radioamerica ha scritto:Io credo che siano molto sensibili anche al tipo di palla sopratutto se troncoconiche
Mr45 ha scritto:radioamerica ha scritto:Io credo che siano molto sensibili anche al tipo di palla sopratutto se troncoconiche
...difficilmente ho visto inceppare pistole se non a causa del tiratore... chi non le sa tenere in mano, chi non sa fare le cartucce. Ovviamente rientri in una o ambedue le categorie
radioamerica ha scritto:Mr45 ha scritto:radioamerica ha scritto:Io credo che siano molto sensibili anche al tipo di palla sopratutto se troncoconiche
...difficilmente ho visto inceppare pistole se non a causa del tiratore... chi non le sa tenere in mano, chi non sa fare le cartucce. Ovviamente rientri in una o ambedue le categorie
Comunque sia che che se ne dica...le beretta sparano comunque...anche se le tieni con la bocca............
radioamerica ha scritto:Mr45 ha scritto:radioamerica ha scritto:Io credo che siano molto sensibili anche al tipo di palla sopratutto se troncoconiche
...difficilmente ho visto inceppare pistole se non a causa del tiratore... chi non le sa tenere in mano, chi non sa fare le cartucce. Ovviamente rientri in una o ambedue le categorie
Comunque sia che che se ne dica...le beretta sparano comunque...anche se le tieni con la bocca............
Mr45 ha scritto:Questo lo dici tu... ne ho viste inceppare, rompere, perdere pezzi e fare anche di peggio, come tutte le normali pistole del mondo
Sergio ha scritto:Mr45 ha scritto:Questo lo dici tu... ne ho viste inceppare, rompere, perdere pezzi e fare anche di peggio, come tutte le normali pistole del mondo
eeeeehhhh, quante volte...
Mr45 ha scritto:Nessuna illusione carissimo... in campo ne ho viste di tutti i colori, ho visto inceppare e rompere Glock, Beretta, Tanfoglio, CZ, 1911, STI... insomma tutto quanto, come peraltro è normale che sia
Sergio ha scritto:Mr45 ha scritto:Nessuna illusione carissimo... in campo ne ho viste di tutti i colori, ho visto inceppare e rompere Glock, Beretta, Tanfoglio, CZ, 1911, STI... insomma tutto quanto, come peraltro è normale che sia
Appunto. Anche se io, e devo dire la verità, mano sul cuore, di Glock non ne ho mai visto avere problemi, anche se ovviamente ne hanno anche loro. Mentre di Beretta qualcuna si, anche qualche rottura in campo (blocchetto, ecc, ma quasi sempre per colpa del tiratore). Tanfoglio problemi A NASTRO, ne ho visto funzionare davvero bene veramente pochissime. CZ quasi mai problemi se non qualche inceppamento sempre per colpa del tiratore però, di 911 varie, ahimè, problemi tanti...
faxbat ha scritto:
Premetto che detti via una Tanfoglio Limited per prendere una Glock 35, che era di un amico che la curava in modo esagerato ed aveva sparato "realmente" pochi colpi. A quota 6000 circa ho dovuto cambiare lo hold open e le molle di due caricatori. Di Glock ne ha avute altre due, di cui una in 10 Auto, una delle prime: perdeva i caricatori e le cartucce, si sfilava sempre il perno del grilletto......viaaa!
Della Beretta, produzione 1990, tanto vituperata non ho cambiato niente e sicuramente ho superato quota 15000. La Tanfoglio.....e' l'unica fabbrica che assicura un servizio di assistenza quasi gratuito, pezzi di ricambio senza problemi. Ne ho una dal 1991, nata in 41AE, ma usata quasi sempre con la conversione in 9. Se avessi di nuovo un pda le porterei senza pensarci un attimo.
Sergio ha scritto:faxbat ha scritto:
Premetto che detti via una Tanfoglio Limited per prendere una Glock 35, che era di un amico che la curava in modo esagerato ed aveva sparato "realmente" pochi colpi. A quota 6000 circa ho dovuto cambiare lo hold open e le molle di due caricatori. Di Glock ne ha avute altre due, di cui una in 10 Auto, una delle prime: perdeva i caricatori e le cartucce, si sfilava sempre il perno del grilletto......viaaa!
Della Beretta, produzione 1990, tanto vituperata non ho cambiato niente e sicuramente ho superato quota 15000. La Tanfoglio.....e' l'unica fabbrica che assicura un servizio di assistenza quasi gratuito, pezzi di ricambio senza problemi. Ne ho una dal 1991, nata in 41AE, ma usata quasi sempre con la conversione in 9. Se avessi di nuovo un pda le porterei senza pensarci un attimo.
Sei stato veramente sfigato... io con la mia prima Glock, fra l 'altro una prima generazione, comprata già usata, sono arrivato a 15mila colpi senza fare NIENTE, solo pulizia ordinaria. Adesso ho una quarta generazione, comprata nuova gennaio 2011, e sempre mai un problema di nessun genere. La Tanfoglio ci credo che assicura l'assistenza quasi gratis e i pezzi senza problemi, con tutte le volte che devi chiamarli!!!
