meridio ha scritto:Ho letto da qualche parte che negli USA il 44 magnum è un calibro usato anche a caccia per la piccola, media selvaggina. Tempo fa al campo qualcuno portò una piccola carabina, delle dimensioni di una M1 per intenderci, della RUger semiautomatica in 44 magnum.
Sapete dirmi il modello ? Se è ancora in produzione ? Se esistono carabine semiautomatiche in 44 magnum in commercio oggi?
meridio ha scritto:I dati in mio possesso collimano con Mr 45, però mi confermate che attualmente in produzione non se ne trovano... o ti compri quella usata o niente
tonino ha scritto:Mimmo,non oso pensare cosa sia per Te una cartuccia giusta !!! comunque concordo con Te che ha poco potere d arresto.
mimmo002 ha scritto:puo andare bene per i battitori che vanno dietro i cani e che sparano il cinghiale da pochi metri ,
ma se il porceddu non si ferma sul posto e continua a vivere 3-minuti...... e chi lo vede più.
io la ho portata a caccia diverse volte la mia a leva , e anche con cartucce giuste oltre una distanza la potenza e insufficiente,
precisissima con tutte le cariche questo si , ma il bossolo e da pistola e la capienza e quella, una buona cartuccia e la 444-marlin , simile al 44mg ma con molta più polvere grazie al bossolo più lungo
meridio ha scritto:A me interessava infatti per il cinghio....
meridio ha scritto:A me interessava infatti per il cinghio....
FilippoMo ha scritto:In un revolver di 8 & 3/8 lanciavo le 310 gr.LFN a 1310 fps.A 150 metri hanno lasciato un'impronta ben marcata in una sagoma metallica di tacchino.Hanno abbattuto bufali,non vedo il motivo per cui non possa funzionare al cinghiale.Con la stessa palla un mio amico ha abbattuto un capo di 80 kg col 444 ed ha funzionato perfettamente.Il 7,62x39 con palle di 150 gr è leggermente meno potente del 30 30 W.Molti anni fa lo utilizzava un conoscente con un mini ruger,un tipo non molto affidabile per la valutazione.Un possibile problema con le armi lunghe è il passo di rigature troppo lento.L'altro è che i proiewttili fusi non sono più legali a caccia.
Filippo
meridio ha scritto:Purtroppo il topic ha preso un altra direzione da quella iniziale, vorrei però dire che le ricerche e le richieste di una carabina in 44 per un abbattimento pulito del cinghiale, mi vengono da svariati cacciatori tutti armati di 30-06 e 308 che mi stanno parlando di abbattimenti non puliti, calibri troppo potenti che riducono la carne come una "simmenthal" alle normali distanze di ingaggio, o colpi che trapassano l'animale senza spegnerlo laddove lo si attinge, io non vado a caccia, per ora, mi sto informando e interessando e ascolto le esigenze dei cacciatori.
Calico ha scritto:Secondo me anche un .40 SW dovrebbe andare bene, però le palle monolitiche non in piombo non riesco a immaginare che effetti abbiano.
meridio ha scritto:Calico ha scritto:Secondo me anche un .40 SW dovrebbe andare bene, però le palle monolitiche non in piombo non riesco a immaginare che effetti abbiano.
Infatti.... alcuni cacciatori in zona si son presi la cx4 in 40 ci hanno messo sopra un burris e sono molto contenti e soddisfatti, stanno andando al cinghio con quella....
Calico ha scritto:Il .40 é più veloce del .45 e forse é come il 9; l'energia cinetica delle TC a 25 mt é notevole, ma nonostante tutto per eliminare un cinghialaccio pelle dura a 30 mt non lo userei, referendo un 44 magnum ricaricato ad hoc. Chissà le palle monolitiche come risultano addosso al cinghio: per l'etica venatoria avrei preferito il piombo nudo o le semiblindate hp
waltherp38 ha scritto:Dipende anche dal peso del cinghiale a cui ti riferisci e alla distanza di sparo...ci son tante variabili
NdK ha scritto:Fatto. Ed abilitato Meridio alla sezione caccia (visto che ha introdotto l'argomento, ritengo sia interessato).
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