ITALIANSHOOTERS.ORG

ho trovato questa lettera di risposta di All 4 shooters ad un articolo dell'espresso e volevo farvela leggere( per chi ancora nn l'avesse vista). sono sempre più convinto che in italia ci sia bisogno di un'associazione come la nra che tutela i diritti degli appassionati ; e spero che un domani chi,da onesto cittadino e nel rispetto delle leggi ,va a divertirsi in poligono e quindi detiene delle armi non sia visto come un pazzo maniaco pronto a fare una strage.......





cavolo avevo dimenticato il link...sorry

http://www.all4shooters.com/it/articoli ... 'Espresso/

christianerr ha scritto:ho trovato questa lettera di risposta di All 4 shooters ad un articolo dell'espresso e volevo farvela leggere( per chi ancora nn l'avesse vista). sono sempre più convinto che in italia ci sia bisogno di un'associazione come la nra che tutela i diritti degli appassionati ; e spero che un domani chi,da onesto cittadino e nel rispetto delle leggi ,va a divertirsi in poligono e quindi detiene delle armi non sia visto come un pazzo maniaco pronto a fare una strage.......

Penso che in tanti desiderino che nasca una associazione del genere, ci era quasi riuscita fisat ,ma è collassata perdendo credibilità. Auda non finisce di convincere........

il tutto deve nascere dal basso,dai singoli appassionati che associandosi riescano anche a rispondere a questi "giornalisti".....questa idea cresce sempre di più nella mia testa. comunque hai letto l'articolo pyno??

No, non ho letto, comunque se non c'è l'appoggio dei produttori e/o importatori non si va da nessuna parte.

Pyno&dyno ha scritto:No, non ho letto, comunque se non c'è l'appoggio dei produttori e/o importatori non si va da nessuna parte.

cosa intendi??

Che una associazione per aver peso politico non basta che sia numerosa, perchè siamo italiani e non è detto che il nostro voto sarà compatto, I soci NRA si tappano il naso quando si tratta di votare e sono compatti. Noi quella compattezza ce la possiamo scordare perchè per noi le armi non sono così importanti. Non bisogna dimenticare che il diritto al possesso delle armi è garantito dalla costituzione e per l'americano medio tale diritto è quello che gli garantisce il mantenimento della democrazia(loro la pensano proprio così)
Per cui da noi per avere peso occorre che ci sia una lobby che è in grado di condizionare le scelte spesso ottuse del legislatore. Il problema attuale è che tale lobby le pressioni le fa solo dove ha interessi diretti,senza una visione generale della situazione italiana. Tali lobby poi potrebbero finanziare gli avvocati che sarebbero necessari a contrastare il legislatore. Sicuramente poi ci sarà un partito politico a cui i voti di questa associazione faranno gola........

e secondo te un associazione di appassionati potrebbe ottenere il sostegno della case di produzione e /o degli importatori? comunque ho postato il link di quello che volevo farvi leggere.

ho letto l'articolo, ma non c'è niente di rivoluzionario, questi numeri citati girano già da parecchi anni nei forum USA. Ripeto,c'è una differenza fondamentale tra America e Italia nel modo di intendere e vivere le armi

si è vero non c'è nulla di nuovo forse ma almeno è stata data una risposta decisa e chiara a quelli che si definiscono giornalisti

" quelli che si definiscono giornalisti " .....tu credi che abbiano capacità di capire qualcosa ?

La maggior parte di costoro persino con estrema difficoltà riesce a scrivere correttamente ... ed ancora più frequentemente finge di non capire quel poco che riesce ad intuire ....

Ma di cosa parliamo ?

christianerr ha scritto:e secondo te un associazione di appassionati potrebbe ottenere il sostegno della case di produzione e /o degli importatori? comunque ho postato il link di quello che volevo farvi leggere.

