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Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 13:40:19
da Mister92FS
Salve a tutti popolo di italianshooter!
innanzitutto vi auguro un buon ferragosto!!!
calendario copia.jpg


Allora vengo al sodo... in questo forum.. quanti di voi sono appartenenti delle forze dell'ordine?? polizia, guardia giurata, cc, guardia di finanza ecc ecc??
e inoltre mi riferisco anche a voi civili, in genere chi porta l'arma preferisce portarla con il colpo camerato?? o non camerato?? ve lo chiedo perchè mi è venuto in mente di poter fare un sondaggio e capire se la maggior parte delle persone porta l'arma già con il colpo in canna oppure condition two(caricatore inserito colpo non camerato).
Grazie in anticipo.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 16:41:36
da Silvio Biagini
Dai, potevi aggiungere al posto di ecc. ecc. un'altra categoria che porta la 92FS per servizio, in Patria e, soprattutto, all'estero: le Forze Armate...credo che anche loro potrebbero darti una risposta. Da quel che mi risulta ...dalle cronache, non sembra che la portino solo per "accessorio all'uniforme" ma che seguano una logica ben precisa che è guidata dalle ROE. Buon Ferragosto, Silvio

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 17:03:03
da Mister92FS
Ok silvio buon ferragosto anche a te, ma la risposta? si o no? :D

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 17:31:11
da Blackrifle
portare un arma senza colpo in canna che utilità ha?

magari anche senza caricatore gia che ci siamo tanto è risaputo che si vene sempre avvisati per tempo in caso di necessià

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 17:56:56
da Silvio Biagini
L'argomento è interessante, come tutti quelli che ci consentono di incrementare la sicurezza nel maneggio delle armi da fuoco. Per quanto riguarda il "militar soldato" che è impegnato in una attività militare (qualunque essa sia), esistono sempre delle regole da rispettare. La lista, in sintesi, consiste in regole nazionali ed internazionali che indicano: le modalità di caricamento ed il tipo di munizionamento da impiegare in esercitazione ed in operazione; le modalità di ingaggio di forze ostili; il livello di allarme che indica le modalità di caricamento delle armi prima di iniziare l'attività; le modalità di scaricamento che sono, in genere, sempre le stesse al rientro nel compound, al di fuori, sul campo, vige il buon senso in relazione alla particolare situazione (mai puntare l'arma carica, anche se in sicura, in direzione di forze amiche, etc.). In caso di incidente, tutto quello che è stato fatto al di fuori di quanto previsto dalle regole è...perseguibile. Il rispetto delle regole è uno dei motivi per i quali gli incidenti da fuoco amico sono molto rari. In una attività (ricognizione, ricerca di elementi ostili, scorta, rastrellamento, etc.) di armi cariche, a seconda del livello di allarme, ce ne possono essere parecchie contemporaneamente. E' chiaro che una situazione del genere è normalmente atipica rispetto alla coppia di agenti o carabinieri, in un ambiente urbano (a prescindere dal livello di minaccia) durante un normale pattugliamento cittadino o il singolo che gira armato per una specifica situazione personale. Nell'esecuzione di una attività militare, ricevuti o dati gli ordini, si sa sin dall'inizio come si deve rispondere ad una minaccia qualora si dovesse verificare, i settori di tiro delle armi, chi deve sparare nel proprio settore, chi fornisce appoggio, etc.. Per minaccia si intende l'incidente a fuoco con elementi ostili, chiaramente è diverso il discorso dell'IED. Noto il presunto livello di minaccia, si adegua il livello di allarme e quindi le modalità di impiego delle armi. Il tutto, sempre, nel rispetto delle ROE (le Regole di Ingaggio) internazionali e, nell'ambito di queste, quelle nazionali. Queste possono prevedere l'impiego delle armi dalla semplice autodifesa fino all'ingaggio senza alcun preavviso di elementi non identificati che portano (anche senza atteggiamento ostile) armi. Chiaramente le ROE iniziali possono essere modificate nel corso di una operazione dal comando superiore e di conseguenza si modificano le modalità di caricamento delle armi prima di iniziare una specifica attività. Poi c'è sempre la facoltà (e responsabilità) del comandante ed in sua assenza (in caso di incidente) da parte del più anziano di modificare sul campo le regole in relazione alla specifica situazione che si è venuta a creare. Il rispetto delle regole e dei livelli di allarme, oltre impedire il citato incidente da fuoco amico, serve anche a tutelare il rispetto di determinate condizioni di equilibrio che si sono stabilite tra i vari aventi causa sul terreno. Un incidente per incauto maneggio di un'arma che coinvolge personale locale può essere la scintilla che genera un incidente a fuoco di proporzioni più o meno grandi con altrettanto più o meno gravi conseguenze. Di esempi ce ne sono molti. Quindi, fondamentalmente il portare o no il colpo in canna, per un militare, non è una questione di libero arbitrio. Tutto qui, un cordiale saluto, Silvio.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 19:47:48
da ordotempli
Ciò che affermi ha una logica "operativa" , in ambienti ove sia lecito e possibile stimare il rischio ma ... mi sembra che il proliferare di azioni, operate da singoli individui che qualificare "invasati" sembra persino riduttivo, mi sembra non possano rientrare in qualsivoglia regola ROE.
Giustamente affermi che resta alla responsabilità del comandante adeguare il livello alla situazione sul campo ... ma può, ad esempio un caporale, valutare adeguatamente il livello considerato che sotto stress la valutazione del rischio possa essere alterata ?

