Le Glock, armi di distruzione di massa...

[Sergio]

http://www.youtube.com/watch?v=_7bycFQc ... e=youtu.be

[Saccaboy]

Hahahahaha! è la versione "pistolera" dell'Ak47... se (sparo) il 50% delle pistole del mondo sono glock, è statisticamente plausibile che il 50% degli psicopatici siano armati con glock... ma mica è colpa del produttore! Ridicolo!

(mai e poi mai avrei pensato di spezzare una lancia in favore della Glock)

[mainard]

Incredibile

[phobos]

Ho resistito si e no fino a meta' filmato..... Un po' per le cavolate dette sull'arma, un po' anche per l'espressione da suddito dell'omino.Complimenti per i 'documentari 'sempre piu' abberranti che,oltretutto,sembrano proprio voler risvegliare una forma di violenza nelle menti piu' deboli e meno seriamente informate......

[faxbat]

Ho sempre evitato di guardare il video, poi mi son detto:" vediamo come se la cava il giornalista"! E ci sono cascato in pieno!!!!!
E' incredibile! Conferma il vizietto di cercare qualcosa con un motore di ricerca e fare un vergognoso collaggio di tutto. Ci sono tutti i luoghi comuni sulle armi, su chi le possiede ( pazzi, fanatici, pericoli ambulanti ), e sulla famigerata Glock: arma di "ceramica", trasparente ai raggi X, che non si scarica mai, insomma a detta di questo campione una vera "arma di distruzione di massa".
Questo mi conferma ancora una volta che purtroppo su YouTube e su FaceBook gira tanta ma tanta spazzatura, su tutti i campi, e tantissima gente ci crede e riporta!

[Fabio_TLD_Lecco]

allucinante..............

[TepoGlock]

Dopo un pò le stronzate escono dalle orecchie... e dì che ne tengo eh!!

Cmq. ci tengo a lanciare una provocazione, che chiunque detenga legalmente armi si comporti in maniera ancora più ineccepibile del solito, è importante se vogliamo continuare a divertirci con la nostra passione.. Amen!

[ordotempli]

Ho sempre evitato di guardare il video, poi mi son detto:" vediamo come se la cava il giornalista"! E ci sono cascato in pieno!!!!!
E' incredibile! Conferma il vizietto di cercare qualcosa con un motore di ricerca e fare un vergognoso collaggio di tutto. Ci sono tutti i luoghi comuni sulle armi, su chi le possiede ( pazzi, fanatici, pericoli ambulanti ), e sulla famigerata Glock: arma di "ceramica", trasparente ai raggi X, che non si scarica mai, insomma a detta di questo campione una vera "arma di distruzione di massa".
Questo mi conferma ancora una volta che purtroppo su YouTube e su FaceBook gira tanta ma tanta spazzatura, su tutti i campi, e tantissima gente ci crede e riporta!

Il livello culturale di chi scrive è ancora più basso di coloro che gli danno credito. Sopratutto in questi tempi ove la massa di illetterati (o semplicemente di persone con un minimo di sale in zucca) cresce ... non in modo lineare ma piuttosto con modalità esponenziale .... giornali che grondano saliva ... televisioni che parlano delle liti del pollaio di governo .. di notizie sempre più "selezionate" ... di una classe di giornalisti privi di una morale .... tutti legati alla greppia ... tanto paga quel povero pensionato che, dopo aver versato per 40 anni ( oltre alle tasse sul reddito anche) contributi pari ad un terzo dello stipendio, si sente dire che "viene mantenuto" da coloro che ora lavorano ... che abbiano derubato, semplicemente, i suoi contributi non lo dice nessuno. Sopratutto se si considera che la grama vita alla quale sono costretti non facilita di sicuro una felice e lunga esistenza ... ed i figli devi mantenerli poichè di lavoro non se ne parla ... nemmeno.

[franz67]

il servizio è stato confezionato con farciture di sensazionalismo, luoghi comuni, caratterizzazioni tipiche del giornalettismo di serie C.
sono riusciti perfino a dare una personalità all'arma; direi quasi che indirettamente è un'ottima pubblicità per la casa.
Bisognerebbe confezionare un servizio dello stesso stampo su come campano certi giornalisti pur di vendere la notizia, pur di fare parlare, pur di fare scalpore, pur di colpire l'immaginazione della gente.

