La mia formazione storica mi rimanda al ricordo di altri periodi, in cui gli Italiani, civili o militari, morivano con la stessa frequenza.
Le generazioni passano e la storia può esser deformata dalla propaganda o dalle famose "lenti colorate" di Kantiana memoria ( scusate la citazione ).
Vorrei parlar con voi di una mia piccola esperienza, il, mio granello di sabbia.
Lavoro in un ufficio di 13 + 6 persone in BRT, il corriere espresso ex Bartolini ora in corso di assimilazione da perte dei nuovi padroni francesi. Assistenza clienti nazionale alta Lombardia ed internazionale ( solo per il Benelux, Perfida Albione e Scandinavia ).
Alla comparsa del virus MOLTI colleghi ( ahimè in sostanziosa parte meridionali ma non necessariamente TERRONI ) si dileguano in una settimana.
Ad oggi siamo rimasti in 4 + 4. Al lavoro è un massacro ed un paio dei mangia pane a tradimento (i mancanti sono TUTTI IN MALATTIA per periodi sostanzialmente indefiniti) mi hanno irriso dandomi dell'Eroe.
dal mio mi sono limitato, anche tramite il classico gruppo whatsapp d'ufficio, a citare il Gran Visir della Perfida Albione con l suo mirabile e sontuoso discorso del 04 giugno 1940 ( We will fight on the beaches / https://www.youtube.com/watch?v=14IVzLjoFBQ&t=2s ).
Penso che lo spirito di quel discorso, trasposto nel momento attuale con il suo crescendo tragico ed il suo richiamo ai valori civici ed identitari di un popolo ( per lui i Britanni e gli scoti - oggi tutti noi umani ) sia valido ancor'oggi nella lotta in cui la identità singole dovrebero fondersi nell'umanità tutta di cui noi noi, figli di Roma, siamo tra coloro che difendono la prima linea.
Lui parlava di Inglesi, io credo oggi si debbe trasporlo in Umani.
Spero che si riesca ad avere la stessa tenacia e determinazione con cui gli inglesi hanno affrontato quei perigli ( noterete la finezza di non sminuire il Fuerer chiamandolo Herr Hitler ) che si cristallizza nella frase "we shall Never Surrender " sia determinante; non è il "andrà tutto bene" dello stellone italico diffuso dal governo ma sottointende Lotta, contrasto e voglia di vincere le difficoltà.
Che dite?