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Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 19:49:09
da Bsares
Di recente una nota armeria del nord ne ha fatti fare diversi.
Ovviamente li ha venduti per originali....

Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 19:54:20
da waltherp38
E te pareva...

Quindi tra poco saremo invasi dai 91 sniper, dopo l'abbuffata dei Nagant sniper nuovi di arsenale.

Ormai girano più armi exordinanza pezzottate che Rolex falsi a Resina.

E' un vero peccato.

Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 19:55:18
da Pyno&dyno
Bsares ha scritto:Di recente una nota armeria del nord ne ha fatti fare diversi.
Ovviamente li ha venduti per originali....
Infatti questo sembra sia un bel Tarocco :mrgreen:

Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 19:58:13
da Bsares
La stessa armeria in passato aveva "inventato" i Mosin Nagant 39 sniper con ottica PEM, mai esistiti, ma che erano stati recensiti come originali su Diana Armi da un ignorante che ancora scrive articoli sulle ex ordinanza (su un'altra rivista)

Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 20:54:42
da G962
Io sono personalmente poco amante dei modelli sniper, che trovo meno onusti di gloria ed interessanti rispetto alle varianti da fanteria, anche se meno rara. La mia è un' opinione personalissima, ma ritengo sia meglio un fanteria perfettamente filologico, anche se non monomatricola, piuttosto che uno sniper tarocco. L' importante, secondo me, è che tirino bene, cosicché rimangano vivi.

Re: Il 91

Inviato: mar giu 21, 21:44:04
da Pyno&dyno
Bsares ha scritto:Di recente una nota armeria del nord ne ha fatti fare diversi.
Ovviamente li ha venduti per originali....
Chissà dove hanno trovato le ottiche

Re: Il 91

Inviato: mer giu 22, 12:08:31
da ramirez
Pyno&dyno ha scritto:
Bsares ha scritto:Di recente una nota armeria del nord ne ha fatti fare diversi.
Ovviamente li ha venduti per originali....
Chissà dove hanno trovato le ottiche
Le ottiche ..........si fanno (qual'è il problema?)

Re: Il 91

Inviato: mer giu 22, 18:00:32
da Bsares
Beh... nelle repubbliche baltiche stanno facendo tanti ZF39 e ZF41 che nemmeno durante la guerra ne hanno fatti tanti!
Per non parlare di PE, PEM e PU russi....
E sono anche diventati bravi... hanno sostituito le moderne lenti azzurrate con quelle trasparenti, e fanno delle ottiche moderne che sembrano proprio originali...

Re: Il 91

Inviato: gio giu 23, 09:39:28
da ramirez
"Beh... nelle repubbliche baltiche stanno facendo tanti ZF39 e ZF41"

Ma anche qui da noi (parlando di ottiche per Steyr 95 e altro WWI) non si scherza.

Re: Il 91

Inviato: gio giu 23, 12:02:59
da ordotempli
Pyno&dyno ha scritto:http://www.collectorssource.com/rifles/italian-carcano-sniper-rifle-model-91-41.html :shock: :shock: :shock: :shock:
Non mi sembra un tarocco ... tuttavia ho perplessità circa l'uscita da italici arsenali ... dovrebbe essere al Museo di Terni ... ma sembra che in passato molta roba, inventariata come "demolita" sia uscita di straforo e venduta ....

Re: Il 91

Inviato: ven giu 24, 21:58:43
da Pyno&dyno
ordotempli ha scritto:
Pyno&dyno ha scritto:http://www.collectorssource.com/rifles/italian-carcano-sniper-rifle-model-91-41.html :shock: :shock: :shock: :shock:
Non mi sembra un tarocco ... tuttavia ho perplessità circa l'uscita da italici arsenali ... dovrebbe essere al Museo di Terni ... ma sembra che in passato molta roba, inventariata come "demolita" sia uscita di straforo e venduta ....
Dai un'occhiata alla targa del calcio e alla differenza di brunitura tra azione e attacchi

Re: Il 91

Inviato: sab lug 02, 17:55:13
da franz67
... è autentico direi ! un autentico tarocco !

Re: Il 91

Inviato: lun lug 04, 21:09:25
da Pyno&dyno
Domanda: Ma la solenite esiste ancora?