[mimmo002]

e in corso una campagnia antiarmi a livello europeo

[franz67]

e in corso una campagnia antiarmi a livello europeo

lo so, ad iniziare dalla Germania

[Saccaboy]

[franz67]

[ordotempli]

Come la P38 per i nostri giornalisti ....

[phobos]

Questi esseri,veramente,non conoscono la vergogna.....

[mimmo002]

Questi esseri,veramente,non conoscono la vergogna.....

non si tratta di vergogna , ma di piccoli funzionari/giornalisti a cui i proprietari chiedono un "pezzo" impostato in un certo modo,
il piccolo giornalista se vuole ancora ricevere lo stipendio e costretto a scriverlo, anche se forse , poi, a casa ,
piange sulla spalla della moglie e non sa cosa rispondere al figlio maggiore che gli chiede delucidazioni.
si chiama in gergo giornalistico "GUINZIAGLIO" e chi lo ha piu corto e chi piu lungo, ma tutti lo hanno.

[phobos]

E' chiaro che queste persone sono solo strumenti,o meglio,veri strumenti di distruzione mentale.....

[Albatros]

Una incredibile raccolta di assurdità volte a mistificare e disinformare l'utenza. La santa inquisizione non avrebbe saputo far meglio. Vergogna !!!

Donatello

[WolfNet]

Questo mi conferma ancora una volta che purtroppo su YouTube e su FaceBook gira tanta ma tanta spazzatura, su tutti i campi, e tantissima gente ci crede e riporta!

Verissimo. Purtroppo non c'è una gran preparazione al senso critico e al metodo scientifico oggi come oggi e quindi è più facile cadere nelle bufale del web e della disinformazione.
Se poi unisci questo problema all'effetto psicologico potente di "confermare quello che si crede" allora è fatta: se credi che le armi siano "criminali", allora ti "bevi" qualunque scemenza sulle armi cattive, senza alcun spirito critico e ricerca di conferme. Per te è "naturale" che le armi siano malvagie ed è normale che l’argomento debba essere riferito in quei termini. Non ti preoccupi.
È quello che accade con il negazionismo dell'olocausto. Come sai c'è chi ritiene il nazismo/fascismo fosse stata una cosa positiva e ne elenca solo i pregi (ordine, sicurezza, treni in orario, bonifiche, etc), messo di fronte alla mancanza di democrazia e alla dittatura, lo giustificano, dicendo che comunque l’ordine per la società è di gran lunga meglio che il caos della democrazia, ma come giustificare come “bene per la società” l'olocausto degli ebrei? Appena qualcuno dice che non c’è mai stato ma è in realtà un complotto per mettere sotto cattiva luce il nazifascismo, ecco che questi soggetti accolgono a braccia aperte il "salvatore" della loro ideologia.

[Sergio]

Per puro caso, proprio avant'ieri notte, mi stavo riguardando in tv "Die Hard 2", ovvero il film di Bruce Willis sui terroristi in aeroporto... ed è proprio in questo film che il poliziotto Willis per della Glock 17 come di "una Glock 7 (SETTE!!!), fatta in ceramica, che non viene rilevata ai metal detector"... MIO DIO.

[mimmo002]

per wolfnet
che nel periodo tra il 1938 e il 1945 gli ebrei sono stati perseguitati , imprigionati , derubati , e uccisi , poi i corpi smaltiti nei modi piu spicci compresa la combustione in forni
questo nessuno lo può negare
argomento da discutere E se ne sono scomparsi 6.000.000 come dicono alcuni o 600.000 come dicono altri ,
ed in questi casi il numero fa la differenza visto che "qualcuno" ci specula

[faxbat]