esistono, o se e sistono, e quante ne esistono, con agganci politici e controllo del territorio.
sono le associazioni dei cacciatori che gestiscono anche le assicurazioni sulla caccia,
come tutti i sindacati anche loro spesso sono legati a partiti di riferimento (i comunisti hanno Arci-caccia come anche Arci-gay e Arci-ambientalisti, tutti nella stessa sede con un unico presidente )
ma per come tutti noi italiani, che siamo assolutamente individualisti e menefreghisti-pagnottisti
solo nel singolo bisogno se al singolo serve ci si compatta
l'ultimo "compattamente" e serrare le righe fu almeno 20-anni-fa quando fu indetto il referendum anticaccia e di conseguenza anti-armi
il singolo cacciatori diventò attivista contro il referendum al punto da sequestrare le schede elettorali a tutti i componenti della famiglia, e tutti gli appassionati indifferentemente se cacciatore o no aveva un solo obbiettivo referendario.
ricapitolando :
noi italiani siamo individualisti, e la vita moderna ci ha reso ancor-più "asociali"

ordotempli ha scritto:" quelli che si definiscono giornalisti " .....tu credi che abbiano capacità di capire qualcosa ?

La maggior parte di costoro persino con estrema difficoltà riesce a scrivere correttamente ... ed ancora più frequentemente finge di non capire quel poco che riesce ad intuire ....

Ma di cosa parliamo ?

si ma i cittadini leggono ciò ce questi signori scrivono....e ci credono pure

Secondo me che non ne capisco molto, ci vorrebbe qualche figura catalizzatrice in grado di essere interlocutore autorevole per le aziende, perché concordo che senza qualche coinvolgimento da parte loro non si va lontano, ma allo stesso tempo non ci si può attendere una loro iniziativa. Purtroppo non so se esista una figura del genere, o meglio esisterà, ma che abbia voglia di sbattersi è altra cosa

@ Viper ... non ti accorgi che i TG trasmettono a reti unificate ? Anche i titoloni del 95% della stampa hanno un coro unificato. Le notizie, quelle vere ed importanti sono relegate in piccoli trafiletti e, troppo spesso, commentate con " nonchalance " come di una notizia senza alcuna rilevanza.

Problemi reali vengono ignorati del tutto, nei TG prevalgono notizie su loschi figuri della p... ed i TG riempiono la quasi totalità del tempo descrivendo :

Antonio ha partecipato al G99 dove si è parlato dello spread e delle possibili soluzioni internazionali (10 minuti)
Gaspare ha inaugurato, in quel di Canicattì, una palestra per portatori di handicap (6 minuti)
Il Partito dei girapollici terrà il suo 125° congresso a Campobasso, la meritoria attività di molti parlamentari agita la controversa questione : destrogira o levogira ?
Il movimento dell'Isis prosegue la sua "marcia" (30 secondi)
L'epidemia dell' Ebola conta ormai 2786 vittime, ma non ci sono pericoli (12 secondi)

Scusate, il tempo è finito ....

Sarà anche che le "aziende" hanno più potere del singolo cittadino, tradotto in italico, hanno più agganci politici ... e non voglio pensare oltre (non sono pagato per pensare neanche al lavoro)

Detto questo sono convinto che, fino a quando ci si rivolge alle aziende come interlocutrici/portavoci, qualsiasi associazione italica cercherà o sarà attratta più dallo sconto che dallo scontro ... purtroppo succede un po in tutte le cose, si potrebbe dire che è nel nostro DNA, ma resterebbe una giustificazione che non voglio/posso assolutamente far passare, anzi, la prima cosa da combattere è proprio questo malcostume.

Se ci pensiamo siamo proprio noi che facciamo girare l'economia in questo campo, certo non facciamo numeri tali da attirare l'attenzione di costruttori armieri internazionale (che, da quello che ho percepito, leggendo da qualche tempo, poco, cosa si scrive sui forum di oplofilia ... se ne fregano beatamente di noi tanto il grosso/grasso lo fatturano all'estero)

Con questo voglio dire che, secondo me, dovremmo fare una associazione forte solo tra appassionati oplologi lasciando perdere le aziende che, anche se ne potrebbero trarre un beneficio, indirettamente non fanno altro che dividerci in "parrochie" che nulla contano ... almeno stando ai risultati evidenti allo stato attuale ... quindi ben venga una azienda (qualsiasi essa sia) ma deve restare un di più e NON imprescindibile