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 20:41:49
da Blackrifle
tutto molto interessante ma ... ripeto in unasituazione operativa un arma non pronta al fuoco a che serve?

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 21:09:13
da mimmo002
Blackrifle ha scritto:tutto molto interessante ma ... ripeto in una situazione operativa un arma non pronta al fuoco a che serve?

quindi o tu....o io non abbiamo letto bene quel che ha scritto Silvio.
le situazioni operative sono diverse ed ogni una regolamentata con un protocollo,
se eventualmente un "colpo in canna" in una situazione operativa parte incidentalmente e crea un conflitto a fuoco tra le parti....
se il "colpo in canna" non era stato autorizzato saranno cassi amari per chi lo portava e per chi lo ha ordinato.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 21:21:03
da Blackrifle
onestamente credo che il colpo in canna difficilmente parta da solo e con operatori addestrati....

resta il fatto che in caso di necessita' il tempo per caricare ce lo devi mettere

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 21:28:30
da mimmo002
Blackrifle ha scritto:onestamente credo che il colpo in canna difficilmente parta da solo e con operatori addestrati....

resta il fatto che in caso di necessita' il tempo per caricare ce lo devi mettere

e possibile....... ma credo che i militari nella loro "burocrazia" non diano le cose per scontate .

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 21:40:24
da Silvio Biagini
Per rispondere nell'ordine. A Ordotempli dico che oggi, con l'esperienza maturata in oltre 20 anni di situazioni operative di vario tipo, la possibilità di valutare e reagire è acquisita ai vari livelli di responsabilità e comando. Anche la capacità di reagire allo stress si acquisisce con l'addestramento. Potremmo parlarne un'altra volta. A Blackrifle dico che se la ROE è del tipo indicato come "ingaggio senza alcun preavviso di elementi non identificati che portano (anche senza atteggiamento ostile) armi" credo che sia ovvio cosa comporta in termini di livello di allarme e di modalità di uso delle armi individuali e, se necessario, anche di supporto. A Mimmo dico che la sua lettura è corretta, nel senso che "fondamentalmente il portare o no il colpo in canna, per un militare (regolarmente inquadrato e professionista, aggiungo), non è una questione di libero arbitrio". Sono quelli dal grilletto facile il vero problema in uno scontro a fuoco e non è facile ristabilire eventuali equilibri di dialogo. Dico che di esempi ce ne sono a iosa. Uno di questi è stata proprio la Somalia, una situazione operativa che ha insegnato molto e penso che diversi episodi siano ben noti. Per adesso basta così. Un cordiale saluto a tutti, Silvio

