mimmo002 ha scritto:continuando a divagare sulla centrifuga.
abbiamo visto come una auto nel percorrere una curva e soggetta ad una forza apparente definita centrifuga (centri-fuga , che si allontana dal centro) di cui si sente la forza ma non si vede la causa,
ed una forza centripeta (che tira verso il centro) di cui si sente la forza e si vede la causa che nel caso della auto e l'attrito dei copertoni sull'asfalto.
ora immaginiamo un solido in rotazione dove le molecole esterne si comportano come tante auto in corsa circolare, dove con la centrifuga tendono ad andare verso l'esterno e contemporaneamante una forza reale la centripeta "tira verso il centro" e che nel caso del solido in rotazione e la "coesione molecolare".
quindi nel solido in rotazione (nel nostro caso la pallottola) le molecole esterne sotto centrifuga "trazionano" il centro che e l'asse mantenendolo dritto .
e logico che se nel nucleo si ha una imperfezione o una bolla d'aria e come se tra tutte "le auto che trazionano il centro" una impiega meno forza squilibrando il sistema.
con questo concetto di fisica fu ideato, progettato, realizzato e brevettato il "Giroscopio" (una macchina meccanica che ne sfrutta il principio ed utilizzata anche come bussola sulle grandi navi)
velocità angolare
con velocità angolare si intende che:
a parità di angolo di rotazione, all'aumentare del raggio del solido in rotazione aumenta la velocità delle molecole superficiali.
se il "cerchio" fa un giro completo nel tempo di 1/secondo (velocità di rotazione) le molecole A1-B1 sono più veloci rispetto ad a-b ("stesso-tempo-maggiore-spazio") generando maggiore forza-apparente di centrifuga
in balistica questo comporta che:
a parità di velocità iniziale del proiettile ,
all'aumentare del calibro si deve ridurre il numero di giri/secondo allungando il passo di rigatura