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Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 08:38:18
da Viper
Con l'uso più intenso del mio Garand causa campionato UITS, ho notato che l'asta di armamento si sta progressivamente incurvando, nella parte cilindrica più verso la sezione iniziale che riceve la spinta dei gas. Detto questo, l'arma ha sempre ciclato come un orologio, quindi mi domando se sia un fenomeno di normale usura, se progredirà in modo da compromettere il ciclo di espulsione e riarmo, in sostanza se dovrò cercarmi un asta di ricambio..

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 09:21:48
da Silvio Biagini
Buongiorno Viper. Puoi inserire una foto evidenziando l'area dove osservi questa curvatura?

Un cordiale saluto, Silvio

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 09:28:58
da Viper
Buongiorno Silvio, non ho pensato di fotografarla ma provvederò.. potrebbe essere dovuta a scarsa lubrificazione della parte guidata dell'asta stessa?

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 11:33:24
da Pietro66
L'asta si incurva, e' normale, e la lubrificazione non c'entra, visto che l'asta scorre nel piccolo tratto "guidato", ma non c'e' attrito anche perche' non si comporta come un pistone a tenuta, insomma.
Eventualmente sarebbe da tenere lubrificato, ma non troppo, il gruppo otturatore, ingrassando le parti di scorrimento dei tenoni e dell'otturatore stesso sul fusto.

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 11:57:19
da Mr45
Viper ha scritto:Con l'uso più intenso del mio Garand causa campionato UITS, ho notato che l'asta di armamento si sta progressivamente incurvando, nella parte cilindrica più verso la sezione iniziale che riceve la spinta dei gas. Detto questo, l'arma ha sempre ciclato come un orologio, quindi mi domando se sia un fenomeno di normale usura, se progredirà in modo da compromettere il ciclo di espulsione e riarmo, in sostanza se dovrò cercarmi un asta di ricambio..



...non è normale usura e neppure la lubrificazione. L'azione del Garand non va d'accordo con palle pesanti, valuta che tipo di cartucce ci spari dentro, perchè il funzionamento regolare del fucile è garantito se utilizzi cartucce che replicano esattamente le caratteristiche della 30/06 d'ordinanza, che monta la palla FMJ da 150 grani, già utilizzando le cartucce militari da 174 grani l'asta di armamento è soggetta a danneggiamenti di questo tipo, durante la guerra le utilizzavano in emergenza ma ne era comunque sconsigliato l'uso :cool:

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 12:04:47
da Viper
Utilizzo palle da 155 grani con 40,5 grani di N140

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 12:07:04
da ordotempli
L'asta di armamento del Garand è curva per espressa intenzione del progettista. Giustamente Silvio chiede una foto per verificare se, eventualmente, la deformazione sia diversa da quella prevista.

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 13:47:12
da Mr45
Viper ha scritto:Utilizzo palle da 155 grani con 40,5 grani di N140



...la dose va bene, non è una cartuccia stressante :cool:

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 14:31:10
da Pietro66
ordotempli ha scritto:L'asta di armamento del Garand è curva per espressa intenzione del progettista. Giustamente Silvio chiede una foto per verificare se, eventualmente, la deformazione sia diversa da quella prevista.

Questa proprio non la sapevo....

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 16:56:20
da Silvio Biagini
Sì, sembra strano, ma l'asta d'armamento del Garand nasce "storta" e non si deve raddrizzare!
Scherzi a parte, nello schema originale del progetto, allegato, si vede chiaramente la particolarità dell'asta fatta per scorrere lungo il profilo della canna. Adesso il problema segnalato da Mr45 riguardo alle munizioni con palla "pesante" è reale e da tenere bene in considerazione.
Mi riferisco all'utilizzo di cartucce diverse da quelle progettate per il Garand (anche in .308) che può portare al piegamento (bending) dell'asta di armamento (operating rod). Durante i vari conflitti che hanno visto l'impiego dei Garand sono state anche utilizzate munizioni FMJ con palla "pesante". Queste erano le M1 dei fucili Springfield Mod.1903 con palla da 173gr con una Vo leggermente inferiore (806m/sec) a quella delle M2 con palla da 152gr (853m/sec) studiata per il nuovo fucile. Il problema dei possibili danni all'asta di armamento con uso prolungato di munizioni "pesanti" non è legato alla velocità della palla ma alla quantità di pressione presente alla porta presa gas dettata essenzialmente dalla diversa progressività del propellente utilizzato. Infatti venne studiato un apposito propellente (la IMR 4895, ancora oggi prodotto) per spingere la pallottola ordinaria da 152gr e la pallottola Match da 173gr. Oggi la Hornady propone una serie di ricariche con polveri e pesi di palla per il Service Rifle M1 che suggerisco di seguire....(basta verificare anche con un semplice programma come il QL il livello di bar o psi alla porta).