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 21:53:41
da Silvio Biagini
E' vero Blackrifle, hai ragione, a un militare (o un qualunque operatore, allargando il concetto) bene addestrato il colpo in canna non parte da solo. Torniamo, infatti, ai contenuti dell'altro argomento "Colpo accidentale". Le cause concomitanti, però, possono essere tante. Per questo è bene seguire un codice che porta a seguire, automaticamente, tutta una serie di operazioni per reagire ai diversi livelli di offesa. Se non ci fosse questa "organizzazione mentale" discendente da un addestramento serio e metodico, ripeto, non avremmo dei soldati disciplinati in grado di ridurre al minimo i rischi di perdite ma una banda di "Rambi" allo sbaraglio. Saluti, Silvio

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: ven ago 15, 22:29:44
da Blackrifle
l'organizzazione e l'addestramento sono la base x avere un arma prr un mitare ma anche x un civile.

la verica il famoso dito fuori dal ponticello lo scarrellare 2 volte e guardare in camera, chi n lo fa dovrebbe essere buttato fuori dai poligoni e subire un corso di reinquadramento.

ogni volta che sento di operatori poco addedtrati resto sempre piu basito

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 00:39:23
da Silvio Biagini
Infatti, al rientro dall'attività, a prescindere dalla modalità di trasporto dell'arma (con o senza colpo in canna), si va al posto di "caricamento - scaricamento armi" e si effettuano le operazioni previste...come da istruzioni. Tutti, per primo il comandante. Ci sono situazioni dove si vive dal primo all'ultimo giorno di missione con la propria arma e le relative munizioni, anche al cesso. Quindi se mancasse l'addestramento....probabilmente gli "operatori" che hai conosciuto lo sono solo a parole...o non appartengono o hanno mai fatto parte di reparti operativi di proiezione. saluti, Silvio

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 10:27:56
da Mister92FS
Blackrifle ha scritto:portare un arma senza colpo in canna che utilità ha?

magari anche senza caricatore gia che ci siamo tanto è risaputo che si vene sempre avvisati per tempo in caso di necessià


ok diego, con questa tua risposta la prendo per un si..

per quanto il resto, ho avuto sei risposte in totale, 7 con quella di diego.. 6 persone mi hanno detto di no che non portano il colpo in canna, un carabiniere di torino mi ha detto che secondo il regolamento dell'arma dei cc deve essere portata con sicura non inserita e colpo non camerato.. due guardie giurate invece mi hanno detto senza colpo in canna, ma dipende comunque anche dalla situazione perchè se sono di notte o fanno una operazione per un portavalori il colpo in canna lo mettono..

Silvio Biagini, ma da come leggo allora sei delle forze dell'ordine? bene ma non ho capito se tu lo metti o no.. il tuo discorso è molto preciso! magaeri potrei aggiungerlo nel discorso qualche cosa riferita.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 10:57:07
da Silvio Biagini
Forze Armate. Diciamo che in Patria valgono le disposizioni come per i CC. Al di fuori dipende dalle regole di ingaggio e dallo stato di allarme, quindi non si può fare una distinzione in sì o in no perché non si tratta del libero arbitrio di un singolo individuo. Saluti, Silvio

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 18:40:56
da Luigi67
Dare un SI o un NO come risposta sarebbe comunque sbagliato oltre che forviante, mi fa ridere Silvio che da giuste informazioni ma stando bene attento a non dire nulla come suggerimenti ... pi che giusto del resto.