Il "numero" non fa differenza. Fu deciso a tavolino una operazione simile, con fare freddo e compassato da gentilissimi padri di famiglia e....i capi dell'Italia di allora si adeguarono, condivisero e misero in pratica. Per capire un po' le stronxate che propinavano al popolo per giustificare il loro operato e' cosa doverosa leggere quanto scrissero sulla "Difesa della razza":
http://digilander.libero.it/SOIME/page10.html
............L'ARIANESIMO E LA POPOLAZIONE ITALIANA
Si è convenuto di chiamare ariane quelle stirpi di razza bianca che, discendendo da una famiglia etnica pura e nobilissima, parlano linguaggi derivanti da una lingua madre comune e appaiono legate nello sviluppo storico della civiltà.
I popoli europei, compresi quelli che si sono trasferiti su altri continenti, vengono considerati come appartenenti quasi tutti alla razza ariana.
La primitiva popolazione italiana si può considerare nativa del nostro suolo, che ne rivela le tracce fin dalle lontanissime epoche preistoriche. Con questa popolazione autoctona si unirono poi per gruppi, in tempi successivi, genti di razza bianca venute dal mare o attraverso i valichi alpini.
L'unità della razza italiana fu realizzata in pieno da Roma, che sorse provvidenzialmente come il nucleo attorno al quale si sarebbe organizzata la nostra civiltà.
Roma poté assolvere questa funzione, perché i suoi abitanti erano lavoratori e guerrieri, come li descrive Virgilio: « Noi, dura razza, appena i figli son nati li tuffiamo nei fiumi per indurirli all'aspro gelo delle onde. Fanciulli, essi vegliano in caccia e battono le selve: e loro trastulli sono ammaestrare cavalli e scagliare frecce con l'arco. Cresciuti, contenti del poco, temperati dagli stenti, domano col ferro i campi, e, in guerra, abbattono le mura nemiche. Ogni età si consuma sul ferro: con l'asta di guerra pungiamo il fianco dei giovenchi: neppure la vecchiezza può infiacchire le forze dell'animo, né diminuire il vigore: anche la canizie copriamo con l'elmo ».
Nell'espandersi dell'Impero Romano, e dopo la sua caduta, altre genti, sempre di razza bianca e di origine prevalentemente nordica, vennero in Italia, entrarono nell'orbita della civiltà romana e nell'unità razziale della nazione.
LA SUPREMAZIA DELLA RAZZA ARIANA
La storia documenta che in tutti i tempi i popoli di maggior civiltà sono stati quelli della nostra razza.
La civiltà attuale, in tutto ciò che ha di solido e di elevato, è opera di stirpi ariane.
Anche altre stirpi hanno saputo raggiungere, in vari tempi, notevoli livelli di progresso civile. E' nota l'antichissima, raffinata civiltà dei cinesi, ma nell'epoca contemporanea i popoli di razza gialla, o mongoloidi, che son riusciti a conservarsi indipendenti e giungere alla potenza, sono quelli che hanno adottato le forme e i mezzi della civiltà europea, che è esclusivamente ariana.
La razza a cui noi apparteniamo è alla testa del mondo.
Altre razze in ogni tempo l'hanno assalita, tentando di sommergerla, o di arrestarla, o di minarla, ma essa è uscita sempre vittoriosa dagli urti, dalle invasioni, dalle insidie e ha esteso ovunque il proprio dominio.
Appartengono alla nostra razza i massimi campioni del genere umano.
A questa razza sono dovute le più alte creazioni artistiche e letterarie, le massime invenzioni e scoperte scientifiche, le leggi fondamentali dell'esistenza sociale.
Questa dominazione civile dei popoli europei, che si è convenuto di indicare complessivamente come ariani, è continua e costante.
Soltanto la civiltà ariana instancabilmente progredisce e si rinnova con una meravigliosa varietà di tipi, di realizzazioni, che si continuano e si completano a vicenda.
Il bacino del Mediterraneo è stato ed è tuttora l'orizzonte dei massimi splendori di questa continuità del primato ariano, con la Grecia, con Roma, col Rinascimento, col Fascismo. E' naturale che l'Italia, posta al centro del Mediterraneo, sia anche - oggi come nel passato - un vivo, inestinguibile focolare di irradiazione della più pura tradizione ariana........

Ecco questo e' un chiarissimo esempio di spazzatura. Basta leggere due o tre righe e chiunque si scompiscia dalle risate e dalla vergogna.

[Sergio]

Ovviamente concordo con Faxbat...

[ordotempli]

Molti anni orsono mi capitarono tra le mani alcuni fascicoli di questa pubblicazione ... notai che il Direttore Responsabile era un tal " amintore fanfani " ( il minuscolo è d'obbligo ) e, non ho mai creduto ad un caso di omonimia ... questo tal personaggio solo per un soffio non venne eletto Presidente della Repubblica ... si spacciavano per alte ricerche scientifiche tutte le colossali caxate volte a sottolineare un primato inesistente. Il solo primato è la cultura che, certamente, non può essere ascritto che a singoli individui che emergono, come fiori, dal letamaio della gente comune che, troppo spesso, proprio perchè priva di discernimento, raccoglie come vangelo teorie fantasiose ed antiscientifiche.