L'errata pressione esercitata sull'asta di armamento non procura danni alla parte iniziale del pistone (soprattutto quella che scorre nel cilindro presa gas, che deve essere sempre pulito e lucido) e nemmeno alla porzione di asta che segue il pistone dove c'è la "prima piega" (infatti la parte terminale inferiore del cilindro presa gas presenta una leggera concavità). I danni, di solito si presentano nella parte terminale dell'asta prima dell'aggancio all'otturatore (punto dove possiamo osservare una certa flessibilità laterale dell'asta, nelle armi dove si presenta una usura superiore alle tolleranze l'asta tende a saltare fuori dal risalto di guida).

Nell'area compresa tra dove si inserisce la molla e dove si aggancia l'otturatore si possono trovare le cricche dovute ad una non corretta pressione esercitata sull'asta prima che questa inizi il movimento retrogrado per aprire l'otturatore generata da un uso prolungato delle munizioni "sbagliate". Il semiautomatismo del Garand M1 si basava o si basa su di un equilibrio di forze "molto preciso". Infatti, questa area critica venne modificata nella forma dopo il secondo conflitto. Comunque, il problema non dovrebbe presentarsi nelle aste per i .308 che dovrebbero avere tutte il disegno nuovo.

Ho ripreso queste problematiche nel dossier che avevo scritto sul Garand (qualcuno bravo con l'inserimento dei link potrebbe aiutarmi inserendo il collegamento con il dossier, grazie). Alle pagine 203 e 204 della 2^ parte del dossier richiamo questi punti e suggerisco un semplice test per verificare la corretta "piegatura" dell'asta di armamento. Altrimenti, con le quote originali alla mano, si può anche predisporre una dima per tale esame. Allego anche un estratto USA (ce ne sono in tutte le salse ma alla fine tutti riprendono le stesse osservazioni) sulla procedura per ispezionare le parti del Garand. Se poi, si vuole "trasformare" il proprio Garand in una macchina da gara (nel rispetto delle regole di gara, ovviamente) consiglio la lettura dei testi che ho indicato nella bibliografia del dossier.

Un cordiale saluto a tutti, Silvio

P.S. Ovviamente la quasi totalità delle quote sono identiche tra M1 in 30-06 e M1 in 7,62NATO. Cambiano quelle relative a lunghezza di canna, di asta d'armamento, oltre che di camera di cartuccia (a meno che non sia un Navy originale USA) e di foro presa gas...

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: lun giu 22, 22:30:55
da Viper
Ok allora direi che la mia è a disegno :ok:

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 08:23:23
da Mr45
Silvio Biagini ha scritto:Sì, sembra strano, ma l'asta d'armamento del Garand nasce "storta" e non si deve raddrizzare!
Scherzi a parte, nello schema originale del progetto, allegato, si vede chiaramente la particolarità dell'asta fatta per scorrere lungo il profilo della canna. Adesso il problema segnalato da Mr45 riguardo alle munizioni con palla "pesante" è reale e da tenere bene in considerazione.
Mi riferisco all'utilizzo di cartucce diverse da quelle progettate per il Garand (anche in .308) che può portare al piegamento (bending) dell'asta di armamento (operating rod). Durante i vari conflitti che hanno visto l'impiego dei Garand sono state anche utilizzate munizioni FMJ con palla "pesante". Queste erano le M1 dei fucili Springfield Mod.1903 con palla da 173gr con una Vo leggermente inferiore (806m/sec) a quella delle M2 con palla da 152gr (853m/sec) studiata per il nuovo fucile. Il problema dei possibili danni all'asta di armamento con uso prolungato di munizioni "pesanti" non è legato alla velocità della palla ma alla quantità di pressione presente alla porta presa gas dettata essenzialmente dalla diversa progressività del propellente utilizzato. Infatti venne studiato un apposito propellente (la IMR 4895, ancora oggi prodotto) per spingere la pallottola ordinaria da 152gr e la pallottola Match da 173gr. Oggi la Hornady propone una serie di ricariche con polveri e pesi di palla per il Service Rifle M1 che suggerisco di seguire....(basta verificare anche con un semplice programma come il QL il livello di bar o psi alla porta).