Dipende principalmente dall'addestramento e dal voler essere in sicurezza, ammesso che qualcuno mi dia il port per difesa, in situazione 'difficile' facilmente mi sparerei in una gamba, ovvio che non porterei mai la'arma pronta all'uso

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 19:36:11
da Blackrifle
io non ho dato ne consigli ne indicazioni ho solo osservato che utilita' ha avere un arma senza colpo in canna ...
non giro armato
non ho pda e non sono forze ps....

ma per come il raziocinio mi fa ragionare se ho un arma al fianco ( esclusa una parata) vule dure che esiste la pissibira' piu o meno remota che devo usarla.

partendo dal presuppisto che non sto facebdo un operazione mitare o di ps ( irruzione perquisizione o simili ) in cui mi trivo io in pisizione di "attacco" e non vedrei nemmeno in discussione il nn avere il colpo in canna in tutte le altre situazioni di ( mnagari il termine e' inesatto ma non so cosa usare ) gioco in "difesa".
pattuglie servizio d'ordine vigilanza scorta controllo territorio etc mi vede in continua situazione di essere attaccato senza preavviso e la sirpresa sarebbe sarebbe a mio sfavore se dovessi estrarre e scarrellare.

ci pissono essere 10000 varibi e situazioni di ma e di se ma per come la vedo se giro armato e' perche esuste la pissibira' che debba usarla e se succede non me lo dicono con anticipo ed in caso succeda snche solo qualche frazione di secondo potrebbe determinare il portare a casa la pelle o no.

certo che a vedere certi casi di forze di ps gog etc che al tsn fan fatica a tenere gli occhi aperti sparando e colpire una sagoma a 8 metri mi sirge il dubbio su che addestramento abbiano e forse e' meglio che manco abbuano l'arma addisso.


alla base dovrebbe esserci addestramento e sicurezza massima e quindi caiacita' di gestire l'arma senza rischi o quasi. armare agenti senza che suano realmente in grado di usarla con sicurezza e' utile come dare in dirazioni le volanti senza benzina

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 20:08:08
da Mister92FS
Ho capito. Il fatto è che io se pretendo il si è no. E proprio perché sto facendo proprio un grafico a percentuale di chi ha risposto si o no. Infatti 7 persone fino a mo mi hanno di no e qualcuno si. Ma resta il fatto che nel discorso lo aggiungo che dipende dalla situazione che ci ritroviamo. Ovvio. Che senso ha facendo vedere solo le percentuali??? È chiaro che aggiungo qualcosa nel discorso a seconda della situazione. Una guardia giurata di notte a volte la porta carica se fa operazione di porta valore. Poi stando ai civili come un gioielliere credo che facci meglio a tenere l arma in condizione non pronta ma con caricatore inserito anche o viceversa ma secondo me ha più il tempo di premere il pulsante di antifurto. Non sono commerciante mi sto solo facendo questa idea voi che dite?

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 22:04:46
da Blackrifle
............, non ho parole

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 22:23:23
da Mr45
Dal mio punto di vista portarsi addosso una pistola senza colpo camerato mi sembra un suicidio, quindi se dovessi/potessi portarla adosso la porterei carica, colpo camerato e sicura inserita, e sarebbe una pistola a sola SA, magari una 1911 Commander. La mia preferenza sta nel fatto che da circa un trentennio maneggio ed uso la 1911, i miei allenamenti hanno sempre inizio con arma in fondina e colpo camerato, arma in condizione 1, non è mai accaduto che non abbia sparato un colpo senza decidere di farlo anche se ho visto purtroppo nel tempo alcuni "professionisti", ovviamente mal addestrati, spararsi in una gamba, 7 su 8 con pistole ad azione mista SA/DA :cool:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: sab ago 16, 22:30:19
da Mister92FS
Grazie Claudio anche del tuo supporto

