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Bellissimo ragazzi... ottime le idee di peppe e la visione di pari... qualcosa nasce, quando ci si muove assieme nascono sinergie che poi non si fermano tanto facilmente... Ottimo ragazzi!!!!

Bene, Piero sono contento del fatto che ci siamo chiariti da persone intelligenti quale siamo, speriamo che sia la volta buona per smovere questo benedetto stagno.

Peppe ieri corda a 20 metri col revolver al primo colpo per due volte di seguito con applauso dei proprietari del poligono,
ora chiederò di fare una squadra di revolveristi

Complimentono Giò un plauso anche da parte mia, la corda a 20 metri al primo colpo o al secondo pure al terzo non è da tutti ovviamente in DA francamente non sò se ne sarei capace, ma comunque si era capito che il revolver c'è l'hai nel sangue, continua così, fai degli allenamenti specifici per il tds, la squadra revo? basta avere 2-3 amici con la passione per il revo e il gioco è fatto.

Grazie Peppe, non vedo l'ora di incontrarti, ti devo chedere un sacco di cose

JigenGiò ha scritto:Peppe ieri corda a 20 metri col revolver al primo colpo per due volte di seguito con applauso dei proprietari del poligono,
ora chiederò di fare una squadra di revolveristi

Ottimo!!!!!!!!!!!

Mi state mettendo voglia di un revolverino. Quale calibro preferite voi?

Per me il .357 è ottimo per divertirsi, il .44 Magnum è la ciliegina sulla torta

il 44 magnum non mi piace troppo esagerato, ho un revolver con questo calibro che non ha mai sparato una cartuccia, io ho provato il revolver di altri

Il .44 è uno spaccabraccia. E quale 357 comune mi consigliate che possa sparare senza problemi le .38?

qualsiasi....e' solo una questione di portafoglio a mio avviso

Non è detto: ci sono alcune 357 che le .38 non le digeriscono. Ho visto sulle linee di tiro una SW che con le .38 sp gli si bloccava la rotazione del tamburo e una Taurus che faceva delle fiammate dal dietro il tamburo che facevano impressione. Un medico della mia città ha un 2" che se ci spara le 38 sente una specie di brutta vibrazione sulla mano. Mentre un DT che ha un python 4" ha notato che le 38 ci vanno a meraviglia, ma se fa le 357 di una certa lunghezza, la sua ruger le digerisce al bacio mentre per il python sono troppo lunghe e neppure riesce ad armare il cane. Proprio non lo so.

Calico ha scritto:Non è detto: ci sono alcune 357 che le .38 non le digeriscono. Ho visto sulle linee di tiro una SW che con le .38 sp gli si bloccava la rotazione del tamburo e una Taurus che faceva delle fiammate dal dietro il tamburo che facevano impressione. Un medico della mia città ha un 2" che se ci spara le 38 sente una specie di brutta vibrazione sulla mano. Mentre un DT che ha un python 4" ha notato che le 38 ci vanno a meraviglia, ma se fa le 357 di una certa lunghezza, la sua ruger le digerisce al bacio mentre per il python sono troppo lunghe e neppure riesce ad armare il cane. Proprio non lo so.

In una .357 ci spari tranquillamente quello che vuoi, le S&W non hanno mai fatto capricci, per laTaurus garantisco io, in questo momento sto testando munizioni con palla 6 grani in teflon con bossolo .38 special, va una favola, già 150 botte senza problemi di rotazione, le fiammate le ho viste col revolver di Metzger quando ricarica le munizioni anticarro

quoto..saranno ricariche fatte a ...Kul@

radioamerica ha scritto:quoto..saranno ricariche fatte a ...Kul@

Posterò tutti i dati non appena avrò finito i test

JigenGiò ha scritto:

radioamerica ha scritto:quoto..saranno ricariche fatte a ...Kul@

Posterò tutti i dati non appena avrò finito i test

Oh. Ecco il senso di un forum: la condivisione.

Calico ha scritto:Il .44 è uno spaccabraccia. E quale 357 comune mi consigliate che possa sparare senza problemi le .38?

Calico, col 44 Magnum puoi fare le stesse cose che si fa con un revolver in 357! Naturalmente queste cose non se le puo' permettere chi non ricarica: puoi cominciare assemblando "cartuccine" morbide da tiro come le 44 Special fino ad arrivare alle spaccabraccia a piena carica.
Il 44 e' godibile come il 357, ne' piu' ne' meno.