L'errata pressione esercitata sull'asta di armamento non procura danni alla parte iniziale del pistone (soprattutto quella che scorre nel cilindro presa gas, che deve essere sempre pulito e lucido) e nemmeno alla porzione di asta che segue il pistone dove c'è la "prima piega" (infatti la parte terminale inferiore del cilindro presa gas presenta una leggera concavità). I danni, di solito si presentano nella parte terminale dell'asta prima dell'aggancio all'otturatore (punto dove possiamo osservare una certa flessibilità laterale dell'asta, nelle armi dove si presenta una usura superiore alle tolleranze l'asta tende a saltare fuori dal risalto di guida).

Nell'area compresa tra dove si inserisce la molla e dove si aggancia l'otturatore si possono trovare le cricche dovute ad una non corretta pressione esercitata sull'asta prima che questa inizi il movimento retrogrado per aprire l'otturatore generata da un uso prolungato delle munizioni "sbagliate". Il semiautomatismo del Garand M1 si basava o si basa su di un equilibrio di forze "molto preciso". Infatti, questa area critica venne modificata nella forma dopo il secondo conflitto. Comunque, il problema non dovrebbe presentarsi nelle aste per i .308 che dovrebbero avere tutte il disegno nuovo.

Ho ripreso queste problematiche nel dossier che avevo scritto sul Garand (qualcuno bravo con l'inserimento dei link potrebbe aiutarmi inserendo il collegamento con il dossier, grazie). Alle pagine 203 e 204 della 2^ parte del dossier richiamo questi punti e suggerisco un semplice test per verificare la corretta "piegatura" dell'asta di armamento. Altrimenti, con le quote originali alla mano, si può anche predisporre una dima per tale esame. Allego anche un estratto USA (ce ne sono in tutte le salse ma alla fine tutti riprendono le stesse osservazioni) sulla procedura per ispezionare le parti del Garand. Se poi, si vuole "trasformare" il proprio Garand in una macchina da gara (nel rispetto delle regole di gara, ovviamente) consiglio la lettura dei testi che ho indicato nella bibliografia del dossier.

Un cordiale saluto a tutti, Silvio

P.S. Ovviamente la quasi totalità delle quote sono identiche tra M1 in 30-06 e M1 in 7,62NATO. Cambiano quelle relative a lunghezza di canna, di asta d'armamento, oltre che di camera di cartuccia (a meno che non sia un Navy originale USA) e di foro presa gas...


:birra: :ok: :cinesino: :cinesino: :cinesino:

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 08:59:28
da Silvio Biagini
Bene Viper, se hai sempre adottato cariche non stressanti (come giustamente definite da Mr 45, non è necessario stressate una buona ex-ordinanza per tanti motivi, non ultimo la preservazione del valore storico) non hai di che preoccuparti.

Poi se ti vuoi togliere ogni "sospetto" segui quanto indicato para 12. della procedura per ispezionare un Garand che ho allegato nel mio intervento (e nel dossier sul Garand), in particolare questo controllo.

"Tilt Test
To test your op-rod you want to perform a "tilt test". This will reveal if the op-rod is binding. The rifle should only have the bolt, gas cylinder, handguards and op-rod installed. Remove any grease that may be present. When you tilt the rifle up and down at approximately 60 degrease the bolt and op-rod should open and close under its own weight. If the rifle fails this test inspect for signs that the op-rod is rubbing. Repeat this test with the stock installed minus the trigger assembly. To help determine if an area is binding, apply a thin coat of grease to the op-rod in the suspect area. Repeat the test and look for an indication of the grease being rubbed from the op-rod onto the part that is causing the binding."


E comunque tieni presente che l'area dove più verosimilmente si presentano i problemi causati dal "bending" è quella della parte terminale dell'asta di armamento/maniglia di apertura. Anche un occhio al receiver di tanto in tanto non guasta.

Un cordiale saluto, Silvio

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 17:21:47
da G962
Secondo voi dai 42 ai 43 grani di N140 dietro una f mbt da 150 grs. Possono essere stressanti in un danese in 30-06?

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 18:05:00
da Silvio Biagini
Siamo nel limite basso basso...non saprei, si dovrebbe vedere il tipo esatto di pallottola (la casa), l'OAL e il trim del bossolo per fare un calcolo iniziale di pressione alla porta presa gas...Comunque, se l'hai provata e ricarica di sicuro non fa male al vecchio M1.

Un cordiale saluto, Silvio

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 21:17:23
da G962
Vorrei portarlo ad Onore. Credo di dover salire almeno un filo per godere di una buona precisione a 300 metri. Cerco consigli.

Re: Asta armamento Garand

MessaggioInviato: mar giu 23, 21:18:18
da G962
So che si tratta di cariche basse.guarderò meglio la bella dispensa di Silvio.