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Molti.... molti anni fa , ci fu un momento che ebbi bisogno del..... MARTELLO CINETICO
oggi e facile procurarselo ma molti anni fa .... bisognava prima convincere l'armeria che esisteva un oggetto con queste funzioni,
e poi sperare che lo ordinasse e se tutto andava bene dopo qualche mese ne sarei venuto in possesso a caro prezzo.
tendo per mentalità contadina ad essere oculato nelle spese allora come ora, e per ovviare al piccolo problema pensai di costruirmelo in modo semplice per poi con calma sostituirlo.
il corpo e formato da un semplice tubo da idraulico in ottone con un suo raccordo sempre in ottone cromato e una provetta in plastica da laboratorio, (oggi gli idraulici non usano piu tubi filettati negli impianti idraulici ma stupidi tubi in plastica )

tappato con un tappo di ferro ( si nota la deformazione degli anni)

per la testina ferma bossolo creai al tornio una boccola di alluminio del diametro del tubo di ottone con una sede per O.R. in neoprene con funzione di chiusura elastica, che dopo tornito segai col seghetto in tre sezioni (le foto parlano meglio delle parole) la sede anulare sulla base si e creato negli anni stringendolo in sede sul corpo del tubo

.. che lavoro!

Bello.

Con...plimenti

all'epoca lo ricopiai da qual che vedevo come immaggini e dalle spiegazioni sulle riviste, negli anni ho controllato gli "originali" nelle armerie rimandando l'acquisto a quando si rompeva...... e aspetto.
nella boccola di alluminio creai la superfice superiore a forma conica e stringendolo tra il raccordo/tappo ed il tubo/raccogli polvere si strozza con forza sul bossolo diventando un unico corpo

a trovarla, andrebbe anche bene una chiave a pipa, di quelle pr le candele delle vecchie Vespa, ma col manico lungo.

Calico ha scritto:a trovarla, andrebbe anche bene una chiave a pipa, di quelle pr le candele delle vecchie Vespa, ma col manico lungo.

? per farci cosa ?

Ma dico, posso capire quando moltissimi anni fa procurarsi materiale da ricarica era un'impresa titanica, ma oggi con quel che costa un martello cinetico non c'è bisogno di arrovellarsi il cervello, unica accortezza ficcare uno stoppaccio di stoffa, cotone o altro all'interno della base per non rovinare le punte dei proiettili.

A.M.

antonio mitelli ha scritto:Ma dico, posso capire quando moltissimi anni fa procurarsi materiale da ricarica era un'impresa titanica, ma oggi con quel che costa un martello cinetico non c'è bisogno di arrovellarsi il cervello, unica accortezza ficcare uno stoppaccio di stoffa, cotone o altro all'interno della base per non rovinare le punte dei proiettili.

A.M.

questo e antico e poi ho un patto con mestesso "lo cambio con uno in plastica attuale.... quando si rompe"

A.M.[/quote]
questo e antico e poi ho un patto con mestesso "lo cambio con uno in plastica attuale.... quando si rompe"[/quote]

e allora mi sà che dovrai aspettare ancora un bel pò...

Bello e complimenti per l'inventiva

In effetti il martello cinetico fa parte di quelle cose che serve comprare quanto prima e, allo stesso tempo, che si spera di non utilizzare quasi mai.

L'ho utilizzato più volte quando ho assemblato le mie prime cartucce di prova (senza innesco e senza polvere) e, dopo mesi, solo una volta, sudando freddo, quando una cartuccia mi è venuta qualche decimo più corta della misura standard (per il .308 è 71mm) ... avevo avvitato troppo il die inseritore.

In seguito, facendo OAL di misura maggiore, ho preferito scartare la cartuccia dalla serie piuttosto che riprovare a 'sbattere' una cartuccia completa. Magari non succede nulla ma ho sempre a mente le leggi di Murphy e preferisco essere sempre nella massima tranquillità e rilassatezza

Luigi67 ha scritto:Bello e complimenti per l'inventiva

In effetti il martello cinetico fa parte di quelle cose che serve comprare quanto prima e, allo stesso tempo, che si spera di non utilizzare quasi mai.

L'ho utilizzato più volte quando ho assemblato le mie prime cartucce di prova (senza innesco e senza polvere) e, dopo mesi, solo una volta, sudando freddo, quando una cartuccia mi è venuta qualche decimo più corta della misura standard (per il .308 è 71mm) ... avevo avvitato troppo il die inseritore.

