E' una delle poche associazioni pro possessori/utenti sportivi etc delle armi. Ha sempre sperato di raggiungere una massa critica tale da "contare" un po' nelle beghe senza fine dei tiratori/possessori, ma non ci e' mai riuscita. Da voci lette su altri siti il numero degli iscritti e' assai ma assai poco critico.
"Se non hai una spada, vendi il tuo mantello e comprane una" ( Luca, 22-36 )
Ma lo sapete, vero, che vogliono un incontro P R E L I M I N A R E col Ministero per tranquillizzare gli appassionati, avere tre o quattro microbenefici sul fronte legislazione e detenzione armi e mettere una LIMITAZIONE a sole 20 (diconsi venti!) armi lunghe comuni????
ma cosa vuoi che incontrino...... una perosna ci prova può averci le idee ma li si fermano.
20 comuni? e nn ti bastano? dopo scatterebbe la licenza di collezione..... ( ps come mai le chiami lunghe comuni? sei sicuro che la questura te le faccia tenere? o che auda nn ti denunci per le leggi antiterorrismo?)
sta stronzata della detenzione infnità è un pagliacciata tipica italiana e nessuno dice niente sulla PERCOLOSITA' intrinseca di sta norma perche come sempre ci torna comodo quindi zitti.
questa norma è una delle maggiori cause di rotture di colgioni con nuove le ggi, perche la detenzione illimitata senza nessun vincolo o obbligo di sicurezza è a tutti gli effetti una cavolata, ed anche per chi le ha una scemenza.
posto che chiunque sano di mente secondo me ( ma anche secondo molti) dopo 4-5 fucili si autotutela con sistemi di sicurezza se ne hai anche più di 10 e ti fanno un normale controllo di ruotine ( non pi 12 pollici nn da caccia) al 99% ti obbligano amettere sistemi di sicurezza.
è pure una barzelletta che chi fa solo tiro sportivo possa avere infinte armi per suo venatorio....
tutti ivocano le leggi europee ,a mall'estero sta cosa nn è mai esistita,
al'estero hai dei numeri molto più streti e le armi ad uso venatorio le hai solo se pratihi la caccia, se no le hai come armi sportive , puoi averne un certo numero poi dopo entra una specie di licenza di collezione
20? ma sarei ben felice che mettessero un limite di 10 armi e dopo ti obbligassero ad autotutelarti, cosi chissa che un bel poò di genete si sveglia e da un letta alle leggi e capisce dove vive.
Si, ma a che pro una riunione preliminare? Tutto quanto hai scritto é più che giusto! Però....c'é sempre un però. Perfino in Toscana, dove la mafia mette i denti solo in determinate città e per certi business, può capitare di vedere passando per certe strade, prostitute con vicino un protettore con pistola sotto la giacca. Vengono fatte fior di rapine ai portavalori con armi automatiche e non solo AK, ma anche altro, come l continue rapine a mano armata a benzinai e tabaccai. Le prendono tutte in armeria o rubando nelle case? E le armi automatiche come le hanno? (purtroppo ci sono fior di testimonianze che i malviventi in diversi casi hanno sparato a raffica, vedi Arezzo e Caserta) Nei campi nomadi, ad ogni perquisizione in cerca di refurtiva, trovano sempre armi clandestine. Ecc.ecc. E tutte le volte che si vogliono mettere dei limiti? Sempre al cittadino comune. Ora io dico, ma visto che sono regole semplici, come quella del controllo del fucile del nonno rinco o spesso alticcio, non é logico che agiscano prefetti e questori con controlli generalizzati? Ma cos'é questa smania di legiferare? Vi sembra poco elefantiaco il nostro ordinamento? Ma poi, dico io, andare a scombuiare il Ministero perché ci metta dei limiti? Le faccio io le rapine? E che diamine! Invece NON controllare i precedenti penali e l'identità degli immigrati irregolari é una cosa FURBA!!!
ma vi stupite ancora di ste cose? vi chiedete ancora perchè?
nn c'è un perhe siamo in italia mettevi il cuore in pace..... manco noi sappiamoquando un arma è da caccia che siam appassionati pretendete che un burocrate che nn ha idea di cosa sia messo li fare rappresentaza lo sappia? siamo in italia....
vi preoccupate dell'auda?
vuole orgnizzare un incontro? chi loro? con chi?
anche io voglio trombare nicole kidman....... ma nn credo nessuna delle cose si concretizzerà mai
"Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché in ciò sta l'essenza della dignità umana" (Giovanni Falcone)