Non è per il risultato, alla prima partecipazione un onorevole nono posto a pari merito (non settimo come mi avevano detto) ci può stare, la delusione deriva dall'organizzazione a dir poco approssimativa dell'evento
.
Si inizia con l'impossibilità di tarare le mire (io tiro con armi Ex Ordinanza senza ottica) se non sparando a dei bidoni a 300 metri , con un tizio alle spalle che al costo di 10€ per 10 minuti, guardando nello spotting, cercava di correggere il tiro seguendo le scie della pallottola (la maggior parte delle volte: "non ho visto"..), oppure sparando a dei cumuli di terra alti 2 metri circa cercando di capire il punto di impatto dagli sbuffi di terra, e, dulcis in fundo, sparando su un gong a 500 metri, verniciato di grigio con il mare sullo sfondo..... potete immaginare che cosa è potuto venir fuori !!!
Chiaramente chi aveva le armi già tarate è stato avvantaggiato, mentre chi, come me, non ha mai tirato a più di 150 metri,si è dovuto arrangiare.....
La gara poi.......
chi in appoggio, chi da terra, nessun controllo sul numero di munizioni usate (in teoria 13) ognuno con appoggi diversi, bersagli senza nome, riportati solo se colpiti (?????) e chi me lo dice che non ho colpito il bersaglio ??? voglio vederlo, voglio firmarlo prima e dopo!!!! l'ho pagato, lo voglio anche se intonso
(quello bucato l'ho visto, 8 colpi su tredici a bersaglio, tutti bassi ma centrati e raggruppati, che soddisfazione!!!!, pensavo di aver fatto tredici padelle
) e me lo sono portato a casa ( è troppo grosso per incorniciarlo
).
In conclusione devo dire che la cosa mi è piaciuta, sono abbastanza soddisfatto di me (non è vero ma transeat
), la prossima volta cèrcherò di fare meglio, vedremo.......... nel frattempo mi autoconsegno un bel tapiro
L'illusione degli uomini, di trovare spiegazioni nelle religioni artefatte e gioia nelle cose materiali, somiglia a quella dei bambini che credono di poppare il latte mentre si succhiano il pollice.