Pagina 1 di 1
TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab ago 27, 12:59:03
da antonio mitelli
Stà prendendo piede sempre più in maniera contagiosa il tiro alla bottiglia con fucile a canna liscia a pallini alle distanze di 80-100-120 metri, retaggio del sud da moltissimi anni dove veniva e viene praticato e chiamato "tiro alla Merka".
Molto interessante e coinvolgente, che richiama folte schiere di cacciatori e tiratori, in pratica si deve tirare a tre bottiglie cercando di romperle, un tiro a bottiglia.
Come, è quì il dilemma, in pratica si ricaricano cartucce a pallini grossi 4-3-2 e zerati 2/0 3/0 all'interno della borra contenitore in plastica rovesciato, il quale fino ad una certa e non poca distanza si comporta come una palla, per poi rovesciandosi il contenitore lascia la restante corsa allo sciame di pallini. Sembra facile, ma così non è, perche bisogna ricaricare per fare in modo che il contenitore si rovesci 10-15 metri prima del bersaglio.
Influenza il tutto il tipo di polvere impiegato, il diametro del pallino, il tipo di contenitore se ha più o meno bordino esposto, la chiusura della cartuccia (orlo tondo) che presuppone una scelta della bobina giusta, la dose di polvere............. Ancora di più, la strozzatura della canna, il tipo di canna e di quanto è forata, dai risultati pare che le migliori canne siano le Franchi dei semiauto d'epoca forate 18.4 lunghe 680 mm strozzate 5/10. Una vera e propria ARTE e direi molto complessa e difficile perchè richiede lunghe sperimentazioni e come se non bastasse il rovesciamento della borra contenitore alla distanza prestabilita è estremamente sensibile alla temperatura esterna dell'aria. Come fare per sapere dove si rovescia la borra prima del bersaglio, si mette nel contenitore insieme ai pallini, semola, farina o gesso colorato, si vede perfettamente la nuvoletta quando rovescia...............
Per saperne di più a disposizione, visto che alcuni "maestri" della materia mi hanno ben illustrato, infatti stò sperimentando con successo, da ricaricatore malato non poteva essere altrimenti.
Un salutone
A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab ago 27, 15:44:13
da Calico
Io ce l'ho un Franchi di mio padre, ma voi siete malaAti
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab ago 27, 22:49:03
da Pyno&dyno
Al poligono di Viper a Bagnolo, ad ogni ferragosto organizzano qualcosa del genere, se non ho capito male,ogni tiratore si può portare degli oggetti a cui tirare
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab ago 27, 23:09:38
da Blackrifle
Pyno&dyno ha scritto:,ogni tiratore si può portare degli oggetti a cui tirare
Anche la suocera?
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab ago 27, 23:17:24
da Pyno&dyno
Blackrifle ha scritto:Pyno&dyno ha scritto:,ogni tiratore si può portare degli oggetti a cui tirare
Anche la suocera?
No, le suocere si mandano a cambiare i bersagli
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
dom ago 28, 10:21:14
da paricutin
Spero che dopo si riportino a casa i cocci...
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
dom ago 28, 20:59:27
da phobos
E no eh...il regolamento dice che vanno lasciate proprio nel cestino....
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
dom ago 28, 21:42:51
da paricutin
phobos ha scritto:E no eh...il regolamento dice che vanno lasciate proprio nel cestino....
Civilissimo...
No scusate, non è che voglia fare il moralista. Tra l'altro il thread è interessantissimo per ciò che riguarda l'aspetto della ricarica e non voglio certo che si perda il senso di una discussione che ha delle implicazioni tecniche validissime. Però una disciplina che a quanto capisco si pratica in campagna, mi lascia un po' perplesso in termini di eco-compatibilità, per dirla da vetero-idealista...
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
lun ago 29, 09:39:37
da Calico
STRAQUOTO. Non vorrei vi imbatteste in un ecologista col porto d'armi e il fucile da sniper
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
lun ago 29, 20:53:21
da phobos
Effettivamente si tratta di una disciplina da approfondire in quanto piu' complessa di quello che sembra anche per quanto riguarda proprio i mezzi per poterla poi praticare....
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar ago 30, 08:52:07
da Calico
E dotarsi di bottiglie da scena stile cinecittà? Quelle fatte di zucchero.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar ago 30, 09:44:25
da antonio mitelli
Uhè, non diciamo fesserie...............
