La passione per la caccia fece capolino quando ero ancora troppo piccolo per poter maneggiare i pesanti fucili cal 12 che avevo in casa.
Così trovai nella fionda lo strumento ideale per insidiare i miei primi selvatici.
Imparai a costruirmele da solo, grazie all'aiuto iniziale di una zia, bastava una forcella di legno, un pezzo di camera ad aria da bici ed un pezzetto di cuoio e l'insidioso strumento era pronto per l'uso.
Dopo un pò di pratica si impara ad essere sufficientemente precisi per poter colpire un piccolo bersaglio, come un passero, fino a 10-15 mt, ancora più facili sono tortore e piccioni alle stesse distanze.
Una volta acquisita la necessaria padronanza dello strumento, viene spontaneo cimentarsi anche con capi più impegnativi, basta saper colpire la testa ed una sferetta d'acciao farà il suo lavoro.
Oggi vedo che sul mercato c'è un'ampia offerta di modelli, più o meno sofisticati,
evidentemente si vendono molto di più di quanto potevo immaginare.
Dimenticavo, è "subsonica" e la si può utilizzare facilmente dappertutto.
Pure il Dr. Edoardo Mori ne parla nel suo sito https://www.earmi.it/armi/fionda.htm
Qualcuno di voi ha maturato esperienza con la fionda?
Se sì, qual è secondo voi il "munizionamento" da preferire a secondo dei soggetti a cui è destinato?