Re: Il 91

Inviato: mer lug 06, 10:40:48
da ramirez
Pyno&dyno ha scritto:Domanda: Ma la solenite esiste ancora?
Diciamo che esiste ancora........dentro alle cartucce originali :D
Abitando a ridosso delle linee della WWI si trova ancora della roba (poi basta scaricare,lavare,asciugare,ecc.ecc).

Re: Il 91

Inviato: mer lug 06, 12:31:10
da Pyno&dyno
ramirez ha scritto:
Pyno&dyno ha scritto:Domanda: Ma la solenite esiste ancora?
Diciamo che esiste ancora........dentro alle cartucce originali :D
Abitando a ridosso delle linee della WWI si trova ancora della roba (poi basta scaricare,lavare,asciugare,ecc.ecc).
Infatti avevo parlato con uno che aveva un 91 e mi diceva che aveva ricaricato con la solenite, non sono andato oltre nelle domande, ma il dubbio mi era venuto :mrgreen:

Re: Il 91

Inviato: mer dic 07, 00:43:54
da Pyno&dyno
Sapete per caso il diametro della foratura della canna? Quello misurabile con i calibri passa- non passa tanto per capirci

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 00:08:48
da G962
Se non ero dovrebbe esser un 266/266,5 tra i pieni mentre la palla Hornady è un 268,5
Sei ancora interessato ai '91?
Se capiti ad Onore e ci trovi si potrebbe organizzare una piccola prova con alcuni '91 (nel mio gurpppo di amici ce ne sono sei, tre 6,5, due 7,35 ed un 8).

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 00:28:29
da Pyno&dyno
Quando torno, un amico dovrebbe farmi provare un 41, anche con palle in piombo e carica ridotta, che a suo dire vanno benissimo.
Se mi ci trovo con le mire, un 41 prima o poi lo prendo.
Il poligono di onore, non è privato?

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 07:15:16
da Pyno&dyno
A proposito, visto dove sono arrivate le quotazioni dei TS?

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 07:32:15
da mimmo002
potresti prendere in considerazione il 7,35
i bossoli sono i comuni 6,5 allargati al colletto
le pallottole le ricavi da comuni 308 trafilate con vari passaggi in trafilatori di diametri opportuni

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 07:35:49
da G962
Si, onore è privato, sobrio ma piuttosto ben organizzato. Si tira da un minimo di 200 ad un massimo di 900 metri

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 07:38:16
da G962
mimmo002 ha scritto:potresti prendere in considerazione il 7,35
i bossoli sono i comuni 6,5 allargati al colletto
le pallottole le ricavi da comuni 308 trafilate con vari passaggi in trafilatori di diametri opportuni
Non serve, le palle si trovano.

Inoltre i manuali sull' argomento sconsigliano una riduzione di diametro superiore ai 3 millesimi di pollice

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 18:47:12
da Pyno&dyno
G962 ha scritto:Si, onore è privato, sobrio ma piuttosto ben organizzato. Si tira da un minimo di 200 ad un massimo di 900 metri
Ciò vuol dire che chiede la quota associativa annuale anche a chi ci andrà solo una volta?

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 19:58:35
da Pyno&dyno
mimmo002 ha scritto:potresti prendere in considerazione il 7,35
i bossoli sono i comuni 6,5 allargati al colletto
le pallottole le ricavi da comuni 308 trafilate con vari passaggi in trafilatori di diametri opportuni
Se non erro l'unico modello camerato in 7,35 ha la tacca di mira fissa, risulterebbe troppo poco flessibile questa configurazione per quello che ci devo fare io :mrgreen:

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 23:20:22
da G962
La tacca è fissa a 200 m. Ed utilizzabile con poca esperienza a 300. La munizione ed il fucile sono stati disegnati per questi ambiti.
Tutto sommato un'approccio pragmatico e moderno.
Se vorrai sarò felice di farteli provare.
Per quello che vuoi credo che il tuo '91 debba essere un 91/41.
Ne ho sentito parlare come dei migliori '91 da poligono

Re: Il 91

Inviato: gio ott 18, 23:22:24
da G962
Ad Onore chiedono 50€ di quota annuale e 17€ per mezza giornata. Io di solito passo la la giornata intera con una trentina d'Euro.

Re: Il 91

Inviato: lun ott 06, 11:32:33
da Pyno&dyno
Alla fine sono riuscito a provare il 91 di Fabrizio, che dire.....l'arma è senza dubbio un ciofecone,ma è estremamente interessante e nonostante la canna molto sottile sembra tirar bene. Decisamente un'arma da avere in collezione e da portare al poligono.

