggi ... molto accoglienti
Sicuramente fanno comodo alle forse della destra, non scrivo estrema destra in quanto siamo italiani e difficilmente siamo estremi per innata esperienza di vita
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
sab set 03, 19:42:52
da Silvio Biagini
Luigi non confondere i "molti di loro" che all'epoca erano profughi (e molti ebrei...il Muro di Berlino era appena caduto...sono passati già 27 anni) e i "tanti di loro" che, insieme ad altre genie provenienti dall'Europa "dell'Est", hanno invaso l'Europa "dell'Ovest" (dopo certe aperture della Comunità Europea, in particolare sotto la guida di un certo presidente) pianificando e ampliando l'attività delinquenziale già in atto nei loro regimi corrotti (la nostra corruzione è da principianti in confronto).
Alcuni fanno i "pendolari" del crimine con tragitto paese d'origine - Italia- paese d'origine. Non è una novità, spesso sono citati nei telegiornali. Dimostrazione di organizzazione...
Chiaramente parecchi dei "molti di loro", come per i Kosovari, hanno fatto rientro nel loro paese dopo la stabilizzazione. Purtroppo di quelli rimasti, come per il caso degli albanesi, ce ne sono diversi che non gli è convenuto rientrare per vari motivi.
Sotto questo punto di vista concordo con te...
Un caro saluto, Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom set 04, 05:18:56
da Pyno&dyno
Silvio, la soluzione similare a quella del Kosovo non è applicabile dato che i veri richiedenti asilo che fuggono da guerre sono una minima parte, la maggior parte sono solo persona in cerca dell'Eldorado. Non si può arginare questa invasione se nei paesi da dove provengono sanno che una volta giunti in Europa verranno alloggiati in hotel etc etc
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom set 04, 07:07:22
da Silvio Biagini
Infatti ho fatto un chiaro distinguo tra migranti profughi e migranti economici.
A fattor comune, per fronteggiare entrambe le tipologie, ci deve essere una chiara volontà politica "comune".
Nel primo caso, per arginare i milioni di profughi siriani era già stata proposta dagli USA e riproposta la "soluzione Kosovo" (suona brutto il termine "soluzione", ma è così) ma non è stata perseguita. Quando manca l'unitarietà di intenti da parte dei politici diventa ovvio che una soluzione simile non è affrontabile. Abbiamo avuto degli esempi di interventi "fai da te" nel passato, anche recente, con risultati "inconcludenti" sul terreno che, in alcuni casi, hanno aggravato il problema invece di risolverlo. Ovviamente la mancanza di accordo, nel caso particolare, porterà all'ingigantirsi del problema. La Turchia ed alcune nazioni mediorientali non potranno continuare a sopportare l'esodo di milioni di siriani con i soldi degli europei (vedasi accordo in materia). Esodo, al cui confronto, le migrazioni dei provenienti dal continente africano sono delle semplici gite turistiche. Basta osservare i dati dell'ONU. Alla fine le nazioni che attualmente ospitano quei milioni di profughi apriranno i cancelli (in una, se non ricordo male, sono già quasi pari al numero della popolazione residente)...Dimenticavo, tra l'altro c'è da tempo una risoluzione ONU che autorizza l'intervento.
Nel secondo caso, che ci riguarda come nazione e non come membri di una comunità europea e di una alleanza atlantica, la volontà politica deve provvedere al miglioramento nei tempi e nei modi del vaglio dei chiedenti asilo (soluzione peraltro continuamente richiesta dal Consiglio Europeo). Si può fare, basta la volontà (e i soldi) e di sicuro saranno contenti i "maldipancisti" che hanno dimenticato che anche i loro nonni e i loro padri sono stati migranti economici a milioni (vedasi in particolare il dopoguerra prima e seconda guerra mondiale). Uno screening veloce ed un altrettanto rimpatrio veloce (ripeto sempre che esistano le condizioni di sicurezza per l'atterraggio dei nostri velivoli, potrebbe anche essere un rilancio per le compagnie aeree che ricevono fondi dallo stato...) ridurrebbe sicuramente il numero dei chiedenti asilo. Non credo sia poi difficile fare un distinguo di tipologia tra un migrante tunisino o marocchino ed un somalo o un eritreo...
