Pagina 1 di 1

6 ARC

MessaggioInviato: ven giu 05, 12:50:58
da FilippoMo
https://gundigest.com/gear-ammo/ammunit ... ed-6mm-arc
Alcuni wildcatters l'avevano sviluppata anni fa.
http://www.6mmar.com/Page_1.html
Non identico ma simile.
Filippo

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: ven giu 05, 20:49:55
da Pyno&dyno
Ultimamente il 6mm va di moda in tutte le salse, sulla carta dovrebbe essere una scelta valida per i semiauto, mentre non credo riesca a ritagliarsi uno spazio tra i bolt visto l'enorme disponibilità di cartucce che camerano il 6mm

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: sab giu 06, 19:27:28
da FilippoMo
Nel tiro a 300 ISSF il 6 BR Norma è la cartuccia di prima scelta.Nella disciplina che ancora non è praticata in Itaia ma che stanno introducendo
https://precisionrifleblog.com/2018/12/ ... e-caliber/
Nel BR 100-300 il 6 PPC è la cartuccia.
Direi che a parte ELR e F class FT(per regolamento) e open per scelte più performanti i 6 mm hanno un campo di utilizzo abbastanza diffuso.
Filippo

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: lun giu 08, 01:02:46
da Blackrifle
Ne esce una al giorno.

Loro possono non hanno sta sega del cip che rompe le palle

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: mar giu 09, 11:20:08
da FilippoMo
Nel 1992 sono andato negli USA e abbiamo sviluppato due cartucce,conosco bene la situazione.Questa cartuccia verrà approvata dal SAAMI e poi dal CIP.
Filippo

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: mar giu 09, 12:00:47
da Blackrifle
con dietro un grosso marchio sicuramente verra registrata da entrambi gli organi .


purtroppo ora in europa hanno uccido definitivamente i calibri Wildcat, rendendo impossibile la bancatura di armi i calibri che non siano registrai.

come senno bastasse stanno asfissiando chi richiede le schede con delle assurde pretese di pareri vincolanti dettai dal saami, al quale non frega una benemerita minchia che in europa non si possa lavorare, tanto da loro non è obbligatorio che un calibro che sia normato, ma vlgiono mettere bocca veti sulle richieste fatte in Europa

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: lun dic 28, 22:35:24
da Pyno&dyno
FilippoMo ha scritto:Nel 1992 sono andato negli USA e abbiamo sviluppato due cartucce,conosco bene la situazione.Questa cartuccia verrà approvata dal SAAMI e poi dal CIP.
Filippo

Raccontaci .....

Re: 6 ARC

MessaggioInviato: dom gen 03, 14:36:29
da FilippoMo
La prima si tratta di una cartuccia per tiro schutzen una forma non praticata in Italia.Sono armi di derivazione tedesca per approfondire ASSRA.La mia era con componenti moderni
culatta disegnata da Hoch e costruita dalla ditta Meacham (non più prodotta),la canna di Obermeyer in calibro 8 mm il calcio non ricordo il fornitore.La cartuccia consiste nel bossolo accorciato
alle dimensioni del 357 ma partendo dal 5,6x51R.La tecnica di caricamento detta breech seating consiste nel posizionare con apposito attrezzo il proiettile fuso con base senza gas check (plain base per regolamento) nelle rigature.Si introduce quindi il bossolo con innesco polvere e borraggio e si procede a far fuoco.Si spara sia bench rest che standing con mire metalliche (diottre legali) sia con ottica.Distanza di tiro 100 e 200 yards.
Ho ancora una rosata a 200 yards.La meccanica èstat assemblata dal nostro ospite un ex attrezzista e past president dell'ASSRA.Io ho lavorato il calcio.A parte il calibro qui si andava sul sicuro generalmente in USA usano il calibro 32 leggermente più piccolo.Una volta fuse si procedeva con trattamento termico che produceva circa 14 BHN.Si ingrassavano e quindi si procedeva col bumping:venivano introdotte in un die con le quali venivano espanse al diametro .325.I vuoti sono .323 nominali.
Questo molto succintamente per quanto riguarda la parte più consolidata.
La seconda cartuccia era ispirata dal .224 Valkyrie (da non confondere con quello presente) che era un 22-284.Visto che 1 non mi piacciono i bossoli rebated 2 quello era stato fatto da altri ho deciso di procedere col 7.5x55 svizzero.Mi avevano regalato dei proiettili cal .224 di 94 grani che all'epoca erano una rarità e solo recentemente sono diventati disponibili commercialmente.(Stiamo parlando del 1992). Si è trattato di uno sparo nel buio e sono stati commessi vari errori ma comunque si è trattato di un progetto interessante.
Visto che mi era stato detto di usare un passo molto rapido 1-6.5" ho ordinato una canna con questa specifiche l'altra 1-7.7".
La prima canna ha sparato bene per un po' di tempo poi ha iniziato a disintegrare i proietti appena fuori dalla canna.Sparava solo proiettili solidi costosi anche se con coefficiente balistico molto alto.Usavamo un sistema di ritorno in batteria e la meccanica veniva posizionata in modo da evitare ogni possibile errore umano.
Ho qualche bossolo a ricordo:direi che dovrebbe funzionare al meglio come 7 mm.Purtroppo essendo io in Italia e sia gli utensili che i bossoli ordinati direttamente negli USA ho usato le specifiche nominali e non le dimensioni reali per cui a parte il colletto (forse anche troppo stretto) la camera è risultata sovradimensionata che non è una buna idea per la precisione e durata dei bossoli.
Saluti e migliori auguri
Filippo