L'australia non si può certo definire una nazione che ami la guerra o le armi in particolar modo, questo non le vieta però di rendere onore a uno dei propri militari, ben diverso da noi, dove se succedesse una cosa simile ci sarebbe una insurrezione di pacifisti centri sociali etc etc, da noi si preferisce dare dare gli onori a chi tira estintori
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L'australia non si può certo definire una nazione che ami la guerra o le armi in particolar modo, questo non le vieta però di rendere onore a uno dei propri militari, ben diverso da noi, dove se succedesse una cosa simile ci sarebbe una insurrezione di pacifisti centri sociali etc etc, da noi si preferisce dare dare gli onori a chi tira estintori
L'australia non si può certo definire una nazione che ami la guerra o le armi in particolar modo, questo non le vieta però di rendere onore a uno dei propri militari, ben diverso da noi, dove se succedesse una cosa simile ci sarebbe una insurrezione di pacifisti centri sociali etc etc, da noi si preferisce dare dare gli onori a chi tira estintori
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Re: Valori diversi
Pyno&dyno ha scritto:http://www.thefirearmblog.com/blog/2013/08/25/australian-sniper-hero-named-father-year/
L'australia non si può certo definire una nazione che ami la guerra o le armi in particolar modo, questo non le vieta però di rendere onore a uno dei propri militari, ben diverso da noi, dove se succedesse una cosa simile ci sarebbe una insurrezione di pacifisti centri sociali etc etc, da noi si preferisce dare dare gli onori a chi tira estintori
Da noi gli dedicano anche le piazze e le aule della Camera...
"Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché in ciò sta l'essenza della dignità umana"
(Giovanni Falcone)
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