[Mr45]

Per puro caso, proprio avant'ieri notte, mi stavo riguardando in tv "Die Hard 2", ovvero il film di Bruce Willis sui terroristi in aeroporto... ed è proprio in questo film che il poliziotto Willis per della Glock 17 come di "una Glock 7 (SETTE!!!), fatta in ceramica, che non viene rilevata ai metal detector"... MIO DIO.

...questo lo dicono alcuni appartenenti alle FF.OO. che vengono a sparare al TSN che frequento

[Mr45]

Il "numero" non fa differenza. Fu deciso a tavolino una operazione simile, con fare freddo e compassato da gentilissimi padri di famiglia e....i capi dell'Italia di allora si adeguarono, condivisero e misero in pratica. Per capire un po' le stronxate che propinavano al popolo per giustificare il loro operato e' cosa doverosa leggere quanto scrissero sulla "Difesa della razza":
http://digilander.libero.it/SOIME/page10.html
............L'ARIANESIMO E LA POPOLAZIONE ITALIANA
Si è convenuto di chiamare ariane quelle stirpi di razza bianca che, discendendo da una famiglia etnica pura e nobilissima, parlano linguaggi derivanti da una lingua madre comune e appaiono legate nello sviluppo storico della civiltà.
I popoli europei, compresi quelli che si sono trasferiti su altri continenti, vengono considerati come appartenenti quasi tutti alla razza ariana.
La primitiva popolazione italiana si può considerare nativa del nostro suolo, che ne rivela le tracce fin dalle lontanissime epoche preistoriche. Con questa popolazione autoctona si unirono poi per gruppi, in tempi successivi, genti di razza bianca venute dal mare o attraverso i valichi alpini.
L'unità della razza italiana fu realizzata in pieno da Roma, che sorse provvidenzialmente come il nucleo attorno al quale si sarebbe organizzata la nostra civiltà.
Roma poté assolvere questa funzione, perché i suoi abitanti erano lavoratori e guerrieri, come li descrive Virgilio: « Noi, dura razza, appena i figli son nati li tuffiamo nei fiumi per indurirli all'aspro gelo delle onde. Fanciulli, essi vegliano in caccia e battono le selve: e loro trastulli sono ammaestrare cavalli e scagliare frecce con l'arco. Cresciuti, contenti del poco, temperati dagli stenti, domano col ferro i campi, e, in guerra, abbattono le mura nemiche. Ogni età si consuma sul ferro: con l'asta di guerra pungiamo il fianco dei giovenchi: neppure la vecchiezza può infiacchire le forze dell'animo, né diminuire il vigore: anche la canizie copriamo con l'elmo ».
Nell'espandersi dell'Impero Romano, e dopo la sua caduta, altre genti, sempre di razza bianca e di origine prevalentemente nordica, vennero in Italia, entrarono nell'orbita della civiltà romana e nell'unità razziale della nazione.
LA SUPREMAZIA DELLA RAZZA ARIANA
La storia documenta che in tutti i tempi i popoli di maggior civiltà sono stati quelli della nostra razza.
La civiltà attuale, in tutto ciò che ha di solido e di elevato, è opera di stirpi ariane.
Anche altre stirpi hanno saputo raggiungere, in vari tempi, notevoli livelli di progresso civile. E' nota l'antichissima, raffinata civiltà dei cinesi, ma nell'epoca contemporanea i popoli di razza gialla, o mongoloidi, che son riusciti a conservarsi indipendenti e giungere alla potenza, sono quelli che hanno adottato le forme e i mezzi della civiltà europea, che è esclusivamente ariana.
La razza a cui noi apparteniamo è alla testa del mondo.
Altre razze in ogni tempo l'hanno assalita, tentando di sommergerla, o di arrestarla, o di minarla, ma essa è uscita sempre vittoriosa dagli urti, dalle invasioni, dalle insidie e ha esteso ovunque il proprio dominio.
Appartengono alla nostra razza i massimi campioni del genere umano.
A questa razza sono dovute le più alte creazioni artistiche e letterarie, le massime invenzioni e scoperte scientifiche, le leggi fondamentali dell'esistenza sociale.
Questa dominazione civile dei popoli europei, che si è convenuto di indicare complessivamente come ariani, è continua e costante.
Soltanto la civiltà ariana instancabilmente progredisce e si rinnova con una meravigliosa varietà di tipi, di realizzazioni, che si continuano e si completano a vicenda.
Il bacino del Mediterraneo è stato ed è tuttora l'orizzonte dei massimi splendori di questa continuità del primato ariano, con la Grecia, con Roma, col Rinascimento, col Fascismo. E' naturale che l'Italia, posta al centro del Mediterraneo, sia anche - oggi come nel passato - un vivo, inestinguibile focolare di irradiazione della più pura tradizione ariana........