Re: Il 91

Inviato: sab feb 07, 00:55:51
da G962
Esimio "Adimin", cofecone sarà la sua Divina Sabatti che tira come un laser! :uhaha: :uhaha: :uhaha: :uhaha: :uhaha: :sticazzi: :sticazzi: :sticazzi: :sticazzi: :sticazzi:

In caso di dubbi sulle qualità dell'italico 6,5x52 mi pregio di invitarla a provare anche il rinovellato ed efficente calibro frutto del genio italiano. Il 7,35x51.

N.B. in caso non basti posso portare anche il '91 in 8x57...

Re: Il 91

Inviato: sab feb 07, 01:02:21
da Pyno&dyno
Meccanicamente parlando confermo quanto già scritto :mrgreen:
Come confermo che prima o poi uno me lo compro

Re: Il 91

Inviato: sab feb 07, 01:10:01
da G962
rinnovo l'invito.

il 7,35 è una poesia. Il mio unico freno è la scarsa diponibilità di proiettili (ne ho solo 700... sai... arivassero gli alieni...).

Quello in 7,92x57IS.. adrenalina pura anche con le palle in piombo! Provato due sole volte nella vecchia cava di Esterino a 100 metri. Notevole!

Re: Il 91

Inviato: mar mag 26, 23:32:36
da Pyno&dyno
Qualcuno conosce il diametro nominale della foratura delle canne?

Re: Il 91

Inviato: lun giu 01, 18:05:39
da G962
Per il 6,5 x 52 sempre e solo .268.
Se si trovano canne .264 sono quelle rifatte dal buon Armando Piscetta per usare le palle dei Gustav anni fa.

Re: Il 91

Inviato: lun giu 01, 20:34:11
da FDM
Pyno&dyno ha scritto:Qualcuno conosce il diametro nominale della foratura delle canne?
se ti può essere utile visita questo sito, vi è una sezione sulle munizioni ed un bell'articolo di
Dave Emary
http://www.il91.it/il91.html

Cordiali saluti, Flavio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 09:50:38
da Silvio Biagini
Il calibro corretto è il .268. Il .264 è un parto italico per utilizzare le pallottole 6,5 più facilmente reperibili sul mercato. La Hornady, più di una decina di anni fa, intervenne con la produzione di palle in .268 di forma quasi analoga a quelle originali (solo SP invece che FMJ) e di identico peso...Sono cose note, lo so. Però, avendo avuto uno splendido e "privato" '91 TS da carabiniere del '17, ci tengo a precisare che per gli acciai della canne originali è meglio utilizzare questo tipo di pallottole e lasciar stare vecchi residuati con pallottole rivestite in gilding e lasciar perdere la solenite d'epoca "recuperata e lavata" (sa tanto di abitudine al recupero di esplosivi dagli ordigni e dai residuati bellici). Con le moderne componenti per "costruire/ricostruire" munizioni d'epoca, in particolare per il tiro di precisione in gare dedicate, ritengo perfettamente inutile utilizzare materiali "corrosivi" e sicuramente poco inclini a consentire il conseguimento della sempre maggiore ricerca di accuratezza nelle citate competizioni...se poi uno, per risparmiare, è pronto a sacrificare una bella canna giunta praticamente intonsa (e irripetibile) fino ai nostri giorni...
Un cordiale saluto, Silvio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 12:49:35
da G962
Concordo.

Solo bossoli Norma polveri moderne e palle Hornady per il mio Fucile 1891 del 1897.

Non è un fucile da bench rest ma malgrado una canna non intonsa (ma è priva di pitting o camole) trovo che possa esser veramente divertente per un tiratoree smaliziato portarlo ad Onore per scrollare un po di gong.

Apeena posso vorrei mettere anche io le miani su di un 91/41 molto bello, prima che ci impongano dei '91 violentati.

Da novembre in poi mi sa solo Mauser.