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: dom ago 17, 00:00:14
da Silvio Biagini
I discorsi fatti del colpo in canna o meno vertono su armi semiauto. Chi porta il revolver in DA, in tempi andati l'ho fatto, come deve essere considerato? Arma con colpo "in canna" (camera del tamburo ovviamente)? Una semiauto in DA con colpo in canna, cane disarmato, non in sicura è paragonabile ad un revolver DA? Per me sì. Io penso, con il dovuto rispetto e senza voler fare ironia che, come dicono anche altri è solo una questione di sicurezza acquisita con il dovuto addestramento. Tutto qui. La volontà di attuare una pratica senza il dovuto addestramento comporta una situazione di pericolo costante per sé stessi e per gli altri. Prima si impara, e bene, poi si fa. Infine, la peculiare domanda posta all'inizio dell'argomento sembrerebbe rivolta ad una peculiare categoria di persone che esce ad una certa ora per svolgere una determinata attività e rientra (si spera sempre) ad un certo punto. In tutto questo periodo ha portato addosso un'arma che (a meno di non essere un revolver) può essere carica o scarica. Se ha eseguito le operazioni secondo uno standard acquisito con un serio addestramento ed una esperienza maturata attraverso anni di impiego delle armi non ci dovrebbero (dico non) essere pericoli, altrimenti.... Quindi per fare una indagine statistica come quella che intendi fare, io penso si dovrebbero porre, come in tutte le indagini statistiche, dei paletti ben precisi. Il primo potrebbe essere quello di interessare solo tutte le persone che portano l'arma (per un qualsivoglia motivo) e quindi fare una indagine su come "si comportano". Oppure interessare tutti e conoscere anche il pensiero di quelli che non la portano e quindi come "si comporterebbero". Dopo di che separare la categoria di quelli che la portano in varie sottocategorie. Per esempio "porto per servizio" e "porto per difesa", arma di servizio o personale, modello, anni di utilizzo e così via con quanti altri "paletti" si possono ritenere utili per configurare una statistica con un valore attendibile. Questo senza considerare il fatto che se si prende un campionario di persone, questo campionario deve essere equamente ripartito per tipologia di persone, altrimenti il valore del risultato può essere influenzato dalla categoria dominante. Ovviamente il tutto dipende dal valore che si vuol dare alla statistica. Se questo è rapportato ai contenuti numerici dei partecipanti, oltre che di pensiero, di questa discussione lo trovo un po' ridotto. Se vi partecipassero tutti gli iscritti al forum lo troverei già diverso. Questo è solo un mio modesto punto di vista, ripeto, nulla di critico a quanto hai intenzione di fare che, ripeto, trovo interessante e innovativo dal punto di vista di scambio di idee. Un cordiale saluto, SIlvio.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: dom ago 17, 00:30:32
da Mister92FS
Grazie Silvio parole sante. Sei un vero genietto

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: dom ago 17, 00:35:09
da mimmo002
concordo con Silvio,
chiedere del colpo in canna a chi non ha PDA da difesa e non e operatore.... si riceve una informazione falsata dal "sogno" di avere la autorizzazione a portare la pistola addosso e che nel sogno sarà sempre carica.
come un operatore che la porta per servizio in forma "quasi costretto" e che vorrebbe lasciarla a casa e che si attiene strettamente al regolamento

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: dom ago 17, 01:21:26
da Luigi67
Avevo la moglie che mi chiamava e son dovuto uscire senza poter finire il discorso...

ho visto tempo fa un video molto 'istruttivo' (purtroppo la realtà non corrisponde alle scene dei film) di una serie di accoltellamenti ripresi da videocamere di sorveglianza, guardando la realtà delle cose direi che nel 99% dei casi, anche avendo un arma con colpo in canna questa sarebbe rimasta nella fondina senza possibilità di poterla usare.

Purtroppo mi sono reso conto che, per quanto le cose si possono preventivare e proceduralmente standardizzare ci sono due possibilità:

1. allenarsi quotidianamente e più volte al giorno in modo da essere 'professionisti' (non controfigure di film americani) ... ma significherebbe vivere una vita diversa da quella che conosciamo comunemente

2. evitare di aver dietro un qualcosa che potrebbe essere usato contro noi stessi o chi ci stà intorno (alla fine significherebbe, almeno per me, maggiore sicurezza)

3. spesso l'arma è più un deterrente da mettere in bella mostra (mi riferisco alle forze dell'ordine) e come tale va portata al fianco ... mia personale supposizione volendo credere che le FFOO non portino l'arma con il colpo in canna e sicura disinserita 'normalmente' quando passeggiano.

