ITALIANSHOOTERS.ORG

http://www.palmetto.it/product/818/Mosi ... -IIWW.html

1200 euri non sono pochini, però un pensierino...

Per avvalorare la merce (e confermare un prezzo mai visto su armi di quella tipologia) l'armeria asserisce che si tratta di Mosin sniper ORIGINALI, non sniperizzati (di quelli che su armiusate si aggirano attorno agli 800 euro, per intenderci).

Ma come si fa ad esserne sicuri, andando al di là della documentazione fornita dall'arsenale di Tula, del manubrio non saldato et cetera?

waltherp38 ha scritto:Per avvalorare la merce (e confermare un prezzo mai visto su armi di quella tipologia) l'armeria asserisce che si tratta di Mosin sniper ORIGINALI, non sniperizzati (di quelli che su armiusate si aggirano attorno agli 800 euro, per intenderci).

Ma come si fa ad esserne sicuri, andando al di là della documentazione fornita dall'arsenale di Tula, del manubrio non saldato et cetera?

Mercoledì vado a vederli ........ poi magari dico la mia.
(qualcuno ha già spacciato come "nuovi d'arsenale" i Garand Beretta e Breda danesi in .308)

Bene, tienici informati allora!

Se trovi l'autografo di Vasilij Grigor'evič Zajcev forse li vale tutti......
L'ottica in questione dovrebbe essere una PEM 4X e in base alla foto dell'annuncio non ci siamo.....( Fonte WiKi..)

si dice che fosse il suo

Anche la foto postata dice che è lui.....

radioamerica ha scritto:si dice che fosse il suo

Le foro che avete pubblicato provengono da una "rivista" apparsa qualche tempo fa in edicola e che non vale la carta su cui è stampata dato che metà di quello che è scritto è dubbio (ad essere buoni) e l'altra metà è copiato da un noto sito.
In realtà il fucile di Vasilij Grigor'evič Zajcev era un PEM mentre quello che al museo spacciano per suo è un PU.
Quelli che ha Palmetto sono con ottica PU e comunque non erano fucili dati a veri sniper dato che li avevano in dotazione un paio di soldati ogni plotone.
Riguardo all'autenticità, un grande esperto di Mosin, tale Gualberto Mirabile ha pubblicato un paio di articoli su Tac Armi di qualche anno fa e dalle foto che Palmetto mette sul sito ho qualche dubbio, comunque è sempre meglio vedere dal vivo.
Per documentarsi sui Mosin sniper consiglio l'ottimo sito di Tuco e in particolare:

http://www.mosinnagant.net/sniper%20sec ... rtext1.asp

Complimenti ramirez, interessante precisazione!

Ramirez ... hai guadagnato molti punti con questa precisazione !!

ordotempli ha scritto:Ramirez ... hai guadagnato molti punti con questa precisazione !!

Punti???

E' una espressione nostra-come dire-sei salito nell'indice di gradimento, ti apprezzo molto di più per questa cosa che hai fatto/detto

Non so l'analoga espressione vostra.

No ti sbagli,sono punti con i quali,raggiunto il n° di 15000,avrai in regalo una batteria di pentole.

Molto bene Ramirez, quoto al 100%.

A.M.

Mi dissedovevano arrivare, lui dice son tutti orifpginali, qualcuno mi ha detto sono riassemblati post guerra...boh

Blackrifle ha scritto:Mi dissedovevano arrivare, lui dice son tutti orifpginali, qualcuno mi ha detto sono riassemblati post guerra...boh

Vorrei precisare una cosa prima di subire il pubblico linciaggio: il Mosin PU è un'arma che comunque è stata usata dai tiratori scelti (sniper) dell'Armata Rossa in particolare la sua "genesi" avvenuta nel '42 è stata determinata dalle lagnanze dei tiratori equipaggiati di SVT40 con ottica (che aveva parecchi problemi di precisione); per cui la scelta è stata quella di montare la stessa ottica (molto più economica delle precedenti) sul 91/30 (in realtà l'ottica non è proprio uguale).
Un PU con data antecedente al '42 è un falso.
I PU sniper sono stati usati anche, e molto, durante la guerra di Corea e Vietnam come si vede su diverse foto dell'epoca.
Tanto per precisare l'attacco "top mount" è stato utilizzato dal '32 al '38, ma già dal 36 l'ottica montata era una PEM e non una PE.
Quasi tutti i PE che si trovano oggi in giro portano date dal '40 in poi per cui ........
Mosin sniper su base finnica (Tikka,VKT) sono chiaramente dei falsi.
In ultima analisi dirò che il mio PU originale Izewsky tira benissimo.
(Se non si era capito i Mosin Nagant sono la mia passione)