Ecco questo e' un chiarissimo esempio di spazzatura. Basta leggere due o tre righe e chiunque si scompiscia dalle risate e dalla vergogna.

[Mr45]

Molti anni orsono mi capitarono tra le mani alcuni fascicoli di questa pubblicazione ... notai che il Direttore Responsabile era un tal " amintore fanfani " ( il minuscolo è d'obbligo ) e, non ho mai creduto ad un caso di omonimia ... questo tal personaggio solo per un soffio non venne eletto Presidente della Repubblica ... si spacciavano per alte ricerche scientifiche tutte le colossali caxate volte a sottolineare un primato inesistente. Il solo primato è la cultura che, certamente, non può essere ascritto che a singoli individui che emergono, come fiori, dal letamaio della gente comune che, troppo spesso, proprio perchè priva di discernimento, raccoglie come vangelo teorie fantasiose ed antiscientifiche.

[mimmo002]

"""""""""""""""
Il Gran Consiglio stabilì:
- il divieto di matrimoni di italiani e italiane con elementi appartenenti alle razze camita, semita e altre razze non ariane;
- il divieto per i dipendenti dallo Stato e Enti pubblici personale civile e militare - di contrarre matrimonio con donne straniere di qualsiasi razza;
- e che il matrimonio di italiani e italiane, non dipendenti dallo Stato o da Enti pubblici, con stranieri di razza ariana, debba avere il preventivo consenso del Ministero degli Interni.
"""""""""""""
fatemi capire:
per sposarmi con mia moglie dovevo lasciare il lavoro di bidello ? voglio dire: le russe di s.pietroburgo in quale razza rientrano ?
P.S. il divertente e che la legge e del 15 novembre 1938 e......
sene-sono-accorti dopo 17-anni di era fascista che molti camerati della prima ora non andavano bene?

[mimmo002]

per wolfnet
che nel periodo tra il 1938 e il 1945 gli ebrei sono stati perseguitati , imprigionati , derubati , e uccisi , poi i corpi smaltiti nei modi piu spicci compresa la combustione in forni
questo nessuno lo può negare
argomento da discutere E se ne sono scomparsi 6.000.000 come dicono alcuni o 600.000 come dicono altri ,
ed in questi casi il numero fa la differenza visto che "qualcuno" ci specula

voglio dire che i numeri "ufficiali" non mi hanno mai convinto, erano cittadini registrati alla anagrafe dei comuni,
le liste da consegnare ai tedeschi sicuramente le doveva preparare sia in città che in paesini l'ufficiale di anagrafe,
e sicuramente convogliare tutte le liste ai prefetti provinciali, per forza si deve conoscere il numero esatto dei consegnati,
qualcuno sicuramente e ritornato o espatriato all'estero , ma i numeri veri di chi fu consegnato ai tedeschi e ai loro treni merci..... dove sono ?

[franz67]

ragazzi, i miei approfondimenti storici hanno dimostrato un nesso tra l'arma di distruzione di massa in questione e l'olocausto...
Glock fabbricava ai tempi della 2 guerra mondiale le baionette per i Mauser k98, pertanto ha una evidente responsabilità storica anche nell'Olocausto... passatemi l'ironia, senza mancare di rispetto a questo tragico argomento

[ordotempli]

Franz67 ... hai dormito proprio male stanotte ....