Ci vogliono meno chiacchiere rumorose, inutili e vuote nei confronti dei migranti da parte delle trasmissioni, dei giornali e di quant'altro. Ripeto soprattutto nei confronti di quelli che hanno il colore della pelle diversa solo perché arrivano con i barconi mentre si ignorano tutti quelli con la pelle bianca che tranquillamente, con la carta di identità al massimo, transitano dai nostri confini "aperti" solo per venire a delinquere. Ma si sa che sentire le chiacchiere inutili o l'aria fritta, specie dalla bocca dei personaggi populisti, fa piacere...
La soluzione Kosovo, che nel complesso ha funzionato, trovò, ovviamente, delle forti critiche anche nel nostro paese...ma se non fosse stata concordata e condotta a livello politico c'erano oltre 700.000 profughi kossovari (esodo di tre anni) da accogliere...Se il bubbone siriano scoppia altro che il milione di profughi siriani che sono già in giro per l'Europa...
Adesso vado a pescare...buona domenica a te Pyno e a tutti gli amici.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom ott 09, 07:55:03
da Pyno&dyno
Intervista esplosiva
http://notizie.tiscali.it/interviste/ar ... a-luttwak/Ci vogliono infangati in una guerra
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom ott 09, 08:48:57
da ordotempli
Continuo ad aver ragione : il problema l'hanno creato per eliminare Gheddafi che, bene o male, teneva insieme quel coacervo di tribù e , soprattutto, per eliminare quel legame economico che favoriva le nostre compagnie petrolifere .... non siamo, allora, intervenuti PESANTEMENTE per difenderli ed ora ci dicono che sono ca77i nostri facendo balenare promesse vaghe a fronte di un impegno militare .... ma siamo proprio cretini ?
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom ott 09, 11:18:42
da Silvio Biagini
Leggo Luttwak da una trentina di anni per ovvi motivi.
E' un grande studioso degli Imperi Romano e Bizantino, delle loro strategie e politiche. Come tutti gli studiosi, le sue "visioni" della geostrategia contemporanea sono influenzate dalla sua cultura e, talvolta, si discostano da quelli che possono essere i principi di geopolitica moderna, attuale.
Il Nord Africa, dopo l'insuccesso dei Marines USA nel 1802 di porre fine alla guerra barbaresca sponsorizzata dall'Impero Ottomano, è stato un teatro di interventi di potenze regionali e non per buttare fuori i turchi...Francesi, Inglesi, Italiani ed altri. Prima l'Egitto con gli inglesi, poi la Libia con gli italiani, poi il Medio Oriente con inglesi, francesi, italiani e russi. Da metà 1800 circa fino al 1929...ognuno armato per i fatti suoi...
Allora non esistevano le Nazioni Unite (la Società delle Nazioni nata dopo la Prima Guerra contava come il due a briscola), non esistevano i mandati, non esistevano le Alleanze come quella Atlantica ma solo "amicizie" temporanee finché non si scontravano gli interessi regionali...
Quanto propone Luttwak, sempre drastico nelle sue idee farcite di visioni storiche (il riferimento ai Romani Tripolitania è evidente, anche se l'Impero Romano aveva sottomesso tutto il Nord Africa) non è proponibile, non tiene conto delle lezioni apprese in un secolo di storia recente.
La mia povera mente limitata, fondamentalmente, concorda con l'idea di un intervento risolutivo sul terreno (mi sembra di averla già espressa a proposito delle varie situazioni aperte e sempre più complicate da interventi random...) ma non come quello suggerito da questo "stratega"...
Esistono le Nazioni Unite, esistono le Alleanze, come quella Atlantica. Gli interventi devono essere autorizzati e concordati.
Il secolo scorso ha visto l'ultimo grande intervento armato di una grande potenza senza alcuna autorizzazione ONU e senza alcun rispetto dell'Alleanza della quale faceva parte (aspetto, quest'ultimo, comunque relativo considerato il ruolo da "padrone" giocato dall'URSS nell'ambito del Patto di Varsavia). L'invasione sovietica dell'Afghanistan è stato un disastro, ha aperto una situazione conflittuale che va ancora avanti nella quale si trova ora invischiata la NATO...oltre a innescare la fine stessa dell'impero sovietico...