Ovviamente chiedo venia se scrivo stupidaggini

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: dom ago 17, 22:10:38
da Blackrifle
Sogno? Mmmm a boh..... A me pare piu questione di logica....

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: lun ago 18, 08:38:04
da Mr45
Blackrifle ha scritto:Sogno? Mmmm a boh..... A me pare piu questione di logica....


:ok: :cinesino: :cinesino: :cinesino:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: lun ago 18, 20:23:48
da Mister92FS

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mar ago 19, 17:36:04
da Mister92FS
Signori questi sono i risultati che fino a ora sono riuscito a raccogliere

Immagine.jpg

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mar ago 19, 18:16:53
da sergio1911
Ho fatto il militare in polizia (nel lonatanissimo 1983). L'addestramento a cui ci hanno sottoposto era lo stesso dei poliziotti di carriera.
Il nostro addestratore (di cui ho purtroppo dimenticato il nome) ci insegnò aportare l'arma semiautomatica (Beretta mod 51) SENZA colpo in canna.
Premetto che era un addestramento di base, indirizzato ad agenti non inquadrati in reparti speciali (anche se poi abbiamo fatto scorta ai magistrati negli ultimi processi alle BR).
La tesi principale era quella di gestire l'arma nella quotidianità di un lavoro che nel 99% dei casi è una pizza tremenda (chi ha fatto le guardie alle sedi dei partiti o ai tribunali sa di che cosa sto parlando).
1) l'arma deve essere portata in una condizione di cui abbiamo la certezza assoluta dello stato.
Per questo motivo l'unica situazione di cui siamo assolutamente certi è l'arma senza colpo in canna (perchè non lo mettiamo mai se non prima di sparare).
Invece con il colpo in canna dobbiamo ricordare di inserirlo ad esempio dopo la pulizia dell'arma.
2) in caso di errore chi tiene il colpo in canna rischia un cilecca (nel momento più pericoloso) chi non tiene il colpo in canna al massimo butta via una cartuccia.
3) Nella vita quotidiana, in caserma o in famiglia, indubbiamente l'arma senza colpo in canna è più sicura. Un ragazzino trova maggiori difficoltà a scarellare, rispetto al disattivare una sicura. Meglio sarebbe in casa non avere nemmeno il caricator inserito.
4) l'arma senza colpo in canna non necessita di sicure di nessun genere (da ricordarsi poi di disinserirle), non ha bisogno della doppia azione (cattiva idea utilizzarla).
5) in caso di mancata accensione istintivamente si scarrella invece che utilizzare la doppia azione su una cartuccia difettosa.
6) In caso di attacco a sorpresa in un ambiente urbano (poliziotto, carbiniere o guardia giurata) l'unica speranza è che sbaglino il primo colpo (o che non siamo noi il bersaglio primario), la reazione che possiamo avere non prevede la sfida all'OK Corral, ma una più furba ritirata dietro un riparo dal quale poi possiamo estrarre con comodo l'arma dalla fondina e mettere il colpo in canna.
7)In tutti i casi l'azione di estrarre l'arma e scarellare rallenta la reazione veramente di pochi decimi di secondo (l'addestratore affermava che con un buon allenamento la differenza era veramente trascurabile).

Questo è a grandi linee quanto mi hanno insegnato e di cui facci tesoro. :D :D :D

Naturalmente noi poveri mortali andiamo al poligono con l'arma nel baule e le cartuccie nel portaoggetti, per cui il dilemma non si pone.
Se avessi il porto d'armi, sicuramente porterei l'arma semiautomatica in condition #3, caricatore inserito, camera di scoppio vuota e tutte le sicure disattivate.
Tra parentesi la notte non è una buona idea tenere l'arma carica sul comodino in quanto se avete il sonno pesante rischiate di risvegliarvi con un malvivente che vi minaccia con la vostra stessa pistola....