[mimmo002]

ragazzi, i miei approfondimenti storici hanno dimostrato un nesso tra l'arma di distruzione di massa in questione e l'olocausto...
Glock fabbricava ai tempi della 2 guerra mondiale le baionette per i Mauser k98, pertanto ha una evidente responsabilità storica anche nell'Olocausto... passatemi l'ironia, senza mancare di rispetto a questo tragico argomento

vorrei saper chi era l'azienda che produceva il filo-spinato usato nei campi di concentramento tedeschi della II° guerra ?
DOBBIAMO BOICOTTARLA

[Don Beretta]

ragazzi, i miei approfondimenti storici hanno dimostrato un nesso tra l'arma di distruzione di massa in questione e l'olocausto...
Glock fabbricava ai tempi della 2 guerra mondiale le baionette per i Mauser k98, pertanto ha una evidente responsabilità storica anche nell'Olocausto... passatemi l'ironia, senza mancare di rispetto a questo tragico argomento

Concordo pienamente,anzi io sarei anche per perseguirli ancora dopo tutti questi anni

[franz67]

http://www.gbverrina.net/Letture/lettur ... dilame.htm

scherzi a parte, la Glock veramente produceva baionette, guardate l'ultima della lista

[TepoGlock]

Ragazzi però indignarsi non serve a niente.. spesso dietro a questi illustri disinformati ci sono multinazionali e nazioni estere che puntano a minare la cultura e gli interessi di un particolare settore industriale in un paese (Italia!?.. Brescia??.. Lecco???!?) che al contrario ha una tradizione millenaria.

Lo scopo è ovvio, impossessarsi di cultura e Know-How per fregargli le commesse internazionali (e sò quattrini!!)

Ora, premesso che i nostri politici sono palesemente orbi e.. poco dotati, riescono a far "Sistema" solo per intascarsi un mare di quattrini e mai per promuovere e salvaguardare il prodotto italiano all'estero (Confindustria dovrebbe prenderli per la giacchetta..).

..ergo.. agli pseudo pacifisti terrorizzati, disinformatori organizzati vari, bisogna ricordare che stiamo mandando a Putt@n@ un settore industriale dietro l'altro, acciaierie, chimica, automobile, IL SETTORE CERAMICO (ABBIAMO SVENDUTO IMPIANTI IN MEZZO MONDO E ADESSO NON HANNO PIU' BISOGNO DI NOI NEPPURE PER GLI STAMPI!! C@ZZ..!!), il tessile, Luxottica italiana (che ha comprato Ray-Ban!!) ha fatto meno fatica ad aprire uno stabilimento negli States che ad ampliare il proprio in veneto (che già è una regione più evoluta della media Italiana...)
mò pure l'Armiero!!
Fiocchi che per lavorare s'è spostata in svizzera... La Beretta è da mò che è in America, sempre per poter continuare a lavorare... eppoi noi c@xxoni ci si lamenta che non ci sono posti di lavoro!!.. O dico Strunzate!???

Io voto Grillo!!.. Chi étèr, a cà!! (gli altri a casa..)

[ordotempli]

Molte industrie italiane hanno vissuto, alla grande, con cospique commesse e finanziamenti ... la Fiat ha aperto (in anni d'oro) stabilimenti in Spagna (seat) ed in Russia (togliattigrad) .. tutto con soldi sottratti ad investimenti in Italia ... ha poi rivenduto questi stabilimenti intascando ... la Beretta ha sempre prodotto armi un tantino obsolete ed ha sempre goduto di acquisti dalle Forze Armate in quanto considerato settore strategico ... mai si è veramente impegnata ma piuttosto a rimaneggiare prodotti già in produzione o scopiazzati ( a parte la notevole scopiazzatura del FAL BM 59 ) ... e non parliamo poi dell' IRI venduta dalla DC tramite De Benedetti ( ora miliardario ) .... prima ci vendiamo le pallx e poi piangiamo per non poterne godere ... e l'italiano che comunque è costretto a tirare la carretta ogni giorno ... sul carro, vestiti da uomini, ci sono i porci ...

[TepoGlock]

... l'italiano che comunque è costretto a tirare la carretta ogni giorno ... sul carro, vestiti da uomini, ci sono i porci ...

non ... !!!

[phobos]

Forse piu' della glock,come armi di distruzione di massa,ci sarebbero le bombe atomiche.Chissa' perche' non si nominano mai.