In seguito, facendo OAL di misura maggiore, ho preferito scartare la cartuccia dalla serie piuttosto che riprovare a 'sbattere' una cartuccia completa. Magari non succede nulla ma ho sempre a mente le leggi di Murphy e preferisco essere sempre nella massima tranquillità e rilassatezza

Luigi,
smontare una cartuccia del 308 oppure una da pistola usando il martello cinetico non comporta alcun pericolo. Per l'AOL sbagliato di un paio di decimi, se la carica era tra le "iniziali" mah! mi piacerebbe sapere di quanto sarebbero salite le pressioni. Comunque smontare una cartuccia che non da' la fiducia immediata, nel dubbio, non guasta. I pericoli veri sono altri, per esempio quelli derivati dalle cartucce caricate con 31 grani di W 760: c'e' sicuramente la possibilita' di piantarsi l'otturatore nel cervello ( riferisco la ricarica o la carica di cartucce del 30-06 raccontata in un poligono del Regno ).

Quoto fabat e continuo a usare il mio sistema: mi sono fatto delle riparelle in ottone col foro del calibro che mi serve e per diametro esterno, l'interno del tappo del cinetico di plasita. La riparella serve a tenere centrato il colpo, ma ci passerebbe attraverso, allora lo tengo fermo col suo shell holder in acciaio che, oltre ad essere sagomato in modo da proteggere l'innesco, col suo peso aumenta di molto la forza cinetica (mi entra a perfezione dentro il tappo del cinetico commerciale), consentendomi di decapsulare perfino i colpi commerciali sbattendo una sola volta sul ciocco di legno duro che tengo appoggiato alla finestra. Poiché non mi fido, le centinaia di colpi che mi sono stati regalati in questi anni dagli amici li ho decapsulati tutti Infatti il manico in alluminio indurito del martello si sta piegando Misi a punto questo sistema la prima volta che un colo sigillato, al decimo tentativo violento mi slabbrò la riparella in alluminio della confezione!

Ho avuto la fortuna/sfortuna, nelle mie prime ricerche in rete su questo hobby, di trovare un articolo sulla ricarica in cui all'inizio c'era un lungo elenco di fucili, carabine e pistole varie esplose e/o deformate quanto basta per non essere più utilizzabili ... ed una bella scritta: Attenzione, state facendo qualcosa che causerà una detonazione (se ricordo il termine corretto) a circa 20cm dalla vostra faccia !

Se in tutte le scuola guida facessero vedere ai futuri neo patentati un po di foto da 'pronto soccorso post incidente stradale' sicuramente una piccola percentuale di incidenti verrebbe evitata

e i più suggestionabili eveterebbero addirittura di guidare

Anche mangiare può uccidere

Esagerati

anche farsi una doccia.... esci e scivoli sulla piastrella bagnata... è un attimo....
anche andare aletto può essere fatale... ti piglia un coccolone mentre dormi....

mo'...non esageriamo... è vero che maneggiamo materiale che può esplodere,...ma esplode solo se lo sccendi. e un cinetico non può accendere una cartuccia.

chiedo:
esiste una statistica che da la percentuale di rischio a fare alcune operazioni "normali" ?
guidare
attraversare la strada
lavorare
andare in bici
usare armi

nn lo so..... ma credo andare in macchina sia una di quelle più a rischio visto la percentuale di incidenti

Blackrifle ha scritto:nn lo so..... ma credo andare in macchina sia una di quelle più a rischio visto la percentuale di incidenti

le assicurazioni che a queste statistiche ci tengono come ai soldi , dicono che il gioco delle armi e il meno rischioso e si nota dalle tariffe assicurative, per le auto sempre le tariffe....indicano
P.S. a pensare che per comprare un auto non serve il nulla osta , considerando quante migliaia di persone ammazzono ogni anno

un amico anni fa faceva la doccia, mentre il vicino pasticciava con la presa di terra e i tubi dell'acqua. Andò bene che spegne sempre lo scaldabagno. Sua mamma aveva una pentola sulla piastra e prese una botta che la scaraventò a terra!

in quel caso poi vado dal vicino con la pentola in mano e gliela termoformo sul cranio

Se vi faccio vedere le mancate percussioni che fa il mio amico Umberto con la sua 625 non JM solo perchè ha allentato un po la molla vi renderete conto che una munizione strapazzata al martello cinetico non puo mai esplodere, ma attenzione al verso, magari al prossimo incontro IS vi racconto il fatto di un mio amico carabiniere......

JigenGiò ha scritto:Se vi faccio vedere le mancate percussioni che fa il mio amico Umberto con la sua 625 non JM solo perchè ha allentato un po la molla vi renderete conto che una munizione strapazzata al martello cinetico non puo mai esplodere, ma attenzione al verso, magari al prossimo incontro IS vi racconto il fatto di un mio amico carabiniere......

e cosi pornografica che devi devi esibirti di persona per farci capire ?