Stamattina sono andato in banca per una normale "operazione" ed all'ingresso sono rimasto bloccato, ed una gentile voce registrata mi consigliava di depositare nell'apposita cassettiera il metallo in possesso. Ho richiamato l'attenzione di un funzionario che mi ha "liberato" senza che io lasciassi "incustodite" le mie chiavi, i documenti, le carte( non avevo altro e, secondo legge, niente che potesse rassomigliare ad una arma di qualsiasi tipo ). Compiuta l'operazione ho domandato, solo per curiosita', al funzionario:"" e se tra le due porte ci fosse stato uno "regolarmente" armato con tanto di Porto D'Armi per difesa personale?""
La risposta data con una sicurezza adamantina e' stata: "NON ENTRAVA". Qui non entra nessuno armato, e se insistesse chiamo i carabinieri. La cosa mi ha lasciato alquanto perplesso. E se ci fosse stato un rappresentante di preziosi per depositare in cassetta di sicurezza? E se ci fosse stato uno che prelevava una cifra considerevole? Cosa dice la legge a proposito?