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 12:59:11
da Silvio Biagini
Concordo sui bossoli Norma, li usavo anche io (credo di averne ancora), decisamente di qualità. Silvio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 13:19:21
da Pyno&dyno
A me serviva sapere il diametro nominale di foratura per poter capire se la canna era piscettata. Mi hanno detto che nominale era 6,5 leggermente usurata 6,55 da buttare a 6,6mm. Quindi se non riesco a procurarmi i tamponi basterà anche il codolo di una punta da 6,5mm

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 15:08:25
da mimmo002
Pyno&dyno ha scritto:A me serviva sapere il diametro nominale di foratura per poter capire se la canna era piscettata. Mi hanno detto che nominale era 6,5 leggermente usurata 6,55 da buttare a 6,6mm. Quindi se non riesco a procurarmi i tamponi basterà anche il codolo di una punta da 6,5mm
attento che le punte di trapano come misura non sono costanti, misurale prima col centesimale che forse trovi proprio quelle che ti serve

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 15:33:54
da FDM
Pyno&dyno ha scritto:A me serviva sapere il diametro nominale di foratura per poter capire se la canna era piscettata. Mi hanno detto che nominale era 6,5 leggermente usurata 6,55 da buttare a 6,6mm. Quindi se non riesco a procurarmi i tamponi basterà anche il codolo di una punta da 6,5mm
la ditta Ta.Ni. che produce i tamponi di verifica indica queste misure:

Serie di quattro verificatori per il fucile 6,5 Carcano:

RS-6,65 (rifiuto servizio).

AF-6,50 (accettazione fabbrica).

UC-6,55 (usura canne) minima usura.

UC-6,60 (usura canne) media usura.

l'indirizzo è: http://www.taniaaaa.com/sito/frame.htm

saluti, Flavio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 16:44:13
da Silvio Biagini
Non penso che stiamo parlando della stessa cosa. Almeno da quello che capisco leggendo i vari interventi.

"Corrigetimi si sbaglio".

Credo si stia confondendo l'usura della rigatura con il diametro della canna letto al netto dei pieni (calibro nominale). Un po' come dire cal. .30 (7,62mm, letto tra i pieni) ) e cal. .308 (7,82mm, letto tra i vuoti). Un .30-06 ed un .308 Win hanno lo stesso "calibro", diverso solo per come si legge. Lo stesso dicasi per le canne "piscettate" che non erano canne cal. .268 (6,8mm, come si evince anche dalla lettura del calibro interno del colletto del 6,5x52) ma canne cal. 264 (6,71mm, calibro interno del colletto del 6,5x55) per utilizzare le pallottole cal. .264. In altre parole le pallottole del 6,5x55 in un '91 ci vanno "larghe" mentre quelle del 6,5x52 in un Gustaf ci vanno "strette", con le ovvie conseguenze in termini di sovrapressione. Per questo motivo la Hornady ha prodotto pallottole in cal. 268. Un po' come le pallottole da 7,62x54 (vere, 7,92mm) che vanno un poco strette in una canna di .30-06. I calibri menzionati da Flavio o le "punte da trapano" servono solo (o meglio servivano solo nel caso dei '91) per l'accettazione delle armi e poi, al sottufficiale armaiolo, per la verifica dell'usura delle rigature e, se del caso, per il successivo invio all'anello logistico competente.

Per verificare se la canna e' di calibro diverso dal .268 si deve fare il tampone dell'anima.

Non è sufficiente verificare se la canna è 6,5 oppure 6,6 controllando il diametro compreso tra i pieni per capire se siamo di fronte ad una canna cal. 264 o cal. .268.

Un cordiale saluto, Silvio.

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 16:52:22
da Silvio Biagini
Dimenticavo, ai tempi dell'assassinio di Kennedy circolavano ancora confezioni di munizioni 6,5x52 (cal. .268) prodotte negli USA (non ricordo più il nome della casa, non era una di quelle note). Mentre le Norma 6,5x52 sono cal. .264. Infatti il mio '91 TS del '17 cominciò a tirare bene solo con le Hornady in .268. Utilizzai, invece, nel mio Gustaf le prime pallottole in .264 comperate per il '91.

Ancora un cordiale saluto, Silvio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 17:02:01
da Pyno&dyno
Concordo Silvio, ma per fare la misura che dici te è necessario fare un calco della canna, magari con una olivetta di piombo. La cosa non è possibile all'atto dell'acquisto, la unica prova che posso fare per essere sicuro di non accattarmi una piscetta è la prova del tampone.
La 264 normalmente ha una foratura da 6,48 a 6,52, oltre non ha più le righe. Il carcano parte da 6,5 a salire fino a 6,6. Se come penso, il tampone del 6,5 ballerà in canna, e se visualmente la rigatura ha ancora la sua altezza, posso supporre che sia in .268. Certo la certezza matematica l'avrò solo con l'oliva per fare il calco e misurare la rigatura. Ma spero vivamente che sulla canna ci sia qualche timbro dato che mi hanno detto che le piscetta non hanno nessun punzone, questo mi darebbe maggior sicurezza all'acquisto

