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problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 11:43:19
da sergio1911
Il problema di prevedere il punto di impatto allontanando o avvicinando il bersaglio e lasciando la regolazione delle mire costante, è uno dei problemi che regolarmente anima le discussioni presso il nostro poligono. In specifico il calcolo dei vari punti di impatto con un'arma corta partendo da una regolazione di tiro accademico a 25 m e spostando poi il bersaglio a 15, 50, 100 m, comporta a mio parere una serie di calcoli che presenta un minimo di complessità. Ho cercato di risolverlo in modo autonomo senza utilizzare calcolatori balistici, soprattutto per capire come si comporta la palla rispetto la regolazione delle mire. Lo ripropongo agli amici del forum, con l'avvertenza per chi volesse risolverlo, di non utilizzare alcun calcolatore balistico ma semplicemente carta penna e calcolatrice.
Per semplificare i calcoli escluderemo i rallentamenti dovuti dagli attriti supponendo di sparare in un tunnel di 100mt a cui è stata aspirata completamente l'aria, come in una famosa puntata dei MITHBUSTER su FOCUS. Per cui la formula a cui fare riferimento per la caduta gravitazionale è semplicemente 1/2Gt^2 senza fattori di correzione per l'attrito. Tra l'altro nel caso del tiro con la pistola questi valori sono praticamente simili a quello che accade realmente in presenza di attriti (almeno fino a 50 m).
Utilizzeremo il bersaglio standard per il tiro accademico (col cerchio annerito di 20 cm di diametro) indicando il centro come punto Zero (0,0 cm) e quindi la base del nero (ore sei) come punto a -10,0 cm. Andranno indicati i vari punti di impatto sulla retta che passa dalla base del nero e dal centro del bersaglio con l'indicazione della distanza in centimetri negativa o positiva rispetto al centro.
Sarà molto gradito lo schema con il quale si è calcolata la traiettoria rispetto ai vari punti di impatto.
In allegato: il documento con le indicazioni complete per eseguire i calcoli e lo schema del bersaglio a cui fare riferimento.
Buon lavoro per chi partecipa
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 12:11:16
da mimmo002
che bella cosa interessante, una volta tanto non sono solo io a "divagare"
ma possiamo proporre qualsiasi teoria ?
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 12:49:15
da RasKebir
Qui c'è da diventare
Nalla pausa pranzo mi stampo il pdf e ci provo.
Speta un mument
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 14:28:29
da RasKebir
Dunque se è giusto:
a 15 metri avrai il punto di impatto più alto di 1,2 cm
a 25 metri avrai il punto di impatto a zero
a 50 metri avrai il punto di impatto più basso di 13,6 cm
e a 100 metri avrai il punto di impatto più basso di 54,4 cm
Quanto ho preso?
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 14:50:15
da mimmo002
come dovrebbe essere :
Immagine.JPG
anche se mi sembra che nel vuoto la parabola dovrebbe avere la curva simmetrica
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:00:55
da ordotempli
non
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:30:13
da sergio1911
RasKebir mi hai dato i valori della caduta gravitazionale. Qui purtroppo entra in gioco sia il parallasse tra mirino e canna e sia il fatto che il mirino punta verso ore sei.
Diciamo che per ora mimmo è quello che dimostra di esserci più vicino.
Credo che chiunque spari sia continuamente a contatto con questi problemi, io l'ho sperimentato sabato scorso mentre ho provato a sparare in un percorso di IDPA con una pistola regolata proprio come nel quesito in questione (mi ero dimenticato di averla regolata così).
Vi aggiungo il problema n°2 che forse chiarisce maggiormente che ragionamento bisogna fare, in quanto evidentemente i punti di impatto a 15, 50 e 100m, sono differenti nei due quesiti.
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:33:15
da RasKebir
Prima devo aver sbagliato qualcosa, ci ho ripensato, ho rifatto i conti e . . . .
a 15 metri avrai il punto di impatto più alto di 2,6 cm
a 25 metri avrai il punto di impatto a zero
a 50 metri avrai il punto di impatto più basso di 10,2 cm
e a 100 metri avrai il punto di impatto più basso di 51,0 cm
Avevo cominciato a cerreggere il post sopra poi non mi è sembrato molto onesto
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:36:12
da RasKebir
Sergio, posso amichevolmente dirti che sei uno spaccaballe?
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:45:04
da sergio1911
RasKebir in questi nuovi risultati tu miri attraverso la canna a +3,4cm al di sopra dello zero in modo da avere a 25 m l'impatto al centro, ma non è quello che ho chiesto e nemmeno quello che si riesce a fare con una pistola. Ti rimando al mio post precedente.
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:45:59
da sergio1911
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 18:50:33
da sergio1911
RasKebir ha scritto:Sergio, posso amichevolmente dirti che sei uno spaccaballe?
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 20:18:57
da mimmo002
la formula proposta ad inizio non mi convince
mezza-gravità X tempo al quadrato X 2 ?????
http://www.earmi.it/balistica/vuoto.htm
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 20:27:53
da sergio1911
La
caduta gravitazionale per traiettorie che non superano i 5° di elevazione e senza considerare le forze d'attrito, può essere semplificata in 1/2Gt^2 e cioè: 1/2 x accelerazione di gravità x tempo di volo al quadrato.
Re: problema di balistica per pistoleri
Inviato:
mar feb 02, 22:05:50
da Silvio Biagini
Ciao Sergio, interessante affermazione "Qui purtroppo entra in gioco sia il parallasse tra mirino e canna e sia il fatto che il mirino punta verso ore sei".
Mi interessa un approfondimento della prima parte della frase. Nella seconda penso sia più corretto dire la "linea di mira" punta ore sei, il mirino da solo...
Un cordiale saluto, Silvio
P.S. "RasKebir mi hai dato i valori della caduta gravitazionale". Non è corretto, c'è un valore positivo tra quelli di Ras mentre la caduta gravitazionale è quella che, nelle tabelle dei dati di tiro, è calcolata con asse della canna parallelo alla linea dell'orizzonte, ovvero senza alcun alzo imposto alle mire ed è subito negativa dalla volata...per esempio nel caso in esame, a 0m è 0,00cm, a 5m è -0,24cm, a 10m è -0,48cm, etc. Mentre la traiettoria parabolica generata da un angolo di alzo inizia con un valore negativo rispetto al punto di taratura, sale a zero nel citato punto e poi ridiscende. Come ha disegnato la parabola Mimmo in assenza di atmosfera. Nel caso in esame, per esempio, potrebbe essere a 0m -2,00cm, a 5m -1,30cm, a 10m -0,46cm...25m 0,00cm e poi...vi lascio ai vostri calcoli...ovviamente ho utilizzato un software..."c'est plus facile" anche se, attenzione, eguagliare velocità alla bocca con velocità a 100m falsa il disegno della parabola...