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Secondo voi.....aprire un'armeria sotto forma di cooperativa, funzionerebbe ? Magari un'armeria che vende alcuni prodotti di importazioni in modo esclusivo ?

Aprire una armeria significa aprire una grande armeria: acquistando all'ingrosso poi si possono fare prezzi competitivi. Questo significa una grande magazinaggio, ed anche avere un buon polmone di liquidita'. Insomma una partenza da un paio di milioni di euro come minimo.
Infine di questi tempi in cui continua la caccia alle streghe ci vorrebbe un bel coraggio. Basta immaginare il futuro dopo una nuova legge su detenzione e vendita.
Poi piu' soci significa meno guadagno singolo e la vita diventerebbe assai dura.

Penso che potrebbe funzionare...........

I soci sono belli dispari e tre sono troppi![Tonino dixit]per esperienza personale.

sto valutando.....

radioamerica ha scritto:Secondo voi.....aprire un'armeria sotto forma di cooperativa, funzionerebbe ? Magari un'armeria che vende alcuni prodotti di importazioni in modo esclusivo ?

Magari inizierei col portare tutti gli utenti a Perugia, sarebbe una grande cosa dato la causa ''MEMORIAL KUIPER''
poi se ne puo anche parlare

All'inizio della mia passione armiera conobbi un pesonaggio singolare ... aveva il meglio di tutto ... non aveva un'armeria come la intendiamo normalmente, ma una sorta di studio-salotto ... dopo qualche tempo fu oggetto di una sleale concorrenza che dapprima ne creò difficoltà economiche con falsi annunci pubblicitari .... successivamente fu ingiustamente accusato di vendere sottobanco armi da guerra ... arrivarono al punto di comprarsi falsi testimoni e persino il suo avvocato ... fine dell'attività e fedina penale definitivamente compromessa.

Radioo per me rischi meno a prestarli a me quei soldi che vuoi investire!anche se e matematico che non li restituirei perlomeno non avresti problemi con banche insoluti pignoramenti minacce ecc ecc....

mah......ci sto pensando....l'avventura ed il rischio mi attira.......

Quello non e un rischio,e una certezza esattamente come prestarli a me!!!!

mmmmh....

radioamerica ha scritto:mah......ci sto pensando....l'avventura ed il rischio mi attira.......

Se ti serve un armiere eccomi !!

sarebbe un'idea

A mio modestissimo parere se apri un'attività devi vendere quello che tira di più e nell'ambito armiero c'è ancora la caccia e al secondo posto l'occorrente per le GPG.Anch'io non vorrei mai avere uno o più socii ma da solo non si può fare e avere un dipendente che sia esperto nel ramo già è difficile,poi se si mette in malattia lasciandoti il negozio chuso quando magari sei a una fiera non mi pare il caso....meglio il socio che ci guadagna e ci perde come te e deve impegnarsi...puoi trovarti un socio con i due milioni di euro di cui parlava faxbat!!!

radioamerica ha scritto:Secondo voi.....aprire un'armeria sotto forma di cooperativa, funzionerebbe ? Magari un'armeria che vende alcuni prodotti di importazioni in modo esclusivo ?

Secondo me no.
Capisaldi del sistema cooperativo sono i principi di mutualità, solidarietà, democrazia.
L'elemento distintivo e unificante di ogni tipo di cooperativa si riassume nel fatto che, mentre il fine ultimo delle società è la realizzazione del lucro e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le cooperative hanno invece uno scopo mutualistico, che consiste – a seconda del tipo di cooperativa - nell'assicurare ai soci il lavoro, o beni di consumo, o servizi, a condizioni migliori di quelle che otterrebbero dal libero mercato.

Insomma... NON hai un riparto degli utili come normalmente vediamo nelle società.

Le cooperative sono caratterizzate dal voto "capitario" dei soci, ovvero dal fatto che ogni socio ha diritto a un voto in Assemblea, indipendentemente dal valore della propria quota di capitale sociale: viceversa, nelle società per azioni i voti sono attribuiti in proporzione al numero di azioni (con diritto di voto) possedute da ogni socio.

Caratteristica propria della cooperativa è il principio cosiddetto della "porta aperta", oppure il principio di parità tra i soci (democrazia economica), che implica, tra l'altro, oltre al voto capitario, la necessità di un giudizio motivato sui motivi di ammissione o sul diniego di ammissione nei confronti di nuovi soci (art. 2528, quarto comma).

In base al Codice Civile sono società cooperative a "mutualità prevalente" quelle che (art. 2512):
-svolgono la loro attività prevalentemente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni o servizi;
-si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, delle prestazioni lavorative dei soci;
-si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, degli apporti di beni o servizi da parte dei soci.
Esistono cooperative non a mutualità prevalente, dette "cooperative diverse", mentre le disposizioni fiscali di carattere agevolativo previste dalle leggi speciali si applicano soltanto alle cooperative a mutualità prevalente; inoltre queste ultime non possono trasformarsi in società a scopo di lucro.

radioamerica ha scritto:Secondo voi.....aprire un'armeria sotto forma di cooperativa, funzionerebbe ? Magari un'armeria che vende alcuni prodotti di importazioni in modo esclusivo ?

A meno che tu non metta assieme tanti grandi collezionisti di armi... a questo punto potresti aprire una Cooperativa di consumo: l'obiettivo è di acquistare e rivendere beni di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-consumatori; ma il non distribuire gli utili in maniera normale... tende a non essere molto invitante.
Ovviamente se vuoi sentire da Unipol o Coop Consumatori come hanno fatto a superare i limiti cooperativi...

...la coop?....chi quella che ha detto che non vende prodotti Israeliani?.....e poi come faccio io ?....a me la BUL piace......

radioamerica ha scritto:...la coop?....chi quella che ha detto che non vende prodotti Israeliani?.....e poi come faccio io ?....a me la BUL piace......

Ma gia' negli anni 80........Allora trovavo i pompelmi Jaffa, poi scomparvero. Ed in giro per la citta' si leggevano le scritte "Boicotta Jaffa".Per la verita' allora facevo spesa in un supermercato della catena CONAD ( stessa famiglia??? ) Allineati????
Forse hanno dimenticato che il 90% dei lavoratori nei frutteti israeliani sono palestinesi, che in caso di produzione invenduta rimarranno a casa. Bella manovra!

Diciamo che il dato fondamentale e' che forse non si tratta di un lavoro che si deve fare per forza per sbarcare il lunario.Il nodo vincente nell'ipotetico progetto e',secondo me,la possibilita'che avrebbe l'utente nel trovarsi di fronte una persona preparata o quantomeno appassionata del settore che non si stancherebbe nel parlare per ore di un argomento, proprio per convincere un ipotetico acquirente.Non credo sia poco......

Secondo me,sarebbe più facile fare un poligono in una sorta di cooperativa,poi con il tempo potrebbe anche affiancarsi un'armeria

tonino ha scritto:I soci sono belli dispari e tre sono troppi![Tonino dixit]per esperienza personale.

ti straquoto