A questo punto aumenta ancora di più la curiosità in attesa del tuo report dopo la visita in Via Oberdan

Viper ha scritto:A questo punto aumenta ancora di più la curiosità in attesa del tuo report dopo la visita in Via Oberdan

Sono passato a vedere "il materiale" e quello che posso dire è che ho molti dubbi e poche certezze, ma andiamo con ordine.
I fucili sono tutti ribruniti “a carbonella” come quelli che vengono dalle casse e quindi è abbastanza facile fare qualsiasi cosa e poi ribrunire (non parlo del caso specifico chiaramente).
Non presentano tracce di uso della baionetta, il che è positivo.
I calci, modello originale bellico o post ’45, presentano spacchi per l’attacco che secondo me sono originali per come sono realizzati.
Note dolenti (IMHO) :
La stella di Tula si vede poco mentre il punzone CH che ne attesta l’autenticità come sniper è molto,molto visibile.Sul lato sinistro di TUTTI è riportata la matricola dell’ottica; ora, gli esperti dicono che sul lato sinistro dei soli fucili prodotti a Izwesky è presente un numero di cui però non si conosce il significato e che probabilmente era quello dell’ottica originale ma non si accenna a niente del genere per quelli prodotti a Tula; sta di fatto che su almeno due che ho visto questo numero è stato cancellato visibilmente e ribattuto come d’uso in arsenale però uno aveva senz’altro il numero abraso sotto la brunitura la qual cosa non è “da arsenale”.
La notizia della matricola non trova tutti concordi perché si sono trovati numeri che non corrispondono assolutamente ai campi matricolari delle ottiche PU.
Inoltre, a detta di molti, i fucili hanno numero diverso da quello dell’ottica perché nel dopoguerra sono stati tutti smontati e fatti oggetto di “refurbishment” senza chiaramente (come d’uso in URSS) riaccoppiare i pezzi.
Questi hanno TUTTI la matricola esatta dell’ottica riportata sulla culatta.
Nel periodo post-bellico buona parte degli sniper sono stati degradati a fucili normali e la cosa si vede perché rimane traccia dei fori di fissaggio dell’ottica (si trovano dentro le casse che recentemente sono apparse in armeria) per cui si è creato un surplus di ottiche (dove andranno a finire?).
Canne da molto buone a meno buone (assolutamente da misurare perché sono tutte lucide e splendenti).
Le ottiche sembrano originali mentre non mi pronuncio sugli attacchi (alcuni sembrano buoni, altri meno), però alcune ottiche sono montate “ruotate” cosa che in arsenale senz’altro non avrebbero fatto.
Stante la assoluta scarsità di PU originali sul mercato italiano la domanda ……sorge spontanea : com’è possibile che siano “apparsi” più di un centinaio di pezzi, assolutamente perfetti, all’improvviso?
Nel dubbio e visto il prezzo (non trattabile) io passo.
Chiaramente tutto quanto espresso sopra è solo una opinione personale, non sono un esperto tale da poter dare consigli, i fucili sono belli e se vi piacciono prendeteli.

Passo....troppi ma

Splendido lavoro e splendido resoconto ... dal nostro Inviato Speciale

ordotempli ha scritto:Splendido lavoro e splendido resoconto ... dal nostro Inviato Speciale

Quoto Ordo e faccio come Blackrifle

Viper ha scritto:

ordotempli ha scritto:Splendido lavoro e splendido resoconto ... dal nostro Inviato Speciale

Quoto Ordo e faccio come Blackrifle

Occhio che, in altro forum, uno che ne sa più di me (e non scerzo) li ha benedetti per buoni per cui ...........non insultatemi se perdete l'affare della vostra vita.

Basta ricevere un compenso adeguato(e certe volte anche solo la promessa di una ricompensa) e diventano originali anche i Rolex made in Forcella...

ramirez ha scritto:

Viper ha scritto:

ordotempli ha scritto:Splendido lavoro e splendido resoconto ... dal nostro Inviato Speciale

Quoto Ordo e faccio come Blackrifle

Occhio che, in altro forum, uno che ne sa più di me (e non scerzo) li ha benedetti per buoni per cui ...........non insultatemi se perdete l'affare della vostra vita.

Ok prendo nota, ma siccome già non ero caldissimo sull'affare (la wish list è già piena ), visto quanto sopra mi metto tranquillo