Sarebbe lunga la storia, ma la accorcerò per decenza. Però se mi ponete eccezioni logiche, sicuramente dovrò integrare una parte del racconto per giustificare la penosità della cosa.
Meno di due anni fa mi decido a farmi regalare, al 70 %, una giacca di pelle da mia mamma. La volevo pesante ma senza pelliccia, corta stile sportivo e con molte tasche. La scelgo, la pago, con forte sconto e accomodamento, 300 euro; so che non è molto, ma due anni fa era un valore nominale che richiamava le 600 mila lire; non essendoci la svalutazione di oggi, non era pochissimo. L'altro giorno ripongo nel taschino anteriore una tessera magnetica e sento un rumore come un bicchiere di cristallo che si rompe! Mi rassegno all'ennesimo giacchetto incollato; però tento la carta di internet. Il sito è tedesco: milestone-jackets. Scrivo e porto la giacca dal commerciante, Oggi mi ha fatto giri di parole per scusarsi e per redarguirmi che avevo specificato troppo....Ho perso 2 ore

In pratica poiché è troppo vecchia (l'ho indossata 25 volte e mai con la pioggia) mi danno un buono sconto di 125 euro e uno sconto su una giacca in pelle della primavera, poiché "adesso non hanno più quella giacca in catalogo"!
Si è palesemente rotto un pezzo di pelle troppo duro che doveva essere scartato; la ditta tedesca ha gridato agli "italiani truffatori" perché pensavano volessimo fare i furbi! Io dovrò riporre in armadio una giacca di pelle della quale non mi fido più; il buono sconto lo devo spendere nell'esercizio 2012, pertanto ho già scelto un paio di pantaloni; NON HANNO UN LABORATORIO PER SMONTARLA E SOSTITUIRE LA PEZZA DI PELLE ROTTA!!!!
LA PROSSIMA VOLTA o compro un prodotto CINESE o mi prendo roba in cordura e drilex!!!!
Alla faccia loro e della loro cancelliera