Spesso si riporta il caso della persona ferita ad un braccio che non riesce a scarellare con uno solo!
Compratevi una 1911 classica (asta giudamolla corta) ed avrete risolto il problema!!!! :D :D :D :D :D :D :D :D

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mar ago 19, 18:29:37
da Mister92FS
bene grazie sergio del tuo contributo! spero di riceverne ancora.. ma teniamo presente che tenere un'arma in un cassetto è un gravissimo errore... perchè a parte il fatto che dici, un malvivente ti spara con la tua stessa arma e hai il sonno pesante, rischi una denuncia per omessa custodia..

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mar ago 19, 18:38:42
da sergio1911
Sono d'accordo, ma non sai quanti al poligono si vantano di "essere pronti con l'arma sul comodino!!!!"

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mar ago 19, 18:59:19
da Luigi67
Se tutti i 'vanti' da poligono fossero veri ... gli americani ci invidierebbero :uhaha:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mer ago 20, 08:34:34
da Mr45
sergio1911 ha scritto:...
1) l'arma deve essere portata in una condizione di cui abbiamo la certezza assoluta dello stato.
Per questo motivo l'unica situazione di cui siamo assolutamente certi è l'arma senza colpo in canna (perchè non lo mettiamo mai se non prima di sparare).
Invece con il colpo in canna dobbiamo ricordare di inserirlo ad esempio dopo la pulizia dell'arma.
2) in caso di errore chi tiene il colpo in canna rischia un cilecca (nel momento più pericoloso) chi non tiene il colpo in canna al massimo butta via una cartuccia.
3) Nella vita quotidiana, in caserma o in famiglia, indubbiamente l'arma senza colpo in canna è più sicura. Un ragazzino trova maggiori difficoltà a scarellare, rispetto al disattivare una sicura. Meglio sarebbe in casa non avere nemmeno il caricator inserito.
4) l'arma senza colpo in canna non necessita di sicure di nessun genere (da ricordarsi poi di disinserirle), non ha bisogno della doppia azione (cattiva idea utilizzarla).
5) in caso di mancata accensione istintivamente si scarrella invece che utilizzare la doppia azione su una cartuccia difettosa.
6) In caso di attacco a sorpresa in un ambiente urbano (poliziotto, carbiniere o guardia giurata) l'unica speranza è che sbaglino il primo colpo (o che non siamo noi il bersaglio primario), la reazione che possiamo avere non prevede la sfida all'OK Corral, ma una più furba ritirata dietro un riparo dal quale poi possiamo estrarre con comodo l'arma dalla fondina e mettere il colpo in canna.
7)In tutti i casi l'azione di estrarre l'arma e scarellare rallenta la reazione veramente di pochi decimi di secondo (l'addestratore affermava che con un buon allenamento la differenza era veramente trascurabile).

Questo è a grandi linee quanto mi hanno insegnato e di cui facci tesoro. :D :D :D




1 - "l'arma deve essere portata in una condizione di cui abbiamo la certezza assoluta dello stato", la porterei con il colpo in canna avendo sempre la certezza assoluta della condizione perchè farei il caricamento sempre prima di tiporre l'arma in fondina, ovviamente dopo avere inserito la sicura manuale (...mi riferisco ad una 1911);
2 - non ho capito nè l'errore nè la cilecca, se comunque dovessi avere una cilecca potrei scarrellare risolvendo il problema, so farlo molto velocemente come dovrebbe farlo chi porta l'arma addosso;
3 - nella vita quotidiana se l'arma resta addosso non vi è alcun pericolo, se viene riposta deve ovviamente essere scarica;
4 - il non disporre di sicure sull'arma non è un vantaggio, da prove fatte il tempo per estrarre da fondina da porto e sparare un colpo con una Glock ed una 1911 è esattamente lo stesso, tra 1 secondo ed 1' e 20'', prova a misurare il tempo che potresti fare dovendo anche portare il colpo in canna;
5 - in caso di mancata accensione si scarrella sempre e comunque (tap, rack, bang);
6 - in caso di attacco a sorpresa non dovrei pregare nessuno ma solo estrarre e difendermi senza perdere tempo a mettere il colpo in canna visto che già starebbe là;
7 - l'istruttore ti ha raccontato una enorme caxxata, la differenza c'è eccome e non sta solo nel tempo occorrente per rendere l'arma pronta ma anche in quello occorrente per andare in assetto;
:D

