radioamerica ha scritto:Ho visitato l'altro pianerottolo e non condivido quanto scritto da leuca, da quello che riporto sotto che ho copiato ed incollato, non definirei assolutamente il controllo effettuato come "amministrativo", ma normale atto dovuto che non necessita di particolari mandati.
Ieri sera alle 21.30 in maniera del tutto inattesa hanno bussato alla mia porta 2 carabinieri per il controllo delle mie armi. Gentilmente mi hanno chiesto di mostrare loro le armi in mio possesso e le munizioni. Dopo aver controllato le matricole mi hanno contato le poche munizioni che detenevo non trovando nulla fuori posto, mi hanno comunque avvertito di non superare mai il numero di 200 come da regolamento. Siccome sulla mia denuncia viene riportato 100 munizioni cal .22 e 100 munizioni cal .357M, i carabinieri hanno sottolineato che posso detenere SOLO quelle quantità suddivise per calibro. Le armi erano riposte scariche nell´armadio blindato, mi hanno detto che comunque non è necessario avere un armadio blindato (anche se è consigliato) , basterebbe tenerle fuori portata dai bambini (ad esempio in cima all´armadio) o dentro un normale armadio chiuso a chiave , che non si incorre in nessun reato. Mi hanno detto che è anche possibile tenere ad esempio una pistola carica e a portata di mano di notte per difesa abitativa, per poi riporla in un luogo più sicuro quando non si è in casa. Abitando in una casa piuttosto isolata ho chiesto se fosse possibile sparare in alto a scopo intimidatorio fuori dalla finestra nel caso venissi "attaccato" da ladri, mi hanno risposto che SI è consentito e che non incorrerei in nessun reato (ad es. spari in luogo pubblico, procurato allarme, ecc) forse proprio per il fatto che la casa è un po´ isolata. Spero che questa mia esperienza possa essere utile a livello informativo anche a chi leggerà.
Se mi bussano alla porta fuori dall'orario consentito e per un controllo che esula il l'art.41 non li faccio entrare a meno che non attendano l'arrivo del 112 che personalmente mi premurerò di chiamare.
Per me potrebbero essere dei rapinatori.
Se fossero FF.OO. saprebbero che quello non è orario di controllo.
Non è che l'essere FF.OO ti permette di entrare in casa delle persone a qualsiasi orario.
La legge ne definisce dei confini ben delimitati.
Ed allora che li rispettassero anche loro, così come io rispetto i miei.
La spiegazione di Paricutin è esattamente quello che intendo io.