ovviamente questo è il mio personale ed opinabile pensiero

Pyno&dyno ha scritto:Che una associazione per aver peso politico non basta che sia numerosa, perchè siamo italiani e non è detto che il nostro voto sarà compatto, I soci NRA si tappano il naso quando si tratta di votare e sono compatti. Noi quella compattezza ce la possiamo scordare perchè per noi le armi non sono così importanti. Non bisogna dimenticare che il diritto al possesso delle armi è garantito dalla costituzione e per l'americano medio tale diritto è quello che gli garantisce il mantenimento della democrazia(loro la pensano proprio così)
Per cui da noi per avere peso occorre che ci sia una lobby che è in grado di condizionare le scelte spesso ottuse del legislatore. Il problema attuale è che tale lobby le pressioni le fa solo dove ha interessi diretti,senza una visione generale della situazione italiana. Tali lobby poi potrebbero finanziare gli avvocati che sarebbero necessari a contrastare il legislatore. Sicuramente poi ci sarà un partito politico a cui i voti di questa associazione faranno gola........

Sacrosanto. Seguo da parecchio la NRA e sono socio NRA (lo so, qui in Italia non serve a nulla, ma trovo giusto sostenerli, se crollano anche loro crolliamo tutti), e quindi praticamente quotidianamente mi arrivano le loro mails con tutte le loro iniziative... fanno tutto, ed in tutti i settori, sono attivi quotidianamente, si occupano anche ovviamente di politica, hanno coperture assicurative all inclusive per i soci, mandano continui sconti per acquisti (ieri ad esempio mi è arrivato uno sconto del 20% per acquisti Midway USA, ecc.) e da questo si capisce come lavorano con le Aziende... e sono SOSTENUTI. Questa è la grande differenza. Sostenuti... E TEMUTI.

Qui in Italia... FISAT mi ha deluso profondamente (e considerate che ero il referente per la Sardegna, e mi sono sbattuto non poco anche politicamente), AUDA che dire... sono socio AUDA, il Presidente mi sembra che abbia ottime intenzioni, ma... ma. Siamo sempre li. Boh.

D'accordissimo con Luigi,dovremmo fare ( anzi c'è bisogno) di un'associazione di appassionati,dove le aziende partecipino come sponsor( potendone così trarre un beneficio indiretto) ma nulla di più onde evitare che tale associazione venga poi guidata( manovrata) da suddette aziende nel raggiungimento dello scopo finale .

Viper ha scritto:Secondo me che non ne capisco molto, ci vorrebbe qualche figura catalizzatrice in grado di essere interlocutore autorevole per le aziende, perché concordo che senza qualche coinvolgimento da parte loro non si va lontano, ma allo stesso tempo non ci si può attendere una loro iniziativa. Purtroppo non so se esista una figura del genere, o meglio esisterà, ma che abbia voglia di sbattersi è altra cosa

Questa figura dovrebbe comunque essere ricoperta da in associazione o meglio a un suo delegato se proprio vogliamo sognare ;)

christianerr ha scritto:dovremmo fare ( anzi c'è bisogno)

...questo è il problema dell'Italia: "dovremmo fare"... ma poi "c'è bisogno". Ovvero, qualcun altro lo farà.

Mi ci metto pure io eh...

Eh si Sergio hai ragione siamo in Italia...ma da quello che ho visto ,da quando sono approdato su questo forum , gli italiani preparati ci sono . Ci sarebbe solo da mettersi in moto ma a pensarci bene stiamo parlando di un progetto difficile ..utopico va

quello che ha scritto la lettera aperta è lo stesso che dopo lo shot show si vanto pubblicamente su faceboock di aver fatto uscire dagli usa e poi fatto entrare in italia nel bagaglio a mano dei caricatori da 30 colpi ITAR RSTRICTED sfottendo la scarsa sicurezza e gli scarsi controlli ripromttendosi di farlo con piu pezzi il prossimo anno.......

lo stesso che una discussione pntificava vanggiando sul declassamento di alcune armi dall'itar per l'esport dagli usa........

su quel portale le castronate vengono pubblicate con una frequenza formidabile io lo prenderei con le pinze .......

Visto che se ne parlava ieri, ecco un rapporto fresco fresco del FBI, certo che sti numeri saranno proprio indigesti agli antiarmi
http://www.fbi.gov/about-us/cjis/ucr/cr ... main_final

L'equazione : Molte armi= molti crimini non sembra funzionare più, cosa si inventeranno ora?

Un po come il pennello grande x dipingere un muro grande