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 17:07:02
da Silvio Biagini
Ahhh, ho capito...interessante approccio alla verifica del diametro nominale...a questo non ci avevo pensato, c'è sempre da imparare...
Per quanto riguarda marchi e punzoni, a meno che le canne non siano ritubate, da quel che so e ho visto su canne "nuove" montate su ex ordinanza non ce ne sono (a meno di quelli moderni di accettazione del banco)...
Ovviamente resto "curiosamente" in attesa...
A presto, Silvio

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 20:34:25
da mimmo002
un immagine dedicata a chi non riesce a "star dietro" a Silvio :lol:
Cattura.JPG

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 21:06:56
da G962
http://www.il91.it/il91.html

Qui puoi trovare molto tra cui molte quote e dati utili.

Re: Il 91

Inviato: mar giu 02, 23:14:06
da Silvio Biagini
Bella l'immagine inserita da Mimmo che perfeziona (o precisa in modo corretto) le definizioni date da me sul calibro. Come anche il sito inserito da G962 che è lo stesso inserito da FDM ma è sempre utile ripetere, è veramente interessante. E' stato il primo sito visitato nel lontano 1996 quando mi regalarono il '91 TS per CC. Era di un Ufficiale dei CC completo di cinghia e di baionetta con aggancio laterale e non longitudinale...calciatura in vero noce italiano veramente bello...

E' stato un errore cederlo...ma di errori se ne fanno tanti nella vita...

Un cordiale saluto a tutti, Silvio

Re: Il 91

Inviato: gio giu 11, 21:56:01
da Pyno&dyno
Sono andato a vedere qualche 91, che dire...... le tolleranze tra un modello è l'altro sono ampie, anzi di più. Si può trovare l'otturatore bello preciso meglio di un mauser oppure peggio di un Mosin. Il peso di scatto varia da 0,5 a 5kg. Nei quattro esemplari visionati, la rigatura era sempre bella canne da 6,51 a 6,53

Re: Il 91

Inviato: ven giu 12, 08:32:23
da Silvio Biagini
Da quello che ho potuto sapere da fonti varie (che ritengo attendibili), gli otturatori dei '91 erano "accoppiati" alla culatta dell'arma con un aggiustaggio finale a mano. Non so dire fino a quale periodo storico. Sicuramente nel mio monomatricola TS del 1917 con calciatura in ottimo noce italico si poteva osservare una finitura dei ferri di elevato livello. Per quanto riguarda il peso di scatto, a prescindere dall'aggiustamento finale, si deve considerare "l'usura" dello stesso. Ho avuto tra le mani fucili '91/41 "nuovi d'arsenale" di produzione FAT e devo dire che l'accoppiamento otturatore-culatta era più che buono (ovviamente manca il tenone posteriore del sistema Mauser ed il ponte non è chiuso). Lo scatto tipico dell'arma militare con un peso intorno ai 4-4,5kg. Purtroppo non ho mai avuto l'occasione di sparare con quel tipo di '91. Se invece di rottamarli li avessero messi sul mercato, sono convinto che saremmo tutti più contenti, ognuno con il nostro pezzetto di storia italiana. Per quanto attiene le canne si deve anche qui considerare se sono canne originali o coeve del resto dell'arma oppure si tratta di armi "riarsenalizzate" alla fine del conflitto. E' chiaro che in questa seconda ipotesi andiamo incontro ad un potenziale buon sparatore...ma non ad un ottimo pezzo da collezione. Inoltre non è da trascurare se si tratta di armi ex prede belliche o pezzi da collezione ceduti dall'arsenale. Dipende da cosa si vuole fare.

Un cordiale saluto, Silvio

Re: Il 91

Inviato: ven giu 12, 14:24:25
da mimmo002
sarebbe interessante una paragone tra il nostro italico moschetto 91 , ed il moschetto Russo 91
analisi sia della cartuccia che della meccanica

logicamente con foto

Re: Il 91

Inviato: ven giu 12, 22:05:58
da Pyno&dyno
Mahhhhh , a me un otturatore che in chiusura si muove assialmente di mezzo millimetro, per non dire di più, non ispira certo fiducia