Mr45 ha scritto:...dall'86 pratico dinamico, nei campi di tiro, dovendo essere veloci, le armi vengono messe "al palo" e spremute al massimo... in questi 26 anni, ed escludendo i due lustri precedenti di attività di tiro esercitati in condizioni normali, ho visto rompere di tutto. Lasciando da parte i malfunzionamenti causati da ricariche mal assemblate, che sono ovviamente la maggioranza, e quelle causate dai caricatori usurati, che sono un'altra bella fetta "pesante", in campo si è rotto tutto il possibile... estrattori, hold open, fusti, carrelli. Non mi è possibile proporre percentuali, ma come rotture vere e proprie direi che tutte le armi che le hanno subite si dividono piuttosto equamente la "torta", con una leggera prevalenza delle Tanfoglio delle serie più vecchie... poi le altre, tutte quante, stanno praticamente a braccetto. C'è da dire che l'utilizzo in IPSC mette le armi a dura prova, è come andare in giro in moto sempre al massimo dei giri e qualche volta andare anche fuori giri, cosa che non avviene sparando in TSN dove il tempo non è importante ai fini del risultato Aggiungo che nelle serie 1911, Colt e cloni vari, i malfunzionamenti sono per la stragrande maggioranza dei casi imputabili alla OAL delle cartucce che è uno dei due o tre parametri importanti da rispettare per l'alimentazione corretta, cosa che la stragrande maggioranza dei tiratori non rispetta quasi mai ...a Roberto aggiungo che sono intervenuto in TSN su diverse Beretta 98 che non ciclavano, in quel caso il "merito" era la mancanza assoluta di lubrificazione che nelle pistole Beretta di quella serie è piuttosto importante mentre altre armi, tra le quali le 2011, funzionano benissimo anche completamente a secco
Mr45 ha scritto:...dall'86 pratico dinamico, nei campi di tiro, dovendo essere veloci, le armi vengono messe "al palo" e spremute al massimo... in questi 26 anni, ed escludendo i due lustri precedenti di attività di tiro esercitati in condizioni normali, ho visto rompere di tutto. Lasciando da parte i malfunzionamenti causati da ricariche mal assemblate, che sono ovviamente la maggioranza, e quelle causate dai caricatori usurati, che sono un'altra bella fetta "pesante", in campo si è rotto tutto il possibile... estrattori, hold open, fusti, carrelli. Non mi è possibile proporre percentuali, ma come rotture vere e proprie direi che tutte le armi che le hanno subite si dividono piuttosto equamente la "torta", con una leggera prevalenza delle Tanfoglio delle serie più vecchie... poi le altre, tutte quante, stanno praticamente a braccetto. C'è da dire che l'utilizzo in IPSC mette le armi a dura prova, è come andare in giro in moto sempre al massimo dei giri e qualche volta andare anche fuori giri, cosa che non avviene sparando in TSN dove il tempo non è importante ai fini del risultato Aggiungo che nelle serie 1911, Colt e cloni vari, i malfunzionamenti sono per la stragrande maggioranza dei casi imputabili alla OAL delle cartucce che è uno dei due o tre parametri importanti da rispettare per l'alimentazione corretta, cosa che la stragrande maggioranza dei tiratori non rispetta quasi mai ...a Roberto aggiungo che sono intervenuto in TSN su diverse Beretta 98 che non ciclavano, in quel caso il "merito" era la mancanza assoluta di lubrificazione che nelle pistole Beretta di quella serie è piuttosto importante mentre altre armi, tra le quali le 2011, funzionano benissimo anche completamente a secco
mimmo002 ha scritto:interessante la statistica se riesci a farla, sapere la durata di una arma sotto lavoro rapportata ad altre marche
radioamerica ha scritto:Mr45 ha scritto:
Comunque sia che che se ne dica...le beretta sparano comunque...anche se le tieni con la bocca............
faxbat ha scritto:Chi ha tutte le annate della rivista Magnum potra' trovare una prova di durata delle piu' note armi corte. E li' migliaia dopo migliaia di colpi sono messi in risalto tutti i decadimenti e le rotture. Purtroppo non so dove sia andata a finire la mia copia, ma qualcuno di voi potrebbe andare a spulciare a cominciare dalla meta' degli anni 90.
Mr45 ha scritto:Mah, guarda, Donatello, in un utilizzo peculiare come è il tiro dinamico comprendendo le gare ed i necessari allenamenti, utilizzo in cui si riescono a sparare almeno 3.000/4.000 colpi al mese tra gli uni e le altre, ovviamente molto "tirati" sotto il punto di vista dei tempi, e considerando che gli split tra un colpo e l'altro raramente sono più lunghi dei 20 centesimi di secondo e la regola è cercare di stare sotto i 16 è ovvio che le nostre armi vengono messe alla prova. Le pistole più durevoli e meno prone a dar problemi, anche se richiedono un buon rodaggio ed una costante cura, sono le ADC dei più svariati modelli... ne conosco diverse che hanno sparato fin'ora oltre 300.000 colpi ed ancora sparano, ovviamente facendo tutti i tagliandi del caso... per le altre sarebbe utile riuscire a fare una statistica, anche se non è semplice
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