Scena: Domenica ore 10 di mattina Poligono Indoor privato Temperatura sui 30°C Personaggi con mimetica, anfibi e udite udite ELMETTO Sguardo da duro d'ordinanza...... Questi hanno visto troppi film
ditegli che cercano volontari in Ucraina....da ambo le parti
...................................... C'E' IL SOGNO E C'E' LA REALTA' -------------------------------------- "i miseri non amano la verità e la conoscenza che li svegli" ------------------------------------- Non è la salute che va difesa a costo della Libertà, è la Libertà che va difesa a costo della salute.
Non so se ci sia realmente una qualche legge a riguardo ma, nel 90% dei poligoni/cave che ho frequentato è vietato l'uso di abbigliamento mimetico a meno che non si appartenga alle forze armate (e basta un minimo di buonsenso a capire il perchè, per me lo proibirei anche ai militari)
E' sempre questione di buon senso, in questi anni l'abbigliamento mimetico è andato molto di moda, un conto se mi presentassi anche con dei pantaloni cargo di foggia militare, anche camo, ma magari con una normale t-shirt, altro paio di maniche è presentarsi in mimetica completa e gibernaggio
"Hoole: Mi chiedo se gli altri si sono persi come noi. Winters: Non ci siamo persi soldato: siamo in Normandia" Band of Brothers
ordotempli wrote:Di sicuro hanno evitato il servizio di leva .... o "riformati"
Vero!!
CAVICOLO: Cavicolo o uomo delle cave, è nella cultura popolare un termine che si riferisce ad uno stereotipo stilizzato dell'aspetto e del comportamento degli uomini contemporanei con la passione per il tiro; in alcuni casi, usato informalmente per riferirsi anche al tiratore IPSC, IDPA, FITDS, FIIDS e ora anche DoppiaAzione.
forse anche per questo hanno vietato le armi simil militare da usare in campagna con la scusa della caccia. fessi che simulano battaglie con armi "vere"
...................................... C'E' IL SOGNO E C'E' LA REALTA' -------------------------------------- "i miseri non amano la verità e la conoscenza che li svegli" ------------------------------------- Non è la salute che va difesa a costo della Libertà, è la Libertà che va difesa a costo della salute.
Spezzo una arancia ... esistono i campi dove fanno vere e proprie battaglie con le aria compresse, non ci sono mai stato ma chi ha provato (in prima persona) mi ha raccontato che l'adrenalina scorre a fiumi visto che ti sparano addosso e se ti beccano il dolore lo senti davvero, e ci fanno anche le battaglie notturne.
Certo a guardarli sembrano dei veri esaltati, poi ti accorgi che si divertono sul serio ... solite eccezioni, presenti in ogni campo, escluse
Vabbè il Softair è proprio quello, ovvero combattimento simulato con armi a C02 o elettriche. Provato una volta indoor, l'adrenalina sale di brutto, ci prendi gusto immediatamente, e il pallino fa male anche se ti prendono sulla mano, in un occhio sarebbe devastante, e comunque anche da vestito lascia il segno. In quel contesto l'uso di equipaggiamento simil- militare (simile perché spesso, per chi non fa tornei seri, si usa abbigliamento molto cinese) è parte del divertimento
"Hoole: Mi chiedo se gli altri si sono persi come noi. Winters: Non ci siamo persi soldato: siamo in Normandia" Band of Brothers
Francamente, valutando il tutto da un osservatorio diverso, mi sono sempre chiesto che divertimento c'è nel "giocare alla guerra" da adulti...se uno vuole l'adrenalina tosta, quella vera, può sempre arruolarsi...d'accordo, a "fine partita" può anche tornare a casa in un contenitore per corpi pressurizzato...ma volete mettere!
Battute facili e direi sciocche a parte, molto probabilmente questi "rambi delle domenica" cambierebbero subito gioco se provassero effettivamente una search operation notturna in certe aree di certe città magari con seguente scontro a fuoco...
oppure si trovassero coinvolti in una imboscata con IED con la puzza nauseante dei mezzi sventrati che bruciano, i corpi (o ciò che ne rimane) distesi sull'asfalto, le urla dei feriti, lo scambio dei colpi, le raffiche delle mitragliatrici con i traccianti che rimbalzano...
o ancora se vedessero saltare su di una mina il mezzo che li precede solo perché al bivio l'itinerario programmato (o il destino) prevedeva di svoltare a destra...
o anche se vivessero la "semplice emozione" di trovarsi in mezzo ad uno dei tanti campi minati improvvisati (non predisposti e/o segnalati) con trappolamenti che abbondano in tante aree operative...
e ancora se vedessero tirare giù gli elicotteri durante il repelling con un vecchio, stupido RPG 7 e iniziare 24 ore di combattimenti per tirare fuori i sopravvissuti e il giorno dopo caricare su di un C130 i corpi dei caduti...
oppure se raccogliessero i corpi dei colleghi dilaniati da una mina anticarro sovietica costruita quarant'anni prima (sano, robusto materiale comunista)...
e ancora se, per uno scherzo del destino, si attardassero a fare una qualche operazione mentre i colleghi proseguono andando incontro ad una bomba da mortaio o ad un razzo sparato con la tecnica "ndo cojo cojo"...
