lucasb67 ha scritto::lol:
stefano ... hai sfilato la piastrina?
bene, ora, se non ti sei cecato con il percussore, puoi procedere con la rimozione dell'estrattore ... è una molla che spinge verso il centro dell'asse del carrello, per cui dovrai farlo uscire spingendolo dall'unghia che dovrà scavalcare il bordo del foro che lo immette sulla faccia dell'otturatore ... usa un cacciavite, un cacciaspine, un pezzo di legno o di plastica duro ... non fare malanni!!
Calico ha scritto:In questi casi sento particolarmente la mancanza, nel profilo, di un elenco spuntabile di topic "preferiti", da usare come una biblioteca a futura memoria e utilizzo
Calico ha scritto:In questi casi sento particolarmente la mancanza, nel profilo, di un elenco spuntabile di topic "preferiti", da usare come una biblioteca a futura memoria e utilizzo
metzger ha scritto:finalmente you tube ha sgravato la seconda puntata:
http://www.youtube.com/watch?v=tpFjdqbEFVI
lucasb67 ha scritto:metzger ha scritto:finalmente you tube ha sgravato la seconda puntata:
http://www.youtube.com/watch?v=tpFjdqbEFVI
bene carmine, anzi male, sono riuscito a vedere il secondo video solo oggi purtroppo e devo dirti che è decisamente scadente per i contenuti, e credo che il motivo sia da ricercare nel fatto che ti sei addentrato in considerazioni personali, quindi per forza di cose soggettive, avvalorandole con citazioni sostanzialmente errate
provo ad elencarle sommariamente, solo le più macroscopiche ... non è vero che le tolleranze strette di una 1911 tra fusto e carrello non siano importanti, anzi, riducono le usure, ma soprattutto aumentano notevolmente l'affidabilità nel ciclo, senza le minime incertezze che in armi meno "giuste" possono comprometterla
non è vero che i grandi gunsmith non usano l'asta a tutta lunghezza ... è chiaro che a richiesta offrono anche il tradizionale "moncherino", ma ormai è universalmente ritenuta più affidabile e migliorativa del ciclo l'asta lunga, e se hai un minimo di sensibilità alla mano la si sente anche
peso scatto ... se è vero che anche un neofita con un peso scatto leggero può migliorare le sue prestazioni, è altrettanto vero che anche un "manico" con uno scatto granitico avrà difficoltà a fare "risultato" ... insomma non esiste una regola sul peso scatto, esiste solo un bun scatto e uno no, uno che va bene a me e uno a te ... per un uso sportivo poi, non c'è proprio limite in basso, salvo che bisogna sapere come ottenerlo
molla di riarmo e sua qualità ... be' qui le considerazioni si sono perse su aspetti che nulla centrano con l'arma e il suo uso pratico ... la molla come per lo scatto è molto soggettiva e deve essere scelta in base all'arma, la massa del carello, la munizione usata, la presa del tiratore che la usa, il tutto con una sola finalità, sparare bene e in maniera "affidabile" ... ti sorprenderebbe sapere che una molla potrebbe essere leggera per una potente munizione con palla pesante, però troppo pesante per una munizione sempre potente ma che usa palla leggera??
le ultime considerazioni su doppia azione, singola ecc secondo me sono proprio una sagra di luoghi comuni che onestamente credo centrino poco oggi come oggi con la 1911 che in fondo se usata per difesa è secondo me solo ed esclusivo appannaggio di una vera elite di utilizzatori che se l'ha scelta ne conosce perfettamente le caratteristiche, e di sicuro non ha alcun problema psicologico di colpo in canna o numero di colpi nel caricatore
perdona le severe critiche, ma onestamente penso che un vidoe così su foutube sia "controcultura" per la 1911
lucasb67 ha scritto:
... ottimi sono i wilson "azzurri", oppure i molto più economici dallera "rossi" ... a claudio dovrebbero farlo impazzire!!
lucasb67 ha scritto:ok, ok, farò in modo che roberto non te ne faccia mai mancare, sai com'è, quando il prossimo anno non avrai più scuse per non partecipare con la tua mitica colt al campionato italiano ... "noblesse oblige"
NdK ha scritto:Calico ha scritto:In questi casi sento particolarmente la mancanza, nel profilo, di un elenco spuntabile di topic "preferiti", da usare come una biblioteca a futura memoria e utilizzo
Questo non l'ho mai visto.
