Mentre leggevo un libricino edito dalla mia amica R.M.R. dedicato alla ricorrenza della scomparsa di Filomena Delli Castelli (PE), titolato come sopra, mi salta all'occhio una poesia di G.G.Belli, molto attuale con i tempi:
"Mentre ch'er ber paese se sprofonna
tra frane, teremoti innondazzioni
mentre che so'finiti li mijioni
pe turà un deficì de la madonna
mentre scole e musei cadeno a pezzi
e l'atenei nun c'hanno più quadrini
pe' la ricerca, e i cervelli ppiù fini
vanno in artre nazzioni a cercà i mezzi
mentre li fessi pagheno le tasse
e se rubba e se imbrojia a tutto spiano
e le pensioni so' sempre più basse
una luce s'è accesa nella notte.
Dormi tranquillo popolo itajiano
a noi ce sarveranno le mignotte"
Giusto appunto.
A.M.