Il "palo", che altri non è che un tondino di acciaio di circa 15mm di diametro è conficcato al centro della base di un grosso e robusto contenitore in plastica di 2 metri di diametro x 1 metro di altezza, il "palo" fuoriesce dal profilo di un altro metro e sul quale ci si infila la bottiglia di birra vuota, i cocci rotti vanno a finire nel contenitore e vengono smaltiti per essere riciclati come da regolamento. Semplice.
I bossoli sparati si ha l'obbligo di raccoglierli e metterli in un apposito contenitore, il terreno essendo pulito permette di rastrellare le borre contenitore in plastica che comunque sono fotodegradabili e anche queste smaltirle secondo norme e altrettanto i pallini in piombo che si raccolgono tramite uno speciale telone, come nel tiro al volo.
Un piccolo impianto per attività di questo genere se non fosse a norma sarebbe difficile ottenerne l'autorizzazione.
A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar ago 30, 10:22:58
da paricutin
antonio mitelli ha scritto:Uhè, non diciamo fesserie...............
In effetti quando posso cerco di evitare di dire fesserie. Certo con delle informazioni più complete mi riesce più facile: adesso che lo hai descritto è molto più chiaro, se rileggi il tuo post iniziale sembrava che si trattasse di un antico gioco tra cacciatori del sud che in campagna si divertono a sparare alle bottiglie: verosimile, dato che i cartelli stradali bucati dalle fucilate sono all'ordine del giorno in Sicilia e Calabria (probabilmente anche altrove)
Di sicuro, conoscendoti (sia pur solo attraverso la scrittura), ero portato ad escludere che fosse così...
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 10:13:02
da antonio mitelli
Bhè, davo per scontato che fosse tutto in regola, non pensavo certo di dare ulteriori chiarimenti. Appunto conoscendomi.............
A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 11:33:30
da Calico
Si scherzava
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 14:04:47
da antonio mitelli
Oh Black, hai accoppato un post stile casco pilota di F1.
A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 15:59:36
da Blackrifle
cosa ho accoppato?
piuttosto .....
i pezzi di suocera sono biodegradabili?
la bottiglia la filo nel ferro .. ma la suocera?..... mmmmmmm
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 22:29:49
da Viper
Come dice Pyno, da noi a Ferragosto si può derogare un attimo dal canonico bersaglio di PS.. è in queste occasioni di solito che si fanno dei tiri un pò strani, c'è chi porta un pezzo di putrella da costruzione e poi ci spara con il 338 per vedere il foro di risulta.. ah di solito in questa occasione acune linee di pistola sono inagibili in quanto utilizzate sin dalla prima mattina da alcuni commissari per fare lo spiedo
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 22:37:06
da Blackrifle
Fiko!
Mega bbq e poligono!!!!
Poi finiti i colpi via con le birreeeee
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mer ago 31, 23:58:49
da antonio mitelli
Black, per "accoppare" intendo "mettere" hai inserito sui post una specie di manifesto da 100m quadri, come gli sponsor sui caschi dei piloti di F1.
Non credo che passi inosservato, come un flash nella notte...... A parte il "Blackriflese"
Ciao A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
ven set 02, 15:04:07
da Calico
Si dovrebbe chiamare "firma" AHAHAHAHAHAHAH
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
ven set 02, 21:39:11
da Blackrifle
In effetti credo di aver padellato le dimensioni..... Me lo han passato e lo inserito coisi come era.... Devo ridimensionarlo.
Non voleva passare inosservato!
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab set 03, 14:55:47
da paricutin
Se posso permettermi un suggerimento, il banner basso riassume tutto. Suggerirei anche di sostituire CAMAGNA e DIFFENDERE con i rispettivi... anche se il senso del messaggio è inequivocabiel. Grande black!