Già, ma mi sa che una Colt Anaconda 3", oltre che costosa, in tasca è pure pesantuccia

Calico ha scritto:Già, ma mi sa che una Colt Anaconda 3", oltre che costosa, in tasca è pure pesantuccia

...ed è pure più delicata della 29

Calico se ti vuoi portare "in tasca" un revolver, questi deve essere piccolo e non moltop ingombrante, ed il calibro....un 38 special, ma anche un buon 32SWLong. Un modello? Smith & Wesson mod. 60 ( adesso li fanno in 357 sullo stesso frame ) oppure un vecchio modello 36 sempre fusto J.

La 38 ce l'ho. Ma secondo me si familiarizza con l'arma solo usandola molto al poligono. Da qui la ricerca di qualcosa di più "robusto". Attualmente non ho più paura del disperato con la siringa, ma mi impensierisce il tipo di 100 kg con in dosso il chiodo in pelle e la moto fuori della porta.

Non andare ai raduni motociclistici

Me li fanno nella piazza qua fuori

Mr45 ha scritto:...mi ha telefonato uno dei Consiglieri del CD della Sezione del TSN di Pisa che frequento da trenta e passa anni per chiedermi lumi in merito a come realizzare un campo di tiro... è disponibile infatti un'area di circa 280 metri x 70 circa dove ricavare alcuni stages di tiro dinamico!!!!!!! Mi aspettano sabato mattina con il progetto di massima... vi tengo informati, se va si organizza una inaugurazione spettacolare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusami Claudio se te lo chiedo, ma come è andata a finire ?????????

peppe, a Grosseto sono 10 anni che hanno chiesto i permessi per aprire un poligono....

Ma, a Grosseto, l'impianto da realizzare è previsto in area che il piano regolatore ha destinato allo sport ?

Non conosco i particolari, ma sicuramente saranno scabrosi. Se dal sito di Mori scaricate il volumetto sul progetto di un TSN, scoprirete quanto costa una realizzazione simile, tra l'altro divisa in fasce di realizzazione; infatti chiesi al mio presidente se potevamo utilizzare il vecchio capannone ariacompressa con i bersagli elettrificati per fare scuola di tiro per forze di polizia e lui mi rispose che saremmo cambiati di categoria come tsn con linee di tiro al chiuso, con raddoppio dei costi per l'adeguamento alla categoria superiore. La normativa è assai complicata e il suo rispetto fa lievitare i costi. Diverso per i campi di tiro privati, ma in Toscana so che la maggior parte di chi lo ha chiesto, anni addietro, non ha ancora ricevuto risposta oppure ha ottenuto un diniego, salve le solite eccezioni che confermano la regola.

Un saltino a Magione ( Perugia ) che, per voi non è lontano .... linee per tutti i gusti a prezzi di realizzazione non eccessivi. E' il poligono che io ho personalmente incitato a realizzare circa vent'anni fa ( forse il primo poligono privato in Italia).

peppe686 ha scritto:

Mr45 ha scritto:...mi ha telefonato uno dei Consiglieri del CD della Sezione del TSN di Pisa che frequento da trenta e passa anni per chiedermi lumi in merito a come realizzare un campo di tiro... è disponibile infatti un'area di circa 280 metri x 70 circa dove ricavare alcuni stages di tiro dinamico!!!!!!! Mi aspettano sabato mattina con il progetto di massima... vi tengo informati, se va si organizza una inaugurazione spettacolare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusami Claudio se te lo chiedo, ma come è andata a finire ?????????

...gli stages si sono ridotti a due, comunque va bene ugualmente, per allenarci è sufficiente... e stanno procedendo, molto lentamente ma dovrebbero dare il via ai primi lavori di movimento terra prima di dicembre... purtroppo hanno portato avanti le linee a 200 metri ed i soldi scarseggiano per cui stanno camminando un centimetro alla volta

Roma non é stata costruita in un giorno.

peppe686 ha scritto:Roma non é stata costruita in un giorno.

Ma si peppe, l'importante che la cosa venga fatta... certo che dopo 25 anni che l'aspetto, ora che so che verrà realizzato qualcosa di piccolo ma buono ho la fregola

Mi sembra di sentire la mia città: cominciarono la palestra delle medie che facevo le elementari e l'hanno finita quando mi sono iscritto al primo anno di università.

Calico ha scritto:Mi sembra di sentire la mia città: cominciarono la palestra delle medie che facevo le elementari e l'hanno finita quando mi sono iscritto al primo anno di università.