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Ieri al poligono ho notato che il tamburo del mio revolver Taurus 669 non girava bene, quasi bloccato, tirando in D/A, strappavo in modo esagerato tanto da non prendere bersagli manco a 15 metri.
Ieri sera ho smontato il tamburo e l'ho immerso in petrolio bianco per tutta la notte, ma stamattina il problema era lo stesso, poi l'ho immerso nel gasolio per 3/4 ore ma niente, stasera ho usato lo bloccante VMD 48 della VMD Italia SRL e dopo un paio di spruzzate, ho visto che iniziava a girare bene, quindi ho soffiato con compressore ad aria ed ho notato che man mano usciva fuori sporco in quantità, quindi spruzzata e soffiata per 5/6 volte, ora va che è un missile.
Dopo averlo sbloccato, l'ho lavato con alcool 99.9 gradi ed infine lubrificato con olio beretta.
Il risultato è stato quello desiderato

Giuà stai diventando un grande maestro del revolver...adesso che hai imparato anche a smontarlo sei davvero al TOP

Sparando specialmente palle in lega di piombo si forma un deposito di residui davanti ad ogni camera del tamburo che azzera il gap esistente tra lo stesso e la canna e per attrito si blocca tutto. Da qualche parte ho letto che si vendono dei panni "trattati" che puliscono in un attimo questa zona . Al limite si potrebbe usare una pezzuola e del volgarissimo SIDOL o del piu' comune SMAK BRILLACCIAO se i revolver sono in acciaio inox.

Io vado si Duraglit e paglietta fine da restauratori ogni 400-500 colpi nel corso dei quali solo pulizia ordinaria con scovolo e WD40...poi ogni 1500-2000 colpi smonto il tamburo e pulisco l'alberino e lubrifico il cuscinetto a ralla che fa girare il tamburo.
La lubrificazione dell'alberino, portandolo a fine corsa come per estrarre i bossoli la faccio sempre, due gocce di olio con teflon e tutti i miei revolver vanno un amore anche il K38 nel quale sparo sempre e solo palle in lega WC tra l'altro trafilate a .358"
AL

Io per quello uso ( se non ricordo male ) della glicerina..