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tutto venduto , forse chiudono l'attivita' li ho appena chiamati al cellulare

L'Italia era un grande Paese di artisti: per tradizione, di grandi artisti nei campi delle arti e letteratura, poi, nel dopoguerra, l'arte si era trasformata in artigianato, ai massimi livelli, tanto che anche oggi molte aziende che danno lavoro all'eccellenza di operai specializzati, sono aziende artigiane. Poi si sono messi in testa che dovevamo pareggiare i conti e gareggiare con le grandi potenze mondiali. Veniamo da anni (almeno 30) nei quali nessuno più trovava apprendisti per fare lavori artistici o specialisti, dove la manualità non brevettabile raggiungeva l'eccellenza solo dopo molti anni di esperienza. Poi sono arrivati i concorrenti dal terzo mondo, che facevano tutto a un decimo del prezzo. Allora vai con gli incentivi ai giovani caduti nell'abisso per fargli fare gli artigiani; finiti gli incentivi, finiti gli artigiani. Oggi il made in Italy si riduce a poche cose di nicchia e nessuno vuol più fare lavori di un certo livello, tipo scultura artistica dal vero, modellazione di stampi per fusioni di realizzazioni artistiche in serie limitata, micromeccanica di precisione o anche microelettronica; ma siamo pieni di gente di strada che mette una musichina e fa il suo mestiere di mimo, magari proveniente dall'Olanda, che gira il modno vivendo di elemosina e calamita l'attenzione della gente per le strade che trova in loro un momento di infantile fantasia. E' pure arrivata la manodopera straniera, ma quale? Nessuno che sappia fare il calzolaio, l'idraulico, lo scultore per modelli in cera, il riparatore meccanico, ma tantissimi ingegneri laureati che sanno solo riparare i "televisori analogici", quindi tutti a fare manovali, badanti o camerieri; di questi c e n'è un'inflazione. Oppure coi barconi, a fare i raccoglitori di frutti della terra o i venditori, ma noi continuiamo ad esportare infermieri e ricercatori. Oggi la novità: sei un pittore che guadagna ed emette reali ricevute per soli 8 mila euro l'anno? Fai quadri che costano attorno ai 200 euro, compreso colori e tela? Devi pagare l'iva, il 30 per cento circa sul totale fatturato (!!!) e 800 euro secchi inps, pur sapendo che avrai una pensione di vecchiaia con pochi euro in più; e siccome io stato non ci credo, mi devi versare tot e se non li hai, te li prendi in banca o ti arrangi; magari ti vendi la casa che ti hanno lasciato i genitori! Avanti fratelli, venite coi barconi, che tanto l'Italia è il paese del bengodi.... Ci vorrà pure qualcuno a sostituire i gonzi che nel frattempo si suicidano. Che c'entra col topic? Si parlava di usato? Questo abbiamo oggi: un debole mercato dell'usato; tanta gente che gira per bancarelle, che di nascosto scruta nei cassonetti dei mercati generali, che si arrampica sugli specchi, usati pure quelli e magari dorme per strada nei cartoni, ovviamente usati. C'è sempre stata? Sì, ma quelli di oggi sono i figli e i nipoti di quelli che a quei poveri cercavano di dare una mano, mantenendo le mense per i poveri, i servizi psichiatrici e facendo tanta elemosina. Ora questi figli e nipoti potranno aspettarsi altrettanto?

Ma come sono palloso!

no...direi di no...a modo tuo sai anche essere interessante.

Ti straquoto Calico, la tua è tutta verità

Hai descritto in maniera chiara quello chei nostri governanti sono disposti a tutto pur di nasconderlo dalla loro vista ,come se mettendo da parte risolvesse.

Come gli struzzi che nascondono la testa pensando di non essere visti ... i nostri politici, anch'essi sono strunzi ...

Son pure strunzi