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
sab set 03, 20:22:25
da Blackrifle
E' vero, ci ho fatto caso dopo che me lo avete detto, appena sono in studio mofico l'immagine
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar set 20, 07:14:27
da mimmo002
il tiro a lunghe distanze e una tradizione da noi al sud , sicuramente si rifà alla caccia ai rapaci che attraversano lo stretto oggi vietatissima ma fino a venti anni fa.......
non si usano soltanto dei comuni contenitori rivoltati ma tanti oggetti strani e svariati che ogni antico cacciatore conserva come segreto,
conoscevo un carabiniere ( ormai defunto) che utilizava dei tappi di bottiglie di un prodotto farmaceutico che per procurarseli si rivolse alla azienda che li produceva .... e la fornitura minima era..... migliaia.
un sistema.
rollare un bossolo di cartone (chiusura tonda) cal. 16 , tagliarlo ed infilarlo nel bossolo rivoltato
un sacchetto di tela che contiene i pallini
un sacchetto di retino di ottone tipo zanzariera che contiene i pallini
ecc. ecc.
P.S. in dialetto --- o mercu --- si intende sparare ad un oggetto posato a distanza conosciuta per provare la cartuccia (la pronuncia dialettale varia con le zone) per i pallini si utilizza bottiglie o bottiglioni appesi ad un filo , si utilizza una altra versione con tiro a palla su piatto da portata di ceramica da 80m a 150m addirittura sta diventando di calatura nazionale con federazione
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar set 20, 13:23:37
da antonio mitelli
Mimmo, ho amici siciliani che la sanno veramente lunga sulla ricarica di queste cartucce e devo dire di non facile realizzazione, non per il fatto che non si possono fare, ma per il fatto di far "girare" il contenitore a quella specifica e determinata distanza, e li entra in gioco l'arte, tutto conta, bossolo, innesco, dose sia in piombo che in polvere, tipo di contenitore, modificato o meno, altezza cartuccia finita, tipologia di orlo tondo, condizione climatica e, importantissimo il tipo di canna, lunghezza, strozzatura, foratura............
In pratica provare, provare e provare, sistemando gli assetti fino a giungere al risultato voluto.
Se la ricarica in rigata non è certo facile, ma anche facilmente da mettere a punto in breve tempo sapendo quel che si fa, in liscia e in particolare in questo caso, richiede lunga applicazione e sperimentazione, molto tempo e costanza, ci sono talmente tali e tante variabili che un binomio arma cartuccia è storia a se. Apposta mi piace, complicata e tosta.
Chi realizza bene le proprie cartucce tiene per se il "segreto" a costo di farsi ammazzare, ma è segreto di pulcinella, perchè la cartuccia che va bene per lui, magari sparata nel mio fucile non va affatto.
Trovato il giusto assetto è quello che va solo sulla mia canna.............. Il discorso è lungo, ma lo riprenderemo, magari posto qualche assetto standard.
A.M.
Re: TIRO ALLA BOTTIGLIA
Inviato:
mar set 20, 13:43:57
da mimmo002
antonio mitelli ha scritto:Mimmo, ho amici siciliani che la sanno veramente lunga sulla ricarica di queste cartucce e devo dire di non facile realizzazione, non per il fatto che non si possono fare, ma per il fatto di far "girare" il contenitore a quella specifica e determinata distanza, e li entra in gioco l'arte, tutto conta, bossolo, innesco, dose sia in piombo che in polvere, tipo di contenitore, modificato o meno, altezza cartuccia finita, tipologia di orlo tondo, condizione climatica e, importantissimo il tipo di canna, lunghezza, strozzatura, foratura............
In pratica provare, provare e provare, sistemando gli assetti fino a giungere al risultato voluto.
Se la ricarica in rigata non è certo facile, ma anche facilmente da mettere a punto in breve tempo sapendo quel che si fa, in liscia e in particolare in questo caso, richiede lunga applicazione e sperimentazione, molto tempo e costanza, ci sono talmente tali e tante variabili che un binomio arma cartuccia è storia a se. Apposta mi piace, complicata e tosta.
Chi realizza bene le proprie cartucce tiene per se il "segreto" a costo di farsi ammazzare, ma è segreto di pulcinella, perchè la cartuccia che va bene per lui, magari sparata nel mio fucile non va affatto.
Trovato il giusto assetto è quello che va solo sulla mia canna.............. Il discorso è lungo, ma lo riprenderemo, magari posto qualche assetto standard.
A.M.
il carabiniere che cito era siciliano, e vero che le varianti sono moltissime, mantenere il piombo chiuso e raccolto per un tempo " x " per fargli percorrere un tot di metri oltre la canna per poi aprirsi e spandere la rosata,
un arte