Ma si può ovviare inserendo il topic nei bookmark del browser...
Calico ha scritto:Ho già 550 bookmark di Firefox ed é come averli perduti
metzger ha scritto:
...la "sagra di luoghi comuni" sulla opportunità di usare per difesa una 1911 non è altro che la formalizzazione del fatto che nessuno sano di mente al giorno d'oggi usa più questa semiauto se ha reale necessità di difendersi...al campo che frequento ci sono tiratori fias e ftds di livello internazionale con anche porto d'armi per difesa oltre che appartenenti alle forze dell'ordine con particolare attenzione ed interesse per le armi: nessuno di loro porta una 1911 o la tiene minimamente in considerazione per difesa anche apprezzandola per altri aspetti. i pochi che la preferiscono, o sono ragionevolmente sicuri che non la dovrenno mai usare, o sono sponsorizzati da un produttore, o sono gruppi d'intervento speciale di azioni rapide e veloci d'assalto più che di difesa, ma anche questi ultimi nostalgici si stanno velocemente convertendo alle bifilari 9mm non in singola azione.
lucasb67 ha scritto:carmine, mi spiace, le critiche fatte sono sincere, e come scrivi tu nelle prime righe dovrebbero per lo meno servire a migliorarsi, ma di fatto cancelli tutte le critiche dicendo che chi le ha poste con quest'arma ci "gioca", ed in parte è vero, nel senso che la uso per sport, il che secondo te è sbagliato visto che la 1911 è un'arma militare, salvo poi sostenere che non è più adatta a questo scopo
be', sai cosa ti dico, ogniuno è libero di mantenere le proprie posizioni ... ad esempio, le tue "fonti autorevoli" non lo sono per me, almeno non negli argomenti trattati nello specifico, tra le altre cose tutti smentiti dalle esemplari loro esecuzioni di 1911
sulle singole questioni vale quanto ho scritto più su, nulla di diverso, ma ci sarebbe ancora molto ... il fatto è che informazioni di questo tipo in rete creano solo confusione, ma è anche vero che ce n'è già tanta
waltherp38 ha scritto:Vi devo fare i complimenti: argomentate e sostenete le vostre tesi con molto fair play, senza scaldarvi od offendervi reciprocamente.
Sto seguendo con molto interesse il vostro scambio e godo arricchendomi con i vostri contributi.
Bravi!
lucasb67 ha scritto:concordo con claudio ... stefano, probabilmente stai usando una molla troppo tenera per la munizione che hai allestito, ma questo non dovrebbe essere solo lo shock buffer a sottolineartelo
lucasb67 ha scritto:c'è anche da dire che esiste SB e SB, ci sono quelli in gomma, altri in nylon ... quelli in nylon sono molto più resistenti, anche agli olii usati per pulizia e lubrificazione dell'arma ... non sono eterni, ogni 1000-2000 colpi bisognerebbe comunque sostituirli precauzionalkmente ... ottimi sono i wilson "azzurri", oppure i molto più economici dallera "rossi" ... a claudio dovrebbero farlo impazzire!!
lucasb67 ha scritto:di solito non è la base dell'asta a segnare e rovinare lo SB ma l'impronta del carrello che vi sbatte contro ... una soluzione "definitiva" è quella di cominolli, con un'asta che comprende già SB di diversa densità protetti da un lamierino ... io su questa idea di cominolli ho ottenuto la mia "soluzione", una rondella in ottone sopra allo SB in nylon rosso ... l'arma è più rigida e non ha quella sensazione "sgradevole" di gommosità che ha con il solo SB e nemmeno si scompone come farebbe con il carrello che batte a fondo corsa senza SB ... in più lo SB dura molto di più, anche se io lo cambio spesso per precauzione
Mr45 ha scritto:...ognuno porta la sua esperienza...