Peraltro, quello che vediamo oggi in Medio Oriente (e in Nord Africa limitandoci all'area che era dell'Impero Ottomano) non è altro che il risultato di ingerenze di potenze regionali che hanno tracciato confini sulla sabbia usando il righello.
Uno "stratega" che propone come "soluzione finale" di tutti i mali un intervento regionale stile 1912....
Auguro a tutti una buona domenica....Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
dom ott 09, 20:40:35
da mimmo002
90-mila-uomini , nell'articolo "l'esperto" vorrebbe una armata di 90.000 italiani che invadano la Libia.
che percentuale di morti ci sarebbero nei primi sei-mesi ?
Francia ed inghilterra che già sono sul posto...cosa dicono ?
quel che ci "conquistiamo" con i debiti, gli stivali sul terreno ed i morti nei sacchi di plastica......
c'è lo teniamo o poi dobbiamo dividerlo con inglesi e francesi e forse pure americani ?
prima hanno rotto il vaso senza pensare..... ed adesso cercano un fesso che incolli i cocci con il suo sangue
e poi ci sarebbe ancora il "discorso" SIRIA che ufficialmente NON e stata invasa da nessuna nazione, e nessuno gli ha dichiarato guerra,
ma nei fatti sono tutti la a combattere , e nessuno ormai si può tirare indietro,
il concetto e semplice:
chi molla e debole.....chi rimane padrone della Siria sarà la nuova potenza mondiale.
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
lun ott 10, 12:34:09
da mimmo002
conoscete Robert Gilpin ed il suo saggio
“War & Change in World Politics” (Cambridge University Press, 1981, tradotta nel 1989 da Il Mulino col titolo “Guerra e mutamento nella politica internazionale”).
?????????????
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
lun ott 10, 18:30:50
da Silvio Biagini
Mimmo, il testo è interessante ma è sorpassato dagli eventi post muro di Berlino o fine dell'impero sovietico o fine della Guerra Fredda. Tutti sinonimi di un lato di quell'equilibrio che è alla base del testo di Gilpin e dei suoi cinque fattori. Il testo era rivolto a individuare se il sistema internazionale del momento fosse sull'orlo di un altro conflitto egemonico o meno. In sostanza si basava su una situazione di equilibrio di due superpotenze e prendeva in esame varie possibilità. In particolare il fatto che gli USA, all'epoca (momento della stesura del testo), potessero trovarsi in uno stato di leggero declino e l'URSS stesse, invece, aumentando il suo potere militare. In effetti all'epoca poteva sembrare così...il "Soviet Military Power" era attentamente seguito in particolare per gli ICBM. Questo anche alla luce del trattato antimissile balistico del 1972.
Invece gli USA, proprio negli anni '80 riuscirono a portare avanti un programma (ricordi il programma "Guerre Stellari " di Reagan, lo SDI?) di difesa antimissile la cui tecnologia era decisamente più sofisticata di quella dell'URSS (come in tanti altri settori degli armamenti strategici, tanto per dirne una si può citare l'arretratezza del sistema di propulsione dei missili intercontinentali). La continua corsa agli armamenti (ovvero cercare di colmare il divario con la tecnologia occidentale) è stata una delle cause, oltre ai problemi scatenati dalla disastrosa campagna afgana, a determinare il crollo dell'impero sovietico...Tanto per dire un'altra, quando i tedeschi occidentali riuscirono a mettere le mani, nel 1990, sui tanto pubblicizzati MIG29 della Germania dell'Est decisero di rivenderli perché l'aggiornamento dell'avionica agli standard occidentali di quegli aerei avrebbe impegnato troppe risorse.
Mimmo, quando hanno tradotto in italiano il testo il mondo era già sull'orlo ("al giorno prima") di un cambiamento radicale, rispetto allo scenario immaginato da Gilpin nel 1981...
Un cordiale saluto, Silvio
Re: MIGRANTI una grande opportunità
Inviato:
gio dic 08, 23:06:54
da mimmo002
il cambiamento delle popolaioni europee con migranti negri e voluta nelle alte sfere sia europee che italiane.
https://gefira.org/en/2016/12/04/ngos-a ... ial-scale/