Non mi sento di condividere questa adrenalina da "divertimento del weekend"...mi sembra quasi che si manchi di rispetto verso tutti gli italiani che sono caduti effettuando vere missioni...posso affermare che quelli che ho conosciuto non lo facevano per "giocare alla guerra"...e l'esperienza di ricevere le loro piastrine non è stata esaltante...
come posso affermare con sicurezza che chi ritorna è sempre pronto a ripartire anche se sul C130 che lo riporta in Patria ci sono i corpi dei commilitoni...non sarei altrettanto sicuro sui "rambi della domenica".
L'ignorante parla a vanvera.L'intelligente parla al momento opportuno.Il saggio parla solo se interrogato.'O fess parla sempre -Principe Antonio De'Curtis-detto Totò. -A well regulated militia being necessary to the security of a free state, the right of the people to keep and bear arms shall not be infringed.
Massimo rispetto per chi fa della "sicurezza altrui" il proprio mestiere, come chi lo fa o lo a fatto in passato per svariati "alti" ideali ... su questo non ci sono dubbi (mio malgrado, nel senso che avevo poco da scegliere, l'ho fatto per 4 mesi nel "golfo" nel lontano 1987, fortunatamente in marina e quindi le armi le ho viste solo in mano ad altri ... ma i turni erano comunque massacranti visto anche che ero parte delle "reclute" come anzianità di servizio ... ed è un periodo che non mi piace molto ricordare, se non fosse per quelle poche uscite a Dubai o Abu Dhabi ... il pomeriggio a Gibuti con i legionari per strada ed il coprifuoco alle 7 evito proprio ... anche se sono cose che ti lasciano un esperienza)
Detto questo non mi sento di criticare così pesantemente chi sceglie di divertirsi, con la certezza di ritornare in famiglia al massimo con un livido, "giocando" alla guerra della domenica ... esclusi sempre i personaggi in oggetto del topic
il vero concetto del "c'è il sogno e c'è la realtà"
grazie Silvio
...................................... C'E' IL SOGNO E C'E' LA REALTA' -------------------------------------- "i miseri non amano la verità e la conoscenza che li svegli" ------------------------------------- Non è la salute che va difesa a costo della Libertà, è la Libertà che va difesa a costo della salute.
Questi sono i fenomeni a cui si deve la fama " appassionati = esaltati"
Sono i femoneni grazie a cui ci arrivano buona parte drlle perle del ministero Loro ed i loro idoli come il fanoso istructor zero sono le cise che fan cagare sotto i funzionari perche vedono gente che fino a ieri giocava con i soft air ora farlo con armi vere.
Il vecchio concetto dei "panni sporchi" da lavare in famiglia ... dovremmo iniziare a ridicolizzare un po di più i "rambetti" visto che fanno male sia a loro ... ma anche a noi
Silvio Biagini wrote:Battute facili e direi sciocche a parte, molto probabilmente questi "rambi delle domenica" cambierebbero subito gioco se provassero effettivamente una search operation notturna in certe aree di certe città magari con seguente scontro a fuoco...
Io, qualcosa come 25+ anni fa mi trovavo con degli amici per delle sane sparacchiate softair al sabato pomeriggio. E posso garantire che ci divertivamo veramente tanto, ma che ci hanno anche fatto riflettere su cosa significhi il combattimento "vero": a differenza di quel che si vede nei film, puoi essere colpito anche tu... e finchè si tratta di un BB e mezz'ora di panchina c'è modo di imparare.
Non lo vedo certo come un'offesa o una presa in giro per i professionisti impegnati in missioni dove il rischio non è certo un livido...
Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui.
"La prima e più grande sicura nella pistola d'ordinanza è quella del dito, collegato al cervello!" (M.Zanette)
L'ignorante parla a vanvera.L'intelligente parla al momento opportuno.Il saggio parla solo se interrogato.'O fess parla sempre -Principe Antonio De'Curtis-detto Totò. -A well regulated militia being necessary to the security of a free state, the right of the people to keep and bear arms shall not be infringed.
Sì, un bel film davvero. Sintetizza un grosso problema di "mancanza di leadership" riscontrato, in particolare modo, nelle esperienze USA del Vietnam dove era ancora vigente il reclutamento obbligatorio. Problema che era vinto solo dalle capacità personali degli ufficiali e dei comandanti che si distinguevano per la loro "autorevolezza", non per il loro "autoritarismo". Con il passaggio al "volontariato" lo studio "dell'arte del comando" ha fatto un passo in avanti e ha fatto scuola anche in altre nazioni.
Silvio Biagini wrote:Sì, un bel film davvero. Sintetizza un grosso problema di "mancanza di leadership" riscontrato, in particolare modo, nelle esperienze USA del Vietnam dove era ancora vigente il reclutamento obbligatorio. Problema che era vinto solo dalle capacità personali degli ufficiali e dei comandanti che si distinguevano per la loro "autorevolezza", non per il loro "autoritarismo". Con il passaggio al "volontariato" lo studio "dell'arte del comando" ha fatto un passo in avanti e ha fatto scuola anche in altre nazioni.
Un cordiale saluto, Silvio
Durante la guerra del Vietnam e subito dopo, la diffusione della droga nei reparti divenne un problema gravissimo. Ho letto da qualche parte che nelle basi americane in Germania, a un certo punto c'erano alcuni reparti talmente incasinati che per gli ufficiali era impossibile percorrere gli Lloggi truppa senza scorta di un paio di MP.
"Hoole: Mi chiedo se gli altri si sono persi come noi. Winters: Non ci siamo persi soldato: siamo in Normandia" Band of Brothers