n.1 - evidentemente questo concetto che tolleranze maggiori consentono un funzionamento migliore ha fatto proseliti... ma non è così "consolidato" nè rispondente al vero... le armi con tolleranze inferiori lavorano meglio e sono meno sottoposte ad inceppamenti, ho avuto modo di vedere, tanto per fare un esempio, decine di AK47 accatastati in attesa di interventi di "civilizzazione", tra tutti quelli realizzati con maggior cura e rifiniture degne di una doppietta da caccia erano quelli sovietici, con accoppiamenti da urlo... le pistole di produzione industriale non possono avere accoppiamenti fatti come si deve per motivi di costi e di numeri di produzione, e non perchè funzionano meglio...
Ho fatto le acrobazie per ottenere un sovietico del '72 e l' ho trovato da Piscetta. mai pentito. Lo confermo e prodotto meglio di quanto si creda.
n. 2 - ...riporti un parere, che vale quanto altri. Con il guidamolla lungo, che è realmente un pochino più laborioso da da maneggiare in fase di smontaggio, la molla lavora al meglio perchè non si dispone secondo un andamento serpeggiante la lavora dritta...
La 1911 A1 ha l' asta corta. Siamo sicuri che possa influire sull' affidabilità' ? Tra l' altro lo chiedo perchè, almeno la mia, anche se non è lavorata come una Luger svizzera è palesemente un' arma non prodotta in economia.
n. 3 - uno scatto da 1,8 Kg è discretamente pesante... le migliori realizzazioni statunitensi di grande serie su meccanica 1911 vengono commercializzate con scatti di peso anche superiore per motivi legali e non perchè sia meglio avere uno scatto duro rispetto ad averne uno leggero...
come posso procurarmi il dinamometro necessario a misurare la durezza dello scatto?
n. 4 - la molla di recupero montata correntemente sulle pistole GI style di serie è da 16 libbre e non da 18... una molla da 18 libbre viene montata su 1911 che subiscano una dieta costante di munizionamento robusto...
come faccio a capire quale sia la durezza delle molle che ho attualmente? la mia sti ha una molla da 14 se non erro datami da amadini in sostituzione di quella di fabbrica, palesemente meno dura, che lui mi ha detto esser da 11. ma come faccio per la 1911A1?
n. 5 - ...di questo ho già detto prima, però occorre rinfrescare... la 1911 è una delle scelte di molti reparti speciali di forze armate di diversi paesi del mondo, in particolare di quelli che ho citato prima, perchè è un'arma che deve stare in mano a chi la sa usare e non rischia di spararsi in un piede durante il maneggio, cosa che accade invece anche a chi usa le moderne 9 mm a doppia azione... è solo questione di addestramento.
TepoGlock ha scritto:Arripiglio le argomentazioni di Claudio.. ma SOF/HRT e affini ok che usano 1911, ma chiedo, in .45 monofilari?? Portate con colpo in canna?? Ostrega..
Mr45 ha scritto:TepoGlock ha scritto:Arripiglio le argomentazioni di Claudio.. ma SOF/HRT e affini ok che usano 1911, ma chiedo, in .45 monofilari?? Portate con colpo in canna?? Ostrega..
...e cosa c'è di strano Stefano? ...proprio così, monofilari, portate in condition one, colpo in canna e sicura dentro... anche perchè volendo essere davvero pronti non c'è altro modo
Calico ha scritto:Dal sito Tiropratico ho scaricato l'esploso della Commander. Ma mi residua un dubbio: poiché non è in elenco, quale libretto di istruzioni-manutenzione delle varie 1911 presenti sul sito è assimilabile alla Colt in oggetto?
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