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Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: gio ago 27, 22:40:00
da metzger
misurato lo scatto della springfield con dinamometro digitale lyman:
sulla media di cinque pesate siamo poco sopra i 1700 grammi. molto costante nel peso e pulito nella corsa.
da quando ho l'arma non ho mai fatto alcun tipo di intervento sullo scatto.

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: dom dic 20, 12:23:45
da metzger
qualche particolare di numeri e contrassegni vari sulla pistola...
il punzone "BZ" sul fusto è del banco di prova brasiliano o si riferisce all'anno di bancatura?

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: dom dic 20, 15:36:06
da Silvio Biagini
BZ (2005) è il banco italiano (come il resto dei punzoni vicino alla guardia del grilletto). La matricola NM194325 è stata attribuita a due componenti, fusto e carrello, con matricole diverse. Dopo, una volta accoppiate le due parti, è stata aggiunta a penna elettrica la parte finale 325 sul carrello in prossimità dell'incavo del disconnettitore. Questa è una pratica comune nelle fabbriche USA dove, per non "perdersi" pezzi per strada durante il tragitto fabbrica -laboratori custom, le componenti possono avere una doppia "matricolatura". Una provvisoria (che può essere o meno coincidente, è coincidente, o almeno lo era, nei revolver Colt e S&W) ed una finale che viene apposta solo dopo aver completato l'arma inserendola, così, nell'ordine delle matricole previsto dalla casa (che può essere per modello, come in questo caso dove i numeri sono preceduti dall'acronimo NM, oppure per tipo di telaio, come per esempio, era per i revolver S&W. L'arma è in acciaio inox, corretto?

Un cordiale saluto, Silvio

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: dom dic 20, 16:43:24
da metzger
fusto, carrello-otturatore, canna e molte delle minuterie principali sono inox. il percussore è in lega di titanio.
tecnologia mim usata per la maggior parte delle minuterie, fusto e carrello forgiati.
l'accoppiamento fusto carrello è a rifiuto d'olio e gli spigoli sono nettissimi fino a risultare taglienti.
la boccola di centraggio canna si smonta con minimo sforzo usando solo le mani ma non è "lasca" come sulle colt.
la canna è caratterizzata da una rigatura che inizia molto presto, dunque la oal va rigorosamente rispettata, come del resto tutte le altre quote delle munizioni: ho trovato grande giovamento nelle ricarica grazie all'uso del factory crimp lee.
lo scatto è rigorosamente di serie con peso molto costante di circa 1700 grammi.

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: dom dic 20, 19:01:53
da Silvio Biagini
Bella...

Per quando riguarda la boccola guidacanna si tratta sicuramente di una "scelta" tipo NM e non tipo "universale". Che le boccole siano più o meno lasche non è un difetto della Colt ma di tutte le le M1911 di serie, originali o cloni...

Nel caso delle Colt NM, infatti, il barrel bushing è ben diverso da quello di una standard Colt M1911A1. Non dimentichiamo, poi, che proprio la Colt introdusse una boccola "elastica" che garantiva un centraggio in chiusura molto preciso della canna, con leggera forma a tulipano in prossimità della volata. Per qualche tempo è stato montato anche sulle Colt "standard" della serie 80. La mia prima Colt (in .45HP) del 1985 aveva questo tipo di canna e boccola. Dopo, la fabbrica è tornata a produrre le boccole classiche essenzialmente per due ordini di motivi, sono più economiche e più resistenti. Sulla mia Gold Cup ho sostituito la boccola NM con una di quelle serie 80 ottenendo un ulteriore miglioramento nella chiusura.

Anche per quanto riguarda il free bore "corto" c'è da tener presente che nelle canne custom e/o match questo, di solito, è molto corto sia per le armi lunghe che corte. E' una scelta "industriale". Torna utile nelle armi semiauto per evitare di "inventarsi" free bore corti che allungano troppo l'OAL e quindi possibili impuntanti nei caricatori durante l'alimentazione. Nelle armi di grande produzione, in particolare quelle militari, i free bore sono piuttosto lunghi (come le camere di cartuccia leggermente "più abbondanti, nel senso che vanno verso i valori alti delle misure CIP) proprio per garantire l'intercambiabilità dei munizionamenti provenienti da varie fabbriche. A titolo di esempio ti allego una foto "classica" con, da sx, il free bore per un .223Rem e per un 5,56x45. Le misure sono standard SAAMI.

Un cordiale saluto, Silvio

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: lun dic 21, 23:08:00
da metzger
eccovi qualche altra foto della dotazione di serie che accompagnava la pistola... a futura memoria!
bella sul targhettino appeso al ponticello la scritta: garantita a vita

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: mar dic 22, 09:58:54
da Silvio Biagini
Bella è bella...

Un cordiale saluto, Silvio

Re: springfield armory 1911 a1 challenge

Inviato: gio gen 07, 23:34:16
da ilbolscevico
Anche va a finire che viene a fare compagnia alle mie Colt, alla Kimber e alla ED....

AL