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mer ago 20, 18:09:32
da sergio1911
Credo che nella vita reale di una guardia giurata, di un vigile urbano, di un poliziotto o un carabiniere sia meglio optare per la sicurezza quotidiana piuttosto che nei tempi di reazione, che comunque visto l'addestramento e la frequenza ai poligoni dubito che sarebbero soddisfacenti anche col colpo in canna. Questo lo dico con molta simpatia e stima per dei professionisti che ricevono non per colpa loro una addestramento non proprio impeccabile.

Comunque lo spirito dell'addestamento che ho descritto, non era rivolto a professionisti superallenati, ma a normali operatori del settore che si portano a casa quotidianamente i problemi di un lavoro difficile e spesso frustrante. E' evidente che un militare di carriera o un poliziotto inquadrato in un reparto di pronto intervento, dovrebbero ricevere un addestramento specifico differente, di cui però non parlo perchè non conosco assolutamente nulla.

Ho voluto soltanto portare, motivandolo, il mio punto di vista che confermo per me molto valido (è naturalmente una opinione personale).
Devo riconoscere comunque che la tua tesi è sostentua da un intero continete di pistoleri che vanno perfino in bagno con la Colt 1911 in condition #1.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mer ago 20, 18:29:11
da waltherp38
Anche qui da noi qualcuno va in bagno col ferro senza giocarsi i pendenti. Un amico sardo che colgo l'occasione di salutare. Col revolver, però.

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mer ago 20, 21:25:16
da mimmo002
waltherp38 ha scritto:Anche qui da noi qualcuno va in bagno col ferro senza giocarsi i pendenti. Un amico sardo che colgo l'occasione di salutare. Col revolver, però.

ma quella della foto in bagno "che dava fastidio durante il porto in casa" non era la glock ?
e sempre (in casa) portata in fondina col colpo in canna :twisted: :twisted: :twisted:


:uhaha:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: mer ago 20, 22:14:34
da waltherp38
Ah forse hai ragione, mi confondevo con lo snub di cui era in possesso :ok:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: gio ago 21, 00:13:22
da mimmo002
waltherp38 ha scritto:Ah forse hai ragione, mi confondevo con lo snub di cui era in possesso :ok:

il fatto e che stiamo diventando cattivi :twisted:

:uhaha: :uhaha: :uhaha:

a proposito.......ma sergiuzzo bello e un po che non si sente

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: gio ago 21, 08:22:23
da Mr45
sergio1911 ha scritto:
...Comunque lo spirito dell'addestamento che ho descritto, non era rivolto a professionisti superallenati, ma a normali operatori del settore che si portano a casa quotidianamente i problemi di un lavoro difficile e spesso frustrante...


...il problema è proprio questo Sergio, i normali operatori dovrebbero essere ben addestrati, i delinquenti non fanno distinzioni e farsi ammazzare per un datore di lavoro che non ti forma al meglio non credo che sia proprio il massimo :cool:

Re: Colpo in canna? o no?

MessaggioInviato: gio ago 21, 08:23:34
da Mr45
sergio1911 ha scritto:
...Ho voluto soltanto portare, motivandolo, il mio punto di vista che confermo per me molto valido (è naturalmente una opinione personale).
Devo riconoscere comunque che la tua tesi è sostentua da un intero continete di pistoleri che vanno perfino in bagno con la Colt 1911 in condition #1.



...ogni opinione personale è sempre comunque importante e rispettabilissima :ok: